domenica 6 novembre 2011

Rinviata per eccesso di prevenzione? Forse, però per una volta....

E' evidente che il rinvio della partita Napoli - Juve deciso con oltre 8 ore di anticipo è condizionato al dramma meteo che sta subendo l'Italia in questi giorni perchè la praticabilità del campo si valuta esclusivamente a ridosso dell'inizio della gara, altrimenti a Perugia nel 2000 avrebbero dovuto rinviare la gara con una settimana di anticipo.
Un eccesso di prevenzione quindi?
Per una volta fidiamoci della buona fede di chi ha preso questa decisione e concentriamoci su chi in questo momento sta subendo il vero dramma delle alluvioni....

7 commenti:

Bob ha detto...
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Bob ha detto...

... come si suol dire...
a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca......
è da ieri mattina che ho in mente una telefonata del signore del cinema che chiama u' prefettu e gli dice:
"Guagliò... stasera non si gioca... i miei ragazzi sugno stanchi... ecche volimmo fare 'na figura i' merda contro la juvèntùsssz?? iammmo guagliò, simmo napoli, paisà!!"
si possono cercare anche i tabulati telefonici di tutti quelli che lavorano all'a.c.napoli di ieri mattina ??? O di qualche politico partenopeo.... :P

Bob ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Bob ha detto...

leggetevi pure questa ...
http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=1940

Bob ha detto...

... e questa..
http://www.ju29ro.com/2011-2012/3565-pacco-doppio-pacco-e-contropaccotto-a-napoli.html

Buffonata colossale !!!
Ed uno "chapeau" ai maestri del'artefatto: De Laurentis, Aurichio, De Magistris.... etc... etc... e fatto alle spalle della Lega calcio nonchè della Juventus!!
Sarà un anno durissimo per la Juventus... forza Conte!! Sei tu la nostra unica vera speranza di giustizia! I ragazzi devono mangiare l'erba!! Su tutti i campi!!
Forza Juveeeeeeeeeeeee!!!!

yannick75 ha detto...

Stefano, ma quale buona fede? Non facciamo finta di nulla.

Siamo di fronte a un altro esempio della tipica mediocrità italiana, quella basata sulle furbate da 4 soldi, alle quali fin troppo spesso ricorrono coloro che poi sono sempre in prima fila per lamentarsi di inefficienze o pseudoingiustizie dandosi a un vittimismo patetico e ipocrita.
Vero De Laurentiis?

Ormai siamo un paesuncolo paradossale fatto da personaggi che sono il paradosso di loro stessi.

P.S.: riguardo al sinistro ex togato De Magistris, vi invito a leggere le dichiarazioni di Beppe Grillo per capire di quale viscido, opportunista, fazioso e ipocrita personaggio abbiamo di fronte.

P.P.S.: la cosa vergonogsa, e che ahinoi passa in secon do piano, è che APPROFITTANO perfino delle disgrazie e delle calamità naturali per i proprio interessi. VERGOGNA.

La camorra e la mafia non sono i Sandokan o i Tratturi, ma sono i personaggi come i citati e loro simili che con il loro modo di fare continuano ad alimentare questa cultura tutta italica del fare le cose sempre in stile cosanostriano.

Vittorio ha detto...

Sull'argomento dico la mia in quanto testimone oculare del meteo di Napoli per la giornata di domenica.
Ha piovuto molto fino alle 12.30 circa, poi stop. Dall'una in poi c'è stato il sole, anche la sera all'ora in cui si sarebbe dovuto giocare c'era una luna enorme e manco una nuvola.
La pioggia è stata forte, ma sicuramente non memorabile. A Napoli ha piovuto anche molto di più di quanto si è visto domenica e la trasformazione delle strade in fiumi, soprattutto a Fuorigrotta, è un fatto consueto.
Di certo si poteva rinviare la decisione alle 16, ad esempio, e magari far giocare visto che non c'era più alcun problema.
Di certo la rapidità con cui sindaco e prefetto si sono riuniti per stabilire il rinvio della partita per motivi di sicurezza stride con la constatazione che mai in precedenza, nemmeno dopo 24 ore di pioggia e con la metropolitana completamente allagata, le autorità napoletane si sono riunite per prendere provvedimenti a tutela dell'incolumità dei cittadini nè, ad esempio, quando c'erano le tonnellate di "munnezza" per strada qualcuno ha mai pensato ad emettere almeno l'ordinanza di chiudere le scuole per la salute dei bambini. Evidentemente, le priorità a Napoli sono ben altre...
Di certo De Laurentiis non voleva che si giocasse, di certo le tv locali la sera di domenica a stento trattenevano la soddisfazione per il rinvio, di certo i napoletani farebbero carte false per vincere in casa contro di noi...o le hanno già fatte?
Adesso è lecito attendersi che, ad ogni pioggia un po' più consistente in prossimità degli eventi sportivi, il prefetto di Napoli ordini automaticamente il rinvio delle partite. Personalmente sono convinto che, se ci fossimo presentati con 15 infortunati come tutti gli altri anni, si sarebbe giocato a costo di mettere i tifosi nell'arca di Noè. Vedremo come sarà il tempo il 29 novembre e, soprattutto, in quali condizioni saremo noi...