E' ufficiale: con il ritorno di Roberto Bettega alla Juventus è fallito il progetto Elkann di costruire una squadra eticamente pulita, simpatica e vincente completamente distaccata dalla precedente gestione bianconera Moggi-Giraudo-Bettega.3 anni di insuccessi a 360° hanno costretto il nuovo corso a richiamare a gambe levate un ex componente della Triade, che non appena reinsidiatosi in società ha dichiarato ovviamente "non rinnego nulla di quei 12 anni". Era da Maggio 2006 che i tifosi della Juventus aspettavano dichiarazioni coraggiose del genere da un membro della Società.
La feroce contestazione dei tifosi juventini iniziata ad Aprile scorso e ripresa incessantemente a partire da Dicembre ha costretto la Banda Elkann ad ammettere pubblicamente il fallimento del loro progetto con un rapido ritorno al passato.L'inesistente difesa legale al processo di Calciopoli, la cessione di Ibrahimovic all'Inter, gli acquisti di Tiago, Andrade, Almiron, Poulsen, Knezevic, Boumsong, il tentativo di far condannare la precedente gestione al processo di Torino sulle presunte plusvalenze....Sono solo alcune delle "perle" con cui hanno deliziato in negativo la propria gente in questo triennio.
Con molta superficialità, la proprietà ha pensato che dopo il terremoto di Calciopoli si sarebbe potuto gestire la squadra bianconera come un'azienda qualsiasi, un asset della famiglia, trapiantando nella sala dei comandi persone, anche brave in altri settori, ma che in questo campo avevano ed hanno competenza zero.Esser arrivati persino praticamente a strumentalizzare mediaticamente una semplice visita di cortesia natalizia di Andrea Agnelli la dice lunga sulla necessità di ricercare aiuto dal passato per superare questo difficile momento.
Il popolo Juventino è felice per il ritorno di Roberto Bettega ma ha anche paura che il suo ingaggio verrà strumentalizzato in futuro come parafulmine di colpe altrui.Certo, adesso la gestione sportiva bianconera è finalmente affidata a qualcuno che sà e capisce di calcio, ma non basterà solo questo per poter tornare a primeggiare. Per questo i tifosi continuano ad invocare i nomi di Andrea Agnelli e Luciano Moggi. Uno per la passione e l'amore dimostrato verso i colori bianconeri, l'altro per l'immensa competenza calcistica.L'impressione personale è che se non si tornerà a vincere in fretta i nomi di questi 2 personaggi verranno scanditi allo stadio con sempre più forza ed intensità ed in fondo la squalifica sportiva del diavolo Moggi scade nel 2011......Pensare oggi ad un loro ritorno contemporaneo non mi sembra più fantascienza come invece poteva sembrare solo poco tempo fa.
Concludo con una riflessione su un movimento di mercato accostato alla Juventus per la sessione invernale.Sono circolate voci di una possibile cessione di Felipe Melo. Svendere ora il mediano brasiliano, strapagato l'estate scorsa, sarebbe follia assoluta. Per rimpiazzarlo poi con chi? Con Ledesma? Ma dai, come direbbe l'amico Giampiero Mughini.
Per fortuna però che adesso è tornato Nonno Bettega a rassicurare i nipotini bianconeri.
E se tornasse anche zio Luciano.....
13 commenti:
Caro Stefano faccio solo qualche considerazione:
1. Il direttore è in assoluto il più competente uomo di calcio in circolazione.
2. La Juve ha vinto con merito i suoi scudetti, perchè aveva una squadra della quale 8 uomini hanno disputato la finale del mondiale 2006.
3. Pensare di riportare il direttore di nuovo alla Juve è una simpatica sciocchezza, affettiva senz'altro ma che tale rimane.
