lunedì 2 novembre 2009

Senza Moggi, c'è solo l'Inter





Come si poteva immaginare, l'Inter sfrutta la grande occasione è dopo solo 11 giornate è già in fuga a +7. Una cosa che non si era mai vista prima!!
Un campionato che si preannuncia interessante solo per la lotta dal secondo posto in giù.
Alla Juventus, una cosa del genere non è tollerabile.
Di chi la colpa? Di Ferrara? Della società? Di Secco? Dei giocatori?
Riporto in merito un interessante articolo di Mirko Nicolino per Juvemania.it ed il riepilogo dell'intervento radiofonico di Michele Padovano a "Tutti pazzi per la Juve".
C'è poco da aggiungere, alla Juve serve un acquisto di spessore in primis in Società.
Senza un Moggi, si continuerà a navigare a vista, proprio come l'Inter pre-Calciopoli.....
FANTASMI DI MORATTIANA MEMORIA
di Mirko Nicolino
Il Napoli esce dall'Olimpico di Torino vincitore e passa anche per aver fatto una gran bella partita. Non è mia intenzione negare i meriti degli azzurri, ma che i partenopei abbiano giocato tatticamente meglio dei bianconeri sarebbe un'eresia. Detto questo, per utilizzare una frase "moggiana" la "Juventus si è suicidata". Essere in vantaggio di due gol e subire 3 contropiedi in casa ha davvero dell'incredibile. Segno tangibile dell'incapacità degli uomini di Ferrara, e del mister stesso, di gestire una partita. Non è la prima volta che accade e probabilmente accadrà altre volte nel corso della stagione. Rassegniamoci, infatti, ad un campionato tra alti e bassi nel quale sarebbe un grande risultato centrare una Champions senza preliminari e i quarti di finale nella massima competizione europea. Vuoi perché l'assimilazione dei nuovi schimi richiede molto tempo, vuoi perché la rosa attuale (causa infortuni) è ancora pesantemente condizionata dagli equivoci (e dagli orrori) di mercato degli anni precedenti. Non bastano il solito super Buffon e tanta buona volontà da parte dei "soliti noti" per tenere a galla una squadra in cui Diego continua a latitare e Felipe Melo continua ad essere vittima delle proprie "melonate".
Inutile anche prendersela con i soliti Poulsen e Tiago, errori di gioventù di Secco e Co. dei quali non siamo riusciti a liberarci fin qui e non riusciremo probabilmente a farlo nel breve periodo. Ferrara fa quel che può, ma in determinati frangenti l'esperienza non lo aiuta. Da più parti, si attende per fine stagione Lippi, come il salvatore della patria. Il tecnico della nazionale, se l'andazzo è questo, piuttosto che dietro una scrivania verrà "costretto" dall'amico Blanc a sedersi in panchina sperando in un nuovo miracolo del Paul Newman de noantri.
Al di là di tutto, quello che mi preoccupa sono i fantasmi di morattiana memoria, con una squadra che spende cifre ingenti ma non riesce a piazzare la stoccata giusta, costringendosi a tenere in casa per lungo tempo troppi pesci che puzzano. Nulla di eccepire sulla gestione economica della società: va bene l'investimento degli Elkann, molto remunerativi gli accordi commerciali di Blanc, bene il merchandising e la gestione del marchio Juventus, ottimo il progetto del nuovo stadio... Rischiamo però di andare avanti con una gestione sportiva equivoca che fa tanto male al tifoso medio, che se non vince, ci mette davero poco a disamorarsi e a non seguire più i colori che tanto ama.
Ed ecco poi il riassunto dell'intervento radiofonico di Michele Padovano a "Tutti pazzi per la Juve", che ha sottolineato nuovamente molti concetti già espressi quasi un anno fa su questo blog
LA SUA JUVE
"La mia Juve paragonata a quella di adesso? Per favore non scherziamo nemmeno.
Per 3 anni noi siamo stati la squadra più forte del mondo in assoluto. Un gruppo unico.
Quella squadra vinceva sin dal tunnel degli spogliatoi perché gli avversari vedevano i nostri occhi e capivano in partenza che avrebbero perso. Che poi era la stessa sensazione che negli anni precedenti provavo io quando ancora giocavo in provincia e mi trovavo ad affrontare lo stellare Milan di Sacchi.
Quella dell'era Lippi è stata un'esperienza unica per me, anche se all'inizio è stato molto difficile farmi accettare dal pubblico juventino per via della mia fede granata. Ma con sacrificio, forza di volontà, competenza e professionalità niente è impossibile"
LA NUOVA JUVE
" Quest'anno ho visto la Juventus allo stadio più volte. E' una buona squadra ma niente di più. Non ha i rincalzi all'altezza. A mio avviso non ha nessuna speranza di togliere lo scudetto all'Inter, che è nettamente di un altro pianeta. E poi il rombo non mi convince per niente perché la Juve non ha i terzini di spinta che servono per questo tipo modulo mentre penso che il 4-2-3-1 sia uno schema che non garantisce successi. Bisogna dare tempo a Ferrara ma forse ci vorranno anni per fargli creare una mentalità vincente all'interno del gruppo. Bisognerebbe esser sinceri con i tifosi….
Alla Juve arrivare secondi vuol dire fallire!
La società dopo il dramma di Calciopoli ha anche lavorato bene e raggiunto gli obiettivi prefissati ma per vincere serve altro. Serve uno come Moggi nei quadri dirigenziali. In tutte le società dove ho giocato, vi assicuro che non ho mai conosciuto una persona competente come il Direttore. Parlava poco ma si faceva capire sempre. Nelle grandi squadre c'è assoluto bisogno di una figura così. E Moggi era il numero 1. Il migliore in un mondo di squali."
FUTURO DA DIRIGENTE
"Mi piacerebbe rientrare nel mondo del calcio, magari proprio alla Juventus. Ricevere una chiamata da Torino mi farebbe toccare il cielo con un dito…. Non so se le mie vicende extra calcistiche stanno influendo sulla mia carriera da dirigente, ma presto avrò risolto tutto ed allora sognare non mi costerà nulla"

