lunedì 27 ottobre 2008

D.Pratelli su "A Gamba tesa"


Per l'inaugurazione di "A gamba tesa", ho scelto un simpaticissimo Juventino Doc:
DAVID PRATELLI

Allora David, solo una settimana fa Tuttosport titolava "Indifendibili" e chiedeva al popolo bianconero la testa di Blanc e sopratutto di Ranieri, parlando tra l'altro di uno spogliatoio spaccato contro il Mister.
Ieri, invece, ha commentato la vittoria bianconera nel derby (condita tra l'altro nel finale da abbracci strappalacrime di Ranieri con tutta la vecchia guardia e non solo) con un titolo a tutta pagina "Orgoglio Juve".
Che idea ti sei fatto in merito a questa "incoerenza"e alla campagna mediatica contro Ranieri?

Credo che il direttore di Tuttosport (De Paola) non sia uno juventino, forse è del Toro o peggio ancora dell'Inter. Ha fatto questa campagna mediatica contro Ranieri per trovare a tutti i costi un capro espiatorio...

Che sensazioni ti ha lasciato quest'ultimo derby della Mole? Hai avuto,anche stavolta, paura di non vincere questa gara?
Sinceramente non è stato un bel derby. Dopo il gol di Amauri ci siamo messi dietro e ho temuto un'altra beffa, ma a parte il colpo di testa non preciso di Amoruso, non abbiamo corso molti rischi...

Nei giorni passati la dirigenza e l'allenatore hanno giustificato il periodo di crisi, spiegando che nello scorso campionato contro le stesse squadre incontrate sino ad ora si erano ottenuti gli stessi punti. Questo che vuol dire secondo te? Che anche quest'anno non lotteremo per lo scudetto e arriveremo a non meno di 10 punti di distanza dalla prima e dalla seconda?

Ma chi ha parlato di scudetto quest'anno?????? Forse ci eravamo un pò montati la testa dopo poche giornate...

Va bene la sfortuna. Ma una serie così impressionante di infortuni non si era mai vista.
Addirittura Brazzo mentre si riscalda. Che idea ti sei fatto in merito? Di chi la colpa?

Dare la colpa a qualcuno non mi sembra giusto, casomai bisognerebbe chiederlo allo staff tecnico e medico. Forse è stata la preparazione troppo tecnica e poco atletica, ma non sarei in grado di dirlo con certezza, certo è che non è solo sfortuna....

In settimana Deschamps ha rimpianto amaramente la sua scelta di abbandonare la Juve, figlia sopratutto della sua richiesta, all'epoca, di volere 3 campioni invece di 6-7 giocatori medi.
Che ne pensi? Io personalmente la vedo alla "Capello". O si investe su chi fa la differenza davvero o è giusto puntare sui giovani.

Prima di tutto bisogna vedere gli obiettivi nell'immediato.
Deschamps voleva una squadra subito da scudetto e non era possibile, per cui la scelta è stata sul prendere giocatori medi.
Mister Ranieri è stato più volte chiaro:
scordiamoci la Juve dei Capello e Lippi.
Questa è un'altra storia che drammaticamente è cominciata da calciopoli e c'è bisogno di tempo per arrivare ai livelli di Inter e Milan.
Sono state importanti e fondamentali le mosse nel far rimanere i campioni che già c'erano, poi con ritocchi di rilievo ma non fuoriclasse e alcuni giovani si è potuto vedere una squadra da zona champions..
Pensarla come dici tu e Capello, lo si potrà fare, spero, tra due o tre anni...

Grazie David. A presto.
A presto Stefano e grazie dell'ospitalità.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

AH! Ma quel tipo che imita Capello e Lippi in un modo clamorosamente identico è juventino!!!????

Grande!

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere che Pratelli sia juventino, non lo sapevo. Le sue imitazioni di Capello e Lippi sono fantastiche.

Anonimo ha detto...

Tuttosport è davvero vergognoso!!!
Non lo compro più da quando c'è De Paola....

Anonimo ha detto...

Si lo aveva ammesso a controcampo ke era juventino.
Ma cmq c'è ankora qualkuno ke ha il coraggio di comprare tuttosport??

treze1988

Anonimo ha detto...

