Simone Pepe è il primo rinforzo della nuova Juve targata Del Neri. Chi scrive aveva indicato con largo anticipo nell'esterno romano la prima scelta del mister friulano. Il popolo bianconero però non ha preso benissimo questo primo acquisto. Per chi sognava come colpo d'esordio Robben, Ribery, Krasic o Di Maria il risveglio è stato brusco. Una secchiata gelita d'acqua in pieno volto. La paura è quella di tornare agli incubi del recente trascorso ovvero il passare da Xabi Alonso a Poulsen, da Spalletti e Hiddink a Ferrara o da Benitez allo stesso Del Neri. Molti tifosi bianconeri hanno già ironizzato "ma siamo sicuri che Blanc non si occupa più del mercato?" oppure "ma c'è ancora Secco a fare la campagna acquisti o è già un'operazione di Marotta?". Personalmente, prima di esprimere un giudizio definitivo in merito mi riservo il diritto di attendere le prossime mosse di mercato sugli esterni, per capire. Capire se Pepe sarà l'unico vero investimento di spessore sulle fasce di questa campagna acquisti o se invece sarà solo un'alternativa per altri giocatori di valore che arriveranno prima della fine di Agosto. La differenza tra le due ipotesi è ben marcata. Pepe come antipasto può anche andar bene, Pepe come piatto prelibato decisamente no.Una cosa è certa: più di 10 milioni di euro per il suo cartellino sono decisamente una cifra fuori mercato, che vanno ben oltre il valore dell'esterno italiano. Evidentemente però per Del Neri è un giocatore fondamentale dal quale non si deve prescindere. C'è anche chi ha ipotizzato un inserimento di Pepe come contropartita tecnica nella trattativa in piedi (sempre più calda, di cui vi aggiorneremo nelle prossime settimane) con la Sampdoria per portare Pazzini e Palombo alla Juventus. Escludo questa ipotesi, perchè difficilmente Del Neri rinuncerebbe a cuor leggero ad uno di questi 3 giocatori per l'anno prossimo. Durante questa settimana è stato ufficializzato l'addio di Roberto Bettega alla Juventus. Molti tifosi bianconeri si sono chiesti il perchè di questo doloroso distaccamento visto che a Bobby goal sono imputabili solo colpe marginali del fallimento del "projettò" di Blanc. Le ragioni vanno ricercate altrove e non è certo difficile individuarle. Scriveva Luciano Moggi su Libero ad inizio anno, commentando il rientro di Bettega alla Juventus: "caro Roberto, la telefonata ad Allegra e Andrea Agnelli per chiedere lumi su quello che dovevi fare (…si fa per dire), sapendo benissimo cosa ti avrebbero risposto, è una mossa ingenua: al momento della firma hai tradito la memoria sia del dottor Umberto Agnelli sia dell'Avvocato, perché, con loro in vita, niente sarebbe successo." Ecco quindi le vere ragioni dell'addio di Penna Bianca. Andrea e Allegra Agnelli in quell'occasione se la sono legata al dito e non hanno voluto passare sopra a quello che hanno ritenuto all'epoca un vero e proprio tradimento inaspettato.Stanno per partire intanto i Mondiali di Sudafrica. Chissà se serviranno a portare nuove idee o deviazioni per la prossima campagna acquisti bianconera, indirizzata altrimenti nettamente sul binario del Made in Italy. Di solito in ogni mondiale o competizione internazionale di spessore che si rispetti viene sempre fuori qualche giovane di bella speranza o qualche nome inaspettato. Magari, qualcuno di loro potrà esser utilissimo proprio per la ricostruzione della Juventus. Chi ai prossimi mondiali dubito reciterà una parte diversa da quella della comprimaria e' l'Italia di Lippi. Sono rimasto molto sorpreso dall'esclusione ultima di Borriello dalla lista dei convocati definitiva. Io personalmente al centravanti del Milan non avrei mai rinunciato. Questa squadra mi sembra totalmente a fine ciclo, svuotata dal cambio generazionale ed avara di fantasia e genialità, quest'ultima cosa però anche per scelte di Mister Lippi (vedi caso Cassano).Dopo la vittoria mondiale del 1982, Bearzot 4 anni dopo in Messico non ebbe il coraggio di rifondare la Nazionale e il gruppo che l'aveva portato sul tetto del mondo, affidandosi a gente stanca, vecchia e a fine carriera. L'impressione è che la stessa pavidità abbia colpito anche Lippi dopo il trionfo di Berlino....
domenica 6 giugno 2010
Antipasto Pepe?