35 commenti:

Francesco86 ha detto...

Trovo stucchevoli e scoccianti questi continui attacchi a Felipe Melo...
contro il Napoli non ha commesso errori, ha giocato con la febbre e con una caviglia in disordine da ormai 3 o 4 partite, vedeva arrivare avversari da tutte le parti, ma che doveva fare?

Pensate che il vergognoso D'agostino di questi tempi sarebbe stato più utile alla juve? l'italianissimo d'agostino che perchè italiano costava 5 milioni di € e vinceva le partite da solo...

Lasciate in pace Felipe Melo...

yannick75 ha detto...

Grande Michele Padovano. Quotato al 1005, soprattutto sul fatto che siamo stati in assoluto la squadra più forte del mondo e su chi fosse il Manager n.1 del calcio.

Sull'editoriale di Nicolino non trovo adeguate certe critiche (Melo) ma condivido l'inutilità di prendersela con Tiago o Poulsen. Prendersela col Nocerino biondo meglio di Sissoko o con l'altro disgraziato in effetti non porta a nulla di buono costruttivo; ma bisogna pur comprendere che il tifoso...paga il biglietto e ha il diritto di incazzarsi. Giusto?
Ad ogni modo, sarebbe sufficiente tenere certi elementi non da Juventus lontano dalla Juventus, come Ciro fece. Ma quando dall'alto ti impongono una gestione diversa dei bidoni, allora capisci dove stanno le vere responsabilità.

Condivido anche un altro punto: sarebbe un grave errore vedere in Lippi il salvatore della patria.
O meglio, secondo il mio punto di vista sarebbe un errore SOLO Lippi.

Lippi + Bettega + Moggi + Giraudo. Se chi ha il prurito di fronte ai 2 asterischi nell'almanacco dovesse avere le palle può farlo benissimo, processo di Napoli permettendo.
Ovvio che è solo un'illusione...per la prima volta nella storia della giustizia italiana (di per sè già vomitevole) si assisterà alla prescrizione voluta dall'accusa. E comunque sia, pur se non dovesse andare così, il Comandante e gli altri timonieri non li vedremo più, perchè chi tira le fila dall'alto è in combutta con l'asse milanese della pinetina...adesso vanno sponsorizzando a braccetto i corsi di formazione manageriale nei più importanti atenei d'Italia :D

yannick75 ha detto...

...scusate...100% e non 1005 :D

ricchiuti ha detto...

Bah, Nicolino se la prende con Melo, non si capisce in effetti nella fattispecie Napoli cosa abbia fatto di terribile come singolo. Se poi gli si rimprovera di non essere un regista, è paradossale essendo stato dichiaratamente acquistato proprio in quanto non regista.
Padovano vuole Moggi, chi non lo vorrebbe. Nel mondo reale c'è il Maccabi domani: sarebbe il caso probabilmente di evitare troppi fronzoli e giri di palla.
Visto che sono molto fallosi, c'è la zolla Diego da sfruttare, cioè lo schema punizione-spizzata che ci ha fatto vincere a Siena.
La società che secondo Yannick obbligherebbe Ferrara a schierare Poulsen mandando Secco in allenamento a frantumare il povero Sissoko può fare meglio che dire, i jolly son finiti. Aggressivi sia.
Nella casella rigori avuti in campionato siamo a zero.
Sarebbe ora di mirare al sodo e lasciar perdere il resto.

yannick75 ha detto...

Caro fazioso, non ho detto che la società obbliga Ferrara a schierare Poulsen. La tematica è più sottile e meno banale di quanto possa apparire ai tuoi ingenui occhi.

Ero convinto che la tua dislessia fosse solo nei ragionamenti, invece temo che questo tipo di problematica tu la viva anche nell'interpretare le parole altrui.

Vista la difficoltà tipica dei crani babbuineschi che incontri nel capire, ti invito a legger qui di seguito per (provare a) capire meglio:

http://venti9.blogspot.com/2009/08/rewind.html

...già so cosa dirai. Ti invito a risparmiarti l'ennesima dislessìa. Non avrò difficoltà a smentirti. Come al solito.

Mirko Nicolino ha detto...

