domenica 24 ottobre 2010

Media qualità, media classifica

Un altro pareggio per la Juventus, dopo quello di Europa League contro il Salisburgo.
Stavolta è zero a zero a casa del Bologna.
Risultato giusto in una partita quasi completamente avara di emozioni.
Unica vera occasione da goal il calcio di rigore sbagliato da Iaquinta, ma ad onor del vero il penalty era inesistente perchè Krasic (rischia la squalifica?) ha accentuato la caduta.
Intanto si ferma nuovamente Amauri, ma  non credo se ne sentirà la mancanza....

10 commenti:

Alecs ha detto...

Accentua la caduta? :-) .. cmq ci sta che un giocatore faccia di queste cazzate purchè nn diventi un abitudine.
Personalmente nn mi interessa quanti rigori ci hanno tolto o dato in passato così, però sn stato contento che Iaquinta l ha sbagliato
Di amauri nn credo sentiremo la mancanza
Si delinea una sfida tra juve napoli samp e roma (se si riprende) x il 4 posto, sarà dura

Pistocchi è un idiota, e si crede pure spiritoso.. mà

Vittorio ha detto...

La realtà di questa squadra, purtroppo, è sintetizzata dal titolo del post, piaccia o non piaccia

Beppe Uk ha detto...

Il mercato non e' stato completato. Quest'estate andavo dicendo che alla Juve tutto serviva tranne cambiamenti in attacco, dove tra Diego, Del Piero, Iaquinta, Amauri e Trezeguet era completa. Dopodiche la cessione di Diego e quella di Trezegol, con l'arrivo di Quagliarella. Sta tutta li "la frittata". Se Martinez o Pepe non sono altezza, ci sono sempre dei sostituti o delle modifiche tattiche..ma se non hai qualcuno che la sappia buttare dentro...e' dura..durissima!
Purtroppo non si e' insistito su Borriello (che a me non piace) o fatto sacrifici "da ultima spiaggia"per Pazzini, pensando che Amauri potesse tornare agli antichi fasti (ovvero i primi 3 mesi di Juve con Ranieri, per il resto, 3 anni solari da pippone) e che magari Iaquinta desse il suo contributo (e' in involuzione costante, se e' in formissima e' inarrestabile, se e' "normale" e' un giocatorino medio).
Serve una punta seria. Con questa niente e' impossibile, perche' al momento l'unica in fuga e' la Lazio...ma non credo durera'!
Bisogna arrivare a gennaio e sperare che questa volta Marotta diventi determinante! Da qui a gennaio..siamo nelle mani di Del Piero e di Krasic!

yannick75 ha detto...

Concordo con Beppe. Manca la punta vera. Forse sarebbe bastato non cedere Trezeguet. Per il resto, come dice Del Neri, si sono trovati meccanismi tra centrocampo e difesa che in passato erano mancati.

Quando poi hai di fronte una squadra che gioca praticamente in difesa per portare a casa il punticino diventa tutto più difficile.

Sui rigori, a onor di cronaca, c'era un penalty nella ripresa per il fallo di Portanova su Iaquinta.

Vittorio ha detto...

Giusto il commento di Beppe e la puntualizzazione di Yannick, ma faccio un'osservazione: se in 8 partite di campionato abbiamo segnato 16 gol con 9 uomini diversi, come può essere IL problema non avere l'attaccante da 20 gol? Ovvio che, ad averlo, è molto meglio, ma le difficoltà nascono dal fatto che, ad oggi, abbiamo un solo schema offensivo efficace: palla a Krasic. Si sta quasi arrivando al punto di pretendere da lui novanta minuti di sgroppate furiose sulla fascia, manco fosse un cavallo, e se ciò non avviene scorrono subito i titoli di coda. Questo è il problema, ci mancano le alternative di gioco perchè Pepe, Martinez e il dissolto Lanzafame non sono all'altezza e Marchisio sulla fascia, sempre bravissimo, non è la stessa cosa di un'ala di mestiere tipo Camoranesi (altro sbaglio).

Beppe Uk ha detto...

In Italia e' sempre complicato vincere contro squadre che si chiudono a riccio e rinunciano a giocare..o si sblocca il risultato presto, o man mano che passano i minuti diventa sempre peggio.Se poi davanti hai un pippone, che si fa male per far posto as un altro..beh non si puo' sempre aspettare che Milos o l'eterno Capitano portino i 3 punti.
Con una punta, una vera (Trezeguet per esempio, senza scomodare Dzeko o Pazzini)ieri sarebbe stata un'altra storia, perche' la mole di gioco espressa e' stata comunque abbastanza (vedi colpi di testa di pippamauri o girata di quagliarella ecc).
Di cero, anche con una punta vera,non si vince lo scudetto, ma visto che l'inter pareggia molto volentieri, la roma affonda spesso, il milan e' un cantiere pieno di prime donne e di pochi gregari, con sta benedetta punta si potrebbe essere in zona magari fino alla fine, augurandoci che Pepe o Martinez non siano cosi scarsi come stanno dimostrando sino ad oggi.

yannick75 ha detto...