Simone Pepe è il primo rinforzo della nuova Juve targata Del Neri. Chi scrive aveva indicato con largo anticipo nell'esterno romano la prima scelta del mister friulano. Il popolo bianconero però non ha preso benissimo questo primo acquisto. Per chi sognava come colpo d'esordio Robben, Ribery, Krasic o Di Maria il risveglio è stato brusco. Una secchiata gelita d'acqua in pieno volto. La paura è quella di tornare agli incubi del recente trascorso ovvero il passare da Xabi Alonso a Poulsen, da Spalletti e Hiddink a Ferrara o da Benitez allo stesso Del Neri. Molti tifosi bianconeri hanno già ironizzato "ma siamo sicuri che Blanc non si occupa più del mercato?" oppure "ma c'è ancora Secco a fare la campagna acquisti o è già un'operazione di Marotta?". Personalmente, prima di esprimere un giudizio definitivo in merito mi riservo il diritto di attendere le prossime mosse di mercato sugli esterni, per capire. Capire se Pepe sarà l'unico vero investimento di spessore sulle fasce di questa campagna acquisti o se invece sarà solo un'alternativa per altri giocatori di valore che arriveranno prima della fine di Agosto. La differenza tra le due ipotesi è ben marcata. Pepe come antipasto può anche andar bene, Pepe come piatto prelibato decisamente no.Una cosa è certa: più di 10 milioni di euro per il suo cartellino sono decisamente una cifra fuori mercato, che vanno ben oltre il valore dell'esterno italiano. Evidentemente però per Del Neri è un giocatore fondamentale dal quale non si deve prescindere. C'è anche chi ha ipotizzato un inserimento di Pepe come contropartita tecnica nella trattativa in piedi (sempre più calda, di cui vi aggiorneremo nelle prossime settimane) con la Sampdoria per portare Pazzini e Palombo alla Juventus. Escludo questa ipotesi, perchè difficilmente Del Neri rinuncerebbe a cuor leggero ad uno di questi 3 giocatori per l'anno prossimo. Durante questa settimana è stato ufficializzato l'addio di Roberto Bettega alla Juventus. Molti tifosi bianconeri si sono chiesti il perchè di questo doloroso distaccamento visto che a Bobby goal sono imputabili solo colpe marginali del fallimento del "projettò" di Blanc. Le ragioni vanno ricercate altrove e non è certo difficile individuarle. Scriveva Luciano Moggi su Libero ad inizio anno, commentando il rientro di Bettega alla Juventus: "caro Roberto, la telefonata ad Allegra e Andrea Agnelli per chiedere lumi su quello che dovevi fare (…si fa per dire), sapendo benissimo cosa ti avrebbero risposto, è una mossa ingenua: al momento della firma hai tradito la memoria sia del dottor Umberto Agnelli sia dell'Avvocato, perché, con loro in vita, niente sarebbe successo." Ecco quindi le vere ragioni dell'addio di Penna Bianca. Andrea e Allegra Agnelli in quell'occasione se la sono legata al dito e non hanno voluto passare sopra a quello che hanno ritenuto all'epoca un vero e proprio tradimento inaspettato.Stanno per partire intanto i Mondiali di Sudafrica. Chissà se serviranno a portare nuove idee o deviazioni per la prossima campagna acquisti bianconera, indirizzata altrimenti nettamente sul binario del Made in Italy. Di solito in ogni mondiale o competizione internazionale di spessore che si rispetti viene sempre fuori qualche giovane di bella speranza o qualche nome inaspettato. Magari, qualcuno di loro potrà esser utilissimo proprio per la ricostruzione della Juventus. Chi ai prossimi mondiali dubito reciterà una parte diversa da quella della comprimaria e' l'Italia di Lippi. Sono rimasto molto sorpreso dall'esclusione ultima di Borriello dalla lista dei convocati definitiva. Io personalmente al centravanti del Milan non avrei mai rinunciato. Questa squadra mi sembra totalmente a fine ciclo, svuotata dal cambio generazionale ed avara di fantasia e genialità, quest'ultima cosa però anche per scelte di Mister Lippi (vedi caso Cassano).Dopo la vittoria mondiale del 1982, Bearzot 4 anni dopo in Messico non ebbe il coraggio di rifondare la Nazionale e il gruppo che l'aveva portato sul tetto del mondo, affidandosi a gente stanca, vecchia e a fine carriera. L'impressione è che la stessa pavidità abbia colpito anche Lippi dopo il trionfo di Berlino....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
28 commenti:
Rispondo qui all'ultimo messaggio di Tomas nel precedente editoriale:
C'è a chi (come me) frega che ci sia al comando un abusivo comandato a distanza da Milano e a chi (come te) invece no.
C'è a chi (come me) frega e strafrega che ci sia un Agnelli al comando e a chie (come te) invece no.
Che il destino stia beffardamente rivoltando quello che io o altri sostenevamo sul Projectò è un tuo errore di valutazione.
Piuttosto infantile oltrechè banale fra l'altro.
Come al solito, mi armo di buona pazienza e provo a delucidare quanto non da tutti ben interpretato, nonostante il livello di difficoltà di interpretazione sia da quarta elementare.
Progetto Udinese è un concetto legato alla volontà di chi sta al "comando" di rendere la Juventus una squadra da tenere a distanza di sicurezza dal padrone pluricartonato. Per l'ennesima volta riporto le dichiarazioni di Deschamps ("Adesso prendereanno uno che si accontenta") e di Ranieri ("Ho fatto più di quanto mi hanno chiesto").