Amici, lungi da me l'intenzione di infierire su Melo, nel match con il Napoli è stato spesso fuori posizione. Nel primo tempo ha sbagliato un paio di passaggi facili che rischiavano di farci prendere contropiede. Nel secondo sul due a zero a nostro favore era 20 metri più avanti da dove si dovesse trovare. Detto questo, non sono un'estimatore di D'Agostino che non vale più di 6-7 mln, così come dice Moggi Melo non vale 25. Conferma ne è il fatto che il Real con 30 sta per prednere Gerrard per il prossimo anno.

Beppe UK ha detto...

Curioso di vedere come ci schieriamo domani. Non avendo Sissoko ed essendo in trasferta, mi eviterei rombi o i le 3 mezzepunte. Ma e' anche vero che gli unici centrocampisti disponibili siano Melo e Poulsen. Tiago non e' un giocatore, e' una femminuccia.Io mi sparerei un 4-4-2 con Diego seconda punta a ridosso di Trezeguet..Camo a destra, e Grosso a sinistra alto, Poi a seconda di come si mette, si puo' fare entrare Giovinco, o Amauri. Tanto senza Sissoko, moduli Spallettiani non hanno senso, sopratutto quando in panchina c'hai uno che non sa leggere...
ed io non ne ho voglia di ballare 90 minuti.

marco ha detto...

nel dopopartita siamo tutti eccezionali a fare la formazione,,,non invidio ciro (anzi lo invidio solo perche' vede la partita da un angolo migliore del mio (sono alla nord,dietro quel rompiballe che sventola quel bandierone mezzo sdrucito di 16 metri quadri)detto questo,,potrebbe almeno dire a grosso di non battere le punizioni.....e' di una pena incredibile;;;;;;;;;;fuori tema,e col sorriso:Yannick,e'brutto averti come antagonista,,quando bloggavi da xavier eri altrettanto cazzuto,ma li bloggavano degli''stronzi mica poco'', tipo l'acronimo di:ancora rompe il xdente........,qui fra JUVENTINI'' certe acredini mi sembrano eccessive (scusami il termine e non sbraitare con me), ciao e forza JUVE

Kyuubi ha detto...

Il titolo di questo post non mi piace. Moggi appartiene al passato. Punto. E' giusto criticare la squadra, bisogna farlo.. Ma non dobbiamo sempre e solo rievocare Moggi, questo è totalmente sbagliato, secondo la mia modesta opinione.. Inoltre io non smetterei mai di tifare Juve... Non l'ho fatto quando è andata in B, perchè dovrei farlo ora? Essere pessimisti non serve a nulla. Non è mai facile ottenere buoni risultati e bisogna essere anche pazienti.

Francesco86 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Francesco86 ha detto...

A tutti i detrattori di Melo: fatemi un nome, un solo nome, in linea con le vostre esigenze, e compatibile con la spesa effettuata dalla juve...


Per il sig. Nicolino: io non so se il Real prenderà Gerrard a 30 mln... se lo farà tu stai trascurando una componente fondamentale: l'ingaggio.
Ti pare che Gerrard che in Inghilterra guadagna circa 7milioni di € l'anno si muova dal liverpool, dove è cresciuto per meno?
Mettiamo di si, che accetti un quinquennale a 6 milioni l'anno, vuol dire che tu ai 30 milioni per il cartellino devi aggiungere 60 milioni lordi per l'ingaggio... ti pare un investimento (90 milioni di €) in linea con le potenzialità di questa juve e del calcio italiano in generale?

Se si deve parlare tanto per, meglio tacere...

marco ha detto...

beppeuk .giusto per il cazzeggio::::::::4 4 1 1 se partiamo con camo il centrocampo camo,melo poulsen giovinco(o deceglie) (o diego centrale e giovinco dietro amauri o david e a sx piu' molinaro che grosso,,, credo faremo una piu' che buona gara(c'e' crisi di centrali,e non solo) pero' se ci preoccupiamo dei fabbri siamo ridotti male,io spero e forza JUVE

yannick75 ha detto...

Marco...sai cos'è? E' che mi girano un pò quando fanno finta di non capirti...per non parlare poi di quando insistono a far finta di non capirti....e per non parlare di quando, nell'insistere, ripropongono sempre lo stesso ritornello (magari cambiando giusto la tattica tra le 2 o 3 a disposizione).

Scusa il lapsus...ma xavier...dove?

Beppe UK ha detto...

Io non sono preoccupato del Maccabi, sono terrorizzato dalla Juventus stessa. La difesa, intesa come assetto e non come reparto, non sara' sufficente per vincere, ma perlomeno e' necessaria.Abbiamo pensato di essere il barcellona, avendo forse un quinto della loro qualita', e senza avere la fortuna di giocare nel campionato spagnolo.Abbiamo l'infermeria affollata...basta cazzate..non e' ho voglia di vedermi gente che sbuca dapertutto..e' successo contro il Livorno, con il Bologna, e anche a Torino contro gli israeliani stessi..Mi spiace ma e' meglio che si torni ad essere gli umili operai di un tempo, fieri del 4-4-2..cercando l'acuto per portare a casa i 3 punti, ma allo stesso tempo essendo equilibrati... aspettando il ritorno di Sissoko Marchisio e gli altri..

robinud ha detto...

