martedì 21 aprile 2009

Ciao Franco


Un'altro giovanissimo ex calciatore morto.
Franco Rotella, ex ala destra dell'Atalanta dal 1994 al 1997, si è spento lunedì 20 aprile all'età di 43 anni. Giocò con Gallo e Sgrò, in panchina c'era Mondonico.
Rotella era malato da tempo di cancro, lascia la moglie Nadia e il figlio Simone, che gioca nella Berretti del Genoa.
Nato il 16 novembre 1966 a Genova Quezzi, e cresciuto calcisticamente nel Baiardo. Ala destra, dotato di buon cross e di senso tattico, era diventato professionista nel Genoa, con cui debuttò in serie A a soli 16 anni (75 presenze, 4 reti). Nella squadra rossoblù giocò insieme a Gian Luca Signorini, ucciso dal morbo di Lou Gehrig.
Ma c'è un altro giocatore esploso nel Genoa di quegli anni scomparso prematuramente: Andrea Fortunato, morto a 24 anni quando era il terzino sinistro della Juventus.
Tre morti che lasciano molte domande in sospeso. Terminata la carriera da calciatore, ritornò nella sua città natale Genova dove aveva trovato lavoro come opinionista sportivo in note trasmissioni di emittenti televisive liguri. Era anche responsabile tecnico della scuola calcio e del settore giovanile degli Emiliani, società di calcio genovese.
RIP Franco.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gli interisti degli anni 60/70 sono già tutti morti, i genoani quasi, ma la Juve si dopava...., poi rubava, ammazzava i tifosi all'autogrill, ed infine è razzista. Chi conosce la mia fede bianconera mi deve temere come il mostro di firenze...

Anonimo ha detto...

Quella del doping in casa Inter ai tempi di Herrera e degli scandali di Moratti Angelo è stata una delle più grosse insabbiature della storia del calcio italiano. Fino a prima di Farsopoli era di sicuro la più grossa insabbiatura. Da giugno 2006 le malefatte neroblù insabbiate infangando la Juve sono state non meno gravi dal punto di vista della moralità, della lealtà e della sportività. Rispetto agli anni 60 ci è scappato un morto solo (Bove) però lo scandalo non è stato da meno.

Yannick75

nick ha detto...

i morti riposino in pace,,se guariniello avesse avuto lo stesso zelo con altre infermerie( magari inter, roma anziche genoa,fiorentina o quant altro) avrebbe probabilmente ottenuto miglior fortuna, vista la debacle di tanti ex atleti;;;;; e' andata spiace per chi contunua a morire,, c'est la vie e forza JUVE