lunedì 1 settembre 2008

Che peccato




Che peccato.
Ad un minuto dalla fine sfuma la vittoria sul temibile campo della Fiorentina.
Una partita brutta, avara di bel calcio e caratterizzata da qualche lampo sporadico di gioco.
La Juventus è una squadra tosta e batterla sarà durà per chiunque.
Indomabile lottatore Pavel Nedved, perfetto al centro della difesa Legrottaglie.
Il problema però resta sempre lo stesso:
la mancanza di qualità, sopratutto nella fase centrale del campo.
L'unico giocatore capace di accendere la fantasia rimane sempre e solo Camoranesi (ma nel finale fare entrare Giovinco per tenera palla no?).
Inoltre poi, purtroppo, dalle fasce non arrivano mai cross giocabili e le uniche volte in cui un nostro giocatore è riuscito a creare qualcosa dagli esterni (assist di Grygera sul goal di Nedved e cross di Camoranesi per la testa di Amauri) abbiamo creato le nostre occasioni migliori.
La Juventus è una squadra obbligata ad andare sempre a mille per sfruttare il suo strapotere fisico ma sopratutto per sopperire alla mancanza di fantasia e qualità.
Quasi inesistente il possesso palla e il gioco si sviluppa per di più quasi sempre con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo.
Spero di sbagliar ma le lacune che erano dello scorso anno sembrano esser ahimè rimaste invariate anche nella presente stagione.
E la difficoltà di chiudere partite che sembrano vinte è un vizio che la nuova Juve sembra non aver cancellato.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Ieri sera ho tirato uno zoccolo contro il televisore al gol di Gilardino . Ma si puo' ????? Ma si puo' prendere un gol da una squadra in 10 a un minuto dalla fine ? Non si puo' e non si deve , altro che polli , il pollo e' il mister che al rientro negli spogliatoi a fine primo tempo se li doveva magnare per non aver chiuso la partita quando i viola erano in bambola . Nota lieta : Poulsen , mi sembra che il piede per verticalizzare sia meglio di quanto lo abbiano descritto i giornali e con Sissoko cagnaccio di difesa potrà essere piu' libero di offendere . Note negative : Amauri e Del Piero sembrano ignorarsi e il centravanti pare ancora abituato al Palermo dove giocava da solo in attacco . La deve passare di piu' . Speriamo che De Ceglie non abbia preso la "crossite" di Molinaro visto l'unico che ha fatto dal fondo . Dietro tutto bene fino al gol di Gilardino con Grygera in ottima forma . Peccato il gol da polli frutto piu' della spizzata di Pazzini che dell'anticipo di Gilardino sullo svedesone . Giurato sarà ora che impari a cambiare in corsa le cose , perchè sono esattemente questi i punti che si devono fare se si vuol vincere lo scudetto .

Alberto 72

Amos ha detto...

Aspetto ancora qualche partita per esserne certo, ma mi pare che quello che hai detto tu stefano non faccia una piega. E se così fosse sarebbe la conferma di quanto abbiamo detto in fase di mercato.

Anonimo ha detto...

Non sono assolutamente d'accordo con te Stefano, ieri Poulsen non ha buttato una palla , ha sempre ragionato e giocato con ordine; Amauri fin che Del Piero lo serve sempre leggermente lungo, o gli da una palla troppo veloce non combinerà niente, intendo dire che la non buona prestazione di Amauri dipende da Del piero....... poi non colpevolizziamo Ranieri se la squadra ha subito il goal, direi che che è stato il capitano (che peraltro ci ha fìregalato vittorie e gioie a non finire) a non concretizzare, e comunque preferisco tutta la vita il biondo danese in mezzo al campo e e Mellberg in difesa che bollito zambrotta e il dentone che continua a ridere...........Domanda la sua squadra ha perso cosa avrà mai da ridere tanto?

