lunedì 15 dicembre 2008

L'anti Ibra è la Juve





L'editoriale del Direttore di Tuttosport, Paolo De Paola.
Dedicato a chi aveva tanti dubbi....
A chi aveva qualche dubbio (noi no), a chi non ci credeva (noi no), a chi pensava che que­st’anno fosse ancora di avvicinamento (noi no), a chi non faceva più affidamento sulla forza dei grandi campioni (noi no), a chi non credeva nei giovani da lanciare (noi no).
A tutti costoro con­fermiamo che la Juve c’è e può lottare per lo scu­detto e per la Champions.
Come abbiamo sempre sostenuto. Merito di tutti: dei giocatori, dell’alle­natore e dei dirigenti. A questi ultimi che, ades­so, un po’ smemorati, si presentano alle telecame­re belli tronfi, ricordiamo che era necessario in­tervenire come hanno fatto per rimettere in li­nea una barca che all’inizio aveva perso la bus­sola. Sempre a questi ultimi ricordiamo che è la qualità a fare la differenza e che la Juve non può mai lesinare su questo terreno per puro calcolo economico.
La Juve, rispetto alla scorsa stagione alla sedice­sima giornata, ha un punto in più, una posizione in più (da terza a seconda) e due punti in meno di distacco dalla prima (da meno otto a meno sei). Tutti dati positivi che adesso candidano la Juve come l’anti-Inter nella corsa allo scudetto.
La vittoria sul Milan dei brasiliani ha conferma­to che, forse, il samba migliore è nelle gambe di Amauri (che ha realizzato già 10 gol come Ibra). Devastante l’attaccante della Juve, da solo ha te­nuto sotto costante pressione l’intera difesa ros­sonera. Maldini è andato a stringergli la mano quando è stato sostituito a pochi minuti dalla fi­ne raccogliendo una sacrosanta standing ovation. Contro il Milan ci sono piaciuti moltissimo anche Marchisio e De Ceglie, due giovani in crescita continua e diventati ormai certezze nelle scelte di Ranieri.
Se pensiamo che la formazione bianco­nera ha fatto a meno di giocatori come Camora­nesi, Buffon e Trezeguet solo per accennare ad al­cune delle assenze più eclatanti, c’è da essere ot­timisti per il prosieguo del cammino sia in cam­pionato sia in Champions. Forse possiamo solo sussurrarlo, ma ora davvero è possibile dire: ben­tornata Juve.
.
Il commento di questa indimenticabile giornata di serie A (una sequenza incredibile di goal ed emozioni) non può che partire da dediche e rivendicazioni.
Il campionato elegge (definitivamente?) la Juventus come anti-Inter e chi da sempre sostiene che la squadra bianconera potesse lottare per il titolo sin da quest'anno, merita di prendersi tutti i meriti che vuole.
Tuttosport, come la Nuova Dirigenza della Juve (Alessio Secco in primis) ci ha sempre creduto, io sinceramente meno.
Ieri sera, vedere i Marchisio e i De Ceglie surclassare fisicamente, e non solo, la "Villa Arzilla" di Milanello è stato davvero emozionante.
Se Maldini a 40 anni è ancora il migliore in campo dei milanisti, qualcosa davvero non và.
Nello squardo con cui "distrugge" Pato per una sciocca palla persa a centrocampo c'è tutto il Milan di adesso. (I giovani non fanno la differenza, i vecchi sono ormai, forse, troppo vecchi.)
Nella stretta di mano con cui si complimenta con lo "spaziale" Amauri al momento della sostituzione durante la standing ovation tributata dall'intero Stadio al Brasiliano, c'è invece la grande consapevolezza che quando Paolo si ritirerà, questa sfida perderà un grandissimo protagonista unico, amato anche dagli avversari.
Perchè la classe non ha tifo.
Amauri è davvero nel pieno di una maturità calcistica impressionante. Complimenti veri.
Mi fà piacere poi che il Vikingo Mellberg abbia rispettato le mie previsioni: non sarà il nuovo Baresi ma superarlo non sarà mai facile per nessuno. Avevo imparato ad apprezzarlo sin dai tempi dell'Aston Villa.
In questo momento Chiellini e Del Piero sono l'anima di questa squadra.
Buona ancora una volta la prova di Molinaro che se continuerà su questi livelli meriterà da parte mia tutte le scuse del caso.
Da ieri sera poi ho un dubbio tattico in merito:
la presenza in campo di Nedved sulla sinistra, non finisce per danneggiare il terzino sinistro Juventino?
Pavel non va quasi mai sul fondo per crossare ma tende ad accentrarsi, lasciando quindi la fascia sinistra scoperta per le sovrapposizioni di Molinaro per i cross nel mezzo, che ahimè tendono ancora ad esser sbagliati nella maggioranza dei casi ma....
Con De Ceglie che invece arriva quasi sempre sul fondo, e spesso con ottimi risultati (vedi assist per Amauri) Molinaro ne guadagna assolutamente. Sia in termini di minor dispendio di energie, sia quindi in termini di lucidità nell'effettuare cross.
Con questo non voglio dire che Pavel è un problema per questa Juve. Però.......
Va quasi a finire che quel cambio Del Piero - De Ceglie a Napoli non era poi così folle o no?
L'Inter a parer mio rimane però di un altro spessore tecnico-tattico.
Forse la sfida di ieri sera ha davvero eletto la candidata al secondo posto in Campionato.
Ma esiste davvero un anti-Inter?
Sopratutto se Zlatan Ibrahimovic continuerà su questi livelli, per me No.
Perchè è Ibra a fare la netta differenza in questo torneo equilibrato.
Diciamocelo: senza le magie dello svedese probabilmente la Juventus già sarebbe in testa (perlomeno alla pari con l'Inter) con 3 punti di vantaggio sul Milan e 4 sul Napoli e la Fiorentina (e 7 potenziali sulla Roma).
Perchè una cosa che stà insegnando questo bellissimo campionato è questa:
guarda sempre chi ti stà davanti per cercare di riprenderlo ma stai attento dietro.
Perchè basta un periodo di appannamento e si fà presto a finire nel mucchio...