Questione di ricambio generazionale, di guardare avanti e non indietro, di non far fuggire gli investitori e gli sponsor, di minarne l'immagine internazionale (essendo spesso all'estero posso confermare che quella di Moggi, mi spiace dirlo, è pessima sotto ogni punto di vista) di pensare a lavorare sul campo invece di rimuginare se e come coprirsi di ridicolo. I problemi non si risolvono attaccandosi a totem del passato, questa è mancanza di maturità. La nostra è una dirigenza che commette senz'altro degli errori ma di periodi cosi' ne abbiamo passati anche prima della Triade, forse molti di voi non li ricordano perchè troppo giovani. Sono perplesso quando vedo Blanc, ottimo amministratore ma inesperto di cose di calcio, che assomma tre cariche dirigenziali. Ma sono ancora più perplesso quando vedo quanto umorale ed arrendevole è questa proprietà. Cambiare tanti allenatori in pochi anni non è serio. Non prendere Stankovic per paura di ritorsioni dei tifosi non è serio (Moggi prendeva Ancelotti e Capello e i tifosi più che disegnare qualche maiale negli striscioni non facevano altro).
Pensare che Bettega, che ha impostato il mercato dei Tiago e di Almiron, risolva tutti i problemi non è serio.
Costruisca la società prima di tutto un gruppo dirigenziale solido, di gente capace, motivata e che guardi in avanti e poi il resto (che non vuol dire vincere per forza ma lottare per la vittoria) verrà da sè.
Chi come me segue cose di juve da più di 35 anni sa che di periodi come questi se ne sono visti tanti (anche di peggio...) nonostante gli Agnelli fossero saldamente sul ponte di comando.
Ma ciò che mi fa rabbia è vedere queste ultime generazioni di Juventini insultare i giocatori, pretendere a "priori" qualche vittoria (frasi del tipo "noi siamo la juve" denotano una scarsa conoscenza in materia) solo su "fronti importanti" (...e se magari gli racconti che per vedere una "juventus-paris saint germain" di coppa uefa al comunale, sedicesimi di finale, inizio 20.30 dovevi entrare alle 15.30 per trovare il posto ti ridono in faccia), non ci si accontenta, e se non si vince si insulta.
Ad onor del vero è segno di un imbarbarimento generale presente nel calcio e in altri ambienti, l'amore per la propria squadra è condizionato dai risultati.
Io a prescindere sono e sarò sempre innamorato della Signora, magari con alti e bassi ma non arriverò MAI ad insultare i calciatori oppure a creargli intorno quel clima ("e questo è un brocco, e l'altro non è da juve, io sono meglio di lui, che vada a lavorare...", si cantava anche a favore di Zavarov o Aleinikov, figuratevi voi...) talmente ostile da fargli venire la tremarella ad ogni pallone toccato.
Che poi ci siano problemi seri di dirigenza non ci piove, vanno contestati, certo, duramente e CIVILMENTE ma quando i nostri sono in campo che si chiamino Molinaro oppure Cabrini TUTTI UNITI A TIFARE. sennò continuiamo a insultare e a denigrare, facciamoci pure del male ma poi chi è (con)causa del proprio male pianga se stesso...
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS
...Che poi Moggi sia la medicina per tutti i mali dubito assai...
Il suo corso (purtroppo) è finito con porcopoli, dobbiamo cercare di guardare avanti (magari non con questi Birigenti) le sue continue "comparsate" televisive lo testimoniano continuamente, certo alimenta i nostri sogni ma che per ora restano tali.
Cerchiamo di concentrare i nostri sforzi per:
1)Sostenere SEMPRE i nostri.
2)Manifestare il nostro disagio in maniera CIVILE verso la società.
3)Ricordare il passato è utile per programmare un buon futuro ma deleterio se resta fine a se stesso, se diventa occasione per protestare contro tutto e contro tutti (magari si fosse protestato con i toni che ora ci sono allo stadio nell'estate di porcopoli...)
RI-FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS
Ovviamente sono tra coloro che hanno scolpito bene in mente i 12 anni di trionfi di moggi e soci ed ho altrettanto scolpiti i disastri di questa nuova juve ridolina e perdente.
Io Moggi lo rivorrei oggi stesso ed insieme a lui pure Giraudo e non perchè nostalgico, ma semplicemtne perchè erano e sono i migliori.
Che poi degli juventini (?) pensino ancora di poter fare a meno dei milgiori per accontentarsi ti ex tennisti ed ex pallavolisti è solo un altro scempio della farsa porcopoli.
Io aspetto il ritorno di Luciano Moggi.
Beh, nella vita ho imparato a diffidare da chi dà etichette o patenti di qualsiasi tipo, anche di juventinità, NESSUNO si può arrogare tale diritti, la Juve è di TUTTI i suoi tifosi e grazie al cielo non tutti la pensano allo stesso modo, ma in egual misura vanno rispettati.
