lunedì 1 settembre 2008

La zampata


Il commento alla prima giornata di campionato di serie A di Massimo Zampini.

Obiettivo di quest'anno? Non lo so. Dubito che vinceremo, ma non vedo squadre molto più forti. Centrocampo e attacco sono fortissimi, la difesa no. Affidabile, ordinata, ma è il reparto in cui è facile riscontrare le maggiori differenze qualitative (e di leadership) rispetto alle grandi Juve precedenti.

Mourinho. Anzi, Mou, come un amico. Lo nomino subito, così posso parlare di calcio anch'io. Non ho niente da dire su di lui, ma se non lo nomini neanche sei tagliato fuori. Mourinho non è un pirl...? Fantastico, geniale, rivoluzionario. Mourinho vuole Quaresma? Incredibile, eroico. Arriva Quaresma. Per Mourinho Ranieri ha quasi 70 anni? Battuta esilarante, di grande classe.Bene, mi sono tolto un peso, ho parlato del Mou.L'Inte ha giocato sabato, malino come sempre. Ieri non ha giocato, e allora questa mattina sono andato a vedere la prima pagina della Gazzetta, per la prima volta forse senza Mou in prima pagina dopo un mese e mezzo di presenze costanti. "Quaresma per Mourinho", unico titolo riguardante una squadra che non ha giocato ieri. Ci rinuncio, provo tra un mesetto. Auguri Mou.
Nel pomeriggio tocca al Milan di Ronaldinho, e alla Roma dell'irresistibile Menez.

Ronaldinho illumina. Completamente fermo, ma mette la palla dove vuole. Peccato per lui che Shevchenko non segni neanche dentro la porta. Non lo vorrei, Ronaldinho, lo ribadisco. Alla fine mi ero quasi stufato anche dell'incredibile Zidane (8-10 spanne sopra il brasiliano). Quando hai questo tipo di giocatori (splendidi), dipendi troppo da loro. E allora, con Ronaldinho Pato Seedorf Inzaghi e Sheva che non corrono, puoi fare tutti i numeri che vuoi, ma o vinci 5-0 o perdi 2-1 in casa con un Bologna dignitoso e nulla più. Il Milan ha perso in casa con il Bologna? E' l'unica grande che ha perso? E per di più in casa? Prima pagina della Gazzetta: maxifoto di Ronaldinho sorridente, e il fondo accanto: il calcio che fa sorridere. La stampa, insomma, è la stessa che ho lasciato qualche mese fa. Debole con gli amici (meglio se potenti), forte con i nemici (meglio se deboli).Il titolo, ad ogni modo, non è affatto sbagliato: vedere il Milan mi ha fatto davvero sorridere. Temo che si riprenda in fretta, ma sarebbe bello sorridere sempre così.

Menez, il nuovo Zidane (anzi, ormai è Zidane il vecchio Menez, a Roma), entra da salvatore della patria, a pochi minuti dalla fine. La Bestia (Baptista) non ha ancora segnato (si rifarà alla prossima, ovviamente) e allora ecco il fuoriclasse con la clausola di rescissione troppo bassa (solo 25 milioni di euro, si lamentano i tifosi giallorossi). Il ragazzo entra, fa una bella discesa, perde quattro o cinque palloni, sbaglia due volte un gol che neanche l'attuale Shevchenko.Per oggi non ha risolto, va bene. Ma vi ricordate Zidane, i primi mesi? Stesso destino, è garantito.

Juventus.

La sera tocca a noi. Giocatori nuovi in difesa, a centrocampo e in attacco, firmerei il pareggio. La squadra regge bene, in fondo è sempre la mia stessa Juve. Con meno qualità di un tempo, ma determinata e compatta, con l'aggiunta di campioni formidabili, che davvero abbiamo solo noi.L'1-0 è giusto, ma dovrebbe essere due, se Amauri e Del Piero non sbagliassero tanti gol facili. Poi soffriamo un pò, ma rischiamo di segnare ancora. Alla fine, come sempre in questi casi, pareggio al novantesimo. La Juve ci riprova nel recupero, Amauri inventa un tiro pazzesco, Del Piero sbaglia una punizione. Pareggio a Firenze, va bene così. Servivano un paio di grandi difensori (al centro e a sinistra), peccato, ma per il resto stiamo bene.Due punti persi, ma la conferma che siamo lì, compatti, grintosi, con la classe e i colpi di sempre. Un pò dispiaciuto, ma contento di essermi risparmiato due settimane di Tuttosport sullo scudetto ormai già praticamente vinto, a un passo dal Grande Slam.Due settimane di sosta, la solita straziante sosta per la Nazionale. Solo una giornata, non ha vinto nessuna delle grandi.Di che parlare ora? Ci sono da fare battute sul prossimo avversario Zenga, su Catania, sulla Sicilia, su Quaresma, Ranieri e Ancelotti. Ci sono da ripescare vecchie interviste di quando era al Chelsea.Tranquilli, c'è sempre il MOU. O un assist in allenamento di Ronaldinho, quello del calcio che fa sorridere.Io mi tengo Poulsen e un ragazzino bianconero che ha fatto il titolare a centrocampo a Firenze senza sfigurare.

In attesa degli altri due ragazzini che sono cresciuti in bianconero.

Non ho il MOU, non ho il superfenomeno, ma ieri, forse, ho sorriso più di loro.
Forza Juve. I love football.

10 commenti:

DR ha detto...

Ma che c. ha da ridere sempre Ronaldinho? Sbaglia un tiro (pardon, è colpa del pallone o del terreno o della scarpa) e ride; sbaglia un assist (pardon, è Inzaghi che non ha capito, è Sheva che non ha intuito, è Pato che non è alto un metro e novantanove) e ride; perde 2-1 in casa con il Bologna (pardon, è il Milan che ha perso, lui ha vinto), e ride... Preferisco giocatori incazzosi come Nedved che sanno quando è il momento di ridere (il gol di Firenze, che azione veloce!) e per il resto giocano!

Ah, sono riuscito a non nominare la caramella pastosa che siede sulla panchina dell'altra squadra di Milano.

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno, con il grande Zampini,azz pisu mi ha fregato la battuta..........
http://barzainter.blogspot.com/

marco99 ha detto...

sono d'accordo su tutto.
gran bell'articolo

Cris90 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cris90 ha detto...

che articolo... sei un grande... grande scrittura, immediata, fluida... davvero complimenti e ... FORZA JUVE

Anonimo ha detto...

Grande come sempre, er gò...!
Non so se vinceremo qualcosa, ma non dubito affatto che ci saremo fino in fondo. Certo se avessero investito in difesa...!
Matiga

Anonimo ha detto...

si però Molinaro dovrebbe essere radiato
Tomaso

capitan red ha detto...

Se c'e'uno che dovrebbe essere radiato quello sei tu Tomaso.....fai meno lo JUVENTINO e di piu' quello che sei varamente......interista

Anonimo ha detto...

scusa capitan red ma perchè ce l'hai tanto con me? Molinaro è il tipico esempio di interismo. Tipico giocatore incapace che ci farà perdere molti punti. Vuoi dirmi che tu lo difendi come degno titolare della nostra difesa?
Tomaso

capitan red ha detto...

Io sono JUVENTINO e difendo i giocatori della mia squadra e sicuramente non chiedo la radiazione di un mio giocatore.....quelle cose sono tipiche degli interisti che una volta scrissero uno striscione per i loro giocatori..."NON SAPPIAMO PIU' COME INSULTARVI"....queste cose sono tipiche loro...non nostre.