venerdì 5 giugno 2009

Ferrara cancella Ranieri




"Mi sento pronto per affrontare questa avventura impegnativa, i rischi e le paure devono esistere perche' ti fanno crescere e dunque tra i tanti sentimenti c'e' anche questo.
Fondamentali le due partite contro Siena e Lazio nella scelta fatta dalla dirigenza.
Come allenatore appena nato non avevo creato uno staff. Maddaloni e Rampulla saranno con me, poi per i preparatori valuteremo.
Sono stati 5 giorni nei quali avevo la speranza e lavoravo in nazionale in contatto con la Juve, è stato bellissimo quando ho avuto la notizia.
Allenatore non si nasce, si puo' diventare e il percorso che ho svolto è positivo per tanti aspetti, non solo tecnici ma anche societari e di gestione.
E' sbagliato costruire una squadra attorno ad un giocatore se pur bravo come Diego, dobbiamo avere diverse soluzioni e dobbiamo sapere che se manca Diego siamo in grado di trovare soluzioni diverse.
Un 4-3-1-2 potrebbe essere il modulo migliore per noi, valuteremo acquisti e cessioni nei prossimi giorni.
D'Agostino l'ho visto molto da vicino in nazionale, è un calciatore di grande qualità.
Le dichiarazioni di Ranieri?
(rif."La Juventus avrebbe raggiunto il secondo posto anche senza nessuno in panchina. Le ultime due partite contro Siena e Lazio erano già scritte e le avrebbe vinte chiunque").
Ha ragione, avevo promesso 7 punti in 2 partite e ne ho fatti solo 6, faro' meglio il prossimo anno!"
Ciro Ferrara

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Spero davvero che questo trend negativo inverta la tendenza... L'allenatore è ok, ma la società? Sarà all'altezza? Per quello visto sinora, non credo. Certo è che certi acquisti e certe cessioni sono così elementari che anche un'esperto capirebbe cosa ci vuole e cosa non ci vuole sensa spendere un capitale...

Anonimo ha detto...

Spero davvero che questo trend negativo inverta la tendenza... L'allenatore è ok, ma la società? Sarà all'altezza? Per quello visto sinora, non credo. Certo è che certi acquisti e certe cessioni sono così elementari che anche un'esperto capirebbe cosa ci vuole e cosa non ci vuole sensa spendere un capitale...

nick ha detto...

lasciamolo lavorare,,poi avendo giocato vicino ai piu' grossi fuoriclasse degli ultimi venti anni (tali Maradona,Zizou,Ale , pavel,,,,,,,) ed essendo stato lui stesso nel suo ruolo un fuoriclasse,molto probabilmente cio'lo aiutera' tantissimo,,,in bocca al lupo Ciro,,forza JUVE

Anonimo ha detto...

A me piace la grinta di Ferrara, il suo carattere e il fatto che abbia il pubblico dalla sua parte.
Però pensare che sia bravo come allenatore solo perché è stato bravo come giocatore è un po' rischioso da dire.
Mi viene in mente Cabrini, uno dei più grandi fluidificanti di sempre, che in panchina si è dimostrato una schiappa.

Giuseppe65

Anonimo ha detto...

Intanto la certezza che i migliori colpi per la competività futura della Juventus si attendono dalla Spagna.....
Che dopo la Roma si debba ringraziare anche il Barcellona ed il Real?

Stile Juve.....ritorna a galla !
è tornata la moderazione é tornata la paura !

Anonimo ha detto...

Sarà finalmente l'allenatore che cercavamo e con gli attributi? Forse si.. sicuramente meglio lui di un mediocre come Ranieri...o Spalleti.
I miei in bocca al lupo a Ciro!!

ps. ciao Stefano!

