Tra i possibili traghettatori per la Juventus è spuntato il nome di Zaccheroni:
per carità di Dio.
Primo il ruolo di traghettatore sarebbe un'ulteriore scelta folle, secondo Zaccheroni non è tecnico che possa reggere le attuali pressioni.
Questi intanto i video puntata di Domenica scorsa con Luciano Moggi
.
Questa invece la bella intervista che "Tutti pazzi per la Juve" ha effettuato all'ex centrocampista della Juventus Massimo Bonini.
Salve Bonini, è un piacere averla con noi. Secondo lei, chi è il nuovo Massimo Bonini oggi?
Ce ne sono tanti che mi assomigliano, è vero anche che il calcio sta cambiando, ormai il centrocampista moderno deve saper far tutto e non è più come una volta, io giocavo in maniera diversa perchè costretto da una Juve che era più sbilanciata davanti, avevamo un gioco particolare. Il centrocampista di oggi ha la possibilità sia di attaccare che di difendere, per questo rimane sempre un ruolo bellissimo.
I gravi problemi della Juve di oggi sono anche caratteriali?
Sicuramente, poi dipende molto dagli infortuni, ma anche dagli errori, vedi anche quelli più gravi come quello di Felipe Melo contro il Milan che fanno la differenza, non si possono sbagliare certe cose, in questi momenti anche le cose più semplici diventano complicate. Con i giocatori che la Juventus aveva preso all’inizio della stagione erano tutti contenti, ma poi ci sono stati dei problemi anche perché la squadra titolare non ha mai giocato e con tutto l’organico al completo la Juve non sarebbe in cattive condizioni. Una squadra così importante non può permettersi di perdere punti pesanti come quelli contro le piccole: Bari, Chievo e Catania alcuni esempi, troppi punti gettati al vento! A questo punto la Juve sarebbe stata sicuramente più vicina all’Inter e al Milan.
Che tristezza vedere a metà stagione una sfida tra Juventus e Roma con entrambe le squadre tagliate fuori dalla lotta scudetto. Non trovi? Hai un aneddoto su questa epica sfida dei tuoi tempi?
Certo, davvero triste. Negli anni '80 era davvero una sfida affascinante. Me ne ricordo una in particolare, perdevamo fino a cinque minuti al termine della gara e alla fine vincemmo 2-1, la Roma se avesse vinto si sarebbe avvicinata parecchio a noi in classifica. Era una partita importantissima. Diventò anche famosa per l’episodio in cui fu coinvolto Sergio Brio: un cane della polizia lo morse fuori dal campo. Chiaramente nello scontro vinse Brio (ride).
Lei ha vinto tantissimo in maglia bianconera, 296 presenze, 8 stagioni, 3 scudetti e tutte le coppe vinte, Uefa esclusa. Davvero un grandissimo palmares!
E’ vero, ho vinto talmente tanto che spesso non ricordo neanche io quanto, ma sono passati tanti anni, è ora che torni a vincere la Juventus di oggi.
Cosa ne pensa di Candreva? Non rischia di essere il doppione di Diego?
E’ il giocatore che si è messo più in luce negli ultimi tempi e non mi stupisce che la Juventus lo abbia preso. Se lo ha prelevato significa che vale. Non lo conosco benissimo ma quando l’ho visto mi è sembrato un ottimo giocatore, gioca a testa alta, è bello vederlo in campo. Poi chiaramente dipenderà molto cosa farà alla Juve. Per me non sarà il doppione di Diego perchè giocherà più largo, mi piace molto, vede la giocata prima che gli arrivi la palla, è importante.
Lei ha giocato tanto con Platinì, anche lui aveva difficoltà all’inizio come Diego, cosa ne pensa del suo momento?