Condivido pienamente l'accenno ai fantasmi morattiani nell'articolo di Nicolino: mi sembra che questa sia la diagnsi da fare. Ho assistito piuttosto sconcertato alle manifestazioni di entusiasmo seguite ad una (UNA) vittoria in campionato contro la Sampdoria... Mi sembra che anche molti di noi tifosi stiano diventando -scusate la bestemmia- come dei tifosi intertristi, capaci solo di fare tanti blabla esaltati e acritici per una partita andata bene e di lamentarsi in continuazione per presunti torti arbitrali subiti o favori fatti ad altri (é dall’inizio del campionato che seguo sui vari siti bianconeri le cronachine fatte con bilancino e righello per vedere chi ha avuto vantaggi e chi no, francamente non se ne può più, non é con questi argomenti vittimistici che la Juve ha fatto la sua storia).

Mi domando come sia possibile che una sola vittoria abbia potuto scatenare in tante persone, in tanta stampa, e anche nella società, entusiasmi così chiaramente eccessivi. È anche da queste reazioni , così scomposte e rumorose, e vorrei dire così balorde, che si vede la differenza rispetto alla Juventus che conoscevamo prima di farsopoli.

Personalmente, tifo e tiferò sempre Juve, ma non sono fra quelli che si erano mai illusi, né quest’estate né tantomeno dopo una vittoria di campionato sia pure bella come contro la Sampdoria.
La verità é che senza Buffon saremmo forse nella parte destra della classifica!
Troppe chiacchiere e proclami fuori dal campo, e troppi finti campioni dentro il campo: scusate, mi sembra di vedere l’inter di qualche anno fa.... E gli arbitri non c’entravano allora e non c’entrano neppure adesso.

marco99 ha detto...

Condivido il senso di questo post e di questo titolo perché senza Moggi, o senza “un” Moggi non si va da nessuna parte.
Non è una questione di retorica o di ancoraggio al passato, ma una fredda e lucida constatazione della realtà.

In questi tre anni Secco e compagnia hanno portato a torino troppi scarponi, ed anche se per qualcuno questo discorso suona fastidioso pazienza. Cosi è.
Il risultato è che poulsen e tiago te li tiene tra le **** e non puoi venderli perché una squadra decente che li prenda sul groppone non la trovi e quelle piccole sono sdegnosamente rifiutate da questi fenomeni che non gli pare vero di aver vinto il superenalotto senza neanche giocarlo.
Ovviamente la lista sarebbe lunghissima, ma come sapete per magnanimità mi taccio, salvo solo sottolineare che l’unico che siamo riusciti a mandar via è quell’Andrade arrivato già rotto che non ha mai giocato e al quale abbiamo pagato pure la buonuscita.
Ecco l’unico sistema valido per allontanare i “fenomeni” dell’era cobolli.
Ed ora attendo “Il medico” personale di Andrade che ripartirà con le sue diagnosi i suoi ginocchi e altre amenità varie. I fatti parlano chiaro.

Questo è un argomento cruciale perché rende inutile tante chiacchiere sugli schemi e sui moduli se poi devi mandare in campo certa gente.
Che discutiamo a fare di moduli se poi scendiamo in campo in 10 perché tiago mendez passeggia?
Che discutiamo di fasce se poi arriva molinaro e non ne imbrocca uno?
Che discutiamo di centrocampo se arriva carroarmato poulsen e non ti sa fare una verticalizzazione che una?
Quando anche l’ultimo cobollinoboys avrà deposto le armi si renderà evidente che i mali della Juve di oggi sono ancora dettati dai fantasmi di ieri e dalle incompetenze a catena che abbiamo visto.

Cosi tanto per farci del male è meglio ricordarci che questa dirigenza ha pensato bene di vendere alla fiorentina Marchionni per 4 milioni e Zanetti per 2.
Con questi prezzi tiago e poulsen insieme li potremo vendere per un campari soda al bar sotto casa.

Ultimo appunto: Felipe Melo.
Credo che in 14 partite, o giù di li, abbia sbagliato due passaggi.
Criticarlo in modo cosi continuo è stucchevole, inutile ed anche fastidioso soprattutto perché in casa ti ritrovi certi “fenomeni paranormali” che se critici Melo dovresti schierare nei bagni a fare le pulizie.

Alecs... ha detto...

Marco99 +1 ossia quoto il 100 x 100del suo post..

marco ha detto...

x Yannick ,era xavier Jacobelli;ogni tanto leggevo te e marco 99 (se la memoria non mi inganna ) lo stonzo era l'acronimo di Ancora Rompono I Xdenti,,poi c'era un tale ''puma'' del tipo :lei non sa chi sono io;poi un tale tatanka e via discorrendo il blog credo fosse sul giorno o resto del carlino o la nazione ;;;;;altri tempi altre storie periodi piu' oscuri (per me ) di una notte di buio senza la luna in un pozzo,,,,ciao scusa la tristezza e forza JUVE

marco ha detto...

a scusa gli elementi in oggetto erano rigorosamente intertristi,,lo slogan ''onesti a prescindere'' l'avevo coniato io,,ari ciao e ari forza JUVE

ricchiuti ha detto...