Ben altra cosa è acquistare un calciatore dell'Udinese.
Puoi prendere Diego e Melo ed essere un Udinese qualunque. Puoi prendere Pepe e vincere quello che hanno vinto Pessotto e Di Livio.
QUESTI SI CHIAMANO FATTI!
SI chiamano invece ridicolaggini i tentativi come il tuo di invertire le 2 cose, credendo per di più di smentire in questo modo chi sosteneva un pensiero diametralmente opposto al tuo, che incurante dell'abusivismo lampante preferiva sostenere Trino e compagnia "90 gradi".
Si può anche sbagliare. Ma un conto è fallire perchè lo vuoi e un conto è fallire perchè sbagli. Il caso Marotta nella peggiore delle ipotesi è la seconda, non la prima che ha sempre fatto parte di chi era a capo degli abusivi incompetenti.
Marotta è stato esplicito sulla priorità: ridare mentalità a un ambiente che quella mentalità ha smarrito. E se l'ha smarrita è perchè qualcuno L'HA VOLUTO, e per riuscirci è stato sufficiente inserire ABUSIVAMENTE degli INCOMPETENTI.
Sulle priorità tecniche il DG secondo me si sta muovendo bene (fra l'altro senza eccessive fughe di notizie): le fasce prima di tutto. Al di là dei contanti per Pepe che non sono pochi mi sembra eccessivo ridicolizzare Marotta al livello di chi per 4 anni ha fatto il peggio della storia della Juve...e che ora verrebbe addirittura revisionato alla luce del primo acquisto della nuova dirigenza!!! Ma cos'è che porta le persone a ragionare in questo modo? L'orgoglio per il proprio pensiero e la non accettazione del fatto che tal pensiero si sia mostrato smentito dai fatti? Per la serie "Mò t'aspetto al varco e alla prima mezza cazzata ti rivomito tutto addosso"?
Aprire gli occhi per favore! E pure il cervello se possibile!
Uno Juventino Vero mira sempre alla sostanza.
Adesso una sola cosa conta: capire quanto ampio sia il raggio d'azione del Presidente.
Per questo anch'io, come Stefano, mi riservo di dare un giudizio definitivo. Le prossime mosse diranno quanto sarà ampio il suddetto raggio d'azione.
Io non sono critico con Pepe, è stato pagato il giusto, non si può pretendere che l'udinese stia la a regalare giocatori ne ci si può aspettare acquisti di soli giocatori da 30 mln visto quanto c'è da cambiare. O no?
Lippi non ha peccato di riconoscenza, tra i convocati si sono solo 9 giocatori della spedizione del 2006
Aggiungo 2 brevi considerazioni:
- Caso Bettega: immaginavo che l'esclusione sia stata l'inevitabile conseguenza dell'errore di Bobby gol di aver accettato di sedersi al fianco dei traditori, o meglio al fianco dei burattini dei traditori.
Una scelta di Bettega secondo me dovuta a una sua debolezza: l'Amore per il bianconero.
Esclusione inevitabile non solo perchè se la sono legata al dito. Soprattutto perchè era importante dare all'esterno segnali forti.
Se Blanc è ancora seduto lì è a mio parere dipendente esclusivamente dal Progetto Stadio di Giraudo. Come dire, sul Trino hanno avuto un pò le mani legate. Vedremo.
- Caso Nazionale: non vedo nessi tra Bearzot e Lippi.
Oddo, Grosso, Zaccardo, Materazzi, Perrotta, Inzaghi, Toni, Del Piero, Totti...sono tutti rimasti a casa.
Ha inserito al loro posto il meglio che potesse offrire il nostro calcio.
E se quanto offerto non è di livello è la logica semplice conseguenza della Farsa di 4 estati fà.
Cancellare la più importante società di calcio italiana ha anche queste conseguenze. Siamo stati noi che a Berlino abbiamo portato 8 calciatori. 8 su 11. Mancavano solo Nedved, Emerson, Ibrahimovic.
@yannick hai un ottimismo invidiabile. Il tuo ragionamento, peraltro, non fa una grinza, ma dimentichi due piccoli dettagli: la gestione militare del gruppo di Moggi e le capacità elettrostimolanti (passamela) di Lippi. Con loro due pure Paramatti divenne un terzino abbordabile e Fresi segnò all'esordio contro l'Atalanta. Ma erano inseriti in un gruppo di ferro, fantastico. Lì bastava mettere un Davids clinicamente-morto per vederlo rinascere, o un 35enne Vierchwood e vincere la Champions.
Qui manca l'undici, il problema non è Pepe. Il problema è che quando venne preso Marchionni, questi doveva fare il vice Camoranesi. Oggi non c'è più quel Camoranesi e non c'è Nedved. E i possibili eredi costano parecchio. E' questo che mi manca. Non c'è un Ibra o un new-Trezeguet o un new-Del Piero. E se ci sono (Immobile, Giovinco) non ci si scommette su. Preferirei perdere con Immobile, Yago, Esposito e Ariaudo, piuttosto che con Grosso, Amauri, Pepe e Corini!
io non sono prono, sono uno juventino vero che non bada a queste lotte fratricide tra gli Agnelli.