Alfredo

Anonimo ha detto...

ma quali 7 punti in sei gare..ciro dovrebbe fare meno battute e pensare a quello che lo aspetta....e saranno dolori. innanzitutto la squadra non diventa competitiva per il fatto di aver preso il traditore, d'agostino (?) o diego...si tenga conto che abbiamo perso Pavel e probabilmete perderemo David e, per via dell'incauto oltre che eccessivamente onoeroso acquisto fatto, anche Camoranesi. Insomma giocatori che non puoi sostituire facilmente. Io credo che sarà un campionato disastroso, a meno che le cessioni di Camo e Trezeguet siano compensate con acquisti azzeccati.
Vuoi fare il 4-3-1-2? bene, compra con i soldi delle cessioni Riberi e due giocatori di fascia con i piedi buoni.
Ovviamente è una possibilità remota, considerando il quoziente intellettivo dei nostri pseudo dirigenti, ma se si vuol vincere dopo questa rivoluzione tecnico/tattica si deve spendere, e bene. Ancora una volta, e non voglio portare sfiga, ma purtroppo è un'analisi della realtà, l'anno prossimo giocheremo per qulificarci in champion e tanti saluti all'intermonnezza. Ne sono convinto. A pensarci bene, forse un fallimento completo servirebbe a quelle personcine a farsi da parte. Via gli Elkan e i loro prodi collaboratori.
Alecon

Anonimo ha detto...

Se non viene sostituito il cobollo e qualche altro gli sforzi saranno vani...se non c'è uno JUVENTINO vero a difenderci come si deve di fronte a tv,giornali, collina-boys e la federazione... ci sarà poco da fare...rimarranno le briciole..nonostante Ferrara e i nuovi acquisti.

mario bani

Gerardo ha detto...

ibra o non ibra, tanto ci saranno i collina boys a mettere le cose a posto, lo abbiamo visto lo scorso, e questo campionato.
Per quanto riguarda l'allenatore va bene Ferrara se l'alternativa era era Spalletti; non dimentichiamo che Ferrara è stato il vice Lippi, qualcosa avrà imparato spero.

Anonimo ha detto...

Mi auguro con tutto il cuore, che Ferrara possa diventare "Ciro il grande".
Lui non ha paura, io invece tanta. Paura che non sia la scelta giusta, che sia troppo aziendalista, che sia troppo inesperto (guardiola almeno la primavera l'aveva allenata!).
Paura che la squadra non sia realmente rinforzata.
Ma forse è solo il mio solito pessimismo, e con Ciro torneremo a vincere!

mic

Giulio Gori ha detto...

C'è diversa carne al fuoco, oggi.

1) Più che la grinta, di Ferrara mi piace il fatto che essendo un idolo della curva, avrà il vantaggio di avere l'ambiente dalla sua parte. E visto i precedenti, è un bel punto di partenza

2) Ma Ciro, lo sappiamo, rappresenta un rischio; un rischio che la Juve avrebbe potuto benissimo non correre, scegliendo tra due soluzioni altrettanto bianconere (Conte o Gasperini) che davano maggiori garanzie tecniche.

3) Il modulo scelto da Ferrara, il 4-3-1-2, è il migliore vista la rosa a disposizione.

4) Con Marotta, la società mette a posto le cose, dando la carica di direttore generale a uno che sa di calcio, e lasciando a Blanc solo quello che davvero gli compete

5) Giustamente Mario Bani sottolinea che in futuro la società dovrà difendere di più e meglio squadra e allenatore. Però facciamo un atto di buona volontà: è legittimo e anzi doveroso criticare la Juve quando non si dimostra all'altezza, ma noi tifosi dovremmo essere i primi, nei momenti di difficoltà, a evitare quelle crociate che rischiano di contribuire allo sfascio dell'ambiente.