Grande David.
Ti seguo sempre a Guida al Campionato. Sei davvero bravissimo.

Anonimo ha detto...

Ma siamo sicuri che sia Juventino davvero?
In fondo lavora in quel teatrino di Mediaset.....
Chi vuol capire....

FURIACEKA

Unknown ha detto...

Scusa FURIACEKA ma sulla Juventinità di David garantisco io.
Totalmente.
Che vuol dire che lavora a Mediaset?
Vabbbè che è ambiente ostile, ma lui li ci lavora per fare al meglio il suo mestiere.
E mi sembra che i risultati siano sotto gli occhi di tutti.

Anonimo ha detto...

per furia ceka,anche mike bongiorno lavora in mediaset ed e' uno da sempre e per sempre Juventino salutissimi marco

Anonimo ha detto...

per Stefano Discreti,mi presento .mi chiamo marco(nick),sono datato,Juventino da sempre e mi diverto tantissimo a leggervi, tempo fa ho avuto modo di bloggare con marco99 e yannick da altre parti,, vorrei entrare in questa grandissima famiglia,dove anche i non juventini trovano spazio senza essere offesi,insomma mi piace il blog,il suo taglio,permettetemi ogni tanto di dire la mia(come d altronde gia' faccio),in bocca al lupo per ''a gamba tesa''by marco

Anonimo ha detto...

vogliamo parlare poi di mughini, ospite fisso a controcampo e più bianconero di tutti noi messi insieme? comunque mi piace molto questa rubrica, seguirò questo blog con ancora più piacere.
e sulle dichiarazioni del bravissimo pratelli riguardanti una kive da scudetto tra due o tre anni mi viene solo da dire...bocca sua fosse santa!

Anonimo ha detto...

Quello che viene detto nell'intervista è estremamente scorretto. Deschamps non ha MAI detto che lui voleva fare una Juventus forte (con l'acquisto di tre campioni) mentre la dirigenza voleva fare una Juventus debole (con l'acquisto di molti giocatori buoni). Deschamps ha soltanto spiegato quali erano le due strade percorribili per risollevare la squadra. Naturalmente lui prediligeva la prima delle due opzioni, ma non per questo la seconda significava un ridimensionamento degli obiettivi.
Del resto quello che dice Deschamps è calcisticamente poco giustificabile: di fronte a una Juventus con più di una carenza per reparto, comprare solo tre giocatori (e ricordiamoci che un giocatore, anche un campione, si può pure infortunare) avrebbe lasciato lacune enormi.
E in fondo ricordiamoci che la Juventus, lo scorso anno ha raggiunto la Champions con largo anticipo, nonostante un bel dazio arbitrale da pagare

marco99 ha detto...

Io sono stato molto critico con Deschamp, però è ingiusto dire che lui è andato via perchè voleva una juve da scudetto, alla capello per intenderci.
Lui voleva semplicemente una Juve competitiva che non andasse a prendere solo 30enni a parametro zero è c'è una grande differenza.
Riguardo lo scudetto e la champions, aggiungo io, sono stati proclami fatti a inizio stagione da blanc e cobolli, mi pare normale che i tifosi ora siano infuriati visto il disastroso inizio di campionato.
Per ultimo, Depaola non è juventino, non si discute, da quando è arrivato non compro più il giornale, ma questa campagna contro ranieri la giudico salutare, era ora che si rompesse il dogma blanc, che prevedeva l'impossibilità di critica alla dirigenza "simpatica" post Triade.
Lui l'ha fatto e gli va dato merito, evidentemente non ha bisogno di biglietti e accrediti per andare in tribuna o farsi fare qualche intervista esclusiva.
Anche perchè Blanc, Cobolli e Ranieri sono realmente indifendibili, ma non da oggi, ma tre anni a questa parte; da quando hanno regalto Ibraimovic all'inter.

Unknown ha detto...

Marco(nick) benvenuto sul mio blog.
Chi mi conosce lo sà già:
qui sopra può scrivere chiunque, di qualsiasi fede calcistica, razza, colore di pelle, fede religiosa e altro.
L'importante è che lo faccia in maniera educata usando un linguaggio corretto e senza offendere mai nessuno.

