Nei giorni scorsi vi avevo promesso una sorpresa. Ed eccola qui.
Più tardi, riporterò per intero, tutti i pareri che mi sono stati rilasciati dai compagni di fede zebrata.
JUVE, I TIFOSI VIP HANNO SCELTO:
“ANTONIO CONTE SARA’ IL NOSTRO PEP GUARDIOLA”
CLAUDIO RANIERI PAGA PER TUTTI
“Il mondo del calcio è un ambiente che dimentica in fretta”.
Faccio mia l’amara considerazione riportata al sottoscritto da Massimo Giletti, per iniziare questo percorso all’interno della tifoseria Vip juventina.
Avessi fatto questo sondaggio sulla conferma di Ranieri un mese fa, probabilmente i risultati sarebbero stati capovolti o quasi.
Ormai “l’equilibrio dello spogliatoio si è inesorabilmente rotto e non è più possibile tornare indietro” Linus (all’anagrafe Pasquale Di Molfetta) dixit.
“ANTONIO CONTE SARA’ IL NOSTRO PEP GUARDIOLA”
CLAUDIO RANIERI PAGA PER TUTTI
“Il mondo del calcio è un ambiente che dimentica in fretta”.
Faccio mia l’amara considerazione riportata al sottoscritto da Massimo Giletti, per iniziare questo percorso all’interno della tifoseria Vip juventina.
Avessi fatto questo sondaggio sulla conferma di Ranieri un mese fa, probabilmente i risultati sarebbero stati capovolti o quasi.
Ormai “l’equilibrio dello spogliatoio si è inesorabilmente rotto e non è più possibile tornare indietro” Linus (all’anagrafe Pasquale Di Molfetta) dixit.
Dello stesso parere anche Sergio Rizzo.
“Nessuno dubita sulle doti umane di Ranieri ma tecnicamente ha commesso tanti errori” la lucida e spietata analisi di Lamberto Sposini.
Ed anche chi, come Giampiero Mughini, ha sempre difeso il tecnico trasteverino, quasi si arrende “pagherà lui per tutti”.
Roberto Beccantini però non ci sta:
“un minimo di coerenza, please. Questa Juve è inferiore ad Inter e Milan….”.
Gli fa eco David Pratelli “io riconfermerei Ranieri all’istante, magari rinforzandogli la squadra..”
Concetto che rincara anche Andrea Bonino “ con tutti gli infortuni avuti in questa stagione, il Mister ha fatto il suo dovere”.
Per Darwin Pastorin, la lacerante malinconia dell’amico Gigi Buffon è però l’immagine simbolo del capolinea Ranieri.
Che per alcuni tifosi come Marcello Chirico e Massimiliano Bruno è quasi una liberazione
“Basta. Non è un vincente! Si faccia da parte.”
Sergio Brio e Maurizio Paniz però, a questo punto, si interrogano su quello che ne sarà del suo ultimo oneroso anno di contratto.
La Juve non sarà mai come l’Inter, anche in questo.
Per Simone Stenti “cambiare Ranieri è solo la strada più semplice, perché molto più facile che cambiare mezza squadra..…”.
Quasi dello stesso avviso Andrea Sarubbi ”Ranieri ha fallito ma fino a quando i titolari saranno giocatori come Molinaro non andremo lontano”
Max Pisu, in questo momento, ha davvero poca voglia di scherzare “ Ranieri non è mai stato il mio allenatore ideale ma la Dirigenza l’ha lasciato solo….”
Dello stesso parere anche uno che non ha bisogno di presentazioni, Luciano Moggi “Ranieri andava protetto e difeso ed invece è stato mandato allo sbaraglio. Non si può lasciare una persona da sola a gestire un intero spogliatoio come quello della Juve” (E se lo dice lui…..)
Non si può, eppure è stato fatto. Motivo che porta Tony Damascelli ad affermare che “il problema della Juve non è in panchina. Chiunque arriverà dopo si troverà nella stessa situazione….”
