lunedì 31 gennaio 2011

"+ Qualità - Infortuni"


Le mie dichiarazioni odierne ai microfoni di Radio Sportiva,


Del Neri: "Non è un allenatore da Juventus però negli ultimi anni si è capito che non è l´allenatore il problema vero di questa squadra. Il problema è che la società non investe più sul mercato e ci sono stati, ogni stagione, numerosissimi infortuni. Decisamente troppi"
Mercato: "Si cercano giocatori che comunque non riuscirebbero a fare il salto di qualità alla squadra. Il fatto che rimaniamo aggrappati ancora a Del Piero dovrebbe far riflettere. Da qui a fine stagione biisogna cercare solo di recuperare gli infortunati e sperare nel miracolo di arrivare quarti."
Krasic: "Del Neri ha fatto bene a difenderlo perchè il serbo ha già pagato scontando le giornate di squalifica dopo Bologna e non è giusto accanirsi ancora su di lui. Questo senso di malessere nei confronti delle giacchette nere però significa che la Juventus ha perso peso politico anche a livello arbitrale. Nel dubbio si tende sempre a sfavorire la Juve"
Tifosi: "I tifosi juventini che vanno allo stadio sono molto più ottimisti rispetto a quelli del web che invece sono quasi rassegnati, disperati."
Agnelli: "Il problema è quanto potrà fare Agnelli per la Juventus. Perchè dopo le dichiarazioni della scorsa settimana la prospettiva sembrerebbe quella di vendere in futuro i calciatori che possono portare plusvalenze o con un ingaggio elevato. Penso quindi a Buffon, Chiellini, Marchisio. Ma in questo modo però la squadra si indebolirebbe ancora di più."

3 commenti:

IoJuventino ha detto...

Sono un tifoso. E sono, in secondo luogo, un tifoso del web. Non sono disperato, né rassegnato. Uso il cervello e quindi non posso proprio. Non posso proprio prendermela con Del Neri, né con Marotta, né, figuriamoci, con Andrea Agnelli.

Tanto più dopo la conferenza stampa di due giorni fa.

redr77 ha detto...

Sottoscrivo ogni singola parola di IoJuventino.

marco99 ha detto...

Forse non è "disperato" il termine giusto per descrivere il tifoso del web.
Però condivido la distinzione.
Il tifoso juventino da stadio in questi anni ha inneggiato a molinaro, ranieri e compagnia cantante.
Sinceramente mi reputo diverso da queste persone, forse non disperato, certamente più realista e critico.
un saluto