mercoledì 7 ottobre 2009

"Non drammatizziamo"


Partiamo dalla notizia del giorno.
John Elkann conferma: Jean Claude Blanc sarà il nuovo presidente della Juventus al posto di Giovanni Cobolli Gigli.
Il presidente di Exor, ha spiegato: «Sarà lui il presidente esecutivo, che riassume tutte le cariche. Il nuovo riassetto non è una novità, ma è un nuovo passo verso un assetto più competitivo. Voglio ringraziare Cobolli Gigli per questi tre anni molto difficili, in cui ha dato tanto. Grazie al suo lavoro, Blanc potrà assumere altri incarichi in futuro».
Mio pensiero in merito: Giovanni Cobolli Gigli sarà il presidente bianconero meno rimpianto della storia della Juventus.
Lo ricorderò sopratutto per l'annuncio del ricorso al Tar ritirato e per le continue contraddizioni.
A questo punto mi aspetto l'inserimento in società di un AD competente di calcio, uno alla Marotta tanto per intenderci.
A questa squadra continua a servire come il pane qualcuno che se ne intenda davvero di calcio.

Poi, direttamente da "Quelli che il calcio", l'amico David Pratelli mi ha inviato questa lettera per i tifosi juventini che vi riporto fedelmente.
AMICI JUVENTINI, NON DRAMMATIZZIAMO
Amici juventini, il momento non è bellissimo.
Dopo un avvio di stagione spumeggiante, che forse ci ha un pò illuso, ci siamo imbattuti in alcune battute d'arresto davvero inaspettate. Sopratutto l'ultima.
Io credo però che non sia giusto drammatizzare troppo dopo la brutta sconfitta di Palermo.
Certo, deve far riflettere e soprattutto farci tenere bene i piedi per terra appena ritroveremo un pò di risultati per non cadere poi in facili entusiasmi.
Ho apprezzato molto le parole di mister Ciro, coerente, obiettivo ed intelligente.
Non ci sono alibi e la squadra in questo momento non c'è. Bravo ed onesto.
Io dico inoltre che si sbaglia a proclamare sempre l'obiettivo scudetto, un pò perchè 'porta male' e poi francamente l'Inter ci è ancora superiore!
Basti pensare che abbiamo vinto fortunosamente in casa con il Livorno, pareggiato con un Bologna che solo dopo otto giorni è stato capace di prenderne tre dal Genoa in casa....
Il gioco al momento non si vede e non si può dare la colpa sempre è solo a Poulsen o Tiago(come viene fatto di solito).
La colpa è di tutti (in primis i senatori), senza nessun capro espiatorio.
Bisogna ritrovarsi al più presto e quelli che vengono nominati fuoriclasse e vengono pagati come tali si diano una svegliata e mostrino il loro talento con continuità....
...a meno che in futuro non si continuerà a voler dare la colpa di eventuali insuccessi sempre e solo a Ranieri.....
In conclusione, per sdrammatizzare,voglio riportare il "MELOdramma" in versetti del bravo Giacomo.
MELODRAMMA
“Voglio una squadra che non ci sta mai a perdere”,
mentre sfregava per scaramanzia il proprio sedere.
Non conosceva la sconfitta dalla "prima" di maggio,
da Palermo a Torino affronta il primo triste viaggio.
“Un disastro, niente da salvare”, ammette Chiellini:
Ciro Ferrara annuisce mesto come tutti gli juventini.
Quale motivazione? Magari il sentirsi già la migliore,
però in serate del genere si mette a rischio l’onore.
Cominciano a suonare ridondanti i suoi “mea culpa”,
in campo va Felipe Melo e da lui occorre "disculpa".
Grande giocatore, ma quel vizio quando se lo toglie?
Autolesionista se giocherella davanti a Legrottaglie.
Quando la salute assiste, appare Diego del Werder:
è insufficiente la brutta copia per trattenere l’Inter.
Mai una sosta per la nazionale è stata più benedetta,
contro la Fiorentina sarà tempo della Juve perfetta?
La Juventus è in vita parallela col capitano Del Piero,
recuperata e ricaduta, come il supporter bianconero.
Questa stagione non deve ammettere giustificazioni,
il sorriso si ristamperà sulla bocca solo se campioni.