Chiedo scusa all'utenza di questo blog e a Stefano Discreti se per passione del ragionamento e amore del dibattito ho dato corda all'utente Yannick appallandoli tutti. Il ragazzo in questione deve aver preso una specie di fissa su di me, la mia identità, le cose che direi per andare apposta controcorrente (anche se le dicono anche gli altri) dal momento che la corrente se ho ben capito dovrebbe essere lui, tutto per dare torto ad un nick su di un blog. Che fantasia. E che due palle.
Dovevo capirlo prima ed evitare di interagire con lui perché lo sapete cosa succede in questi casi, che se discuti con la corrente alla fine non si capisce più la differenza. Corrente, scorri pure libera. Io vado a piedi e ti ignorerò.
...

A me in generale Melo piace. E' un giocatore molto forte fisicamente, devastante nelle percussioni centrali e di buona tecnica. Nella Fiore Prandelli lo ha utilizzato persino dietro l'unica punta in qualche gara fuori casa (Milano se non erro).
Sabato sera col Napoli, ho ben presente i due errori di disimpegno ma lo ricordo stoppare col piede in area come libero davanti al portiere un loro tiro, o recuperare in scivolata su Lavezzi dopo un coast to coast impressionante partito com'era dall'aver appoggiato su Grygera nell'area avversaria.
Ha delle pause ma spesso sono enfatizzate.
Alcuni avevano parlato infatti di tacco a centrocampo in occasione del primo goal del Napoli. Se si osservano bene le immagini era l'unico modo che avesse per respingere la palla.
Quando sbaglia fa arrabbiare anche i suoi estimatori ma sbagliano anche i suoi compagni, alcuni molto più di lui.
Con l'aggravante che non vanno poi a compensare.

marco99 ha detto...

Grazie mille Alecs.

X marco
Eheh, il blog di jacaobelli, ricordi giusto c’ero anche io.
Che tempi, quanti interissa che circolavano in quelle terre, mi ricordo di un tale che chiamavo “affettuosamente” giuseppino.
Solo che a lungo andare era diventato noioso parlare con gli interissa, gente piena fino alle orecchie di petrolio ormai completamente avulsi dalla realtà.
In quel periodo ho letto dei deliri comici che non hanno precedenti.
Per un po’ ho continuato a “bazzicarci” per farmi due risate, ma ora spendo meglio il mio tempo :)

Anche perché non mi piaceva nemmeno il metro della censura, molli con gli interisti e duri con gli altri.
Per me possono pure chiuderlo quel blog.

Kyuubi ha detto...

x robinud
Secondo me la tua analisi è leggermente esagerata. Sono sicuro che senza Buffon avremmo meno punti, ma non saremmo addirittura nella parte destra della classifica... L'anno scorso mi pare che Manninger, seppur non all'altezza di Gigi, sia comunque riuscito a non far rimpiangere troppo Buffon, durante il suo infortunio. Per il resto sono d'accordo con te. Stampa ed opinionisti sono incapaci di fare informazione, poichè ingigantiscono i risultati.. Dopo la partita contro la Samp quest'ultima era finita, senza nessuna speranza di poter ambire a qualcosa di grande, mentre la Juve era dipinta come "l'unica vera anti-inter".... Tutte parole al vento e nulla più.. Poi si è visto cosa è successo, ed è naturale. Il calcio è uno sport strano e cambia in modo radicale nel giro di poco tempo.. Comunque sempre e solo forza Juve!

yannick75 ha detto...

x marco:
è vero :D
ricordo, ricordo adesso! :D


x ricchiuti: adesso che fai?...non sia più come ribaltare?...a parte il futile tentativo dell'associarmi la corrente da seguire (?) o delle fisse da nick (non insistere, fidati) mi diverte il tuo dileguarti attraverso la penosa tattica del vittimismo e dell'arruffianamento disperato...vai, vai...ignorami, come non sei mai riuscito a fare finora...vai per la tua strada...e mentre cammini curati delle legnate che hai preso di fronte alle quali hai sempre disperatamente risposto con ribaltamenti logici e tendenziosità di ogni genere MAI andate a buon fine, tuo malgrado. Ti saluto, giornalettista. E quando rivedi gli amici di ju29ro porta i miei saluti al Grande Trillo.


x robinoud:
condivido quanto già ti ha scritto Kyuubi; trovo però eccessiva la tua critica: Concordo parzialmente sul fatto che la vittoria sulla Samp sia stata eccessivamente enfatizzata (spero che anche tu come qualcun altro non mi consideri tra questi solo per la storia del modulo...sarebbe troppo banale...una banalità di solito tipica di quei perdenti che tanto ci hanno sempre dilettato nel corso dei decenni)...anzi...colgo l'occasione per dire che rispetto alla Juve di lippiana mentalità c'è una cosa che non mi piace proprio per niente: il troppo parlare di scudetto e vittorie varie; Ciro ha avuto l'impatto giusto da questo punto di vista a inizio stagione, portando la squadra a pensare a dare il massimo sul campo, a concentrarsi su ogni avversario domenica dopo domenica, a tirare fuori sempre il carattere. Adesso sembrano ritornare quegli intertristi proclami tipici delle 2 passate stagioni. Il problema è che rispetto a quella Juve di lippiana mentalità abbiamo una società diversa, da un Triade di Comandanti e Timonieri cazzuti di allora ci ritroviamo adesso in mano a una banda di cialtroni che dal Cobolli che bisticcia col Gigli ci vede passare per quel Blanc che parla di terza stella e asterischi da cancellare.