47 commenti:

Giulio Gori ha detto...

Juve 4 - Milan 2...
Delle vecchie glorie c'era solo Del Piero (che tra l'altro non ha giocato benissimo). Assenti: Buffon, Legrottaglie, Camoranesi, Nedved (in buona sostanza), Zanetti (in buona sostanza) e Trezeguet; sei giocatori considerati titolari inammovibili. Oltre a loro anche: Zebina, Andrade, Knezevic, Tiago, Poulsen, Salihamidzic.
Eppure il Milan è stato asfaltato. A questo punto, forse, qualche giudizio su mister e società andrebbe rivisto.

Dov'è il gioco di Ranieri? Eccolo:

Squadra corta: i reparti vicini aiutano la compattezza generale della fase difensiva. Per questo i pochi gol subiti non sono merito semplicemente della qualità dei singoli, ma di un atteggiamento di squadra. Con i reparti corti i difensori anticipano con grande facilità, mettono in fuorigioco molto spesso gli attaccanti avversari e i centrocampisti possono recuperare palla facilmente.

Pressing: Pressing, pressing, pressing è la filosofia di questa Juve, tanto che anche l'imbattibile I***r è stata in lunghe fasi di sofferenza, stentando ad uscire dalla propria metà campo.

Difesa stretta: è una tra le caratteristiche più discusse di questa Juve. Viene lasciato spazio agli esterni avversari, ma in compenso c'è molto sostegno all'azione dei centrali e soprattutto grande attenzione nelle diagonali.

Grande concentrazione nelle marcature: Quando una squadra si dimostra attenta sulle marcature sui calci piazzati, è merito dell'attitudine dei singoli, ma anche e soprattutto di un lungo e specifico allenamento. Non vorrei sbagliarmi, ma mi sembra che la Juve, da quando c'è Ranieri, abbia subito un solo gol su una prima fase di un calcio piazzato (quello recente contro il Bologna)

Centrocampo aggressivo: Il centrocampo della Juve ha bisogno di un regista come i polmoni l'ossigeno, ma ha bisogno di un regista che sia a sua volta incontrista. Se i due centrali di centrocampo sono entrambi capaci di recuperare palla, la squadra può ripartire rapidamente in accelerazione. In questo senso si capisce la ragione per cui Ranieri ha detto di no a Xavi Alonso.

Tagli degli esterni: I tornanti del 4-4-2 tagliano spesso in mezzo al campo alla ricerca della triangolazione con Del Piero, che arretra dalla linea d'attacco per sostenere gli inserimenti da dietro.

Cross a ripetizione: I dati statistici sono chiari, la Juve crossa tantissimo dal fondo, anche perché, contrariamente a quanto viene erroneamente detto, Molinaro e Grygera salgono moltissimo e si sovrappongono molto spesso.

Triangoli tra le punte: Nonostante l'assenza di Trezeguet, non mancano le triangolazioni tra Del Piero e Amauri. Certo, il francese ha un'intesa col capitano che sfiora la perfezione, ma anche il brasiliano sta bruciando le tappe. In particolare, Ranieri l'ha fatto migliorare tantissimo nella qualità del movimento senza palla, grazie anche alle lezioni video in cui gli venivano spiegati i movimenti di un celebre centravanti. Chi? Ma Trezeguet, ovviamente.

