giovedì 8 gennaio 2009

Indovina chi




Oggi è il turno di Mamadou Sakho (classe 1990) roccioso difensore centrale del Psg.
Di certo in caso di acquisto juventino, prima di presentarsi in ritiro a Torino una tappa obbligatoria da un parrucchiere serio non gliela leva nessuno.
Intanto Tuttosport sfida la Gazzetta dello Sport a colpi di cazzate...pardon Cassano.
Cassano è più una cavolata che vada alla Juve rispetto all'Inter.
Alla prossima....

Attesa nel primo pomeriggio la sentenza sul Processo Gea.
Per chi non potrà seguire l'evento in diretta sarà però facile capire come sarà andata a finire:

- Se vedrete telegiornali e prime pagine di domani dedicate all'evento, Moggi & C. saranno stati condannati.

- Se invece gli imputati verranno assolti vi toccherà cercare notizie del processo a pag.33 della Pravda Rosa, in un trafiletto vicino alle previsioni del tempo......

20 commenti:

Amos ha detto...

Stefano non smetto di ridere, giuro che quando ho visto la foto di sakho ho pensato la stessa identica cosa!!

Gerardo ha detto...

14.50 Luciano Moggi è stato condannato ad un anno e sei mesi, il figlio Alessandro ad un anno e due mesi. Ma niente associazione a delinquere, 'solo' violenza privata e minacce. Assolti Franco Zavaglia, Francesco Ceravolo, Davide Lippi e Pasquale Gallo. Così la prima sentenza del processo Gea.


Violenza privata? cioè? una pugnetta di troppo? o Moggi picchiava il figlio...??:-)
dell'associazione a delinquere che ci ha mandato in b nessuna tracca. Ridicoli. Lo sapevo che non c'era nulla, tutta una farsa per far vincere qualcosa a quei perdenti prima che MoRatto passassa a miglior vita.

Anonimo ha detto...

1 anno e 6 mesi a Luciano e 14 mesi al figlio per minacce private e dunque cade l'associazione a delinquere. Bisogna aspettare 40 giorni per le motivazioni..onestamente mi aspettavano una assoluzione piena, mi aspetto pero' i vari giornali abbaiare contro i "soli" 18 mesi con le solite motivazioni basate sul nulla, un classico nostrano. Gli altri imputati assolti, oltre a quelli eccellenti la cui posizione fu stralciata all'istante...mmmm sono davvero perplesso..che anche qui abbian seguito il sentimento popolare condannandoli al massimo della pena previsto per delle "semplici" minacce?

Anonimo ha detto...

fresca fresca:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2009/01/moggi-condannato-gea.shtml?uuid=ba9df5a0-dd8b-11dd-b013-bb37ed44c11d&DocRulesView=Libero

e adesso?

unmilanista

Anonimo ha detto...

Condannati solamente per minacce e violenza privata e non per associazione a delinquerequindi...cade tutto il castello montato dalle tv e giornali e pseudo giornalisti prezzolati...e che cosa scriveranno ora gli uomini della Telecomica???
Si faranno ancora interpretare da canna e vò???

mario bani

Amos ha detto...

non mi stupisco più di nulla. Ci sarà chi senza dubbio interpreterà questo verdetto come il trionfo della giustizia mentendo sapendo di mentire. L'ennesimo capitolo schifoso di una vicenda altrettanto schifosa.

Anonimo ha detto...

Su i titoli internet già stravolgono la sentenza e non specificano che la Gea ne è uscita immacolata!


mario bani

Anonimo ha detto...

Pensate se invece il titolo sui giornali fosse:

" la GEA assolta dall'accusa di associazione a delinquere.

Condannati solo i Moggi per minacce a due calciatori."

Sarebbe un po' diverso da quello che già sui televideo di mediaset invece ne ribalta il senso e non ne parlano nemmeno??

mario bani

Anonimo ha detto...

notizia mediaset :
cosa c é´che non va ?