Un abbraccio zebrato.

Anonimo ha detto...

David sei molto simpatico ed educato, pero' non mi puoi parlare solo di sfortuna o calciopoli.
Capisco che lavori in certi ambienti e li' la lingua e' meglio tenerla a freno, pero' il coraggio delle proprie opinioni, educate (Stefano docet) ma ferme, bisogna averlo.
Capanna e' da censura e la dirigenza peggio, Ranieri sembra la maestrina dalla penna rossa.
Cosi' non si va da nessun parte e la triste vittoria nel derby (scapoli-ammogliati e' piu' dignotoso) non deve cancellare la mancanza di gioco e la mediocrita' del nostro undici.
Mi farebbe piacere che rispondessi ai nostri post, il confronto con persone intelligenti mi stimola.
Congratulazioni per i tuoi personaggi!

Anonimo ha detto...

Deschamps alla Juve non ha certo fatto un bel lavoro. E' inutile che si lamenti, la squadra in serie B era una delle cose calcisticamente più brutte che si siano mai viste su un campo di calcio. Squadra lunga, reparti distanti, molto spazio tra centrocampo e attacco, nessuno schema, nessuna idea, tutta la responsabilità del gioco lasciata nelle mani degli esterni. Io gli sono grato per aver aiutato la Juve in un momento tanto difficile, ma teniamo presente che molte indiscrezioni ci dicono che non è lui che è andato via (come dice adesso), ma è la società che lo ha liquidato. Ricordo bene che anche Nedved manifestò pubblicamente la sua avversione alla riconferma di Deschamps, perché non lo considerava all'altezza. Poi, se lui oggi se la tira, c'è anche da capirlo, perché è disoccupato. Ma noi non possiamo sovvertire la realtà dei fatti. (giulio gori)

Unknown ha detto...

QUESTO è IL COMMENTO DI DAVID PER TUTTI VOI

Ringrazio tutti quelli che scrivono su questo bellissimo blog.
Potremo fare lunghe conversazioni sulla nostra Juve..
Rispondo intanto a coloro che criticano Ranieri:
questo allenatore non ha mai vinto nulla, tranne qualche coppa Italia, ma è anche vero che non ha mai avuto squadre di grande livello, forse il Chelsea ma non era quello forte di Mourinho...
Ho l'impressione che i molti diffidenti di Ranieri possano compiere il solito sbaglio che fu fatto con Ancelotti
(144 punti in due anni e uno scudetto e mezzo rubato con Van der Sar Paramatti O' Neill Del Piero convalescente)...
Non si può attaccare sempre un allenatore quando non ci sono i risultati...Lo scorso anno a San Siro contro l'Inter e gli altri scontri diretti vinti, chi siedeva sulla panchina????
Allora, ammesso e non concesso che gli allenatori sbagliano, compreso i Lippi e i Capello, non si può tirare fuori sempre le critiche su Ranieri quando compie qualche errore di troppo e non esaltarlo quando invece si vince...Non è da noi juventini comportarsi così, altrimenti ci interistizziamo...lasciamolo lavorare poi vedremo...
Per quanto riguarda coloro che non si fidano della mia juventinità perchè lavoro a mediaset, posso dirgli che, pur comprendendo la loro opinione, effettivamente prima di lavorare in questa azienda anch'io pensavo che tutti fossero milanisti ma vi posso garantire che non è così...
Io, Taveri, Savi(l'imitatore di Moratti e Moggi)e Balzarini tanto per fare degli esempi, siamo dei veri zebrati...
Su Deschamps la versione che so è quella che ho detto, lui voleva subito vincere e non era possibile...il massimo che la Juve poteva fare la scorsa stagione l'ha fatto...sottolineamo allora la bravura di tutti...
Infine volevo fare una precisazione, io non ho paura di dire quello che penso perchè lavoro da qualche parte o altro, io sono per la verità totale e non di parte, senza offendere e senza colpevolizzare nessuno in mancanza di prove certe...infatti Stefano Discreti lo stimo per questo.
Sempre Forza Juve e speriamo di vincere anche questa sera contro il Bologna.

Un abbraccio bianconero,
David Pratelli.