All’inizio il problema era quasi solo suo, ora tutta la squadra deve crescere, tanti giocatori non sono in forma, e il problema è diventato un po’ di tutti. Se tutta la squadra gioca male, anche lui poi non va. Come giocatore è diverso da Platinì, che era è più regista del brasiliano. Diego è più un trequartista, ma fa giocare meno la squadra rispetto al mio ex compagno di squadra. Lo vedo più come seconda punta perchè vede bene la porta. Aspettiamo che cresca la squadra poi vediamo cosa succede per dare dei giudizi su di lui. Certo però che Michel era Michel...
per carità di Dio.
Primo il ruolo di traghettatore sarebbe un'ulteriore scelta folle, secondo Zaccheroni non è tecnico che possa reggere le attuali pressioni.
Questi intanto i video puntata di Domenica scorsa con Luciano Moggi
.
Questa invece la bella intervista che "Tutti pazzi per la Juve" ha effettuato all'ex centrocampista della Juventus Massimo Bonini.
Salve Bonini, è un piacere averla con noi. Secondo lei, chi è il nuovo Massimo Bonini oggi?
Ce ne sono tanti che mi assomigliano, è vero anche che il calcio sta cambiando, ormai il centrocampista moderno deve saper far tutto e non è più come una volta, io giocavo in maniera diversa perchè costretto da una Juve che era più sbilanciata davanti, avevamo un gioco particolare. Il centrocampista di oggi ha la possibilità sia di attaccare che di difendere, per questo rimane sempre un ruolo bellissimo.
I gravi problemi della Juve di oggi sono anche caratteriali?
Sicuramente, poi dipende molto dagli infortuni, ma anche dagli errori, vedi anche quelli più gravi come quello di Felipe Melo contro il Milan che fanno la differenza, non si possono sbagliare certe cose, in questi momenti anche le cose più semplici diventano complicate. Con i giocatori che la Juventus aveva preso all’inizio della stagione erano tutti contenti, ma poi ci sono stati dei problemi anche perché la squadra titolare non ha mai giocato e con tutto l’organico al completo la Juve non sarebbe in cattive condizioni. Una squadra così importante non può permettersi di perdere punti pesanti come quelli contro le piccole: Bari, Chievo e Catania alcuni esempi, troppi punti gettati al vento! A questo punto la Juve sarebbe stata sicuramente più vicina all’Inter e al Milan.
Che tristezza vedere a metà stagione una sfida tra Juventus e Roma con entrambe le squadre tagliate fuori dalla lotta scudetto. Non trovi? Hai un aneddoto su questa epica sfida dei tuoi tempi?
Certo, davvero triste. Negli anni '80 era davvero una sfida affascinante. Me ne ricordo una in particolare, perdevamo fino a cinque minuti al termine della gara e alla fine vincemmo 2-1, la Roma se avesse vinto si sarebbe avvicinata parecchio a noi in classifica. Era una partita importantissima. Diventò anche famosa per l’episodio in cui fu coinvolto Sergio Brio: un cane della polizia lo morse fuori dal campo. Chiaramente nello scontro vinse Brio (ride).
Lei ha vinto tantissimo in maglia bianconera, 296 presenze, 8 stagioni, 3 scudetti e tutte le coppe vinte, Uefa esclusa. Davvero un grandissimo palmares!
E’ vero, ho vinto talmente tanto che spesso non ricordo neanche io quanto, ma sono passati tanti anni, è ora che torni a vincere la Juventus di oggi.
Cosa ne pensa di Candreva? Non rischia di essere il doppione di Diego?
E’ il giocatore che si è messo più in luce negli ultimi tempi e non mi stupisce che la Juventus lo abbia preso. Se lo ha prelevato significa che vale. Non lo conosco benissimo ma quando l’ho visto mi è sembrato un ottimo giocatore, gioca a testa alta, è bello vederlo in campo. Poi chiaramente dipenderà molto cosa farà alla Juve. Per me non sarà il doppione di Diego perchè giocherà più largo, mi piace molto, vede la giocata prima che gli arrivi la palla, è importante.