ME NE SBATTO !
Voi fate quel che vi pare, state con chi vi pare, tanto cambia poco e non lo avete ancora capito.
La Juve è e resterà sempre la Juve, cioè il giocattolo della Famiglia, la grande squadra amata e tifata da milioni di tifosi.
Del resto me ne frego.
Però mi fa sorridere e spero di smettere di farlo per il bene della Juve, di come si fa a cambiare giudizio su di un acquisto che se fosse stato fatto da Secco sarebbe stato subito giudicato come l' ennesima cazzata.
In questo caso bisogna aspettare...e soprattutto bisogna aspettare di capire quanto "sarà ampio il suddetto raggio d'azione." di Andrea Agnelli.
Ma come ? Ma se si è mosso pure lui per la trattativa di Pepe.
Se si è mosso lui per lasciar perdere Benitez che andrà all' Inter per prendere Del Neri e Marotta.
Ripeto: faranno buoni acquisti e cattivi acquisti come fece Moggi, come Secco, come Boniperti, come tanti...
ma si potrà vincere solo se l' Inter che ha perso Mourinho oltre a vendere qualche pedina importante non azzeccherà gli acquisti e subirà qualche infortunio nei momenti decisivi.
l' Inter di questi 4 anni era superiore nonostante qualche furto arbitrale ci sia stato, come anche in Champions.
Ora è l' Inter a doversi mantenere ad alti livelli con giocatori che sono a fine carriera ed altri che stanno fuggendo...vedremo se azseccano di nuovo gli acquisti.
Di conseguenza sarà più facile ritornare ad alti livelli nonostante si debba ricostruire.
Io ho fiducia, nonostante non mi piaccia Del Neri, non straveda per Marotta al quale gli preferivo Marino ex Napoli o Leonardi.
Nonostante non mi piaccia Pepe e Krasic, ed altri.
Vedremo se dovremo aspettare un altro anno o più.
Forza Juve sempre e comunque.
Qualunque sia a guidarla, chiunque ci sia in campo.
ad avvalorare la mia tesi che quest anno sarà ancora più facile
http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/201006articoli/27322girata.asp
x IoJuventino: hai pienamente ragione. E' per questo che voglio aspettare se saranno in grado di creare l'11 come dici tu.
Ma quell'11 non si costruisce in 1 anno.
Fortunatamente non sono stati fatti proclami di FINTI progetti o di terza stella.
Per cui, è comunque da apprezzare il realismo di gente non burattinata. E' comunque da apprezzare il realismo di chi non proclama di rivincere subito lo scudetto, anche perchè è cosa QUASI IMPOSSIBILE alla luce delle macerie da cui ripartire.
Ci vuole pazienza nella programmazione. Prima non c'era nè la pazienza nè la programmazione.
Adesso che sembra esserci programmazione ecco rispuntare i Cobolly Boys che mostrano tutta la loro intertriste impazienza.
Caro Tomas, è inutile continuare a dare seguito ai tuoi intertristi deliri. Non posso che rimandarti al mio messaggio di sopra.
Sono stato chiaro ma tu non vuoi capire...o forse non ne sei in grado.
Delle lotte interne di famiglia me ne fotto più di te, ma se da queste lotte interne viene fuori che a dirigere la Juve ci sia un pupo che viene burattinato per mandarci in B e tenerci nel corso degli anni a distanza di sicurezza dal padrone cartonato allora rivoglio Agnelli al comando.
Il tuo problema è comunque un altro: la non accettazione del tuo mediocre ragionare che è stato smentito dai fatti.
Sei stato al varco a rimuginare sul tuo cobolliano credo e adesso è bastato l'acquisto di Pepe per rispuntare sperando di ribadire il tuo suddetto piccolo credo e al tempo stesso sperare di smentire gli altri.
Lo si capisce dal tuo puntare il dito accusandomi di cambiare giudizio su un acquisto se a farlo è SEcco o Marotta (?). Sulla base di cosa mi accusi di ciò? Forse sulla base del fatto che saresti stato tu a difendere Secco se avesse preso Pepe?
Evitiamo i ribaltamenti logici alla Travaglio e lasciamoli ai fans della Pinetina.
Continua pure a sorridere nella tua mediocrità.
Quando ti sarai tolto la puzza sotto il naso con la quale fai funzionare il tuo cervello, rileggiti il mio messaggio di sopra. Troverai tutte le spiegazioni ai tuoi tormenti.
Sulle tue considerazioni su Inter, Mufrigno e "qualche" (solo qualche?) furto arbitrale manco ti rispondo. Vallo a spiegare ai tifosi della Roma, che si sono visti defraudati di più titoli negli ultimi 4 anni che non dal gò de Turone fino a Farsopoli.
P.S.: il raggio d'azione del Presidente è a quanto pare un concetto non chiaro ai meno. Un pò come quello del Progetto Udinese, che qualcuno ha confuso con l'acquisto di Pepe.