Anche un altro comico, Beppe Braida, ha poca voglia di ridere e punta il dito contro l’attuale dirigenza juventina da “mandare a casa insieme a Ranieri”.
A leggere queste considerazioni, le candidature dei vari Delio Rossi, Spalletti, Allegri, Prandelli o Gasperini spaventano ancora di più, nonostante quest’ultimo sia “riuscito a trasformare il Genoa in un piccolo Barcellona” come afferma Fabio Mazzari, promozione che trova il pieno consenso anche da parte di Paolo Rossi.
Ma chi può salvare allora la Juventus?
Il nostalgico Christian Rocca va sul sicuro e spera in un ritorno di Fabio Capello, mentre “el diablo” Claudio Chiappucci esagera sognando addirittura l’arrivo di Rafa Benitez, appena fresco di rinnovo con il Liverpool.
Poi l’immancabile fantasma di Marcello Lippi (con o senza Ferrara) sempre pronto ad aleggiare nei cieli di Torino. Ma alla fine, nonostante l’estremo tentativo di candidatura alternativa (quel Gianluca Vialli proposto dall’omonimo Savoini), non resta che un nome:
ANTONIO CONTE.
Quasi il 50% degli intervistati indica nell’ex capitano della Juve il “salvatore della patria”.
“Nelle sue vene scorre sangue bianconero” e già questo serve a rasserenare molti tifosi delusi, Gianluca Barile compreso.
“Sarà il nostro Pep Guardiola” si sbilancia Luca Beatrice.
In questo momento, il nome di Conte ha il poter di un antidolorifico che riesce a lenire il dolore mettendo d’accordo quasi tutti, compreso Enrico De Santis che però fa giustamente notare che “la priorità dovrà esser quella di prendere un dirigente FORTE che sia uomo di calcio”.
Strada che per Giampiero Mughini porta ad una sola via “il primissimo acquisto dell’anno prossimo dovrebbe esser Luciano Moggi”.
Piero Ostellino, infine, propone un’idea ancora più suggestiva e spettacolare “mandiamo Del Piero in America a prendersi gli ultimi spiccioli ed al suo ritorno nominiamolo vice-Presidente, con Andrea Agnelli al posto di Cobolli Gigli”
In conclusione, mi sento di poter dire che all’interno della tifoseria vip juventina è pensiero comune che Ranieri pagherà per tutti ma l’ultima considerazione è proprio per Antonio Conte, che da solo non potrà fare miracoli.
Se gran parte della vecchia guardia non verrà destituita e la rosa rinforzata e se soprattutto non verranno inseriti in organico Dirigenti d’esperienza e competenza, l’ex numero 8 juventino rischierà fortemente di finire come il tecnico romano:
UNICO COLPEVOLE, DOVE INNOCENTI NON CE NE SONO.
“Nessuno dubita sulle doti umane di Ranieri ma tecnicamente ha commesso tanti errori” la lucida e spietata analisi di Lamberto Sposini.
Ed anche chi, come Giampiero Mughini, ha sempre difeso il tecnico trasteverino, quasi si arrende “pagherà lui per tutti”.
Roberto Beccantini però non ci sta:
“un minimo di coerenza, please. Questa Juve è inferiore ad Inter e Milan….”.
Gli fa eco David Pratelli “io riconfermerei Ranieri all’istante, magari rinforzandogli la squadra..”
Concetto che rincara anche Andrea Bonino “ con tutti gli infortuni avuti in questa stagione, il Mister ha fatto il suo dovere”.
Per Darwin Pastorin, la lacerante malinconia dell’amico Gigi Buffon è però l’immagine simbolo del capolinea Ranieri.
Che per alcuni tifosi come Marcello Chirico e Massimiliano Bruno è quasi una liberazione
“Basta. Non è un vincente! Si faccia da parte.”
Sergio Brio e Maurizio Paniz però, a questo punto, si interrogano su quello che ne sarà del suo ultimo oneroso anno di contratto.