Solo forza fisica?: si dice che la Juve sia più che altro forza fisica, ma la deifinizione è imprecisa; sarebbe meglio parlare di freschezza atletica, vista la rapidità con cui viene portato il pressing, la puntualità degli interventi di recupero, la velocità delle ripartenze e, soprattutto, la tenuta sui 90 minuti.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con l'analisi di Stefano, tranne che in un punto: la sostituzione Del Piero- De Ceglie a Napoli. Secondo me è stato un cambio sbagliato e continuo a considerarlo tale anche dopo l'ottima prestazione di De Ceglie contro il Milan. A Napoli, dopo l'uscita di Alex, la squadra è arretrata troppo e non riusciva più a giocare la palla sulla trequarti avversaria. Mi pare, comunque, che Ranieri abbia imparato dal suo errore, visto che non l'ha più ripetuto. Per nostra fortuna...

elleroi

Gerardo ha detto...

Non mi voglio esaltare troppo per la vittoria su questo milan, è un milan allo sbando.

Anonimo ha detto...

Concordo in toto con te Stefano, l'anno di B che non ho ancora metabolizzato e forse mai lo farò ha però permesso a questi giovani la possibilità di emergere più facilmente; discorso anche per i parametri zero, Grygera, Mellberg e Brazzo non saranno dei fenomeni ma si sono rivelati utili alla causa ed egregi giocatori. Guardiamo con fiducia nel futuro godiamoci la magnifica vittoria di ieri e soprattutto non esaltiamoci ma nemmeno abbattiamoci se capiteranno delle sconfitte.

Amos ha detto...

L'inter è superiore, ma sono assolutamente certo che senza Ibrahimovic farebbe molta fatica e ce la potremmo giocare. Al completo ho paura che ancora nn siamo pronti per giocarcela fino in fondo, ma ci proveremo, eccome se ci proveremo, la partita di ieri sera lo dimostra. E' ancora troppo presto per dire che il Milan è fuori, ma è una bella iniezione di fiducia vedere la squadra esprimersi con tale furore e personalità.
Su Mellberg sono assolutamente concorde con te stefano, Marchisio ieri sera è stato straripante. De Ceglie, per cui stravedo, lo è stato ancora di più: il cross del terzo gol è stato straordinario, così come la discesa palla al piede. Nedved non è di certo un problema, ma se invece di schierarlo sempre e comunque lo facessimo riposare più spesso, vista anche l'età, per far fare esperienza a Giovinco e De Ceglie forse non sarebbe poi tanto sbagliato. Sul cambio De Ceglie - Del Piero non cambio idea però.
Molinaro negli ultimi periodi sta collezionando prestazioni sopra la media e sarò lieto di ammettere di aver sbagliato se continuerà così. Lo speriamo tutti.
Lascio per ultimo Amauri. Beh, con tutta franchezza non credevo potesse essere un giocatore così determinante e travolgente. E' impressionante come difende palla, come salta l'uomo, come sfianca le difesse anche allargandosi, semplicemente incontenibile. Come giustamente ha detto ieri Sacchi è un centravanti che gioca la quantità di palloni di un centrocampista e questo la dice lunga. Chiudiamo l'anno con una vittoria e godiamoci un po' di meritato riposo. Forza Juve!

Amos ha detto...

Scusate, una postilla, non so voi,
ma vedere Zambrotta uscire a testa bassa in mezzo a caterve di fischi mi ha provocato un brivido di piacere...

Anonimo ha detto...

Bella partita, avvincente, combattuta e ricca di gol.

Juventus di carattere. Tutta la squadra va elogiata per la costante concentrazione mostrata durante tutti i 90 minuti. Da questo punto di vista siamo notevolemnte migliorati rispetto alle sciagurate gare dove regalavamo gli ultimi fatal 10 minuti (non ricordiamone il perchè in questo positivo momento).

Mi permetto di analizzare solo un paio di aspetti:

la piacevole conferma di Marchisio e De Ceglie, 2 giovani che sono il nostro futuro e il futuro anche della nazionale; Marchisio è stato un vero leone a centrocampo e De Ceglie che sovrastava Zambrotta è stata una vera goduria.
A proposito, complimenti Stefano! Sei stato il primo di tutti a scrivere che De Ceglie è di gran lunga meglio come centrocampista che non come terzino.
Grazie alla Triade che aveva costruito un settore giovanile eccellente come nessun altro; qualche pezzo pregiato lo abbiamo già perso. Speriamo di non perderne altri e alla luce di quello che abbiamo in casa speriamo di non scialacquare milioni e milioni di euro per calciatori inutili oltre che mediocri.

L'altro aspetto che vorrei analizzare è relativo a Nedved: è vero che lui tende ad accentrarsi (forse è una tendenza istintiva visto il passato glorioso di Furia Ceca in quella posizione), ma è anche vero che in questo momento sta calando perchè è stato spremuto da Ranieri come nessun altro...pertanto non mi meraviglia vederlo così adesso e non mi meraviglierebbe vederlo in peggiori condizioni a febbraio se non lo fanno rifiatare un pò.