Riguardo al discorso errori arbitrali forse hai sbagliato blog. Quest’anno al di là delle penalizzazioni alla Samp in un momento topico per i blucerchiati e di qualche sporadica recriminazione, non mi sembra che ci sia stato quell’accanimento intertriste contro gli errori arbitrali.
Addirittura paragonarci a chi per decenni è andato a caccia di falli laterali non assegnati mi sembra del tutto fuori luogo.
Se poi ti riferisci alla 3 passate stagioni, bhè...ne abbiamo già abbondantemente parlato a suo tempo...e non si è trattato di andare a caccia di variazioni climatiche ma di evidenze incredibili mai viste prima sui campi di calcio e spudoratamente insabbiate dai media con giustificazioni sempre patetiche.

Potremmo anche riaprire il dibattito, magari privatamente...ma sinceramente non mi sembra il caso. Andiamo avanti, tanto gli scudetti che noi abbiamo vinto sul campo non ce li ridaranno mai e i cartoni vinti da altri in onesta buona fede rimarranno sempre sull’almanacco, senza asterischi.

ricchiuti ha detto...

Toh, il direttore di Tuttosport esprime i miei stessi concetti: ci voleva più equilibrio tattico, niente rifugiarsi in psicologismi e sesso delle motivazioni, sbagliato il cambio Poulsen-Amauri.
Qualcuno chiami rinforzi.
http://blog.tuttosport.com/direttore/2009/11/01/pasticcio-a-destra/

Do gosto... ao... Sabor ha detto...

Ricchiuti...purtroppo contro l'arroganza non c' é niente da fare !
Peró su una cosa non sono d'accordo !
Il Sig. De Paola ha passato lo scorso anno ad attacare Ranieri con gli stessi motivi che adesso difende Ferrara !

yannick75 ha detto...

Quanto rosicano i babbuini...non so quante volte avrà detto di ignorare e sempre lì ricasca. Mi sembra come l'interista frustratello che copincollava le telenovelas della rosa per dare adito alla proprie fantasie.

Tralascio il dettaglio Poulsen-Amauri, perchè non so quante volte l'avrò spiegato nei precedenti messaggi dei precedenti editoriali. Sembra quasi che quella sostituzione confuti il mio punto di vista e dia dimostrazione di tutti i peli nell'uovo di cui si è andati a caccia nella vana speranza di confutare il fondato pensiero altrui per lasciare spazio al proprio becero pseudoragionamento. Roba da merdacce neroblù.

Fortunatamente l'ex gazzettista (non sarebbe male un soggetto del genere come giornalettista...pare che certi individui ci vadano a nozze con certi elementi...sarà la sintonia nel viscido opportunismo di pensiero) riporta quanto detto da Ferrara e che condivido pienamente: "Questione mentale". Perchè questa è stata la causa principale. Il resto viene dopo. Inclusi gli accorgimenti tattici, come ho già spiegato dopo la partita. Ecco infatti cosa scrissi:

------------------------------
Quello dei cambi è un problema che al massimo viene dopo. E ancora dopo viene il cambio Amauri-Poulsen. Che sia il tabellino che vuol dire? Cosa dimostra? Ma non vedi che non sai dove andare a parare!
Il bello è che ti contraddici pure in tema di sbilanciamento a centrocampo, visto che i contropiedi la Juve li aveva abbondantemente beccati anche con Poulsen, quindi non è stata di certo l'uscita del fenomeno biondo meglio di Sissoko a far sbilanciare la Juve!
E la sostituzione è stato il tentativo di salvare il risultato dopo aver perso già la faccia anche col fenomeno biondo meglio di Sissoko in campo (da 2-0 a 2-2).

I cambi affrettati sono solo una conseguenza del mancato accorgimmento tattico da adottare sul 2-0...e solo perchè sul 2-0 la squadra aveva mollato.
Il resto son dettagli da autocrogiolìo per babbuini disperati necessitanti di autoglorificazione.

"Se bastasse inserire attaccanti per segnare" questa tua scontata quanto banale battuta mostra tutta la tua saggezza. A 10 minuti dalla fine per recuperare quale soluzione ti sembra più immediata? Molinaro?
----------------------------

L'altro psicopatico che da tre anni si finge di ogni squadra pur di inseguirmi in ogni angolo di ogni blog pur di dire qualsiasi cosa ormai non fa più testo. Tra i suoi ritornelli scontati sul muro di dossierinter e la disperata ricerca di "alleanze" qui allo scopo di attaccarmi in qualsiasi modo, non può che continuare a divertirmi nella sua continua dimostrazione di vita bassa, misera e poca.

marco99 ha detto...

