venerdì 30 gennaio 2009

L'ingiusta giustizia


«Per un ritardo di 25 minuti ad un controllo risultato cristallino, due calciatori sono stati puniti come criminali».
Per commentare l'assurda squalifica di 1 anno inflitta a Mannini e Possanzini, cito la frase pronunciata da uno dei loro legali.
Siamo davvero al paradosso. Così non si fà il bene della lotta contro il Doping.
Ritengo che per un ritardo ai controlli la squalifica massima debba esser simbolica, massimo 1 mese. Rovinare la carriera di un giocatore per un semplice ritardo è davvero assurdo, a meno che non si intraveda nel comportamento dell'atleta malafede...
Detto ciò, a questo punto il Coni ci dovrebbe spiegare perchè Francesco Totti fu graziato, mentre Possanzini e Mannini avranno praticamente le carriere rovinate.
E' sempre lo stesso Coni che ha gestito Calciopoli a modo proprio.....
E noi dovremmo ancora credere in questa giustizia sportiva, dei 2 pesi e delle 2 misure?
Non ce l'ho con Totti. Ma con la difformità di giudizio che da sempre contraddistingue i processi sportivi.
Cambiando completamente discorso, davvero suggestiva l'idea di correre un gran Premio di Formula 1 nel centro di Roma. Mi immagino il traffico di quei giorni nella Capitale però almeno l'occasione magari servirà per ripianare le strade della Città..
Calcio giocato:
Buffon invita la Juve a non aver paura, anche se per colmare la lacuna qualitativa nei confronti dell'Inter vengono riproposti 3 nomi:
Silva, Aquilani, Diego.
Sia benvenuta la qualità in casa Juve, merce sempre più rara....

10 commenti:

Anonimo ha detto...

senza considerare che alcuni anni fa, in una partita a Roma, Gattuso e (credo) Pancaro si rifiutarono di fare l'antidoping per motivi "igienici".

Anonimo ha detto...

1 anno per 20 minuti di ritardo...ormai i padroni fanno quello che vogliono, incuranti dell'opinione pubblica.

Se fosse successo a un calciatore della Juve adesso già si parlerebbe di chissà cosa.

Capitolo qualità in casa Juve: d'accordo con te Stefano, la qualità è sempre benvenuta. Non dimentichiamoci però che fino a poco tempo fa quasi tutti eravamo concordi col fatto che Diego alla Juve non servirebbe perchè abbiamo Giovinco.
Vero.
Ma abbiamo anche Ranieri!


Yannick75

Anonimo ha detto...

Ma come Stefano...adesso che Buffon ha detto si a Diego ti sei convinto che puo´essere un giocatore da Juve ?

Seguo Diego fin dai tempi del Porto....un grande gioctore (come Tiago) se gli dai libertá in campo;se lo racchiudi in uno spicchio di terreno....allora meglio lasciarlo dov é !

Marco

Unknown ha detto...

Caro Marco, continuo a non impazzire al nome di Diego anche e sopratutto perchè abbiamo in casa Giovinco.
Detto ciò quando cmq sento nomi di qualità accostati alla Juve stò tranquillo.
E quando sento gli Andrade, i Poulsen, gli Almiron o i Tiago che mi si accappona la pelle.
Detto ciò il mio sogno a centrocampo è Wesley Snejder del Real Madrid.
Mentre come erede di Nedved, Diego Capel che si può prender a parametro zero così come Ebouè.
Aggiungici un mio pallino: Kolarov della Lazio.
Se ti porto Kolarov, Snejder, Capel e Ebouè mi nomini nuovo DS della Juve licenziando immediatamente Ranieri, Blanc e Cobolli?
:-D

Anonimo ha detto...

stefano

certo che si...e se vuoi ti appoggio per essere anche primo ministro al posto di quel milanista di cui mi sfugge il nome ... eheheheh !!! oltretutto tu giá vivi a Roma e lo stato risparmierebbe un sacco di soldi solo in viaggi al contrario di quello che succede adesso !!!!
:D

Marco

scorpiogr ha detto...