23 commenti:

yannick75 ha detto...

Il presidente binario sarà il meno rimpianto: concordo pienamente.

Con un unico dubbio che mi porterò sempre dietro: le colpe maggiori sono state di Cobolli o di Gigli?
Chi dei 2 si lasciava trascinare istintivamente dal ruolo ricoperto per poi farsi sopraffare dall'altro che eseguiva gli ordini tronchettomonnezzemoliani?

marco ha detto...

x yannick:::::: speriamo bastiai posteri l'ardua sentenza ciao e forza JUVE

Giulio Gori ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giulio Gori ha detto...

Sinceramente non me la sento di mettere sulla graticola Cobolli Gigli, per la semplice ragione che ha avuto un ruolo di pura rappresentanza in base al quale doveva assecondare la linea politica (senz'altro discutibile) della proprietà. Credo insomma che non abbia inciso né sulle scelte politiche, né sulle scelte tecniche di questi ultimi tre anni e mezzo.
Qualcuno ha memoria di alcunché di rilevante fatto o detto da Franzo Grande Stevens, presidente della Juve nell'era della Triade?
In bianconero, è dai tempi di Boniperti che il presidente non ha compiti esecutivi.
Piuttosto mi concentrerei sull'aspetto più importante: una volta che Blanc sarà presidente e amministratore delegato (ruolo che ha svolto molto bene, il caso dello stadio ne è l'esempio) chi svolgerà il ruolo di Direttore Generale (ruolo, invece, in cui Blanc non è indicato affatto)? Credo che Secco avrebbe bisogno di essere affiancato da qualcuno che sa davvero di calcio, perché due teste ragionano sempre meglio di una sola.

marco ha detto...

giulio gori:concordo,,pero' cobolli era sfigato,,,ogni volta che parlava le beccavamo,,il dg?forse marotta? corvino??? altri non ne vedo,,,ciao e forza JUVE

marco99 ha detto...

ora che hanno mostrato a cobollino l'uscita sul retro per andar via mi fa quasi tenerezza..
come non ricordare la sua frase "il tar esiste".. moratti credo ancora rida a crepapelle..
ce ne siamo liberati. Amen.
Dopo di lui toccherà ai nipotastri e al francesino...

robinud ha detto...

D'accordo con Gori: Cobolli era solo lì a fare da parafulmine e sparare cazzate ad uso e consumo dei media nazionali. Il problema resta il dirigente esperto di calcio che ancora non si vede (certo non saranno i Giugiaro e Minoli (che c'azzeccano?) e neppure il piccolo Grande Stevens...). Ciao

yannick75 ha detto...

marco99...hai centrato il nocciolo della questione.

Come non ricordare Gigli che disse "Andremo al TAR" oppure dopo la sentenza GEA "rivogliamo i 2 scudetti"...prese di posizione subito smentite da Cobolli in seguito alla tiratina di orecchie del padrone tronchettomonnezzemoliano.

Il fatto che il presidente abbia solo una funzione istituzionale (come avviene in tutte le società quando presidente e proprietario non sono la stessa persona) non può che aggravare la sua posizione, perchè nonostante non abbia "potere decisionale" è riuscito lo stesso a fare danni!
Le sue dichiarazioni fuori luogo (ne esistono infinite, non occorre fare esempi) altro non fanno che danneggiare l'ambiente e rompere gli equilibri.
Se l'unico ruolo di un presidente di "facciata" è quello di tenere alta l'immagine della Juventus e di proteggere l'ambiente dalle insidie esterne, il presidente binario in questo suo unico compito ha strafallito miseramente. Al punto tale da lasciar fortemente dubitare che facesse il gioco di qualcun altro.