La Juve non sarà mai come l’Inter, anche in questo.
Per Simone Stenti “cambiare Ranieri è solo la strada più semplice, perché molto più facile che cambiare mezza squadra..…”.
Quasi dello stesso avviso Andrea Sarubbi ”Ranieri ha fallito ma fino a quando i titolari saranno giocatori come Molinaro non andremo lontano”
Max Pisu, in questo momento, ha davvero poca voglia di scherzare “ Ranieri non è mai stato il mio allenatore ideale ma la Dirigenza l’ha lasciato solo….”
Dello stesso parere anche uno che non ha bisogno di presentazioni, Luciano Moggi “Ranieri andava protetto e difeso ed invece è stato mandato allo sbaraglio. Non si può lasciare una persona da sola a gestire un intero spogliatoio come quello della Juve” (E se lo dice lui…..)
Non si può, eppure è stato fatto. Motivo che porta Tony Damascelli ad affermare che “il problema della Juve non è in panchina. Chiunque arriverà dopo si troverà nella stessa situazione….”
Anche un altro comico, Beppe Braida, ha poca voglia di ridere e punta il dito contro l’attuale dirigenza juventina da “mandare a casa insieme a Ranieri”.
A leggere queste considerazioni, le candidature dei vari Delio Rossi, Spalletti, Allegri, Prandelli o Gasperini spaventano ancora di più, nonostante quest’ultimo sia “riuscito a trasformare il Genoa in un piccolo Barcellona” come afferma Fabio Mazzari, promozione che trova il pieno consenso anche da parte di Paolo Rossi.
Ma chi può salvare allora la Juventus?
Il nostalgico Christian Rocca va sul sicuro e spera in un ritorno di Fabio Capello, mentre “el diablo” Claudio Chiappucci esagera sognando addirittura l’arrivo di Rafa Benitez, appena fresco di rinnovo con il Liverpool.
Poi l’immancabile fantasma di Marcello Lippi (con o senza Ferrara) sempre pronto ad aleggiare nei cieli di Torino. Ma alla fine, nonostante l’estremo tentativo di candidatura alternativa (quel Gianluca Vialli proposto dall’omonimo Savoini), non resta che un nome:
ANTONIO CONTE.
Quasi il 50% degli intervistati indica nell’ex capitano della Juve il “salvatore della patria”.
“Nelle sue vene scorre sangue bianconero” e già questo serve a rasserenare molti tifosi delusi, Gianluca Barile compreso.
“Sarà il nostro Pep Guardiola” si sbilancia Luca Beatrice.
In questo momento, il nome di Conte ha il poter di un antidolorifico che riesce a lenire il dolore mettendo d’accordo quasi tutti, compreso Enrico De Santis che però fa giustamente notare che “la priorità dovrà esser quella di prendere un dirigente FORTE che sia uomo di calcio”.
Strada che per Giampiero Mughini porta ad una sola via “il primissimo acquisto dell’anno prossimo dovrebbe esser Luciano Moggi”.
Piero Ostellino, infine, propone un’idea ancora più suggestiva e spettacolare “mandiamo Del Piero in America a prendersi gli ultimi spiccioli ed al suo ritorno nominiamolo vice-Presidente, con Andrea Agnelli al posto di Cobolli Gigli”
In conclusione, mi sento di poter dire che all’interno della tifoseria vip juventina è pensiero comune che Ranieri pagherà per tutti ma l’ultima considerazione è proprio per Antonio Conte, che da solo non potrà fare miracoli.
Se gran parte della vecchia guardia non verrà destituita e la rosa rinforzata e se soprattutto non verranno inseriti in organico Dirigenti d’esperienza e competenza, l’ex numero 8 juventino rischierà fortemente di finire come il tecnico romano:
UNICO COLPEVOLE, DOVE INNOCENTI NON CE NE SONO.
14 commenti:
Chelsea-Barcellona? La definirei una partita paradigmatica.