Anonimo ha detto...

beh, intanto ride per i milioni che si mette in saccoccia. e cmq, ieri zambrotta e ronaldinho (insieme a flamini) sono state le uniche note positive del mio milan. con un centravanti come amauri adesso dinho potrebbe ridere ancora di più. poi fare paragoni tra il brasiliano e il danese è come dire se è più buono il vino o la birra. sono 2 cose diverse: l'ideale sarebbe averli tutti e 2...

Anonimo ha detto...

La partita non avrà offerto un calcio spettacolarissimo però a me è piaciuta.
Aggiungo oltre a quanto già detto da voi che sul goal subìto il 99,99% della responsabilità sono di Mellberg...un errore imperdonabile che mostra tutti i limiti dello svedese (farsi fregare in quel modo nella marcatura da dietro è grave per un difensore)...speriamo che, vista la stazza fisica, sia solo una questione di forma da raggiungere ancora fra qualche tempo.

La sostituzione di Molinaro sà un pò di bocciatura per il futuro.

Non mi è piaciuto il cambio di Ranieri sul finire dell'incontro quando ha tolto Camoranesi ed è entrato Iaquinta.
La squadra negli ultimi 10 minuti era stanca e con la Fiorentina che premeva Ranieri doveva fare un paio di cambi proprio in quel momento...ma forse il mister soprattutto dopo l'espulsione di melo pensava di aver già vinto...anche su questi dettagli si vede il valore di un allenatore.

Anonimo ha detto...

persi due punti per la broccaggine inemendabile del parametro zero (come il suo valore) Mellberg e le stupidaggini di un tecnico perdente.
Jan

Anonimo ha detto...

Credo che Camoranesi sia uscito per ul leggero fastidio, forse era da togliere Del Piero per Iaquinta, non darei colpe al mister l'unica sostituzione che avrei fatto era quella di Molinaro con De Ceglie, già ad inizio secondo tempo, si Mellberg si è fatto uccellare ma ritengo sia giusto dare merito anche a Gilardino autore di una giocata sontuosa. Poi aggiungo una postilla per unmilanista, su zambrotta parlo da juventino che si sente tradito, anche se con questi signori miliardari c'è da aspettarsi di tutto, e quindi con un poco di rancore e delusione, poi sul dentone devo dire che ieri ho visto (leggi gufato) la partita e devo ammettere che la sua partita è stata sontuosa (Sheva ha sbagliato un goal all'limite dell'incredibile, ieri lui e Del Piero erano da mettere sui ceci), e forse Dinho ride perchè non conosce ancora il significato di parole come Cirillo, Materazzi e se ci fossero Bruno, Brio ecompagnia......

Gerardo ha detto...

ma dell'incompetente di Ranieri nessuno ne parla? togliere un cc e mettere un attaccante a 3 minuti dalla fine? che senso ha se nn farci prendere gol?
e mettere giovinco al posto di uno spento del fiero gli ultimi 15 minuti? avrebbe fatto impazzire Gamberini che era alla frutta e si vedeva.
Grazie Mister, stesso film dell'anno scorso e penso di sapere anche come finirà.

Anonimo ha detto...

Stessa Juve della passata stagione, e non è un complimento. Sono inc****to nero per come abbiamo buttato via 2 punti vitali. Date la colpa a Melberg, ma io dico che non si può lasciare l'uno contro uno a Gilardino in area al 90' e con un giocatore in più. Dov'erano gli esterni, uno dei due centrocampisti di copertura, lo stesso Amauri ? Abbiamo preso gol da calcio di punizione a centrocampo (quindi squadra schierata), dovevano essere tutti dietro e non lasciare i due centrali soli. Chiudo dicendo che lo scorso anno ho salutato la fine del campionato felice, convinto di non vedere più Molinaro con la maglia che è stata di Cabrini. Se una squadra di seconda fascia come la Fiorentina spende 11 mln per un terzino come Vargas, perchè la Juve non ne spende quanto serve e porta a casa un interprete vero del ruolo ? (Emanuelson, Drenthe, bastava anche Grosso) ?