Se io mi riservo di aspettare su quanto sia ampio questo raggio d'azione è perchè non è ancora chiaro se Agnelli potrà muoversi come ha sempre fatto un Agnelli nella storia della Juve oppure no. Perchè ora c'è un tronchettiano ebreo al comando di tutto!
E' chiar stu fatt?
P.S.: ad avvalorare la tua tesi che quest'anno sarà più facile? :D
Metti già le mani avanti?
E' comunque chiaro il tuo scopo: avvalorare la tua tesi, rivalorizzare il tuo fallito credo.
Anche se ipocritamente ti nascondevi dietro un salice piangente tentando di far credere che a te interessasse la Juve.
Non è la prima volta che mi capita di constatare che l'ipocrisia sia un concetto non necessariamente residente ad Appiano Gentile.
Il tuo scopo è avvalorare il tuo credo che in passato è stato smentito dai fatti e che ora speri di ribadire cavalcando l'onda del malumore sull'acquisto di pepe.
Che pena!
E il bello è che puntavi il dito su chi come me ha invece SOLO e SEMPRE MOSTRATO UN UNICO SCOPO: LA JUVENTUS.
quoto e concordo con Yannick. Pepe in sè non sembra essere il top player che i tifosi sognano ma attenzione che come yannick ha sottolineato, nella grande juve della triade c'erano pessotto di livio, ma nache birindelli e torricelli, che hanno inciso pesantemente sui risultati della squadra. Ecco secondo me pepe è funzionale alla squadra ed andrà giudicato in campo inserito negli schemi di del neri ed insieme agli altri acquisti. Leggo poi di possibili acquisti di krasic e dzeko, beh se davvero arrivassero sarebbero importanti e illuminerebbero le fantasie dei tifosi, sperando che non siano nuovi melo o diego. A proposito di questi ultimi due, si dice molto soprattutto di diego che secondo me andrà via presto mentre melo credo che potrebbe rimanere fino a fine mondiale con la speranza di aumentare il suo valore.
Yannick ti pregherei di non insultare, visto che io non insulto.
Per il resto credi ciò che vuoi.
Io non credo.
IO VEDO.
mi fa piacere che abbiate certezze.
io non ne ho.
Non ne hai mai avute probabilmente.
Altrimenti non vedo per quale motivo ti sia rifugiato sulla tattica (fino a ieri tutta neroblù) della verginella offesa.
Per non parlare del bue che dà del cornuto all'asino sul "credere a ciò che si vuole"
Comicità unica :D
Temo di avere a che fare con un altro convinto delle sue sinistre ideologie.
Parli di certezze altrui?
Io parlo di fatti, non storpiare ciò che è chiaro, ovvio e privo di equivoci.
O forse vuoi far passare tali fatti e realtà per certezze sperando che al prossimo dettaglio fuori binario tu possa nuovamente investirci sù i futuri vomiti moralizzanti?
Come prima, ti invito a far chiarezza col tuo cervello. Quando avrai finito, rileggiti i miei precedenti messaggi per avere delucidazioni sui tuoi deliri e tormenti.
Vi dò un'anticipazione, visto che il papà di Massimo Oddo vive qui a Pescara. Ho avuto conferma che mancano solo le firme.
Abbiamo preso il futuro Paramatti.
Dai Tomas...l'occasione è buona per dare vita a un nuovo ritornello.
A me Oddo è sempre piaciuto.
Se è per fare la riserva di Motta va strabene, sempre che non faccia la vita di Coco.
Devi finirla di insultare piuttosto.
Levati da quella tastiera le parole che mi accostano all' Inter prima di tutto.
Tu parli di fatti io ho sinistre ideologie.
Come vuoi dibattere se tu sei la fonte della scienza ed io un puro illuso ideologizzato ?
Le mie uniche basi dalle quali non mi smuovo, e credo che nessuno possa controbattere, sono il mio tifo per la Juve ed il fatto che la Juve sia solo il giocattolo in mano alla Famiglia. Da sempre.
Nel 2006 io avevo detto chiaramente che c'era bisogno di tanto coraggio e Didi Deschamps per lanciare tanti giovani accanto a quei pochi che erano rimasti dal ventinovesimo titolo. Non è successo, tranne che per Marchisio (lanciato da Didi), Chiellini (intuizione centrale) e pochissimi altri fra cui Palladino (8 reti nella seconda parte della stagione), Venitucci (di cui si son perse le tracce), Bianco, De Ceglie (in gol col Lecce) e altri fantasmi. Io ero strafavorevole a un paio di anni di onorata metà classifica in attesa di capire se i vari Criscito, Palladino, Marchisio, Chiellini, Balzaretti e via così potevano far rinascere una nuova vera Juve. Così non è stato: si sono presi Brazzo (che pure adoro) poi Poulsen al posto di Xabi Alonso, poi Tiago a 13,3 milioni di euro, poi Almiron, poi Amauri a 23 milioni di euro compreso Nocerino, poi Grygera, poi Grosso. E questo è il risultato.