Lei ha giocato tanto con Platinì, anche lui aveva difficoltà all’inizio come Diego, cosa ne pensa del suo momento?
All’inizio il problema era quasi solo suo, ora tutta la squadra deve crescere, tanti giocatori non sono in forma, e il problema è diventato un po’ di tutti. Se tutta la squadra gioca male, anche lui poi non va. Come giocatore è diverso da Platinì, che era è più regista del brasiliano. Diego è più un trequartista, ma fa giocare meno la squadra rispetto al mio ex compagno di squadra. Lo vedo più come seconda punta perchè vede bene la porta. Aspettiamo che cresca la squadra poi vediamo cosa succede per dare dei giudizi su di lui. Certo però che Michel era Michel...
13 commenti:
Ormai l'esonero di Ferrara pare inevitabile. Secondo voi chi sarebbe più adatto?
Concordo con stefano nel non apprezzamento di Zaccheroni: a parer mio ci vuole un allenatore di carattere che sappia gestire il subbuglio interno, io non vedo nomi più adatti di Gentile, anche se riconosco che il non aver mai allenato una squadra di club costituisca un bel rischio in un momento in cui il rischio è bene evitarlo...
Parto prendendo spunto da una giusta osservazione di Gio35 in uno dei suoi ultimi messaggi nell'editoriale precedente: non illudiamoci, questa dirigenza non cambierà mai.
E quanto rimarcato analizzando il caso Conte che voleva inserire uno staff diverso e tutto suo è altrettanto giusto, perchè questi burattini non permetteranno che si rompano certi "equilibri" dettati dai poteri forti. Meglio continuare con l'operazione Lazzaretto.
Proviamo a capire perchè questa gente non scollerà mai il culo da quelle poltrone. Senz'altro ci sono i tornaconti economici che fanno tanto sorridere i loro portafogli e per i quali, come sempre succede in Italia, una volta occupata una poltrona dal giorno dopo ci si preoccupa di tirare fuori i tentacoli per aggrovigliarcisi a vita come una Piovra.
Ma c'è altro. Prendiamo un esempio che va fuori dal mondo del calcio (tanto poi i meccanismi che legano certi interessi sono analoghi): ricordate il caso Bassolino e gli scandali in Campania per i quali la gente scendeva in piazza a protestare perchè volevano le dimissioni del presidente della regione Campania? Le dimissioni non arrivarono e tutti si chiedevano "Ma come è possibile che dopo uno sputtanamento di così enormi proporzioni Bassolino non abbia la dignità di dimettersi e addirittura abbia la faccia tosta di continuare come se niente fosse?"
La domanda era lecita, ma la risposta non era nella dignità o nella faccia tosta. La risposta era altrove: se Bassolino si dimetteva la Camorra lo avrebbe ammazzato. Bassolino non poteva dimettersi, Bassolino era obbligato a stare seduto lì perchè lui è sempre stato il referente politico numero 1 della Camorra; così come Bassolino in passato aveva favorito la Camorra, doveva continuare a favorirla anche in seguito e per sempre. Bassolino è stato messo lì dalla Camorra e lì deve stare.
Le dimissioni del presidente della regione Campania sarebbero state un pericolo e un danno per gli interessi dei casalesi e clan vari spersi nel partenopeo, che si sarebbero trovati politicamente scoperti nei loro affari.
Adesso prendete i nostri burattini (in sostanza Elkann e Monsieur Trinitè) e poi prendete Montezemolo, Tronchetti e Moratti.
Chi è che fa la parte di Bassolino? Chi è che fa la parte dei clan?
Volete che il nostro Bassolino si dimetta sgarrando con chi lo ha messo lì? Magari a favore di chi potrebbe addirittura riprendersi i titoli strappati a favore dei clan?