Yannick ha ragione, credo che da inizio campionato in questo blog non si sia mai parlato di errori arbitrali e non credo che nessuno ne sia andato a caccia.
Altra storia, invece, è constatare la realtà di un inter che in tre anni ha scippato punti in ogni campetto italiano e ad ogni latitudine cavalcando i soliti errorini aiutini arbitrali.
Se poi all’inter in tre anni hanno dato un solo rigore contro sarà mica colpa nostra? :)

Discorso ”equilibri”.
La Juve prende i contropiedi da inizio anno, ed è stato cosi indifferentemente dal modulo utilizzato e dai giocatori schierati.
Nello specifico poulsen è e rimarrà un mediocre scarsissimo giocatore aldilà di una partita o due in cui può rendere di più rispetto allo standard.
Il problema sta nella “capoccia” dei giocatori che scendono in campo, contro il napoli è stato il tronista riccioluto a servire il terzo goal del Napoli su un piatto d’argento che se l’avesse fatto Melo ancora certa gente ne starebbe discutendo.
Piaccia o non piaccia in panca c’è un tecnico che non è in grado di mantenere la concentrazione dei suoi giocatori in campo per 90 minuti, non è in grado di motivarli prima e durante le partite e sovente con i cambi peggiora le cose.
Un capello era capace di mangiare e digerire un difensore seduta stante per un stop sbagliato al 94° in vantaggio di quattro goal, Ciro no. C’è chi può e chi non può. Amen.
In più il lavoro diventa MALEDETTAMENTE più complicato se invece di avere un Moggi che ti compra Emerson e Vierà hai un gigli qualsiasi che ti consegna il tronista, poulsen con molinaro al guinzaglio.

Prima che qualcuno salti subito a conclusioni sballate preciso che non sto chiedendo un cambio di allenatore al 3 di novembre, bensì cerco di dare una scossa ad un ambiente che si è troppo adagiato e sbracato sull’altare delle sconfitte e dei piazzamenti alla ranieri.
Ogni tanto ricordarsi che noi siamo la Juve farebbe bene a schiarirsi le idee

ricchiuti ha detto...

Più che arroganza mi sembra prezzolinismo. Si sente chiamato in causa per ogni dove come il prezzemolo e ha il terrore di essere confutato manco avesse esposto un principio inedito della fisica.
Sembra quel tale che se scoppia un incendio e nessuno gli dà retta prende i soccorsi come un affronto personale.
Non mi conosce e crede di sapere chi sia in base ad ip che avrebbe visto non si sa dove, certo non qui salvo non sia Discreti.
Parla di Giornalettismo, un giornale on line da trentamila accessi al giorno che pubblica i miei pezzi in favore di Moggi e della Juve da anni, e giornalettisti che non conosce solo perché gli ho detto dove scrivo per cercare in buona fede di farlo uscire da questa fissa che ha. Parla a vanvera e male di Giornalettisti ma se gli avessi detto che scrivo su Frutta e Verdura a quest'ora starebbe a parlar male delle zucchine.
Scrive come un libro di psicologia discount e sembra l'Alberoni de'no'antri.
Se non sei d'accordo con lui, sei uno che va controcorrente e quando gli fai notare che così ponzando s'è autoidentificato con la corrente manco ci arriva.
E'una curiosa forma di evoluzione dell'ultimo giapponese: un marmittone strambo che quando non si sente peseguitato dalla sua ombra ormai combatte una sua solinga guerra col nemico.
Con le erbacce.

ricchiuti ha detto...

La Juve prenderà anche contropiedi da inizio stagione. Però magari se sai che il Napoli la ripartenza la fa in quel modo lì glielo lasci De Ceglie a gravitare su Hamsik no ? Era così difficile fare l'essenziale e guardare l'uomo, come si dice in gergo, e non la palla ?
Poi Poulsen sarà scarsissimo.
Però quando Lavezzi s'è involato sulla sinistra, sbaglio o Poulsen ha fatto un recupero su di lui in scivolata prendendogli i metri che lo stadio Amauri compreso dalla panchina lo ha applaudito ?
Proprio sulla fascia dove Datolo s'è involato per il terzo.
Non si fa la storia con i se. Giusto. Si fa con quel che è successo. Stai fisicamente e psicologicamente e tatticamente sotto contro una squadra dietro la linea della palla e che non aspetta altro di ripetere lo schemino che già conosci. Metti una punta in più e ti ritrovi Amauri, Diego, Giovinco (che ha sbagliato l'angolo da cui il terzo goal), Trezeguet e Tiago in recupero che non è un fulmine di guerra. Arriva il contropiede e se si parla di motivazioni significa evitare di voler capire la lezione.

Essere la Juve non significa mica darsi delle arie. Significa essere concreti. Essere concreti significa conoscere gi avversari, leggere le partite, smetterla di prendersi per il culo da soli parlando male di una persona per motivi inutili. Non è "arrogante", non è da Juve, una equazione da imbecilli: Ranieri a Roma il Marzo scorso sul 4 a 1 ha rimbrottato Molinaro per uno stop sbagliato. E allora ? E' da Juve avendo fatto così, se il citerio è questo. Ranieri non era affatto perfetto. Ma averlo criticato oltre ogni misura e per le ragioni sbagliate identificandolo con la mediocrità alla quale sfuggire con un atteggiamento critico da disperati è stata per paradosso la sua fortuna.
Che lo vogliate o meno.

marco99 ha detto...