Innanzitutto mi accosto a @Tomas per quanto concerne gli insulti: stiamo parlando di calcio ed è pure bello confrontare le proprie idee con gli altri. Non ho mai detto di essere il Santone, né credo ne esistano in giro a parte il Direttore Moggi e l'allenatore Lippi per i quali parlano i fatti, tanti fatti, inconfutabili fatti. Per il direttore la lista delle intuizioni parte addirittura dal 1976 e include talmente tanti di quei nomi che elencarli sarebbe impossibile: un 17enne Causio, un 18enne Paolo Rossi, Ciccio Graziani, Zidane, Ibra. Stiamo qui a discutere e nessuno di noi purtroppo ha ragione. Quindi, insulti e per favore la parola inter lasciamoli da parte.
Io sono convinto che la Juve può tornare a vincere fra un paio di anni, solo se si prosegue sulla strada appena intrapresa. Troppo poco il tempo e troppi pochi fatti per giudicare il lavoro di Andrea, Beppe e Gigi. Però il silenzio e le idee che sembrano esserci fanno capire che c'è un certo tipo di ragionamento nelle scelte che stanno per fare. A me questo è sufficiente. Io TIFO JUVE e tiferò sempre Juve, l'ho fatto con Blanc e Cobolli, figurati se non lo faccio adesso con Andrea e Pavel (che rientra in società in qualche modo). Poi con Beppe Marotta che ho apprezzato e continuo ad apprezzare e un tecnico che dovrà farci vedere una buona Juve: corta, aggressiva, di corsa, sperando che quel Chievo e questa Samp, nelle linee teoriche di gioco, possano rivivere nella nuova Juve.
Gli errori fatti, indiscutibili, pesano enormemente sul loro lavoro. Questo è acclarato.
Ci deve essere comunque lo spazio di critica, caro @yannick75. E così comincio.
Io non ho mai detto che Pepe non può essere il nuovo Di Livio che con Lippi esplose definitivamente. Non ho mai detto che per vincere servono i Campioni quelli da 8 milioni di euro a stagione. Non ho mai detto voglio Messi, Torres, Gerrard e Lampard, più Ferdinand e Pique e Puyol. Sono però convinto che qualche pezzo da novanta serve per accelerare la ricostruzione. Perché di ricostruzione si tratta.
Ci può stare che Amauri si svegli dal suo sonno che costa 4 milioni di euro a stagione e segni nel 2010/2011 ben 20 gol. Tu pensi davvero che io possa rimanerci male??? Però le premesse non sono esaltanti, per qualità di gioco e di prestazioni: fermo, incazzato, indisponente. Io alla Juve questi giocatori, con Moggi e Lippi o Capello, non li ho mai visti. Mi ricordo di Alessio Tacchinardi che sputava sangue, di Conte che rincorreva tutti, di Montero che quando le cose non andavano bene e cominciava a menare e da lì la Juve ripartiva, di Davids che mordeva le caviglie pure ai panchinari avversari e di Ravanelli che al 92' rischiava l'infarto per i chilometri percorsi. Oggi mi sai dire chi ha sputato sangue in quella Juve del 2009/2010? (continua)
(continua da precedente commento)
Si può perdere, ma si deve perdere da uomini. Ecco cosa mi ha dato fastidio in questi anni. Così come si deve vincere da uomini. Quindi ecco perché non credo alle vittorie dell'inter di moratti e murigno.
Continuo a ribadire il mio disgusto per la precedente dirigenza che soltanto il primo anno mi aveva preso per il culo, facendomi credere nei giovani (mai apparsi in società) e in un progetto inesistente. Si sono appropriati di un qualcosa di non-loro, e cioè lo stadio ideato e suggerito da Giraudo (il documento dovrebbe essere del 2005, ma fu approvato a livello industriale nel 2006, c'è traccia di quanto dico in una intervista di Giraudo del 1 aprile 2006). Non mi va di aver sentito frasi "la Juve di Giraudo e Moggi era triste, ci vuole sorriso". E sti cazzi, e i soldi le Famiglie li mettevano nella Juve? Non mi va che Elkan-John abbia dato la colpa a Moggi e Giraudo per la gestione economica della squadra: ma perché lui ha messo mai mano al portafogli? Non mi va della fine che abbiamo fatto in quel Processo Farsa: bastava uno studente del primo anno di giurisprudenza per sbaraccare le sentenze! Non mi va che Blanc mi viene a prendere per il culo su "siamo al quarto posto per ricavi": ma il progetto doveva essere quello di vincere qualcosa. Ci hanno interizzato e questo proprio non mi va giù.
Tornando a Pepe, secondo me potrebbe far comodo a Del Neri. Rispetto a quanto letto da me in qualche giornale (12mln + Immobile tutto + Ekdal prestito) mi erano girate le scatole, permetti? Ma vuoi scommettere sull'attaccante sorrentino? Ma vuoi provare a capire se Ekdal potrebbe essere da Juve prima di liberartene? Certo Pepe non può bastare. Sento i nomi di Krasic, i nomi di Motta e Criscito, Bonucci e Dzeko. Beh, mi fanno piacere. Rivedo per un attimo la Juve che cercava non i big, ma i giocatori più funzionali. E così sono contento. Tutte mosse che in passato non ho mai visto fare, a parte Melo (che però non serviva a Ferrara nel rombo e si è visto) e Diego (beh, pure un cieco avrebbe capito che si trattava di un gran giocatore, poi mal sfruttato e protetto). Quindi la mia equazione non cambia.