Tornando al discorso "equilibri" di cui sopra, chi meglio di Zaccheroni sposerebbe il "Projetto Udinese"? Colui che porto l'Udinese già al terzo posto perchè non potrebbe riuscirci con una nuova Udinese dieci anni dopo?
Fantastico.
E noi che stiamo qui a incazzarci con la dabbenaggine e incompetenza dei burattini :D
NON CAMBIERA' MAI NULLA.
OCCORRE UNA NUOVA PRESA DI BASTIGLIA.
OCCORRE ORGANIZZARSI.
P.S.: nel mio discorso qualcuno potrebbe farmi notare che c'era Cobolli che s'è dimesso oppure che sia arrivato Bettega.
Preciso che le dimissioni del binario ubriacone sono movimenti di facciata e non di sostanza (il Bassolino c'è sempre) e l'operazione Bettega è stata dettata dal calmare le acque in agitazione nei pressi della Bastiglia e al tempo stesso dall'avere un futuro parafulmine che confonda i cuori dei sentimentalisti.
Comunque vada sarà un (in)successo: l'avvento, spero non realizzabile, di Zaccheroni o quello di Gentile segneranno di fatto la fine del progetto, e di fatto di Blanc. E' chiaro a tutti che il nome di Benitez è uscito ieri e di fatto cancella tutto quello per cui presumibilmente il trino aveva lavorato. Il suo progetto era chiaro prendiamo un allenatore malleabile,che si accontenta, che ci faccia stare a galla per due o tre anni, valorizziamo qualche giovane, prendiamo due o tre campioni e costruiamo un'intelaiatura di grande squadra, poi scarichiamo il perdente e prendiamo il profeta lippi. Già, però qualcosa è andato storto, il perdente ha cominciato a rendersi conto che, nonostante le promesse, lui non era parte del progetto. Questo oltre alle inimicizie che nel frattempo si era creato nei senatori, e gli con attriti con il trino gli sono costati una defenestrazione in piena regola.Bisognava salvare il progetto ma chi avrebbe accettato di fare da traghettatore, certo non un allenatore affermato, ad esempio Spalletti, e certo nemmeno uno giovane ma di belle speranze, Conte, chi poteva fare da prestanome di Lippi ? Poi la folgorazione ma sì ce l'abbiamo in casa : è giovane, è juventino, è sotto schiaffo di Lippi e di Blanc è Ciruzzo. E che fa ciruzzo non accetta? e quando gli ricapita, tanto Lippi lo protegge e lo consiglia, a blanc fa comodo tanto dice sempre sì ancora una volta tutto è a bolla, il progetto fila che è una bellezza...ma dopo qualche fuoco fatuo estivo e autunnale, il giocattolo si rompe si esce indegnamente dalla champions, e si infilano una serie di sconfitte che ci portano ad anni luce dagli onesti Oibò il trino pensa, sarà un momento passeggero, il progetto è solido non può fallire, tiriamo a bordo bobbygol che fa simpatia, dai che si riparte dopo la befana. E invece sconfitte su sconfitte, umiliazioni su umiliazioni fnchè persino l'etereo ed impalpabile proprietario l'Elkano si incazza ed ecco che cominciano a vedersi minacciose mannaie all'orizzonte Il trino offre subito la testa dell'agnello Ciro in sacrificio e frusta i suoi sgherri per trovare subito un nuovo agnello da sacrificare a maggio, ma in cuor suo sa che ormai la prossima testa a cadere sarà la sua.
dopo zaccheroni mi aspetto la candidatura di oronzo canà e poi finalmente potrò spegnere il pc.
non scherziamo per favore.
però la minestra di john elkann è questa e lo è da quattro anni nonostante qualcuno abbia davvero creduto sia in lui sia in andrade.
Amen.
Di sicuro non se ne andranno se tutto quello che sanno fare 14 milioni di tifosi incazzati sono due cori contro gomitelli.