Concludo: noi siamo la JUVE. Motivo per cui non dobbiamo esaltarci più di tanto per aver battuto la prima squadra di Milano. Godiamoci la vittoria ma non esaltiamoci. Quelli che si esaltano in queste circostanze dopo essere rimasti nascosti per mesi e sfruttano tali occasioni per ribadire le proprie teorie tenute per mesi nascoste nel cassetto, appartengono all'altra sponda di Milano.
Non dimentichiamo che al Milan di oggi con il Pirlo di oggi, togliere Gattuso e Kakà vuol dire togliere più del 50% delle proprie potenzialità. E non dimentichiamo che il nostro uno-due che ci ha portati sul 3-1 è arrivato nel miglior momento del Milan, quando i rossoneri a mio avviso si sono tagliati le gambe da soli: stavano giocando meglio e poi hanno preso 2 gol in stile Palermo-Milan, ovvero ad ogni cross subivano gol.

Yannick75

Giulio Gori ha detto...

Per Yannick:
a chi ti riferisci quando dici "Quelli che si esaltano in queste circostanze dopo essere rimasti nascosti per mesi e sfruttano tali occasioni per ribadire le proprie teorie tenute per mesi nascoste nel cassetto, appartengono all'altra sponda di Milano" ?

Anonimo ha detto...

O giulio giulio giulio !
maremmma maiala ! suvvia .....ma il ns amico yannick75 a chi si poteva riferire se non all inter ?...noi siamo la juventus ......

Anonimo ha detto...

:D

Per Giuglio Gori - Parte 1:
è un'osservazione generale; dopo Farsopoli sono stati (e saranno) non pochi i tentativi di farci diventare come l'Inter pre-Farsopoli (senza i soldi del petroliere)...per maggiori dlucidazioni leggasi "Progetto"; ahimè, conseguenza inaspettata da parte mia è stato il rischio che qualche juventino potesse diventare come il neroblù, ovvero difendere a spada tratta la propria società anche di fronte alle colpe più evidenti, esaltarsi alla prima grande vittoria facendo proclami esagerati, attendere in silenzio la prima buona occasione per ribadire le proprie teorie che nel frattempo erano state smentite dai fatti.
Mancano solo 2 cose: che si additasse con infantile piagnisteo la causale di una sconfitta alle condizioni climatiche in Kazakistan e che si vivesse nel costante complesso di inferiorità nei confronti di chi vince e ti umilia sul campo e nei confronti dei quali altro non ti rimane che gridare "al ladro, al ladro" per colpa di un fallo laterlae battuto 4 centimetri più avanti.
A quel punto il ruolo dell'esaurito del nuovo millennio sarebbe ben rivestito.


Per Giulio Gori - parte 2:
"Avere la coda di paglia: essere in sospetto di non avere la coscienza pulita e quindi reagire velocemente a critiche od osservazioni".
Parlavo di gente che si nasconde per mesi; il tuo nick lo vedo qui non da moltissimo. Se eri qui da mesi vuol dire che hai cambiato nick...cosa che di solito fanno i neroblù quando sperano di riproporre e imporre le proprie teorie.

Yannick75

Anonimo ha detto...

La cosa che mi fà imbestialire e' l'atteggiamento low-profile di Ranieri . Vinciamo 4-2 col Milan , diamo una dimostrazione di forza da paura e questo ha paura a dire che la Juve vuol lottare per lo scudetto ??? Ma cristo e madonna possibile abbia piu' coraggio Marchisio e più personalità Amauri . Questi lo hanno capito di essere alla Juve , il cantante , a cui va riconosciuto il merito di questo lavoro , NO . La Juve gioca per la vittoria in Campionato e in Coppa e nessuno deve dimenticarlo , menchemeno nasconderlo. Siamo LA JUVENTUS . Comunque complimenti alla squadra , ai giovani e al pubblico,una grande serata , ma io spero di festeggiare a Maggio ...

Alberto 72

Anonimo ha detto...

Bravo Alberto, volevo farne un cenno prima ma poi ho preferito tralasciare...è davvero triste vedere Ranieri a ControFallo che dopo aver rifilato 4 gol al Milan dice di non voler parlare di scudetto perchè sarebbe una mancanza di rispetto da parte nostra che veniamo dalla B nei confronti delle 2 milanesi.
Mr.Smile è troppo da Progetto :D

Yannick75

Giulio Gori ha detto...

Naturalmente avevo indovinato, cogliendo l'allusione a una certa parte di tifosi juventini, dietro al riferimento all'inter.
rispondo con molta sobrietà: scrivo di juve, dai tempi della retrocessione in b. ho scritto per due anni buoni su juworld finché, dopo la sconfitta contro il palermo, non sono stato censurato, viste le mie considerazioni fuori dal coro (che col senno di poi si sono rivelate azzeccate). in quel momento ho avuto anche un serrato, ma cordiale, scambio di opinioni via e-mail con stefano. è allora che ho conosciuto questo blog.
ammetto di aver a più riprese difeso società e allenatore, ma non per partito preso, visto che di critiche ne ho mosse tante e circostanziate.

