lunedì 15 settembre 2008

Vittoria con dedica



INDIANAPOLIS (Stati Uniti), 14 settembre 2008 -
Aveva detto chiaro e tondo che con la pioggia non si sarebbe corso. Ma alla fine, con il maltempo (che ha portato all'annullamento della prova delle 250), anche Valentino ha dovuto fare i conti. "Continuare era troppo pericoloso, c'era un vento a raffiche molto forti, e la moto si spostava e non era più controllabile. Speravo ad ogni giro di vedere uscire la bandiera rossa e per fortuna alla fine è uscita".
Di buono c'è che la fine anticipata del Gran premio di Indianapolis gli ha assegnato una vittoria che lo porta a un solo passo dall'ottavo titolo.
PER IL NONNO - Un successo, il quarto di fila, dedicato al nonno paterno, scomparso poche ore prima del via. "Ho ricevuto una brutta notizia - ha detto ancora Valentino Rossi -: mi hanno appena detto che mio nonno è morto, ed ora sono triste perché avrei voluto fargli vedere che avevo vinto un altro titolo mondiale. Ma stava molto male e sono cose che succedono. Però sono contento di aver ottenuto una vittoria da dedicargli".

2 commenti:

Gerardo ha detto...

Caro Evasore Fiscale potevi evitare di correre ma il dio denaro vince su tutto.

Anonimo ha detto...

Questo furbetto del cortile, amico dell'elcano, interista, evasore e patteggiatore mi fa l'effetto del monnezzemolo e del mo-ratto che mi ha costretto a non tifare più Ferrari e a guardare alla nuova presidenza Juve con estremo disgusto....

mario bani