Vittorio, che la maggior parte della nostra incisività sia dovuta a Krasic è innegabile. Così come è innegabile che il 70% delle nostre finalizzazioni fino ad ora portate a termine siano dovute ai suoi piedi (25% Del Piero e 5% tutto il resto).

Ma non siamo Krasic dipendenti. Basta immaginare la Juve con Krasic ma senza Aquilani.

Io dico che siamo Krasic-Aquilani-Melo-Marchisio dipendenti.
Basta togliere una di quelle 4 pedine dal centrocampo e ne risente la potenzialità di tutta la squadra.

Ed è anche vero che abbiamo segnato fino ad ora con 9 uomini diversi per 16 volte in 8 giornate.
Immagina dove potremmo essere adesso con un Trezeguet in più.

O con un Amauri in meno. Perchè l'Amauri in meno è stata la costante delle nostre vittorie.

Quando fu preso per 25 milioni ricordo le valanghe di critiche che subii su questo blog: ne criticai l'acquisto e dissi che sarebbe stato meglio spenderli per Xabi Alonso quei soldi.
Ma come detto qualche post fà, Marotta ha altri residui trino-cobolliani da smaltire.
A gennaio qualcosa succederà.
E a giugno avremo al 90% Dzeko.

Kyuubi ha detto...

Quoto i post precedenti e aggiungo l'idiozia di Malesani, che dopo la partita parla di giustizia divina per l'episodio del rigore e per altri presunti episodi a sfavore.. Quando per la Juve vi era anche un rigore vero non dato (sottolineato da Yannick) e al Bologna non hanno neanche fischiato un fallo di mano.. Inoltre perdevano sempre tempo, in modo alquanto antisportivo.

maxcialtron ha detto...

Domenica ero allo stadio e dal vivo la partita è stata ancora più brutta. Devo dire che il bologna ha giocato con 10 giocatori dietro la palla rininciando sempre ad attaccare. In queste condizioni era difficile giocare e nonostante tutto abbiamo crato 4 palle gol pulite. Non direi che krasic è l'unico sbocco offensivo tant'è che domenica rigore a parte è stato chiamato molto poco. Era marcato da tre uomini , due in raddoppio ed uno poco dietro, insomma il suo valore era di togliere uomini al resto della difesa. Purtroppo ne quagliarella ne iaquinta ne hanno approfittato. Nell'azione del rigore iaquinta anziche puntare da solo in porta si è fermato e poi ha girato, male su krasic. Io dico che la juve segna e avrebbe segnato anche domenica con pò di fortuna ma certo in queste partite un attacante di razza farebbe comodo perchè ti risolverebbe la partita in momenti difficili. Nel gioco di del neri, samp a parte, tutte le sue squadre hanno fatto a meno di attacanti goleador , eppure hanno sempre segnato molto, perchè il gioco d'attacco è fatto sopratttuto dalle ali e dagli inserimenti dei centrali di centrocampo con l'aggiunta della seconda punta. Il cetroattacco ha il compito ti tenere palla e favorire gli inserimenti da dietro, esattamente come fa amauri in modo fisico o come potrebbe fare alex con la tecnica. Paradossalmente vedrei meglio un benzema alla juve piuttosto che un dzeko nonostante le mille voci intorno al montenegrino.

Vittorio ha detto...

D'accordissimo con Max, a parte la valutazione sul reale peso di Krasic (se Krasic si è visto poco e abbiamo giocato male domenica, vuoi vedere che c'è un rapporto causa-effetto?). La ricerca costante del centravanti con i cross dalla trequarti diventa lo sbocco quando non abbiamo idee, quando le idee e gli uomini ci sono ecco che si inseriscono tutti e si segna a raffica. Benzema, come caratteristiche, va sicuramente meglio di Dzeko che sta fermo lì come se fosse Trezeguet ma non lo è: si muove, scambia con i compagni e tira all'occorrenza anche di testa. Ora, per sabato contro il Milan, mi auguro che Delneri affianchi a Quagliarella non Del Piero ma Martinez, che comunque si muove e sa anche colpire di testa. Almeno vediamo cosa sa fare come attaccante, cioè nel suo ruolo, e poi ci togliamo il pensiero una volta per tutte.