6) Si parla di molti acquisti, tutti italiani.
Terzini: Grosso mi fa impazzire, ma non lo prenderei perché ha già 32 anni. Pasqual è un terzino completo che sa anche crossare (e che ha salvato la Fiorentina, quando Prandelli l'ha rimesso titolare al posto di quel talentuoso colabrodo che è Vargas). Dossena ha Liverpool è andato così così.
Registi: D'Agostino è un raffinato ex trequartista che piace a tutti per le grandi doti di regia. Ma è alla prima stagione decente dopo tanti anni... I piedi ci sono senz'altro, ma avrà la testa da campione? Palombo è un giocatore per cui stravedo(stravedevo). Grandissimo e completo, in under 21 surclassava tutti i colleghi di reparto con una personalità e una qualità eccellente. Palombo passa ingiustamente per un incontrista, quando ha ottima visione di gioco e piedi molto buoni. A differenza di D'Agostino non dà incertezze sul piano dell'affidabilità. Il problema nel suo caso sono i troppi anni in cui è rimasto lontano dai grandi palcoscenici internazionali.
Ma la mia idea resta quella di ieri: non potremmo provare Camoranesi regista?

7) A proposito di traditori, non mi fa impazzire l'idea che Cannavaro torni l'idolo della curva, ma in fin dei conti, centrali ottimi a prezzi accessibili non ce ne sono sul mercato. E in fondo Cannavaro non ha fatto nulla di male alla Juve, visto che ha dato il massimo nei suoi due anni bianconeri e poi ha sempre avuto molto rispetto verso i nostri colori.
Piuttosto mi fa uscire di senno la voce che darebbe Thuram all'interno del quadro societario. Dopo cinque anni di Juve, ai mondiali di Germania, quando ancora era sotto contratto, un giornalista gli chiede il suo giudizio sul casino in cui era finita la Juve (siamo in piena calciopoli, ma ancora la Juve non è stata retrocessa). Lui risponde: "Che cos'è la Juve?".
Che stia alla larga da Torino!

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo Ciro!!
.. e cerchiamo di essere ottimisti!!

una domanda.. cosa vi aspettate da questa stagione??

Tifoso bianconero

Anonimo ha detto...

Le dichiarazioni rancorose di Ranieri e la risposta di Ciro la dicono lunga sul clima che il tecnico romano aveva creato. Grazie a Dio la società se n'è accorta in tempo, meglio tardi che mai.
L'anno prossimo la cifra tecnica di Inter e Milan senza sarà fortemente ridimensionata. In effetti c'è il rischio che Diego l'anno prossimo sia il migliore calciatore del campionato. Ciro ha il carisma e la grinta giusti per riuscire. Consiglierei solo di tenere David e vendere Amauri, magari al Milan facendosi dare Borriello in cambio.

B. Vignola

yannick75 ha detto...

"Non ho paura, farò il possibile e l’impossibile per ottenere risultati...è sbagliato costruire una squadra attorno a un giocatore. Un singolo dovrà mettersi a disposizione del gruppo. Le qualità del singolo vengono fuori grazie alla squadra...Sarà un calcio in cui ci sia movimento da parte di tutti... Una squadra che si sappia adattare a qualsiasi tipo di modulo, affamata nella riconquista della palla e cattiva quando ce l’ha".

In queste parole c'è il mix tra il carattere del carismatico difensore che tutti ricordiamo e gli insegnamenti del Maestro Lippi.

Mi piace. E mi piace che sia tornato quello stile a me tanto caro: NON FARE PROCLAMI.
Per 2 anni sono stati fatti proclami in stile Inter mese d'agosto, tra "terzo posto...migliorarsi rispetto all'anno scorso...secondo posto...la finale di Champions a Roma, perchè no?...scudetto? eh sì, noi saremo sempre lì a rompere le scatole a tutti...per lo scudetto sarà decisivo lo scontro diretto...vogliamo essere i primi a portare a casa la decima Coppa Italia"
Un vincente non fa mai proclami, perchè con i proclami hai solo TUTTO DA PERDERE. A maggior ragione, se certi proclami li fai alla luce di quanto avviene sul campo, dimostri che oltre ad essere un perdente sei anche uno stolto, sei uno non in grado nè di capire nè di essere realista.

Palle e carisma. Ciro le ha!
In meno di 2 giorni ha avuto più consensi di Ranieri in 2 anni, nonostante uno non abbia esperienza da allenatore e un'altro ci si è fatto vecchio. E nonostante ci siano stati tanti difensori di Ranieri con la scusetta "ha fatto anche troppo", solo perchè erano in realtà soddisfatti dell'egregio lavoro pro-Progetto.