PS: Di tanto in tanto, vista la mia insolente abitudine a mettere i puntini sulle i, appare ancora qualche mia considerazione su juworld... In quel caso, per ovvie ragioni, uso uno pseudonimo (il nome del più grande marcatore di tutti i tempi); in questa sede invece uso semplicemente il mio nome e cognome.

Anonimo ha detto...

Vedi Giulio Gori .....!

ti sei preso dell interista .....la prossima volta stai zitto e non fare domande stupide ! per lo meno a yannick 75

Anonimo ha detto...

x Giulio Gori:
Non c'era nulla da indovinare...l'allusione a qualche juventino dietro al riferimento all'inter era ovvia e scontata, oltre che ironica...impossibile diventare come quelli lì. A meno di umiliazioni ventennali...e di qualche coda di paglia di troppo.

Yannick75

P.S.: il frustrato neroblù, anonimo (come nella sua vita probabilmente), è ormai ossessionato da me...da 2 anni e mezzo sono costantemente nei suoi pensieri e mi segue in ogni possibile blog s sito ove io sia. Poverino.

Anonimo ha detto...

mi dispiace yannick , non sono io questo tuo fan ...che dici ....

Anonimo ha detto...

Ma perchè litigate? Ieri abbiamo vinto una gran partita.
A chi dice che il Milan ha subito gol nel suo momento migliore, rispondo che la partita poteva finire anche con più di 2 gol di scarto.
A chi dice che il Milan vale il 50% in meno senza Kakà e Gattuso, rispondo che la nostra lista infortunati non ha precedenti.
Ad Amos che annota un senso di goduria nel veder uscire Zambrotta a testa bassa, dico che il senso di piacere arriva nel vedere un lancio strepitoso di Marchisio (Chi??!! Claudio Marchisio!!!), una discesa favolosa di De Ceglie (Chi??!! Paolino De Ceglie!!!) e un fallo disperato di Gianluca Zambrotta (ahahah!!!): Bellissimo!
A chi dice che Ranieri ieri sera doveva dimenticare il noto profilo basso dò ragione, ma voglio ricordare gli innumerevoli meriti del tecnico. Stavolta va ammesso: se nelle ultime 9, in campionato, ne abbiamo vinte 8, qualcosina 'sto Ranieri qui deve averla data a questa squadra.
Poi non sta a me dire chi l'aveva detto o non l'aveva detto affatto che questa Juve era da piani altissimi. Però non mi sembra elegante stare sempre a tirare fuori la Serie B, la Triade, i falsi-tifosi. Io, come credo tutti voi, abbiamo visto quel Rimini-Juventus. Adesso se vediamo il dopo-partita di Juventus-Milan 4-2, penso sia ancora più bello esultare. Poi, se Ibra si rompesse una gamba...

Una cosa, però, la voglio dire: su Amauri io avevo chi dubbi, al contrario di molti altri.

Stefano Marra

Anonimo ha detto...

volevo dire "pochi dubbi"

Stefano Marra

Amos ha detto...

verissimo stefano, il lancio di Marchisio e la discesa di De Ceglie sono stati il la di un'azione sublime conclusa con la cacciata di zambrotta. Scusate se lo ribadisco ma a me le sue parole quando se n'è andato proprio non sono andate giù.
Sono lieto di apprezzare i prodotti di un settore giovanile risollevato dalla triade dopo anni di delusioni, i frutti si vedono. Li vede pure il milan che compra ultratrentenni spendendo soldi anzichè puntare su ragazzi giovani, magari italiani, da inserire gradualmente in squadra.
Su Ranieri non cambio idea, ma attenzione, ho sempre sostenuto che non è da Juventus, che è un allenatore che non ti porta a vincere, questo non significa che sia un assoluto signor nessuno. Sarebbe miope non riconoscere che ha dei meriti, ma sono straconvinto che non ci porterà mai alla vittoria, spero di sbagliare.
In conclusione una nota su alcuni commenti che ho sentito anche ieri sera: i sei punti tra noi e l'inter starebbero nella sconfitta di milano. No signori, non stanno lì. A milano, con l'inter, quell'inter, ci puoi perdere (nessuno ha dato la colpa a ranieri infatti), i sei punti di distacco stanno nel pareggio in casa con il catania, nella sconfitta col palermo, nel pareggio con la samp allo sbando di due mesi fa e nella debàcle a napoli (che ci può stare, ma non in quel modo). Quelli sono i punti che veramente rimpiango.

Anonimo ha detto...

Se Ibra si rompesse una gamba assisteremmo allo psicodramma della banda degli ubriaconi . Se continuerà a irridere e a fare lo stupido qualcuno gliela rompe davvero , Brocchi gliela promessa , prima o poi accadrà .