Luciano Moggi è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione sui presunti illeciti attribuiti alla Gea World, la società che ha gestito le procure sportive di numerosi calciatori. I magistrati ipotizzano che la Gea abbia alterato illegalmente la concorrenza nel mercato del calcio. Condannato anche il figlio Alessandro a un anno e due mesi. Per entrambi vale però l'indulto. Assolti Zavaglia, Ceravolo, Davide Lippi e Gallo.



Si conclude così il primo grado del processo Gea. Secondo l'ipotesi dell'accusa i due Moggi insieme al socio Franco Zavaglia, ai due collaboratori Pasquale Gallo e Francesco Ceravolo, e a Davide Lippi (socio Gea oltre che figlio del Ct della Nazionale) sarebbero stati responsabili di un'associazione per delinquere finalizzata all'illecita concorrenza tramite violenza e minaccia.

La sentenza, invece, smentisce questa ricostruzione condannando i due Moggi solo per alcuni episodi di minaccia, a condanne ben più basse dei 5 e 6 anni chiesti rispettivamente per Alessandro e Luciano Moggi. Tutti gli altri imputati sono stati assolti. I due Moggi sono stati condannati in solido al pagamento di 11mila euro di spese. Le motivazioni della sentenza saranno depositate in 40 giorni.

?????????????????????????????????

Anonimo ha detto...

Disciolta nel nulla l'accusa di associazione a delinquere che ci ha sbattuti in B.
La violenza privata è una scusante per giustificare i rosei colpevolisti e dare un motivo di disinformazione (già in corso!9 che altrimenti non ci sarebbe stata in caso di assoluzione piena.

E' la dimostrazione definitiva (quasi) della farsa di 2 estati fa. E' l'ulteriore dimostrazione di cosa sia davvero il nostro paese: repubblica delle banane e delle banalità.

Tocco un argomento non ancora affrontato da nessuno: l'indulto, che con ogni probabilità saraà applicato a questa ridicola condanna.
Ricordate il processo abuso farmaci? Ci fu l'assoluzione e poi cadde prescritto il ricorso dell'accusa per scaduti termini temporali. Cosa scrissero i vari giornalistucoli e cosa dissero tutti gli esponenti del mondo neroblu? Juventus: doping prescritto.
Seguendo la viscida logica di quei quadrupedi quanto volete scommettere che diranno: Moggi salvato dall'indulto?

Yannick75

Anonimo ha detto...

Quella sul doping l'avevo scordata, mi ricordavo solo di chi era scandalizzato per una "sentenza assurda" vista l'ovvia colpevolezza della Juve (in quanto tale aggiungerei io) dovuta alle evidente crscita muscolare di alcuni giocatori, la farmacia piena di farmaci (quali farmaci non e' importante) e la reticenza e i "non ricordo" dei giocatori al processo!
Del resto siamo abituati e cito il grandioso "Juve salvata dal regolamento" per il goal di Trezeguet che stese il toro al 94 in evidente "fuorigioco"

Anonimo ha detto...

COBOLLI: SCUDETTI DA RESTITUIRE? NO, GUARDIAMO AVANTI - «La giustizia sportiva è una cosa, quella penale un'altra - ha commentato il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli - Quella sportiva è stata costretta a prendere decisioni in un tempo breve, quando c'era anche una campagna negativa nei confronti della Juve, tanto amata ma anche tanto odiata. Alla conclusione del processo penale - ha aggiunto - se gli imputati saranno assolti, sarà difficile tornare indietro e farci ridare quello che la giustizia ci ha tolto, ma lo diremo ad alta voce. Il passato però è passato, deve servirci solo per fare meglio nel futuro».

Anonimo ha detto...

Visto quello che trasmette in queste ore Mediaset sul caso Moggi mi chiedo, ma come fa gente come Mughini a stare in quel serpaio di disinformazione prezzolata e a dire che non subisce pressioni da nessuno?

mario bani

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe scrivere e protestare contro Mediaset.Ma c'è qualcuno che conosce qualche contatto di queste serpi-velenose?

mario bani

Anonimo ha detto...

ma come si fa ad avere il coraggio di tornare ancora su queste cose...il signor Cobolli farebbe molto meglio a soprassedere e a pensare al presente e al futuro, che è senza dubbio molto più roseo e veritiero.
Da milanista, da tifoso del calcio, me lo auguro vivamente

Anto

Anonimo ha detto...