Solo un abusivo accetta pecorinamente le continue e squallide infondate calunnie del moratto. Uno juventino vero non sta zitto come ha fatto lui di fronte ai vomiti del dentimarci, uno juventino vero non si prostra di fronte alla "corazzata" merdoblù.

Solo un abusivo si fa fotografare con fiero e orgoglioso sorriso a braccetto col padrone neroblù.

Addio buffone burattino a pecorina, una della più grandi vergogne istituzionali della nostra storia.

Ora al suo posto un altro burattino, fortunatamente a tirare le fila sarà dal prossimo anno il Grande Marcello.

Riguardo allo stadio nuovo, pienamente centrato il nocciolo della questione da Redr77 nel post precedente.

Giulio Gori ha detto...

Sul mancato ricorso al Tar, ovviamente, ogni buon bianconero è ancora gonfio di bile e lo sarà finché giustizia non verrà fatta; se mai verrà fatta.

Però credo che sia fuorviante puntare l'indice contro chi non contava nulla. "Il Tar esiste" fu una dichiarazione di Cobolli Gigli, che ritengo corretta e condivisibile. Il problema è che la proprietà, ovvero quei semianalfabeti degli Elkann e di Montezemolo, mise la museruola alla dirigenza impedendole di fare quel ricorso.
E anche su questa fitta trama di interessi politici ci sarebbe da scoperchiare un enorme faso di Pandora.

Giulio Gori ha detto...

vaso...

yannick75 ha detto...

Come al solito c'è chi non è mai in grado di capire l'essenzialità di un discorso e si concentra su dettagli irrilevanti.
Constatare dei dati di fatto e cose accadute non è mai stato a parer mio "puntare il dito". Sarà che non son sinistro e odio le tendenziosità travagliesche.

Quanto da me scritto in precedenza è chiaro e schietto. Essenziale e privo di equivoci. Ben lungi dall'accusare un ubriacone che nulla conta per il furto di 2 scudetti e per la retrocessione in B.
Ciò a cui mi riferisco è chiaro e non è necessario doverlo ripetere dando ulteriori specificazioni al fine di evitare equivoci voluti da qualcuno che ama la logorrea dialettica, con la quale crede di dare fondamento alle proprie astrazioni mentali e pensa di smentire gli altri.

E non è un problema mio se c'è chi non vuol capire e preferisce far finta di nulla sul vero significato della frase "Il TAR esiste" pronunciata dall'ubriacone in questione.
Certo è che sarebbe piuttosto grave se invece al posto del NON voler capire NON si è proprio in grado di capire e nella frase in questione ci si concentra sulla presenza del verbo esistere per poter condividere o meno una frase pronunciata.

Vogliamo metterci ora a discutere sulla condivisibilità di roba del tipo "Dio esiste"?

:D

Per favore!

marco99 ha detto...

hai perfettamente ragione yannick.
Ti invidio per la voglia che hai nel rispondere e puntualizzare.
Dote che a me manca :)
eheh
Cmq tanto per stare al gioco.
Uno che prima dichiara di ricorrere al TAR e poi è costretto dai piani alti a smentirsi da solo (tramite tirata di orecchie) avrbbe dovuto avere gli attributi per dimettersi dopo 20 secondi.

ricchiuti ha detto...

Discutere degli "attributi" di uno yes man è peggio che discutere dell'esistenza di Dio.
Su Lippi direttore generale all'inglese ho qualche titubanza ma c'è un anno lungo davanti a noi. E davanti a tutti.
Riguardo tra gli errori fatti la questione prezzo di Melo: l'Udinese voleva gli stessi soldi per D'Agostino e non Marchionni (che non rimpiango). Ma Marchisio e Giovinco.
Perdere il controllo della capacità critica per una sola gara perduta (leggo Tuttosport che non dà la sufficienza alla Juve per quanto fatto sino adesso) è imbarazzante specie per chi vi assiste.

Giulio Gori ha detto...

Uff, che noia. Non aggiungo altro. Non voglio prestarmi al noioso giochetto dell'insulto. Ho solo espresso un'opinione, condivisibile o meno.