Alberto 72

Anonimo ha detto...

Bella, spettacolre partita contro un Milan senza due pilastri come Kakà e Gattuso, con una difesa disastrata.
I ns giovani Di Ceglie e Marchisio sono fantastici. Ma sono La Triade Boys, mica quelli Smile...Riusciremo ancora di avere un settore giovanile di tale qualità?
Carletto dice che Chiellini è il miglior difensore italiano...Dopo il delitto Ibra-all-inter, era ad un passo di essere venduto a ManCity- non ci posso immaginare!
Sky, commenti: che differenza fra un vincente rossonero Boban e un perdente nerasuro rosicante Bergomi -per quanto ancora dovremo sopportare qs pagliaccio in TV?
Ranieri, poi,è davvero imbarazzante di fronte ai microfoni.
Infine: Il titolo Anti-Inter è umiliante, lo aborro!.. (alla Mughini)

Anonimo ha detto...

X Amos

il milan non ha mai puntato sul settore giovanile ...mai e poi mai ! ogni tanto ha la fortuna che si trova qualche giocatore da mettere in prima squadra .....il fatto che il campionato primavera lo abbia vinto nel 1964/65 prima e unica volta la dice lunga !

Anonimo ha detto...

se ibra si rompessa una gamba !

Stefano dimmelo tu per favore , é questo il nuovo stile juve ?

Anonimo ha detto...

Io invece penso che la vera antiJuve sia il milan e non l'inter!

mario bani

Unknown ha detto...

Lo stile Juve che conosco io è quello di mai augurare il male agli avversari.
Tifare Juve per me vuol dire vincere senza sperare in infortuni degli avversari.
Vi prego quindi di non augurare il male a chicchessia.
Ibra è un giocatore dell'Inter. Batterli con lui a disposizione sarebbe ancora di più impresa epica.

Anonimo ha detto...

grande STEFANO........

la classe non é acqua !

Anonimo ha detto...

Scusate, non era mia intenzione essere anti-sportivo. Lungi da me augurare il male a giocatori di altre squadre. Sintetizzavo, drasticamente, come senza lo svedese, l'Inter non sarebbe poi così imbattibile come tutti oggi la vedono. Chiedo venia per essere stato poco esplicito e poco simpatico.

Stefano Marra

Anonimo ha detto...

Caro Marra, che il Mlian di oggi senza Gattuso e Kakà sia la 50% è un dato di fatto, che il nostro uno-due sia avvenuto nel momento migliore del Milan è innegabile.

Per il resto, solo aria fritta...e sai perchè?...perchè a quelle assenze del Milan corrispondono risultati negativissimi,invece alle nostre assenze NO. E poi se le assenze si chiamano Buffon, Camoranesi e Trezeguet va bene (ma ripeto, non vedo il motivo di appigliarsi alle aseenze visto che Manninger, Marchisio e Amauri si stanno comportando bene), invece se si fa l'elenco delle assenze con Poulsen e Tiago (quando al loro posto di sono Marchisio e De Ceglie), allora mi viene proprio da ridere. i restanti tuoi "se" e "ma" lasciano il tempo che trovano perchè...perchè in 11 contro 11 eravamo 3-2...perchè Ambrosini si è mangiato un gol grosso come una casa...etc, etc.

"Se Ibra si rompesse una gamba" è un'ulteriore indizio di quanto sia alto il rischio di vedere più di uno juventino nerobluirsi.
Mi auguro che Ibra continui ad essere il fenomeno che è sempre stato, perchè vincere in quel caso sarebbe ancora più bello. Sarebbe da Juve.

Yannick75.

Anonimo ha detto...

mancavo solo io in questa selva di commmenti! ma tranquilli, sarò breve e (cir)conciso:

- premetto che la partita non l'ho vista perché avevo un altro impegno
- ho visto i gol e tanto mi basta. strapotere assoluto, e non ho paura a dire che alla vigilia una prestazione del genere non me la sarei mai aspettata
- de ceglie, oltre ad essere bravo, è anche molto più bello di kakà
- non sono gay, se è questo che pensate dopo aver letto il punto sopra
- lancio di marchisio, scatto di de ceglie, espulsione di zambrotta. non auguriamo il male a nessuno, però questa me la dovete concedere: LA PROSSIMA VOLTA PRIMA DI ANDARE VIA PENSACI,COGLIONE.
- è pur vero che battere l'inter con ibra sarebbe ancora più bello, è anche vero che se non ci fosse stato ibra i perdazzurri avrebbero avuto MINIMO 5 punti in meno.
- è altrettanto vero che d'altronde, come ha detto giustamente un mio amico, ieri cobolli gigli ha battuto il chievo 4-2.
- questa squadra ha le palle. non avrà l'allenatore, non avrà la dirigenza, non avrà un sacco di cose...ma ha le palle. e qualunque sarà la posizione finale, una squadra con le palle merita tutto il mio (pardon, il nostro) rispetto.