Io sarò Tifoso di SERIE CIRO. E spero che in tanti la pensino come me.

A proposito, c'era uno sfigato anonimo che gironzolava su questo blog dicendo di doverci ricordare delle sue parole riguardo a Ballardini allenatore Juve. Caro sfigato, ti è andata male. So che tanta juventinità seduta sulla panchina della Juve ti fa rosicare.
Pensa un pò tu quanto dovrai soffrire quando anche nel nostro CDA si siederanno Juventini!

Nel frattempo, consolati con le parole di Ibra durante i festeggiamente dell'ennesimo cartone di fronte alla filastrocca "vinto il quarto scudetto consecutivo", imparata a memoria dai servi della disinformzione:
"Per me questo è il 5° scudetto consecutivo! Questo è il terzo scudetto consecutivo per l’Inter!".

Vuoi dare un consiglio al denti marci? Non rosicate troppo di fronte ai fiumi di milioni di euro che piovono dinanzi a Kakà. Vendete Ibra per cifre a lui consone. Non vorrei che il Barça ci ripensi e lo zingaro con le palle girate dovesse rettificare la definizione dei 3 scudetti neroblù.

yannick75 ha detto...

"Non ho paura, farò il possibile e l’impossibile per ottenere risultati...è sbagliato costruire una squadra attorno a un giocatore. Un singolo dovrà mettersi a disposizione del gruppo. Le qualità del singolo vengono fuori grazie alla squadra...Sarà un calcio in cui ci sia movimento da parte di tutti... Una squadra che si sappia adattare a qualsiasi tipo di modulo, affamata nella riconquista della palla e cattiva quando ce l’ha".

In queste parole c'è il mix tra il carattere del carismatico difensore che tutti ricordiamo e gli insegnamenti del Maestro Lippi.

Mi piace. E mi piace che sia tornato quello stile a me tanto caro: NON FARE PROCLAMI.
Per 2 anni sono stati fatti proclami in stile Inter mese d'agosto, tra "terzo posto...migliorarsi rispetto all'anno scorso...secondo posto...la finale di Champions a Roma, perchè no?...scudetto? eh sì, noi saremo sempre lì a rompere le scatole a tutti...per lo scudetto sarà decisivo lo scontro diretto...vogliamo essere i primi a portare a casa la decima Coppa Italia"
Un vincente non fa mai proclami, perchè con i proclami hai solo TUTTO DA PERDERE. A maggior ragione, se certi proclami li fai alla luce di quanto avviene sul campo, dimostri che oltre ad essere un perdente sei anche uno stolto, sei uno non in grado nè di capire nè di essere realista.

Palle e carisma. Ciro le ha!
In meno di 2 giorni ha avuto più consensi di Ranieri in 2 anni, nonostante uno non abbia esperienza da allenatore e un'altro ci si è fatto vecchio. E nonostante ci siano stati tanti difensori di Ranieri con la scusetta "ha fatto anche troppo", solo perchè erano in realtà soddisfatti dell'egregio lavoro pro-Progetto.

Io sarò Tifoso di SERIE CIRO. E spero che in tanti la pensino come me.

A proposito, c'era uno sfigato anonimo che gironzolava su questo blog dicendo di doverci ricordare delle sue parole riguardo a Ballardini allenatore Juve. Caro sfigato, ti è andata male. So che tanta juventinità seduta sulla panchina della Juve ti fa rosicare.
Pensa un pò tu quanto dovrai soffrire quando anche nel nostro CDA si siederanno Juventini!

Nel frattempo, consolati con le parole di Ibra durante i festeggiamente dell'ennesimo cartone di fronte alla filastrocca "vinto il quarto scudetto consecutivo", imparata a memoria dai servi della disinformzione:
"Per me questo è il 5° scudetto consecutivo! Questo è il terzo scudetto consecutivo per l’Inter!".