Rispondo invece a Ricchiuti. La questione è ben più interessante. E' vero, attaccare la squadra al primo stop è sbagliato e rischia di creare inutili danni. Quel che ha fatto fin qui Ferrara, sul piano dei risultati, non è esaltante ma comunque apprezzabile.
Personalmente, ho solo detto che sono poco convinto di alcuni aspetti tattici. E l'ho detto già prima della sconfitta col Palermo.

ricchiuti ha detto...

Vero, l'hai detto e te ne va dato atto.
A me preme dire una cosa.
C'è una brutta aria nell'ambiente Juve. Ho letto anche ciò che ha dichiarato Moggi a Sport Italia.
Moggi sa di calcio, ed è per questo che comunque lo rispetto.
Moggi ha ragione.
Però c'è un'aria nell'ambiente Juve che ormai sa di chiuso. Ed è quella tentazione magari al primo stop della stagione di buttare tutto e criticare tutto.
Mi auguro che la figura di Cobolli Gigli, un impiegato senza alcuna responsabilità se non quella di mettere la sua faccia affinché altri non la perdessero, almeno nel momento della sua uscita abbia una utilità visibile.
Quella di far cessare questo autolesionistico bisogno di non andare avanti. Non è possibile anche quet'anno di ricominciare a sfasciare tutto, a ripensare ai bei tempi che furono, ad abbandonarsi da un lato all'ansia e dall'altro alla nostalgia.
Moggi ha ragione, lo stimo da quando di anni ne avevo la metà di quelli che ho adesso, le sue Juventus me le rivedo quando posso e so la differenza tra quella Juve, anche come esprit e carisma, e la Juve attuale.
Moggi ha ragione però ormai ho più bisogno di fare il tifo che di dargli ragione, e più in generale di dare o avere ragioni, anche a chi ne ha da vendere. Personalmente ho bisogno di tifare per la squadra e ricominciare a vincere nel presente. E questo se l'ambiente non acquista come la squadra la giusta dose di realismo e cattiveria non avverrà.
Moggi ha ragione, mi considero una sua vedova, però la Juve resta e resta anche al di là della ragione.

yannick75 ha detto...

Troppo banale. Troppo scontato.

Quella che il sinistro definisce opinione è un insulto all'intelligenza di chi invece aveva davvero espresso un'opinione, per di più supportata da dati di fatto. Basta guardare i contenuti.
La sua, che non era un'opinione ma un fazioso commento a una vera opinione, il sinistro cadendo dalle nuvole la definisce...un'opinione :D
Chissà, senza il mio messaggio era in grado di esprimere la stessa "opinione"?

Mi diverte perchè non lo cerco mai. Sono allergico a chi vive di astrazioni più di quanto Cannavaro possa esserlo a un'ape.
Lui invece è sempre lì pronto a scrivere le solite velate provocazioni nei confronti di chi non la pensa come lui (tipico dei sinistri) e quando si trova con le spalle al muro perchè dici le cose come stanno e perchè lo descrivi per quello che si mostra, altro non gli rimane che darsi alla sinistra tattica del vittimismo.

La signorina sbuffa, si sente annoiata e istericamente dice di non vuole prestarsi al solito (?) giochino dell'insulto...insulto che invece esiste solo nelle sue astrazioni mentali.
Perchè nella realtà c'era solo il suo insulto all'intelligenza.

P.S.: cara signorina, continui pure a scrivere le sue teorie e stia tranquilla. Non si senta invasa. "Arcàl da su piopp" che non ti fila nessuno. Non è necessario darsi l'importanza che non ha.
Il mio messaggio era solo per fare chiarezza sulle mie parole faziosamente interpretate a proprio piacimento.

marco ha detto...

x ricchiuti: ___________________________ ;(elettrocardiogramma dei tempi che furono,,cioe' morti),,,non e' che si giochi allo sfascio ,bensi'ognuno dice la sua, tutto li;;poi nelle decisioni societarie non contiamo un fico secco,,,e' innegabile che questo nuovo modulo(?) fin quando e' supportato da risultati lo sopporti quando poi perdi (e male) col palermo ,un po' ti sfoghi;;;poi pur giocando male la JUVE di ciro ha ottenuto 7 risultati utili consecutivi, ma il gioco ha sempre latitato;chiaro che se dinatale non si mangiava 2 (DUE) gol contro gli amichetti scemi di milano,eravamo meno incazzati,, riguardo a melo :e' vero che ha fatto almeno 3 pirlate,ma se la difesa non andava in apnea non succedeva nulla,,ciao e sempre forza JUVE

Giulio Gori ha detto...