Gli Agnelli, i Platini, i Nedved, i Del Piero, i Boniperti, i Sivori, i MoggiGiraudoBettega vanno, LA JUVE RESTA...
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS
Ma.... quello che oggi (da tre anni) manca alla Juventus è la cosa più importante in assoluto. Quella cosa che identifica una sociètà vera che ha dignità da una che non ha ne spirito ne forza ne cognizione di causa. Si possono comprare mille giocatori, cento allenatori,10 direttori tecnici, cinquanta addetti al mercato ma se non ti fai ripettare come società dalle tv e dai giornali, se non replichi alle bordate dei poteri forti e della federazione e non ti difendi dalle false accuse, nei processi... anzi le incentivi e non fai la voce grossa con i collina boys o contro quegli stronzi di presentatori di telecom o fininvest o romanisti delle tv di stato, non hai fatto niente e i risultati non verranno mai. Anche i giocatori lo sanno che la società non ha più un padrone suo ma ha un padrone fuori, a Milano!!!...Quando una società non si fa ripettare nemmeno dall'ultimo guardalinee di provincia allora è inutile tutto!!!
Questo manca alla Juve oggi, e cioè tutto manca...e manca anche a me e a quei tifosi che sono oramai stufi di farsi prendere in giro da questi buffoni di dirigenti!
Prima biogna reclamare gli scudetti rubatici, l'onore perduto e consegnato nelle mani del boia rossi e del persuasore monnezzemolo!! E bisognerebbe farlo a voce alta con la testa alta e non aver paura di avere tutti contro perchè tanto sono contro lo stesso!!Poi potremo pensare di guardare al futuro con serenità!
mario bani
eh si giusto di patenti parliamo, il buon cobolli ne dispensava a giorni alterni solo perchè non ci sdraivamo proni davanti ai suoi acquisti "eccellenti" alla andrade.
Tifosi si serie C, diceva.. si si parliamo di patenti.
concordo con mario bani. Aggiungo che le critiche ai giocatori sono più dovute ad un'incazzatura di riflesso per la pochezza societaria. Anche nel periodo della triade si sono fatti errori di mercato ma la società c'era, oggi diamo l'idea di una barca alla deriva senza una guida. Non a caso più perdiamo partite e più i giocatori continuano a pontificare sui media, a dimostrazione che si sentono autorizzati a fare un po' quello che vogliono perchè nessuno mette un freno ed impone un modo di comportarsi preciso. Io sostengo la juve ma non posso, per ora, sostenere questa proprietà che ha svenduto la nostra dignità (e che continua a farlo) fin quando non ci sarà un'inversione di tendenza. Magari qualche batosta recente è servita a far capire ai nostri cari dirigenti cosa significa avere tifosi che devono essere orgogliosi della squadra, poi si può anche perdere, lo sport è anche questo, ma non ci sto a farmi sputtanare da tutti sui emdia senza che la società muova un dito. Sui giocatori posso dire che per me uno è scarso o, meglio, non è a livello da juve (tiago, molinaro,...) ma non è questo il problema principale, negli anni abbiamo avuto giocatori "scarsi" oltre che campioni, ho sostenuto sempre tutti. Non mi interssa avere solo campionissimi, fare la fine dei perdazzurri che spendono e spandono, sono concorde che sia emritevole puntare ad un bilancio in peri ma perchè non battersi in federazione facendo notare che c'è chi invece finanziariamente bara? Invece noi a livello societario non solo non facciamo presente queste cose ma ci facciamo pure prendere per il culo. Non ho mai sentito blanc che abbia ribattuto in un'intervista facendo presente che altre squadre hanno bilanci non proprio in regola, perchè? dobbiamo essere solo noi a posto? poi si vede come è andata a finire con farsopoli, chi era messo molto peggio di noi e si è difeso è rimasto in A, noi per i giochini interni alla nostra proprietà, siamo stati sputtanati
Quando parlavo di "patenti" intendevo dire che proprio "nessuno" le può dare, neppure cobollo e di conseguenza nemmeno Marco99, ma se pure tra di noi ci si becca allora...