Anonimo ha detto...

x mario bani....

anche io la vedo come te .......penso che la vera antiJuve sia il milan e non l'inter! ma x il secondo posto......!!!! e attenti dietro ...la fiorentina dell anno scorso insegna .vero galliani ?

Anonimo ha detto...

dimenticavo: oggi a milanello c'è stata una grave intossicazione alimentare. sembra che non siano state digerite quattro pere.

Anonimo ha detto...

Augurarsi che Ibra si rompa non è un esempio di sportività ma se si rompesse nasone sono sicuro che la squadra di murigno si scioglierebbe come neve al sole . Che ne so , magari casca cogli sci , ha un incidente domestico , lo tamponano . Giusto 15 mesi senza calcio per poi fare una grande partita d'addio come Van Basten ....

Alberto 72

Unknown ha detto...

La mia sportività mi porta a dire che preferisco perdere piuttosto che vincere augurando il male all'avversario.
Se uno è più forte lo deve dimostrare con l'avversario al pieno delle forze.
Detto ciò per favore chiudiamo questo argomento di "particolari auguri" ad Ibra.
Ripeto, lo stile Juve ci deve far contraddistinguere sempre.
Sempre.
Torniamo a commentare la vittoria di ieri.
Grazie

Anonimo ha detto...

Stefano vorrei un tuo commento su cio´che scrivo :

tutti dicono che ibra é la fortuna dell inter .....ma numeri alla mano :
juve 27 gol - inter 29

amauri 10 gol - 19 punti
ibra 10 gol - 13 punti

i 19 gol restanti dell inter sono stati messi a segno da 10 giocatori diversi
i 17 della juve da 8 giocatori diversi

la juve ha sei punti in meno per aver perso a milano contro l inter

e allora ...dove é tutta questa differenza che fa ibra ?
in CL non ne ha fatta nessuna !

grazie

Anonimo ha detto...

all'anonimo: non è che uno deve segnare per fare la differenza.
non ho mai visto un giocatore spostare gli equilibri di una squadra come ibrahimovic all'inter.
non solo con i gol.
gli assist, le accelerazioni, i dribbling..
hai tirato in ballo la partita con la juve: lì ibra non ha segnato, ma se non ci fosse stato lui non dico che avremmo potuto fare risultato perché comunque abbiamo giocato male, ma sicuramente sarebbe stato un grosso handicap per l'inter.
in champions league non ha fatto la differenza: hai ragione. non a caso l'inter ha passato il turno con 8 punti pur essendo stata inserita nel girone più scandaloso della champions che faceva il pari solo con quello del milan due anni fa (lille, aek atene e anderlecht..per dirla come si direbbe dalle parti di stefano..MECOJONI!)

Anonimo ha detto...

x mamo

alla fine sono le giocate e i gol che contano ........quello che fa ibra all inter lo fa del piero alla juve ...sposta i valori ! ma sia l uno che l altro senza l apporto di tutti non risultano decisivi e cosi vincenti !

Anonimo ha detto...

Per Yannick:
Non è mia intenzione creare polemiche con te (la genuinità del tuo essere juventino non è mai stata messa in discussione). Però dire che il Milan senza taluni giocatori va incontro a prestazioni "sottotono" non fa oltre che aumentare il valore della Juve. Se il Milan senza Kakà gioca 3 partite (Genoa, Palermo, Juve) e le perde tutte vuol dire che ha dei problemi seri. Ciò non toglie che non si può paragonare l'assenza di 2 giocatori (Kakà e Gattuso, anche se più grave è quella di Nesta) con quella di 10 giocatori. Perchè l'assenza di Tiago è una mancanza che cmq si fa sentire (il portoghese ti è piaciuto quando ha giocato questa stagione o lo giudichi ancora per il nulla dell'anno scorso?). Poi riguardo al fatto che 11 contro 11 eravamo solo 3 a 2: Ambrosini sbaglia un gol grande come una casa, ma anche noi non siamo da meno: contropiede fallito da Del Piero, grande risposta di Abbiati su tiro di Sissoko ecc...

Ultima cosa: ho già chiesto scusa per l'infelice uscita di Ibra, ma t'assicuro che non ho nulla a che vedere con i nerobluastri. Sarebbe, forse, ora che si incominciassero a vedere meno fantasmi in giro. Remiamo tutti dalla stessa parte.
Ti rispondo con stima.

Stefano Marra

Anonimo ha detto...

poco da dire. vittoria meritata della juve. le assenze del milan sono un falso alibi: se una squadra vuole vincere lo scudetto deve avere una rosa all'altezza anche nei sostituti. anche la juve aveva assenze pesanti: ha sopperito con dei primavera. quando scrissi che a voi per segnare bastava metterla alta in mezzo all'area, vedete che non esageravo? il milan l'avevo visto giocare, per questo avevo scarsa fiducia: sta giocando male, dall'inizio

unmilanista

Anonimo ha detto...

