martedì 24 novembre 2009

Balotelli, ma quale razzismo!




Lettera di Gianluca Savoini, giornalista ed opinionista tv a 7GOLD ed ODEON TV
Caro Stefano,
non se ne può più di questo caso Balotelli.
Un ragazzino maleducato, supponente, che si comporta in campo da guappo, zittisce tutti e si rivolge alle curve (notoriamente non frequentate da suffragette e membri dell'esercito della salvezza) in maniera provocatoria.
Dovrebbe essere innanzitutto ripreso dalla società in cui gioca. Invece, con l'eccezione meritoria di Mourinho, la società in questione lo coccola e si guarda bene da insegnarli come ci si comporta in campo.
I giornalisti, poi, sempre con le dovute eccezioni, trasformano gli insulti (da condannare severamente, ben inteso) provenienti dagli spalti contro Balotelli in manifestazione di "razzismo", quando invece il razzismo c'entra come i cavoli a merenda.
Se veramente le curve fossero scientificamente razziste, allora il campionato dovrebbe giocarsi a porte chiuse, vista la massiccia presenza di giocatori di razza non bianca e che, se ricevono lazzi e improperi, li ricevono in nome della loro appartenenza societaria e non certo per il colore della loro pelle.
Così mi tocca leggere in prima pagina sul Corriere della sera un pezzo che è tutto un programma ed è assai indicativo di come in Italia si mandi tutto in vacca:
"Contro i fischi portiamo Balotelli al Mondiale".
Una vera assurdità, che non mi meraviglierei di ascoltare in qualche Bar Sport, ma che mi lascia stupefatto se lo leggo sul primo quotidiano italiano. Avanti il prossimo, allora! Visto che capiterà prima o poi che Materazzi, ormai confinato in panchina, scenderà nuovamente in campo, anche per pochi minuti e che purtroppo verrà di nuovo insultato da alcuni tifosi in maniera vergognosa, tirando in ballo la sua mamma che non c'è più (un coretto schifoso che si sente da anni in tutti gli stadi quando gioca Materazzi) e visto che molti giocatori del Napoli, da Nord a Sud, vengono apostrofati come "colerosi", si mettano in fila aspettando la convocazione di Lippi.
Speriamo che Balotelli finalmente cresca e si meriti il Mondiale giocando bene , ma soprattutto dimostrando sportività e piantandola di assumere comportamenti irritanti e provocatori che non fanno il bene del calcio. E basta con la scusante della giovane età. Pato, Kakà, Del Piero, Totti,Baggio, tanto per citare alcuni grandi giocatori, mai si sono lasciati andare a simili, reiterate sceneggiate, quando avevano l'età di Balotelli. Ed erano sicuramente più forti di lui.
Qualcuno a Natale regali al giovanotto interista che tifa Milan il dvd di questi grandi giocatori, del loro modo di giocare ma soprattutto del loro modo di comportarsi....

5 commenti:

marco99 ha detto...

sul caso balotelli/gomitelli ho già commentato ben due volte nel post precedente.
Posso solo apprezzare questo intervento che riassume bene il mio pensiero.
Aggiungo solo che i giornali che parlano di razzismo per questo caso mostrano e svelano il loro animo da tifoso interista.
Per carità è legittimo tifare per i cartonati, del resto ognuno ha le sue disgrazie.

ricchiuti ha detto...

Su Balotelli c'è da aspettare il giudice.
Invece su Giraudo no.
Assolto, insieme a Moggi e Bettega (assoluzioni scontate per i due), per le plusvalenze.
Il fatto non sussisteva.
Non ne esce oggettivamente bene la società che invece aveva prima denunciato i vecchi amministratori e poi proposto il patteggiamento.
Si capisce ora meglio anche la fuoriuscita di Cobolli.
Non che certe decisioni di strategia legale le prendesse da solo, non siamo così ingenui.
La proprietà ha capito come sta tirando il vento e vedi lo "stellare" Blanc si sta adeguando. Non che faccia male.
In generale sembra che le esigenze di giustizia di noi tifosi stiano trovando la fortuna, e il permesso, di poter essere accontentate.

marco ha detto...

Bilanci Juve,"triade" non colpevole.........+cari i miei ''paraculi'' della sponda pirla del naviglio,,vogliate cortesemente andare a prendervela......ciao e forza JUVe

yannick75 ha detto...

Mi allineo a marco99.
Aggiungendo che quanto riportato dal Corriere della Sera (il nostro giornale più importante!) è uno dei tanti esempi di come vada avanti la nostra bananiana repubblichina.
Cose che Le Monde in Francia, Bild in Germania, il Times in Inghilterra non immaginerebbero nemmeno lontanamente di pensare di scrivere.

I Poteri del Tronchetto.

Ormai in Italia si è arrivati a pilotare perfino le invasioni di campo pro-Cassano, come avvenuto qui a Pescara.

marco99 ha detto...

Il piano è fallito, almeno per ora.
Il giudice sportivo non solo non ha squalificato il campo della Juve disponendo solo una multa, ma ha deciso di fermare il MALEDUCATO maicon.
Vedremo.
Ci sarà il riscorso e magari un colpo di spugna giusto in tempo per la Juve?