A me piace esporre i miei concetti in maniera pacata e nell'assoluto rispetto delle opinioni altrui. Leggo opinioni concordi con le mie e altre completamente opposte in questo e altri blog, tutte portano qualche elemento positivo, guai se tutti la pensassimo alla stessa maniera.
Se poi qualcuno vuole un clima da "ventennio" nel quale solo lui è il pieno depositario della verità e gli altri sono solo degli stronzi da etichettare come "non juventini" allora...
Magari sarà "Juventino patentato" pure Lippi (3 finali perse su 4...) andato a cena con l'attuale triade (blon+blo+blon) e quindi presumo daccordo con i loro piani, sicuramente legato ai successi con Moggi & c., e sicuramente protagonista della bellissima campagna acquisti per rinforzare la nostra difesa (lo scorso anno la terza del campionato, con Molinaro e Grigera, piaccia o no, ed ora lo zimbello della serie A).
Ma a lui nessuna (o poche) critica, ormai tutto è colpa della dirigenza, anche questa difesa da serie B...
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS
Sarò ripetitivo, ma non posso che allinearmi al 100% con Mario Bani, la cui analisi lucida ed efficace come sempre rispecchia in pieno il mio pensiero.
Suggerisco inoltre di dare un'occhiata anche all'editoriale di Dominiobianconero
http://www.ju29ro.com/tutto-juve/1645-moggi-bettega-e-il-rompicapo-juve.html
Aggiungo: sia ben chiaro, il ritorno di Bettega ci rende più felici perchè porta Juventinità Vera tra quelle poltrone dove fino ad ora negli ultimi 3 anni c'era stato solo ABUSIVISMO.
"Nnon rinnego il mio passato" è stata la seconda frase sensata sentita negli ultimi 3 anni..la prima era quella di De Rossi al termine del campionato 2007/2008)
Ma non lasciamoci abbindolare...non facciamoci illudere come fatto fino ad ora negli ultimi 3 anni.
E questo lo dico perchè Bettega non è l'inizio di chissà cosa...Bettega è stata la mossa disperata del tennista e degli ebrei di fronte al non sapere più che cazzo fare.
Si può parlare di inizio quando Agnelli sarà al posto dell'usurpatore e Moggi al posto di Blanc 1 e Giraudo al posto di Blanc 2.
Di tutta la banda del sorriso orchestrata dall'asse Torino-Milano fino ad ora sono scomparsi solo il supporter di Poulsen che in panchina ha fatto "più di quanto chiesto dalla società" e l'inconsistente ubriacone binario.
FORZA JUVE, SEMPRE OVUNQUE E COMUNQUE.
ed intanto un certo briatore (del quale, se non ricordo male, nel passato si era pure accennato ad un possibile ingresso nella nostra società) ha dimostrato che non è vero nulla, alla faccia dei gazzettari portavoci dei padroni o dei finti legislatori che seguono il sentimento popolare, che la giustizia sportiva sia cosa a se, soprattutto se è mossa principalmente da interessi personali (odio di mosley) e non segue le procedure legali. Ossia non si può condannare senza prove, una legge base della giustizia, ma ci stupiamo pure che sia ancora un'affermazione valida, per qualcuno se si è trattato di juve valeva tutto. Certo ci vuole chi abbia la voglia di intraprendere una battaglia ma chissà con che arzigogolo verrà ora commentata la sentenza da chi sosteneva che la juve non doveva fare ricorso, meditate...
Ritornando a noi ho il timore che bettega non possa fare molto, se non servire da paravento e, in tutta onestà, se fossi stato in lui avrei per coerenza rifiutato di aiutare chi è arrivato a chiedere un risarcimento in tribunale contro la vecchia dirigenza quindi contro bettega stesso
hai ragione gio35, Briatore ha dimsotrato che a difendersi qualche volta ci si prende pure la ragione..
ma non dirlo a cobolli o blanc o ai loro fans altrimenti rischi la sommossa, per loro l'avvocato zaccone è un punto di riferimento :)
Vado un po' fuori tema. Faccio gli auguri a molinaro, l'ho spesso criticato ma non ne ho mai discusso l'impegno, spero che il cambio di ambiente possa in qualche modo servirgli. P.S. mi sento un po' in difficoltà nel farli eventualmente anche a tiago, nel caso se ne andasse, se non altro pensando che si intasca più di 2,5 milioni di euro all'anno....
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