Cia Stefano, hai saputo che hanno chiuso juvenews.net? Tu ci scrivevi, sai il motivo?

Gigi da Torino

Anonimo ha detto...

X Mamo
Ma dove c...o eri ieri sera?
A dr why?
Concordo mai augurare del male agli avversari ma onestamente Ibra sposta gli equilibri saltasse 4 - 5 partite per qualche squalifica o un piccolo raffreddore non ne sarei dispiaciuto.
Capitolo Mambrotta come gli asparagi delle mie parti: ieri al momento della sua espulsione ho goduto; ma soprattutto ho goduto e gioito e perfino mi sono commosso nel vedere quello che questi giocatori mettono in campo, saranno bambinoni viziati e milionari ma i nostri ci mettono sempre il cuore e se Mellberg, Molinaro e tutti quanti sfoderano certe prestazioni non posso far altro che esserne orgoglioso (non a caso biscotto Novellino pretende che i suoi giocatori giochino da Juve).

Unknown ha detto...

In merito alla chiusura (definitiva?temporanea?) di Juvenews non sono a conoscenza del motivo.
Nel caso dovessi scoprire qualcosa in merito vi farò saper a voi tutti.

marco99 ha detto...

Wow che discussione. Sono d'accordo con il post di Discreti.
Aggiungo:
1: abbiamo battuto un milan con un piede nel sepolcro.
2: non siamo l'anti inter, perchè finchè Ibraimovic (regalatogli da cobolli) giocherà cosi non sono raggiungibili.
3: Ottimi Marchisio e DeCeglie, prodotti del vivaio dei satanassi Moggi e Giraudo, "qualcuno" se lo dimentica spesso nelle sue "lenzuolate" pro cobolli.
4: Amauri è stato devestante, faccio ammenda per averlo criticato.
5: continuo a pensare che molianro non sia un giocatore da Juve, sarò mica un agente di moratti per questo?
6: Ieri non ho visto il tanto strombazzato "gioco" di ranieri, ma solo tanta grinta dei giocatori, la stessa dell'anno scorso e di due anni fa con Deschamps.
7: "quelli che..." quando si vince saltano sulla cattadra per dare lezioni proprio non li sopporto.

Anonimo ha detto...

mah,che dire,godiamoci la vittoria e non montiamoci la testa il milan e' stata poca cosa,,,,,,,detto questo vorrei ricordare che l'inter l'abbiamo battuta gia' lo scorso campionato,al meazza e con ibra in campo,,,,,,,,quest'anno semplicemente non siamo scesi in campo,,quindi auguriamoci di continuare a giocare da JUVE ,,,,, i risultati si vedono alla fine,per me molinaro sta crescendo,,non e' un fuoriclasse ma neanche quello scarpone che fischiavamo(te) contro lo zenit per il resto sono fiducioso (spero almeno nel secondo posto,con onore),forza JUVE,nick

Giulio Gori ha detto...

per yannick: non è questione di coda di paglia. per dirla con oscar wilde "le domande non sono mai indiscrete, sono semmai le risposte che possono esserlo"

per la juve: grazie di esistere

Giulio Gori ha detto...

per marco99: sono sempre in disaccordo con le tue analisi, anzi sono quasi sempre sul fronte opposto però solidarizzo con te quando qualcuno ti dà dell'agente di moratti. per la stessa ragione faresti però meglio a evitare di usare termini come lenzuolate, che non sono proprio garbati.

PPS: se qualcuno insiste sulla mia presunta coda di paglia, rispondo tranquillamente che per deformazione professionale sono portato a tradurre i discorsi impliciti in espliciti... che ci posso fare?

Gerardo ha detto...

gli altri lo stile juve lo possono solo sognare..... e se ibra si spaccasse.....bhè...pazienza...... capita a tutti prima o poi un infortunio.....

Anonimo ha detto...

x Stefano Marra:
Grazie per la tua risposta...sul caso "Ibra gamba rotta" ho visto il tuo messaggio...solo che l'hai postato 2 minuti prima di me e io non l'avevo ancora letto ;)
Comunque il succo del mio discorso era semplicemente quello di non esaltarci troppo proprio perchè questo Milan vale poco senza Kakà e Gattuso (e Nesta come giustamente dici tu)...e vale ancora meno se non è in grado si sopperire alle assenze.

x Giulio Gori:
"Le domande non sono mai indiscrete. Lo sono, TALVOLTA, le risposte".
Se la mia risposta alla tua domanda, non indiscreta ma molto banale, rientra in quel TALVOLTA, allora ti chiedo scusa per aver alterato la tua docile wildiana sensibilità.

Yannick75