Per Yannick. Per rispetto a Stefano Discreti, nonché alla mia intelligenza, è da mesi che evito di avere un contraddittorio con te.
E quello che ho espresso anche in questa occasione era un contraddittorio relativo a quanto detto da altri, non da te.
Io non ho interpretato faziosamente le tue parole, perché non le ho interpretate affatto.
E non rispondo neppure ai tuoi insulti, perché non voglio riaccendere di nuovo lo scontro, solo per rispetto verso l'autore di questo blog. Non mi va di trasformare questa sede di discussione in caciara.
Spero che un giorno tu sarai abbastanza maturo e sereno da essere capace di mettere in discussione il parere degli altri senza ricorrere ad insulti.

yannick75 ha detto...

E' da mesi che eviti di avere un contraddittorio con me? :D Ti ho forse mai cercato? :D
Mi fa piacere che ti ricordi che mesi fa (?) abbiamo avuto un contraddittorio. Io lo avevo dimenticato, così come avevo dimenticato di te.

Qui non è questione di contraddittorio ma di CONTRADDIZIONE, visto che sinistramente dopo aver gettato il sasso nascondi la mano e dici addirittura di essere stato colpito.

Caro lumacoso ipocrita, la volgarità che esprimi con le tue parole quando parli di maturità, serenità e capacità di mettere in discussione il parere degli altri mostrano oltre alla tua ricorrente sinistra CONTRADDIZIONE, anche una continua ricerca dell'insulto attraverso l'offesa gratutita, probabilmente dettata dal comportamento tipico di soffre di determinati disturbi (mancanza di serenità, maturità e accettazione del parere altrui) che vanamente cerca poi di associare ad altri.

Per rispetto della tua "intelligenza" e dell'autore del blog continuerai a rispondere con la solita faziosità? Anche qui ti contraddici ma non te ne rendi conto.
Mi fai pena.

Unknown ha detto...

Yannick, ti prego.
Adesso che non vengono più o quasi i troll interisti a rovinare l'ambiente sereno di questo blog...
Dai, con Giulio non c'è stima.
Si capisce da sempre.
Ma ti prego, niente insulti.
Evitalo, così come chiedo anche a lui di fare d'ora in avanti.
Vi prego di non litigare tra juventini. Non lo sopporto davvero.
Fatelo per me.
Grazie

yannick75 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yannick75 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yannick75 ha detto...

Stefano, nun c'è problema! Evitare chi non ho mai preso in considerazione non è un'impresa :) ...anche se a volte si commette l'errore di dare seguito alle banali provocazioni, dettate dalla non accettazione dell'opinione altrui seppur fondata e poi negate con sinistro vittimismo.

D'altronde, capisco le esigenze di bon ton in un blog di successo.

Però, permettimi di dissentire: il vero insulto non è mai in un linguaggio schietto e sincero solo perchè colorito. Il vero insulto è nella faziosità, nella falsità e nell'ipocrisia, soprattutto se nascoste dietro parole comunque comprovate da Zanichelli.
E non devo di certo essere io a spiegarti come funzionano i ridicoli capovolgimenti logici alla travaglio ;)

Per farla breve, accetto ma non condivido.
Ma non per questo adesso mi metto a piagnucolare come un infante "minacciando" di non entrare più in questo blog...per poi rientrare come solo le persone immature e senza carattere di solito fanno :)

Continuerò a leggerti e seguirti con enorme piacere.

Buon weekend.