martedì 27 novembre 2007

Brucia ancora....


Ronaldo: «La Juve è più pulita di quella che conoscevo»


Ronaldo, sabato sera, a San Siro, ritroverà la Juventus. L’ultima volta che ci ha giocato contro stava ancora in nerazzurro. Come se l’aspetta?
«È una Juventus diversa rispetto a quella che conoscevo io, tutta nuova e anche pulita».

Pagliuca ha dichiarato che il ricordo di Inter-Juventus del 26 aprile 1998 arbitrata da Ceccarini resterà sempre nella mente di chi era in campo. È così?
«Quella partita fa rabbia perché è stato evidente il desiderio da parte dell’arbitro di far vincere la Juventus. Le verità però sono venute tutte fuori e comunque è sempre meglio lasciare il passato alle spalle. Sono contento che abbiano fatto piazza pulita e spero che situazioni come quelle del passato non si ripetano più».

Rispetto a quando giocava nell’Inter che arbitri ha ritrovato?
«Io li giudico poco perché credo che il loro compito sia difficile. E poi, diciamo la verità, la colpa è anche nostra».

Perché?
«Noi giocatori li aiutiamo poco. Cerchiamo sempre di fregarli, di avere dei vantaggi. Questo non è calcio, nel calcio bisogna giocare, si vince e si perde ma con la stessa onestà fin dall’inizio».

Preferirebbe segnare una doppietta alla Juventus o all’Inter?
«I gol sono tutti uguali».

Del Piero non riesce a conquistare una maglia da titolare. Secondo lei viene gestito bene?
«Io non giudico, lui è un grande e lo sarà sempre. Posso dire però questo: sono nella stessa situazione. Non mi convocano in Nazionale perché non ho ancora fatto benissimo per meritarmi questa maglia, anche al Milan non mi sono ancora guadagnato il posto. L’unica soluzione nel nostro caso è avere pazienza e meritarsi le cose».

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ronnie, è vero... tu da buon ultimo hai fregato l'arbitro domenica scorsa...

Anonimo ha detto...

bah, io quella partita me la ricordo. l'inter era la squadra che avrebbe dovuto giocare per vincere (visto che in classifica era dietro), ma in campo sembrava ci fosse solo la juve. poi i rigori, una volta assegnati, bisogna anche buttarli dentro (kaka domenica a cagliari insegna). e chi ci dice che, visto lo sviluppo della partita, poi l'inter (nei rimanenti 2 e passa minuti che mancavano) non avrebbe preso altri gol (tenuto appunto conto del divario della forze in campo)? di questo però non si parla, ma nel primo tempo si era giocato in una sola metà campo: quella dell'inter. e poi, ammettiamo che fosse finita 1-1: la juve sarebbe rimasta cmq prima in classifica. come si fa a dire che in quella partita l'inter ha perso lo scudetto? poi sono d'accordo con l'anonimo di sopra...

Anonimo ha detto...

opps, volevo scrivere 20 e passa minuti, non 2...

Anonimo ha detto...

Sarebbe bene anche ricordare che la Juve era avanti in classifica e che si trovava già in vantaggio di di 1-0 con un gol assolutamente regolare, ragion per cui l'Inter poteva al massimo portarsi in pareggio e non le sarebbe bastato in quanto la Juve era avanti in classifica.
Questo fatto è stato occultato nel tempo dai piagnistei degli interisti, qualcuno ha il coraggio di sosotenere che le squadre fossero sullo 0-0 e che col famoso rigore di Ronaldo avrebbe vinto la partita.

marco99 ha detto...

Brucia caro ronaldo... brucia tanto..
La verità è che senza tavoli e tavolinetti vari non c'era speranza che vincevate qualcosa, vi abbiamo sempre umiliati in campo e tanto!

Anonimo ha detto...

Caro Ronaldo, ero lì a Torino a vederti perdere quando la Juve in campo compose un'opera d'arte (3 - 1 al tuo Real) e anche allora nel pre - partita te ne uscisti male...
La verità è che, ti piaccia o no, dalla Juve hai sempre preso la sveglia, senza scuse, perchè è sempre stata superiore alla squadra dove giocavi tu. Chissà, magari per l'azione di ex dirigenti della tua ex squadra italiana, quest'anno la situazione potrebbe essere diversa...
Sii gentile Ronaldo, taci, ci fai una figura migliore.
Matiga