Il vecchio Hiddink ha impostato una partita perfetta, mettendo in campo una squadra corta, cattiva, organizzata e difensivamente impeccabile. Ha annullato il miglior giocatore del Barcellona, Xavi, distruggendone la circolazione di palla. Ha messo un campo un Chelsea fantastico, che ha trovato il maggior ostacolo in un arbitraggio non all'altezza. Il risultato finale lo vede sconfitto.
Pep Guardiola, già considerato "vincente" e "predestinato" nonostante abbia ancora tutto da dimostrare, ha messo in campo un Barcellona impacciato, che portava palla senza fare circolazione, che ha subito tutta la partita, anche grazie alla fesseria di un Tourè sulla linea di difesa. Eppure con un tiro nello specchio soltanto è andato in finale.
Chi preferisco? Io ho sempre preferito i "bravi" (anche se non hanno vinto quanto meritavano) ai "vincenti" (che spesso hanno vinto oltre i propri meriti e che non necessariamente avranno in futuro la fortuna avuta in passato).
Cosa voglio significare? Che Conte, delle cui squadre ho visto qualche partita in cui ho avuto comunque un'ottima impressione, non lo conosciamo abbastanza. Eppure l'abbiamo già etichettato come un "predestinato". Sarà... Me lo auguro... Ma non credo che nessuno di noi possa avere certezze in questo senso.
Certo, Secco e soci, a differenza nostra avranno avuto la possibilità di osservarne bene il lavoro.
Ma resto scettico di fronte a questo entusiasmo basato solo sul risultato di un campionato... tra l'altro di B.
Conte non farà mai la fine di Ranieri, perchè non è tipo da farsi prendere per il culo da una banda di iena ridens.
Conte al massimo farebbe come Deschamps.
Degli interventi citati, in primis Luciano Moggi, sintetico ed efficace. Mughini lo rivorrebbe dal prossimo anno. Magari!
A proposito...Stefano perchè non ci tieni aggiornati sul processo di Napoli? A parte il team di ju29ro non ne parla nessuno.
Degli altri interventi quoto al 100% Damascelli e Braida.
Sul fatto di scremare la vecchia guardia prima del tempo ci andrei cauto...molto cauto.
Chelsea-Barcellona. Che delusione per i blues! Meritavano loro. Il Santone Hiddink ce l'aveva quasi fatta. Arbitraggio vergognoso: 2 rigori nettissimi non dati.
Mi dispiace perchè sarebbe stato bellissimo vedere la rivincita della finale dello scorso anno a Roma.
Quando si passa il turno in quel modo non è giusto vincere la Coppa. Tiferò per il Manchester.
Comunque se consideriamo che il Chelsea ha sfiorato Roma...i rimpianti per il modo in cui siamo usciti è ancora maggiore.
Yannick75
Sto con Mughini, la sua sintesi è perfetta.
Ora riguardo al tormentone ranieri-Conte parlo lentamente cosi forse verrò capito, forse..
Conte non è una certezza? Può darsi. Lui ha appena iniziato la carriera è già ottiene risultati.
Se bastasse questo per esculderlo come spiegare due anni di panchina al "vecchio ranieri" che dopo una vita in panchina non ha mai vinto qualcosa di significativo?
Poi è ovvio che io rivorrei Lippi, ma con sano realismo mi accontento che ranieri sparisca da torino.
A guardare quel che ha fatto il Chelsea, più che i rimpianti, aumenta l'orgoglio per quello che ha fatto la Juve in Champions.
A guardare il campo e non i titoli, Ranieri è un allenatore preparatissimo. Se poi non ha vinto è anche perché non ha mai avuto un top team.
E sul perché non l'ha mai avuto lo chiederei a quei presidenti che regalano panchine blasonate a emeriti sconosciuti, o a dirigenti federali che affidano le under21 ad allenatori che non hanno alle spalle un solo minuto di mestiere.
E' il calcio, con le sue bellezze e con i suoi controsensi.
dimenticavo...