Questo è il processo alla GEA e la gestione dei giocatori, non è il processo alla corruzione arbitrale documentata da tantissime intercettazioni telefoniche; non confondiamo le due cose.
Comunque se la dirigenza non s'è fatta sentire prima significa che non avevano la coscienza pulita.

Max

Anonimo ha detto...

Premessa: perchè dedichiamo così tanto tempo a queste cazzate, sappiamo bene tutti che è solo un processo mediatico dove l'unica e prima sconfitta è la giustizia vera non la farsa messa in atto?
Se proprio vogliamo entrare nel dettaglio: secondo me la nuova dirigenza (ossia la proprietà) non si fece sentire semplicemente perchè volevano fare fuori la triade, anche a costo di retrocedere. Non si possono leggere le dichiarazioni di adesso senza ricordare il clima di quell'estate. Che senso ha una giustizia che in un processo incrimina ogni testimone che scagiona l'accusa? ma i processi e le condanne si fanno con le prove o per sentimento popolare? cazzo (scusate il paragone blasfemo che segue tra due tragedie totalmente diverse), viviamo in un paese dove c'è chi gira libero pur se ha ammesso di avere ucciso la moglie e chi viene condannato sui giornali per il sentito dire? che senso ha? e poi qualcuno mi spiega perchè se la Gea era una banda di criminali i figli dei potenti che ne facevano parte sono usciti , chissà come mai, bellamente dal processo? ossia il colpevole era lo sfigato di moggi solo perchè alla fine la proprietà juve l'ha mollato? non lo dico da juventino, non me ne frega nulla di questi processi, accuse e sentenze, noi, alla faccia di chi ci voleva e vuole male, si vinceva sul campo da calcio, vogliamo forse credere che una juve qualsiasi di zidane, davids, del piero e chi più ne ha avrebbe perso contro un inter di recoba e ballerine varie? ma chi fa i paragoni tra queste squadre ha un minimo di conoscenza calcistica di base o parla perchè deve respirare? giusto per ricordare ma in finale a berlino i giocatori in campo da quale squadra provenivano? a memoria non ricordo una finale di coppa del mondo nell'era moderna con così tanti giocatori provenienti da una sola squadra di club.
Prima di parlare e pontificare certa genete si faccia un esame di coscienza su cosa è il calcio, su come si gioca, su come si vince.
Poi pososno pure condannare moggi a 10 anni, anzi riproporrei la gogna, secondo me di quetsi tempoi servirebbe a distogliere questo caro paese dai problemi seri. La giustizia fa schifo e si impegnano risorse e uomini per un processo fondato sul nulla. Siamo veramente messi bene! che si dica che il fine è solo creare il mostro da sbattere in prima pagina o vendere i giornali per distogliere la gente dai problemi veri ed allora finiamola li.
Gio

argentario64 ha detto...

Io credo che Moggi e figlio siano stati condannati perchè dopo il clamore sui giornali delle richieste del P.M., non poteva finire tutto in una bolla di sapone. Che poi i giornalisti raccontino tutto meno che la verità questa non è una novità, anche perchè il giornalismo in Italia è una barzelletta.

Anonimo ha detto...

Questa sentenza (e lo dico da avvocato,seppur non penalista)è lo sputtanamento totale delle teorie dell'accusa: dai sei anni richiesti per associazione a delinquere si è arrivati ai 16 mesi a Moggi per violenza privata (pressioni psicologiche ad Amoruso e Blasi per cambiare procuratori) e, soprattutto all'assoluzione totale della Gea da qualsiasi accusa !
Un quasi trionfo per la difesa, tranne le due macchioline sui Moggi, tanto per far scrivere sulla gazzetta "CONDANNATO MOGGI".
Una vergogna, così come quella di quel coniglio di Cobolli: doveva svegliarsi prima e difenderci nel 2006!

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe riprendere le prime pagine dei giornali Telecom-ici di quei giorni, e confrontarli con quelli di oggi!!!! E scriverci in alto:
SENZA PAROLE!

mario bani