Certo che stupido che sono, poulsen ha fatto un recupero contro il napoli.
Mamma mia che prestazione, chissà perché l’ho criticato, cosa si pretende di più da uno pagato 11 milioni di euro se non UN intervento in 90 minuti?
Grazie per questa lezione lungimirante di calcio.
Riguardo ranieri neanche rispondo più, non essendo un masochista cerco di rimuovere uno dei peggiori allenatori della storia della Juve, non si tratta di arroganza, evidentemente ho fatto un discorso troppo complicato per essere facilmente compreso.
Del resto se qualcuno tenta di accostare ranieri a capello, mi metto a ridere e neanche perdo tempo a rispondere.

yannick75 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yannick75 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yannick75 ha detto...

Marco99, condivido pienamente la tua analisi nel messaggio di ieri alle 17.11.
Non fa una grinza.
E sul tuo ultimo messaggio dell'1.17 non posso che trovare conferma di quanto già evidenzia io contro certi personaggi che soffrono di sdoppiamenti di personalità e vanno sempre alla ricerca del pelo nell'uovo e di dettagli irrilevanti a destra e a manca con i quali credono di dare adito alle proprie masturbazioni mentali e al tempo stesso di mandare in assurdo il ragionamento del proprio interlocutore anche se fondato e ben motivato.

x colei che vive di ditalini mentali:
Che divertente spettacolo assistere alla costante contraddizione di chi vorrebbe ignorare ma il dolore di fegato non glielo permette mai. E a una certa età vuol dire che il caso è piuttosto grave.
Divertente come il feticcio dell'ultima sentenza lo porta a scrivere sconclusioni dettate dalla continua ricerca della provocazione e dello scontro solo perchè hai fondatamente motivato i tuoi ragionamenti che discostano da chi i ragionamenti non li motiva mai e va sgattaiolando da un dettaglio all'altro di un'argomentazione nella speranza di trovare il pelo giusto al quale aggrapparsi.

"Andare controcorrente ogni volta, perchè se tutti vanno in una direzione io devo andare in quella opposta, a prescindere! Perchè io sono superiore, io sono convintissimo di essere di un altro livello d'intelletto, superiore a tutti. E tutti devono capirlo! Tutti devono accettarlo! A tutti i costi! Io vado nell'altra direzione e devo imporre negli altri la convinzione che le mie affermazioni siano le uniche possibili...e lo faccio attraverso un banale disquisire dialettico che possa lasciar intendere che esista la democratica accettazione dell'opinione altrui, che poi puntualmente attaccherò con la tecnica del ribaltamento logico se tale opinione è diversa dalla mia"

Questo scrissi di lui ed è ora divertente come applichi il principio del ribaltamento logico alla travaglio anche nel discorso di correnti e controcorrenti: quello che gli avevo fatto notare in base ai suoi sproloqui adesso vuole capovolgerlo su di me, condendo le sue masturbazioni mentali fatte di spicciola ironia con la permalosità per l'ironia sui giornalettismi vari.

Come un interista, peggio di un interista...le hai provate di tutte e di più ogni volta che si affrontava una tematica e puntualmente dopo aver esaurito ogni futile tentativo di sgattaloiamento da un lato all'altro della strada nella speranza di salvare la faccia (o il culo che dir si voglia..o entrambi nei casi in cui le 2 cose coincidono), ti ritrovi ad ammucchiare parole fatte solo ed esclusivamente di dimostrazioni di mancanza di argomentazioni valide.
...e continuo a ridere nel vedere la tua sofferenza nell'inseguirmi con le solite uniche 3 armi a tua disposizione: la tecnica del "lancia sasso-nascondi la mano e ribalta a più non posso e poi quando non puoi più ribaltare datti al vittimismo", la dislessica mancanza di argomentazione e il deviante e permaloso snobbismo da verginella isterica con cui neghi l'evidenza e accusi gli altri di sentirsi chiamati in causa.
Peggio della peggior rotta dopo anni a pecorina.

E in tema di coerenza, al di là della costante incoerenza mostrata ogni volta nel futile tentativo di argomentarti, prova almeno a non fare magre figure quando dichiari e ri-dichiari di ignorare per poi riapparire con messaggi fatti di parole TANTE e fatti NIENTE per il semplice scopo di cercare lo contro.
Altrimenti, caro Dottor Divago nonostante la carta d'identità da nonnetto mostri solo e sempre di essere rimasto un pischelletto da giornaletto.

ricchiuti ha detto...

Avrai anche fatto un discorso complesso, Marco99, per carità. Ma se di quello che ho scritto sulla futilità del far discendere il marchio Juve doc da uno stile motivazionale esigente, hai capito che associo Ranieri a Capello che dirti.
Evidentemente la complessità ce l'hai sia in entrata che in uscita.
A me hanno insegnato che quando si passa alla Juve si acquisiscono spesso certe caratteristiche per cui eviterei di fare analisi di look o di considerarle più di quanto si dovrebbe.
E' come disse Gori a proposito della vicenda "simpatia-antipatia": dai, è colore, chissenefrega.

redr77 ha detto...

Marco hai ragione. Meglio non rispondere. Io ho capito la stessa cosa che avevi capito tu.
Adesso o c'è qualcuno che si rimangia quello che dice oppure siamo tutti coglioni.