Anonimo ha detto...

nagash, comprendo in buona parte il tuo risentimento verso zambrotta. sheva mi è sembrato imbolsito e lento. nn è un caso che ben 3 (!) allenatori al chelsea lo avessero escluso. nn sarà più il sheva di prima: è una cosa diversa da del piero. e la chiave di volta della partita è stato il suo ingresso. lì ancelotti ci ha messo del suo: se proprio bisogna farlo giocare perché lo vuole il presidente (e purtroppo quest'anno sarà sempre così) metterlo al posto di seedorf (ieri fermo in mezzo al campo) e non di un terzino. così a difendere a centrocampo sono rimasti ambrosini e pirlo (che nn è così abile a difendere). ogni affondo del bologna era un'occasione da rete. in effetti il secondo tempo è stato bello: occasioni da una parte e dall'altra. però il milan rischia troppo: o si buttano subito dentro gli assist del dentone, altrimenti son dolori (gol incredibile di valiani a parte)

Anonimo ha detto...

Come al solito, regna il pessimismo su questo blog. Io, invece, ho visto una squadra tosta, quadrata, che, probabilmente, avrebbe meritato la vittoria, per come ha gestito la partita. Se proprio devo dare un appunto a Ranieri, personalmente, avrei inserito a 20-25 minuti dalla fine Vincenzone al posto di Del Piero, che ieri mi è parso un pò sprecone (ma lui se lo può permettere). Per il resto, dico, ma se "rischi" di vincere a Firenze ci sarà un motivo? Poulsen non mi pare un brocco, Grygera è costantemente in crescita (non sarà un fuoriclasse, ma non ci possiamo lamentare) e Nedved è un giocatore assurdo: a 36 anni, correre così è un insulto verso i giovani 20enni, fighetti e pivelli. Poi il gol di Gilardino... Non c'è errore, ma 2 grandi giocate: Pazzini che va in cielo a recuperare il pallone, e Gila che fa un gol da numero 1.
Voto Juventus: 7-

Stefano Marra

capitan red ha detto...

Per fortuna che c'e' Stafano Marra con un po' di positivita'....c'e' chi scrive che la JUVENTUS ha perso 2 punti vitali a Firenze....ma se siamo alla prima giornata di campionato.
Comunque alla fine erano piu' soddisfatti del pareggio i tifosi dell Fiorentina che io (JUVENTINO).....la stagione scorsa il pareggio a Firenze per me era una grande impresa.

Anonimo ha detto...

Capitan Red, ho scritto vitali non per l'importanza dei 2 punti oggi, ma come segnale di maturità. La grande Juve che abbiamo amato questa partita l'avrebbe vinta, senza se e senza ma. Accontentarsi oggi della prestazione (che c'è stata ed è sotto gli occhi di tutti) significa accettare il ruolo del co-protagonista, significa fare il fiorentino, che ieri esultava al pareggio, significa vedersi come anti-inter, piuttosto che come Juventus. Io non mi accontento, perchè andava vinta e perchè senza cinismo lo scudetto a casa non lo porti. La Juve di Ancelotti era un'altra Juve che queste partite non sapeva vincerle (ricordi Parma - Juventus con il Parma in 9 che pareggia con Crespo ?). E sappiamo com'è finita. Per il resto di segnali positivi, a partire da Poulsen, ce ne sono stati eccome. Ma il finale ci ha riportati all'incubo dello scorso anno, ai primi tempi buttati via, alle gare mai chiuse anche se dominate. Un saluto

Anonimo ha detto...

Prova positiva ma non troppo.
Non si può prendere gol a due minuti dalla fine con gli avversari in dieci. Inammissibile, poco da dire.
Del Piero? Secondo me ha giocato male ieri sera. Dite quello che volete, ma ha fatto due cose che lo avrei preso a schiaffi: primo, quel tiro a due all'ora a fine primo tempo; secondo (e più grave): quella punizione battuta subito dopo il gol viola...quella voglia di segnare a tutti i costi quando poteva benissimo metterla in mezzo. Lì ho imprecato, mica al gol della Fiorentina. A chi è ottimista vorrei ricordare che d'accordo, è la prima giornata, ma non è che queste partite valgono meno eh...sono due punti persi che a fine stagione potrebbero risultare determinanti...e se arrivassimo a un punto dallo scudetto? A maggio staremo qui a dire "eh ma se avessimo vinto a Firenze...".
Ultimo appunto: Ranieri ha il viziaccio di fare sempre i cambi a dieci minuti dalla fine...ma cambia prima! Ma lo vedi che la squadra è moscia, ma metti dentro De Ceglie prima! O Giovinco! O chiunque (persino Tiago!) ma cambia, cavolo!