Ci vuole ben altro, ci vuole colpirli nel portafoglio, l'unica cosa che gli abusivi comprendono.
Altro che juve, altro che passione e onore.
Solo il portafoglio comprendono.
beh caro marco99 i soldi spesi (sperperati) sul mercato, la mancata qualificazione in cahmpions, e quella futura in bilico, il depauperamento del valore della squadra, direi che colpiscono ben pesantemente il portafoglio degli elkani, e mi pare che anche john se ne sia accorto
non osavo immaginare qualcuno di meno adatto dell attuale ferrara...
con zaccheroni abbiamo travalicato la mia (spaventata) immaginazione....
signori, non scherziamo....
l abbiamo già fatto abbastanza da boumsonga candreva (passando x 13 acquisti folli e 6-7 dirigenti che tali non sono)
por favor, rafa.....pensaci tu...
y gracias
Giulio Marraghini
x maxcialtron:
solo una piccola precisazione: la remunerazione degli abusivi non dipende da quanto la campagna acquisti sia più o meno azzeccata, non dipende da quanto siano più o meno raggiunti gli pseudo-obiettivi.
Il loro faraonico contratto ne è immune, cosa che invece non accade quando devi davvero far quadrare i conti perchè le campagne acquisti non le fai con i soldi della proprietà ma con gli investimenti azzeccati o meno.
Cosa che invece non accade oggi. Sulle uscite di facciata di Elkann necessarie per mostrare un'ipocrita interesse della "proprietà" sorvolo e non dico niente perchè non c'è niente da dire.
Vero Yannick75, non c'è un collegamento diretto, ma seppure l'elkano non sia una cima, non è sicuramente un Moratti qualunque, per cui se tira fuori i soldi vuole un ritorno sia economico che di immagine e credo che già in quest'anno fiscale che nel prossimo non avrà nè l'uno nè l'altro... quindi pur essendo elkano e non Agnelli, rimane pur sempre nipote di cotanti nonno e zio pertanto una pedata nel sedere al trino prima o poi gliela darà ne sono convinto...
Ho letto uno stralcio dell'intervista a Ferrara durante la conferenza stampa prepartita e mi fa molta rabbia vedere una bandiera juventina vilipesa in questo modo, costretta a mettere la faccia da scaricato di lusso, senza che nessuno nella dirigenza faccia anche solo il gesto di presentarsi accanto a lui se non altro per evitargli l'umiliazione solitaria che sta subendo. Incredibile sembra proprio fantozzi crocefisso in sala mensa ma senza far ridere però. Ogni giorno che passa scrivono una nuova pagina nera nella storia juventina, nemmeno con Ranieri o Deschamps erano scesi così in basso. Che schifo!
x maxcialtron: per me le uscite di Elkann sono solo di facciata; lui fa quello che gli dicono Gabetti, Grande Stevens e Montezemolo. E' solo un mediocre burattino a capo di un altro burattino.
Ovvio che in FIAT non ci sono i soldi infiniti come in un pozzo di petrolio! Ecco perchè l'ebreo rispetto al dentimarci dovrà preoccuparsi eventuale anche di prendere a calci in culo il francesino...ma solo per spostarlo da una poltrona ad un'altra. Nulla di più.
Quello che hai detto sulla conferenza di Ciro è verissimo. Non trovo parole per giudicare questi abusivi infangatori della nostra storia che in questo modo di fare mostrano anche tutta la loro schifosa viscidità e tutto il loro vomitevole opportunismo ben ereditato dal padrone manovratore.
SONO UNA VERGOGNA SENZA FINE!