Vuoi dare un consiglio al denti marci? Non rosicate troppo di fronte ai fiumi di milioni di euro che piovono dinanzi a Kakà. Vendete Ibra per cifre a lui consone. Non vorrei che il Barça ci ripensi e lo zingaro con le palle girate dovesse rettificare la definizione dei 3 scudetti neroblù.

yannick75 ha detto...

Dopo aver visto il video integrale della presentazione di Ferrara nella conferenza stampa ufficiale, dovrei aggiungere una cosa: VI PREGO, FERMATE BLANC!

Ha avuto il coraggio di sfruttare l'occasione della presentazione di Ciro per elogiare il suo lavoro e il lavoro fatto da una società che ha sempre saputo organizzarsi alla grande negli ultimi 3 anni. Non vi descrivo i dettagli perchè mi dilungherei fin troppo. Troppo interista.

Della banda del sorriso ci siamo liberati di 1 sola pedina, fra l'altro quella meno importante. Ripeto, FERMATE BLANC...e con lui anche gli altri burattini con tutto il burattinaio.

P.S.: riguardo alla battuta di Ranieri sulle ultime 2 gare della Juve, sottolineo che Mr. Smile ha dato dimostrazione di come il livello di mediocrità di un uomo perdente dalla nascita e allenatore per sbaglio è in realtà ben al di là di qualsiasi livello di immaginazione che abbia potuto mai avere il più antiranieriano degli juventini.

Anonimo ha detto...

Ciro va benissimo, adesso ci vogliono i giocatori giusti. A casa le pippe delle ultime campagne acquisti e vediamo di acquistare qualche altro buon elemento oltre a Diego. Perché non fare uno sforzo per Ribery, Xabi Alonso, Toni, Tevez o Benzema mi chiedo? Siamo o non siamo la Juventus, per dindirindina!

P.S. Ibra si conferma un grande dentro e fuori dal campo: ha capito che continuando ad accompagnarsi a Dentemarcio, Oriali, Branca e compagnia danzante, la Champions e il Pallone d'Oro non li vedrà mai nella vita.

B.Vignola

Anonimo ha detto...

Ribery, Xabi Alonso, Toni, Tevez o Benzema... Alé! Siamo al mercato del pesce...
Un tornante, un regista e tre attaccanti. Mi sembra un mercato in perfetto stile Moratti: attaccanti, attaccanti, una spolverata di confusione e ancora attaccanti.
Mi domando a cosa serva Ribery, dal momento che abbiamo comprato Diego, e Ciro Ferrara ha deciso di cambiare modulo. Col centrocampo a rombo non ci sono esterni offensivi. Sugli attaccanti poi, non mi sembra che siamo messi proprio male male.
L'unico che ci servirebbe di quelli è Xavi Alonso. Ma prima ancora ci serve un terzino sinistro, altrimenti rischiamo di somigliare all'Inter dei Ronaldo e dei Vieri e dei Recoba, dei Simeone, ecc. ecc... e ritrovarsi con Gresko terzino sinistro.

Giuseppe65

Anonimo ha detto...

La scelta di Ferrara è stata gestita nel solito modo dilettantesco e pasticcione da una dirigenza impresentabile ed incompetente dando la sensazione che si sia trattato di un altro compromesso al ribasso in stile Ranieri. Il tecnico verrà giudicato in base ai risultati ma quest accozzaglia di cialtroni che gioca al "piccolo manager" sulla pelle e la dignità di uno dei più gloriosi sodalizi calcistici d'Italia dovrebbe solo avere il pudore di levarsi dalle palle.
Jan

Anonimo ha detto...

La scelta di Ferrara è stata gestita nel solito modo dilettantesco e pasticcione da una dirigenza impresentabile ed incompetente dando la sensazione che si sia trattato di un altro compromesso al ribasso in stile Ranieri. Il tecnico verrà giudicato in base ai risultati ma quest accozzaglia di cialtroni che gioca al "piccolo manager" sulla pelle e la dignità di uno dei più gloriosi sodalizi calcistici d'Italia dovrebbe solo avere il pudore di levarsi dalle palle.
Jan