Ciao Stefano!
Innanzitutto sono d'accordo con te che quanto hai detto di Mannini e Possanzini.
Capitolo Diego!
Non sono d'accordo con te. Non credo Govinco sia il sostitot ideale di Alex Del Piero. Giovinco sta avendo le sue chances (per le verita' non molte) man non le sta sfruttando a dovere. Goiovico puo' servire alla causa Juve, puo' tornare utile, ma ci vuole piu' qualita'.
Ricordi Del Piero il primo anno alla Juve? bene, se lo ricordi non dimenticare che davanti a lui c'era un certo Roberto Baggio.
Ranieri non vuole cambiare modulo? E allora Lippi cosa ha fatto quando abbiamo ceduto Zidane?
Lui crede che stara' alla Juve in eterno, ma non se non vince nulla in questi tre anni, Sayonara Mr. Ranieri. E non digerisco l'idea che debba essere lui a fare le scelte di mercato. Andrade, Tiago, Almiron, Poulsen, e le quasi cessioni di Legrottaglie e Chielini. Che disastro!
Dulcis in fundo,
non capisco perche' quamdo si incontrano squadre come l'Inter e ultimamente 'l'Udinese, si entra in campo quasi rassegnati, neanche un tiro in porta. Invece di dire "Non mi fido dell'Udnese", perche' non dice "Entrate e rompete le ossa, correte come dannati, voglio la vittoria".
Formula Uno a Roma?
Bello si, purche' stia lontano dai monumenti tipo il Colosseo, che potrebbe ancora di piu' essere danneggiato.
Ciao,
Giuseppe dagli USA

Anonimo ha detto...

Non c'entra niente la sconfitta di Udine sia ben chiaro. Ranieri deve andarsene a giugno punto.Se poi la squadra fa un miracolo e arriva in finale di champions lui deve andarsene lo stesso. Lo scudetto e' pura utopia, la squadra non e' costruita per competere lungo 38 giornate. Stanno facendo piu del dovuto con quella rosa. ranieri sara un buon motivatore (forse), un gentiluomo, un buon tecnico (la difesa alta sembra solida e la juve ha piu o meno un buon telaio di gioco) ma non ha idea di come leggere la gara e il coraggio per fare delle scelte cazzute: nedved deve sedersi. Oltretutto sembra non sappia suggerire i giocatori da acquistare..Poulsen, Tiago con Almiron, rinunciare a Xabi, rompere per Diego perche non rientra nel modulo..dai..ma sii davvero vamaleontico e non ti fissare su un modulo...dai..NON E' UN VINCENTE MI SPIACE!

Anonimo ha detto...

ma vi immaginate i pericoli per l'ordine pubblico se totti fosse stato squalificato anche solo 3 mesi per un ritardo???

Leone510 ha detto...

su gran turismo 2 c'era un circuito ricavato nell'urbano di roma.
si vedevano i fori imperiali.
inutile che dica che era una figata pazzesca...

Anonimo ha detto...

In sport come ciclismo o atletica avvegono regolarmente sospensioni per motivi simili. A differenza di quello che scrivono i giornali, i pizzicati per doping non sono molti, la maggior parte sono sospesi per altri motivi, ad esempio perchè a un controllo effettuato in periodo di allenamento (non in gara) non sono dove avevano segnalato ad inizio anno. Solo che le società ciclistiche, per non perdere gli sponsor, che già sono pochi, preferiscono licenziare l'atleta e tanti saluti. Gattuso e Favalli qualche anno fa si rifiutarono di farsi effettuare un prelievo di sangue dopo un Lazio-Milan, perchè tanto non era obbligatorio, e non è successo nulla. Nella stessa situazione un ciclista o un mezzofondista avrebbe preso 2 anni... L'altro giorno Nadal si è lamentato per la sveglia all'alba per un controllo antidoping; povero, prima della prossima Milano-San Remo magari passi a vedere a che ora quelli dell'UCI buttano giù dal letto i corridori...