Oggi si naviga non più a vista, ma si tenta di costruire saggiamente un qualcosa che assomigli a un undici di calcio. Servirà tempo, probabilmente tutta l'estate perché i mondiali fanno gola a chi deve vendere. Marotta ha tutto il tempo per valutare eventuali esuberi delle grandi europee e di attender e le contromosse delle rivali italiane. Serve gente fresca e pronta a sputare sangue, come ha detto Buffon. Pepe può andar bene, ma non può essere l'unico. Vendere inoltre sarà difficilissimo.
La mia non è una sentenza, è solo una considerazione. Più che rispettabile, credo!
x IoJuventino: a scanso di equivoci, non ho mai puntato il dito contro di te. Anzi, se mi rileggi bene e ti rileggi bene, vedi che stiamo dicendo la stessa cosa. Esattamente la stessa cosa.
Accolgo la tua richiesta di togliere la parola inter come insulto. Ma è il termine che meglio conosco per identificare certi comportamenti.
x Tomas: vedo che continui a non capire. La Juve ha smesso di essere il giocattolo in mano alla Famiglia nel 2006.
Se ci è tornato lo capiremo dal famoso raggio d'azione.
Per il resto non aggiungo altro. Ho già detto tutto. Sorvolo sui vittimismi.
Inanto pare fatta pure per Krasic.
P.S.: xIoJuventino. Tu di fatti al di là di Moggi e Lippi ne vedi pochi. Ma i fatti che dicevo io sono proprio quelli. Sono quei 12 anni lì.
per la B serviva una Juve che mantenesse alto il livello di attenzione degli sponsor e di qualità.
Quindi, purtroppo, non si poteva far altro.
Gli errori successivi, continuo a pensare che siano solo casuali.
Anche Deschamps ha dichiarato di aver fatto il più grande sbaglio andandosene...
Poteva tranquillamente rimanere senza pretendere subito investimenti da big europea.
Ranieri fece benissimo eppure fu linciato e la dirigenza sbagliò a sottomettersi alla piazza ed al TUttosport cacciandolo, ma fu lo stesso spogliatoio (in parte) a cacciarlo boicottandolo.
La scelta di Ferrara fu un ripiego...si voleva Spalletti ed alla fine la Roma se lo tenne stretto cacciandolo a campionato in corso.
Ora Del Neri e Marotta più tutto il mercato sono mosse di Agnelli.
Spero non siano più ripieghi perchè altrimenti gli errori si sommeranno nuovamente.
Ripeto, ho fiducia.
P.S.
anche a me non è andato giù tutto quel che è successo con Farsopoli.
Ora vediamo come andrà a finire Farsopoli 2.
Vedi Tomas, bisognerebbe andare un pò più sù, un pò più a monte di quello che si vede per capire perchè succedano certe cose.
Per la B non si poteva fare altro? Senti, la B è stata imposta, altro che non si poteva fare altro.
Fra l'altro sarebbe bastato il tanto decantato ricorso al TAR per evitarla nonostante tutte le Farse.
LA VOLONTA' ERA QUELLA.
Gli errori successivi sono stati casuali? Certo. Ma vedi, è proprio qui che bisognerebbe essere un pò più fini nel ragionare. L'ho anche detto la volta scorsa: è sufficiente mettere degli incompetenti allo sbaraglio che il gioco è fatto.
E tutti a incazzarsi sull'incompetenza di un ubriacone prima e di un giardiniere dopo. Quando invece il problema stava a monte.
Ma ve li ricordate i quadretti di famiglia con Cobolli che si attaccava al braccetto di Moratti o dell'abbraccio di Moratti con Elkann o degli elogi alla portaerei cartonata da parte della nostra pseudopresidenza?
Sai cosa ti dico fra l'altro? Che quel coglione di Blanc quando parlava di terza stella ci credeva veramente! E mentre ci credeva il padrone se la rideva!
Mi ripeto nuovamente: La Juve è morta nel 2006. Vediamo ora se il giocattolo è tornato in mano alla famiglia.
P.S.: nessuno lo ha notato finora quanto questa Farsa ci sia costata cara, perchè oltre alla B, allo scippo dei nostri scudetti e dei nostri calciatori alla fine la seconda squadra di Milano ha recuperato 7 scudetti in 4 anni. Oltre la matematica. Roba da far rabbrividire perfino Da Vinci e Galilei.
da rabbrividire lo so.
per il ricorso al TAR io non sono d' accordo.
Mi ricordo benissimo quale fosse il clamore mediatico di quei mesi.
La Juve volevano gettarla in C lo sappiamo benissimo e con un ricorso al TAR non avrebbe avuto così tanta "clemenza" (scusa il termine osceno per quella sentenza oscena) nei mesi successivi.
