mercoledì 22 ottobre 2008

"Chiedevo solo 3 campioni..."


"Ammetto che è stato un errore andare via dalla Juve". Lo ha detto l'ex allenatore dei bianconeri, Didier Deschamps, durante un'intervista rilasciata a Sky Sport dallo stadio Olimpico, dove il francese si è recato in occasione di Juventus-Real Madrid.

"La decisione l'ho presa io, ho dato le dimissioni perchè la situazione in quel momento era molto difficile per me - spiega il francese - . Ammetto che è stato un errore andare via dalla Juve. Io so perchè sono andato via, però il mondo del calcio difficilmente può capire come uno come me, che è andato in Serie B, risalito in Serie A, sia andato via da una squadra prestigiosa come la Juve. Se ci ripenso adesso che è passato un anno, sicuramente non prenderei la stessa decisione. Sul momento, però, mi era sembrata la decisione migliore perchè, ripeto, avevo delle divergenze sulla linea della società e sul mercato. Mi sembrava difficile andare avanti senza un po' di serenità e tranquillità. Allenare è molto difficile, devi sentirti a tuo agio nel lavoro quotidiano, se no diventa ancora più complicato. Pensavo fosse meglio prendere tre giocatori forti, che dessero più qualità alla squadra, piuttosto che 6-7 giocatori. Era la mia idea, non dico di aver ragione perchè adesso è così".

L'esperienza in B, comunque, la ricorda con grande affetto: "Ho vissuto dei momenti molto felici, di grandi emozioni, di grandi vittorie, ma anche momenti più difficili. Come allenatore è stata un'avventura sul piano umano: giocare in Serie B è stato qualcosa di molto forte, è stata dura, siamo partiti con tanti punti in meno - spiega - È stata una bella avventura, purtroppo è finita male per me, però Torino e la Juve sono sempre nel mio cuore. In Italia c'è una riconoscenza che non esiste negli altri paesi".

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie.
Anche se nessuno dei dirigenti comprese le tue richieste.
Grazie per essere andato nell'inferno della serie B italiana, tutt'altro che facile.
Quando tutti scappavano!!
Grazie per i campionati e per le coppe vinte con noi e per aver vinto il campionato di B contro tutta la stampa e le televisioni.
Non finiremo mai di ringraziarti.
Fai parte della storia di questa società anche se adesso è per me difficile riconoscerla..e grazie anche per i motivi che non dici, ma che noi ben sappiamo, quei motivi che ti hanno fatto scegliere di lasciarla a campionato di B non terminato ma Vinto sul campo!

mario bani

Arianna ha detto...

Pazienza, forse un giorno ci rivedremo...

Anonimo ha detto...

"Pensavo fosse meglio prendere tre giocatori forti, che dessero più qualità alla squadra, piuttosto che 6-7 giocatori"
Queste parole di Deschamps sintetizzano quanto finora detto sui nostri dirigenti a pecorina, sul nostro allenatore e sul...progetto.

Amos ha detto...

Io quest'uomo l'ho amato da giocatore per la grinta la costanza e tutto quello che dava. L'ho aspramente criticato come allenatore perchè non mi piaceva come metteva in campo la squadra e sono tutt'ora convinto che non fosse adatto alla juve, per lo meno non ancora.
Ma questo non toglie che lo rispetti moltissimo per la dignità e la coerenza, oltre che per il carattere che ha dimostrato, da basco vero, in tante situazioni, per cui grazie comunque Didier, anche per aver detto quello che tutti sappiamo, meglio 3 campioni che 6-7 giocatori medi. Il fatto è che solo la dirigenza non se ne è resa conto e oltretutto manco ha preso 6-7 giocatori medi, ha preso 3-4 bidoni veri!

Anonimo ha detto...

deschamps,come tutti i francesi passati dalla juve, aveva sempre uno charme particolare, sul campo e fuori, prima da giocatore e poi da allenatore. fateci caso: a fine partita, dopo aver corso 90 minuti, era SEMPRE e dico SEMPRE PETTINATO! mai un capello fuori posto!!!
scherzi a parte, grazie didier per tutto quello che ci hai dato e che (mi auguro) continuerai a darci. magari come dirigente al posto de sti quattro imbecilli.

Anonimo ha detto...

Grazie Didì, ero dell'idea che tu eri l'uomo giusto per guidare la juve fuori dalla crisi, ci hai riportato in A e avevi le idee giuste per far tornare la juve competitiva in poco tempo. Purtroppo nessuno della dirigenza ti ha ascoltato...penso che ora si dovrebbero scusare con te. Spero di rivederti di nuovo sulla panchina della juve prima o poi...

Anonimo ha detto...

Ti adoravo quando mettevi ordine in mezzo al campo, giocando a testa alta e macinando km come pochi, non ti ho goduto molto da allenatroe, ma mi inchino perchè quando tutti fuggivano, tu sei salito sulla barca che prendeva acqua e hai preso in mano un timone che bruciava senza paura. Troppo facile (e sbagliato) dire che era una sfida affascinante. Spero che tu possa tornare presto in panchina (Chissà, magari capiscono che sei meglio di Domenech...). A presto, Didier

Stefano Marra

Anonimo ha detto...

Un juventino vero. Ci manca tantissimo.

Blanchenoir29

Anonimo ha detto...

posso solo ripetere (virgole comprese) quello che ha detto amos.

rob

Anonimo ha detto...

Grazie Deschamps per tutti gli anni trascorsi alla Juve da giocatore e allenatore.
Comunque anche lui non era infallibile e ci ha portato un bel bidoncino: Boumsong.

Anonimo ha detto...

Deschamps aveva chiesto Givet o Squillaci; siccome costavano troppo (7 milioni l'uno) allora Blanc si è opposto e hanno preso Boumsong a 4 milioni.

...e fra i 3 campioni che lui chiedeva per il futuro...quello di centrocampo era Sissoko.

Yannick75