Anonimo ha detto...

gol sbagliato, gol preso. la partita dovevate chiuderla nel primo tempo. e proprio del piero è andato a sbagliare... se fosse rimasto in panchina e quel gol lo avesse sbagliato iaquinta? chissà le critiche a ranieri... è proprio vero: il calcio non è una scienza esatta

capitan red ha detto...

x Lorenzot
nulla da ridire sulla tua precisazione sui 2 punti persi...
sulla grande JUVENTUS che noi amavamo prima di essere retrocessa in B.....credo dovremo aspettare ancora molto per rivederla...se la rivedremo...

Anonimo ha detto...

Hai detto bene, SE la rivedremo.
Jan

Anonimo ha detto...

Via Cobolli, via Elkan, via Ranieri. Ritorni Bettega con Conte in panchina e Andrea Agnelli nella stanza dei bottoni. E la Juventus la rivedremo. Ovviamente fintanto che abbiamo una dirigenza prona ai voleri della nuova classe dominante, la grande Juventus la vedremo ogni tanto, qualche domenica, sempre meno, fino al ritiro dei campioni del recente passato.
Consoliamoci, abbiamo passato gli anni dei Marchesi e dei Maifredi, oggi non è peggio di allora, Poulsen è sicuramente meglio di Galia. Un saluto

Anonimo ha detto...

Speriamo che il pareggio sia di lezione ai nostri . Dato che tecnicamente ci manca qualcosa in campo dobbiamo entrare , giocare e uscire con gli occhi della tigre , quelli che aveva e ha il nostro numero 11 , nel senso che lui vale 2 numeri 1 . Tutti dietro a Pavel , e' lui la guida , e' lui l'esempio da seguire . SEMPRE .

Alberto 72

Anonimo ha detto...

la Juve ha qualità. Mi spiace contraddirvi ma domenica è mancato Alex. Se Alex avesse giocato ai suoi livelli avremmo probabilmente stravinto la partita.

Invece la qualità è stata portata solo da Mauro. Giovinco non è ancora in forma ma rientrerà presto. Marchisio è uno che può prendere in mano il centrocampo e bisogna dargli tempo. Stavamo anche senza Zanetti che ci dà quel qualcosa in più... insomma, non vedo tutta questa mancanza di fantasia in mezzo, considerando il fatto che se Amauri comincia ad entrare nell'amalgama di squadra è capace di tirare fuori conigli dal cilindro.

Certo, aspetterei le gare contro le piccole e medie, che quest'anno saranno terribili, per parlare. Mai come quest'anno il campionato verrà vinto a Napoli, Palermo, Udine, entrambe le genovesi, Bergamo giusto per citare le più forti.
Solidi, compatti e abili a sfruttare le occasioni davanti. Questa è sempre stata la storia della Juve perciò penso siamo su una buona strada.

Mi fa piacere vedere tutte queste facce rabbuiate dopo una vittoria mancata, ma è meglio così, magari con una vittoria a Firenze ci saremmo sentiti troppo forti ed avremmo steccato contro l'Udinese o le altre. Adesso sappiamo che per vincere dobbiamo essere concentrati sempre sia in campionato che in Champions. In tutti i campi che vai, se non sei al 100% rischi di fare figuracce...

Concludo con un ultimo pensiero: lo ripeto da molto tempo, non credo che quest'anno vinceremo qualcosa ma son più che sicuro che questa squadra sarà lì fino alla fine a cercare di competere per un grande traguardo.

Ci attende una bella stagione, cominciamo con sfide eccitanti in Champions, facciamo vedere che la Juve è tornata...