Sinceramente ho poca fiducia che si investa su benitez. Per me è un allenatore valido (però qui non lavori mica con torres e gerard) ma rendiamoci conto che abbiamo un problema non da poco, ossia i soldi. Non mi soffermo sul fatto che scegliere benitez voglia dire accettare probabilmente tutti i suoi collaboratori a scatola chiusa ma sull'aspetto economico. Una delle conseguenze di questa stagione, se sarà fallimentare come si prospetta fino ad ora, è proprio la nostra impossibilità di investire visto che la propeità non ripiana i debiti come succede agli indossatori. Essere fuori dalla champions, non ottenere risultati buoni (ossia da juve) ha riflessi pesanti su quanto si può investire nel mercato successivo, sul fatto che non sei appetibile per gli sponsor (e tra poco scade il contratto, se così lo vogliamo chiamare visto che è di proprietà del gruppo, con new holland). Infatti mi ha stupito molto l'investimento di 7,5 milioni epr la metà di candreva, ad occhio direi che l'anno prossimo potremo destinare al mercato non più di 40 milioni (ad essere ottimisti), teniamo conto che abbiamo una squadra da ringiovanire in certi ruoli chiave, dopo una stagione del caxxo i nostri giocatori calano di mercato, ecc. ecc. Voi ce la vedete la propietà a scucire tutti sti milioni per benitez il quale, tra la'ltro, è entrato in rotta di collisione con il liverpool proprio perchè chiedeva investimenti pesanti sul mercato? Poi, pure ritenendo benitez valido, non so se l'investimento ti ripaghi, a noi più che un allenatore clamoroso serve gente in società che si intenda di calcio, intendo osservatori che scovino talenti, un direttore generale che non si faccia fregare nelle trattative, non è gente che devi per forza strapagare. Pensate che blanc viaggia a più di 3 milioni di euro all'anno, ha dimostrato di valerli? direi proprio di no. P.s. solidarizzo su ferrara, nessuno nega che possa avere delle colpe ma trattarlo così vuole dire essere proprio degli infami. Sarà un caso ma se tutti gli allenatori che se ne vanno sono incazzati con la dirigenza ci sarà pure un motivo. Mi ricordo della vicenda patetica del compenso dovuto a ranieri, mamma mia che gestione di merda, e questi sarebbero quelli che si vantano dei corsi di business administration e palle varie. Che facessero un corso sull'importanza di mettere la faccia
aggiungo che per questi motivi economici il modello deve essere quello di una società come il barca, non perchè vince, ma perchè crea i talenti in casa o li acquista da giovani e non può essere quello di un real madrid, chelsea, ecc che pagano i giocatori a peso d'oro. Molto spesso si scorda che il barca ha il nucleo di 6-7 titolari che proviene dal vivaio, che vanno a cercare i talenti in giro epr il mondo, che hanno la forza di scaricare eto'o perchè non rientrava nel progetto voluto dall'allenatore
ennesima prestazione vergognosa e non sto parlando dell'allenatore. Gente che trotterella in campo ma che poi correrà a fine mese per prendere il proprio lauto stipendio, non una ripartenza quando gli avversari si devono sbilanciare per recuperare il passivo, nessuno che prende un'iniziativa che sia una (e stiamo parlando di parecchi giocatori che gravitano nel giro delle nazionali dei rispettivi paesi), un centravanti che in un anno solare segna due-tre gol e non la prende in pratica mai, giocatori che pure se non pressati fanno fatica a fare due passaggi di fila oppure che si permettono di fare colpi di tacco inutili al limite della propria area. Altro che benitez, qui bisogna riconoscere che abbiamo una serie di fenomeni sulla carta ed a parole ma gente totalmente senza palle quando deve dimostrare qualcosa sul campo. Penso di non avere mai visto una serie di terzini così scarsi nella storia della nostra squadra negli ultimi 30 anni. E non mi si dica che non ci si impegna perchè ferrara è sfiduciato perchè è in pratica da tre emsi che assistiamo a questo gioco ed anche se così fosse parecchi dovrebbero restituire qualche mensilità. Se avessimo una dirigenza con le palle domani riunirebbero la squadra spiegando che si sta valutando di mettere fuori rosa alcuni elementi per scarso impegno
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