Per evitare tutto questo servivano solo i 2 fratelli in vita, ma hanno aspettato proprio la morte dei 2 e la malattia di Facchetti per ordire tutto questo.
Hanno scelto il "male minore" con una dirigenza di facciata comunque strettamente legata alla famiglia dai membri del CdA.
La Juve non ha i media dalla sua lo vogliamo capire ? E' sempre stato un grosso problema e rimarrà se non cambieranno le cose.
Li ha voluti controllare sempre indirettamente per vie traverse.
E questo è stato un grossissimo errore di valutazione.
La Fiat negli anni di GM e delle banche se la stavano sbranando e Mediaset martellava contro in maniera oscena.
I 2 fratelli riuscirono a salvarla e non potevano di certo pensare alle future beghe calcistiche.
A Fiat salvata i nuovi padroni non potevano di certo mettersi contro il potere mediatico e allora preferirono fare un patto col diavolo.
Ora il giocattolo è di nuovo in mano ad un Agnelli che ci ha messo la faccia.
Ma sappiamo benissimo che è l' Agnelli che conta di meno, quello al quale è rimasto relativamente ben poco in mano.
Ha e avrà manovra perchè gliel' ha concessa John e la famiglia.
Un modo per sotterrare l' ascia di querra in queste beghe familiari.
Magari lo sapevano già da tempo che sarebbe finita così prima o poi, del resto Cobolli e Blanc avevano cmq una scadenza e sottostavano sempre obbligatoriamente al CdA.
CdA che è pur sempre attivo, vivo e vegeto ma mi pare di capire che abbia dato più spazio di manovra al presidente ed al nuovo dg.
Detto questo, vorrei finirla qui la discussione.
Quando dico che non me ne frega niente di queste beghe familiari e di chi controlla la Juve dico la verità, sono abbastanza stufo e disgustato e vorrei pensare solo al calcio giocato. Punto.
Solo per dovere di cronaca: Juve in C e cazzate varie erano roba da carta straccia. Avevano già deciso la B, magari da far apparire come pena "buona" dopo aver chiesto la C.
E col ricorso al TAR, su cui non mi dilungo, saltava tutto: campionati, retrocessioni e cartoni.
@yannick75 perfetto. Non solo la penso come te, ma per quanto mi riguarda io sarei anche più cattivo. Però francamente non riesco a mettere in collegamento questo con la discussione precedente.
Io so che servono anni per costruire una rosa competitiva, ma proprio per questo (pure Sandro Veronesi e Ostellino la pensano come me) non bisogna accontentarsi di gente mediocre o presenti-campioni. Puntare in alto, con coscienza. Puntare al meglio. E puntare sui giovani. Ecco, fino ad adesso è stato fatto soltanto in parte, forse addirittura mai.
pazzesco che ancora ci siano in giro i cobollini boys, pensavo che dopo 4 anni di disastri si fossero convertiti.. pia speranza la mia
Il muro e l'edera.
Può forse l'edera salir più in alto del muro che la sostiene?
L'acquisto di Pepe e quello di Krasic futuribile accanto alla scelta di Del neri dimostrano come in effetti l'operazione ridimensionamento è partita. E' fin troppo facile dire che la ricostruzione è dura e che ci vuole tempo per tornare a certi livelli, ma ritengo sia ancora più dura se prendiamo un buon panchinaro e ne inseguiamo altrettanti. I motta i bonucci gli zigler, i criscito come i pazzini i gilardino e così via sarebbe state delle buone seconde linee della juve di capello come lo sarebbero dell'inter di mourinho. Non nascondiamoci dietro ad un dito, anche io mi voglio convincere che pepe è un buon acquisto ma diamine non sarà mica meglio del marchionni preso per fare la panca a camoranersi....E sto krasic , ammesso che venga, non lo vorremo mica paragonare all'immenso pavel..E dai!! Certo siamo ancora all'inizio ma i nomi che girano mi lasciano alquanto perplesso...ok i giocatori "funzionali" ma ci vogliono anche i fuoriclasse altrimenti da una juve stile udinese passiamo ad una juve stile samp che a fine campionato graviterà a 25 punti dall'inter magari comoda quarta ma lontano anni luce dalle posizioni che le competono! O dicono chiaramente che l'anno prossimo possiamo solo giocarci un 4° posto , e allora hanno sbagliato società oppure costruiscano una squadra che magari non vincerà subito ma almeno se la giochi fino alla fine.
Se questo è il muro....
Scusate, ma Pepe attualmente è costato 2.5 milioni perchè è un prestito con diritto di riscatto. Il riscatto sarà esercitato pagando 7.5 milioni in 3 anni. Quindi male che vada, se Pepe fallirà, sarà stato solo un investimento ridotto. Questa è una buona operazione!
Non sono d'accordo il valore di una "buona" operazione dipende dal valore del giocatore acquisito rispetto all'esborso sostenuto. Quindi anche se pagati in tre anni 12 mln per pepe mi sembrano eccessivi comunque.
Posta un commento