lunedì 27 settembre 2010

Tris di Krasic, Poker Juve


Nel pomeriggio la classifica bianconera era inquietante: Juventus penultima in classifica.
Contro il Cagliari contava vincere, in qualsiasi modo.
Un devastante Krasic, sempre più idolo dei tifosi, grazie ad una tripletta trascina la Juventus alla vittoria per 4a2.
A segno ancora Bonucci, mentre la difesa ha concesso ancora troppo agli avversari in goal per 2 volte con Matri.
La squadra bianconera è un cantiere aperto, ma sopratutto in questi momenti serve fare punti a tutti i costi, per dare euforia al gruppo e ridare entusiasmo all'ambiente. Ed adesso sotto con Manchester City ed Inter...

5 commenti:

Kyuubi ha detto...

Bella vittoria, ma dietro siamo ancora troppo distratti e troppo fermi.. Concediamo troppo: in entrambi i goal Matri è rimasto indisturbato davanti alla porta, perso da Chiellini prima e da Legrottaglie poi.. Siamo troppo squilibrati e in tal senso è emblematico lo score di reti segnate e subite: miglior attacco e peggior difesa del campionato. Mi sono piaciuti molto Felipe Melo (sembra avere ritrovato la fiducia), Aquilani (sta ritrovando la forma), Amauri (appena rientrato, lottava come un dannato su ogni pallone) e, naturalmente, Milos furia serba Krasic, per cui la partita parla da sola. Nota stonata finale l'infortunio di Amauri (distorsione alla caviglia destra). Sembra meno grave del previsto, ma intanto salta City e Inter.. Con la fortuna che abbiamo con gli infortuni, comunque, direi che così ci andrebbe di lusso.

hellhammer ha detto...

Buona vittoria ma a contro Tevez ed Eto'o sarà davvero dura, purtroppo là dietro è una galleria degli orrori

yannick75 ha detto...

Condivido i 2 commenti precedenti al mio.

Positivio che rispetto a qualche settimana fa già si denotano meglio i punti nevralgici del nostro disequilibrio tattico.

Paradossalmente l'attacco, dove siamo partiti con un uomo in meno, è il reparto che dà garanzie assolute.

Probabile che a gennaio piuttosto che il quinto attaccante la priorità sarà per l'ennesima volta gli esterni bassi.

Anche il centrocampo va "rodato"...spesso il filtro sfarfalla e la difesa si trova scoperta.

Aquilani mi è piaciuto molto nella prima parte...poi si è spento...a mio parere deve giocare di più per ritrovare la condizione.
Sarà un bel grattacapo per Del Neri visto lo stato di forma di Marchisio, la crescita di Melo e il Lokomotiv Krasic.

Penso che spostare Pepe a terzino destro possa risolvere buona parte di questi grattacapi. Sia per gli esterni bassi che per la definizione di un centrocampo con maggiore qualità.

Kyuubi ha detto...

Per i terzini stiamo ancora aspettando, tra l'altro, Traorè. Inoltre secondo me sarebbero ancora sfruttabili Salihamidzic e Grosso, non capisco perchè ternerli a margine della squadra, visto che ne fanno ancora parte.

Froilàn Gonzales ha detto...

Aquilani dà al centrocampo le geometrie, la profondità e la rapidità di esecuzione che mancavano dai tempi di Paulo Sousa.
Checché ne dica Moggi ...