Giuseppe
Vedi Marco, io non ho detto che Conte non è all'altezza. Ho detto soltanto che è un rischio. E credo sia giusto almeno domandarsi se sia il caso di correrlo o meno.
Su Ranieri, è cosa nota, abbiamo opinioni diversissime. Ma, secondo me, quel che oggi conta è porsi il problema dei costi e dei benefici, di ciò che perderemmo con chi se ne andrebbe e di ciò che guadagneremmo con chi arriverebbe.
Per farti un esempio, se mi facessero il nome di Rafa Benitez, per dirne uno che mi fa impazzire, sarei il primo a partire per Torino, anche in scooter, per caricarmi dietro Ranieri e portarlo al polo Sud...
Giuseppe,
l'orgoglio da parte di uno juventino di uscire agli ottavi mi mancava. Soprattutto alla luce del fatto che a Londra Hiddink dopo la prima mezzora si è chiuso nella sua metà campo.
E noi abbiamo risposto con l'ingresso di Trezeguet all'85°. Anche questo è un sintomo dell'essere "preparatissimo" da parte di Mr.Smile.
Per me è un rimpianto aver approfittato solo di 5 minuti su 60 in quel contesto. Per te è orgoglio.
Per tua info, ti consiglierei di dare un'occhiata all'11 che Ranieri ebbe a Londra.
Yannick75
Abbiamo preso Diego , una specie di Miccoli di Brema . Da dopo Zidane conosciamo solo i 4-4-2 , spendiamo 28,5 milioni di € avendo Giovinco in casa che non mi pare peggio di Diego e dovremo rivoluzionare la squadra . Bene avanti così . Ci manca che richiamiamo Maifredi e poi siamo a posto .
Alberto 72
Eccola:
Buffon
Mellberg, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro
Camoranesi, Sissoko, Tiago, Nedved
Amauri, Del Piero
Ebbene?
Io spero vivamente che il Sig. Moggi torni al suo posto.
Avrá la possibilitá vincendo di zittire tutte quelle persone che indicavano le sue vittorie ottenute attraverso Moggiopoli , Gea e doping !
Caso contrario staranno zitti tutti gli juventini di fonte all evidanza del fatto non avvenuto !
Ma Moggi che non é pirla non accetterá mai di tornare...sopratutto se sará considerato innocente a napoli !
Anonimo ma che dici?
Se Moggi torna e non dovesse vincere non vuol dire niente :D
Che fai...metti già le mani avanti?
giuseppe84
Giulio, io se potessi scegliere mi prenderei Gasperini.
Però siamo 14 milioni e non è possibile accontentare tutti.
Quindi ora abbiamo un bivio davanti.
A chi affidare la panchina la prossima stagione.
Ranieri non può farlo, ha avuto la Juve, non l'albinoleffe, per due anni e ha fatto zero titoli.
Lippi non può venire prima del 2010, ammsso che venga.
Quindi considerando che Conte sta facendo bene ed è uno Juventino vero e non uno di quelli aziendalisti alla Rampulla, credo possa essere una buona scommessa.
Poi le certezze in tasca non le ha nessuno
Per rispondere a non so più quale anonimo che ha detto che ranieri non ha avuto buone panchine, segnalo che ranieri ha fallito sia con la Juve sia con il Chelsea.
Non so quale altre piazze dovergli affidare prima di bollarlo ufficialmetne come perdente.
L'inter?
Il barcellona?
Fallirebbe lo stesso
x giulio gori:ho sempre detto che ranieri lo mandavano via(con trezeguet) dopo la querelle con lo stesso,,,,,,,detto questo staremo a vedere,,,,,se non c'e' dirigenza non c'e' allenatore che tenga e aggiungo che chiunque venga non puo' non porsi l'interrogativo sui senatori,,questi convinti di essersi sacrificati con la B ,vorrebbero dettar legge (emblematico il casino di camo e i malumori di buffon (non rompa anche lui),,onestamente credo che non e' passat' a nuttata,come dicono a napoli,spero di sbagliarmi e forza JUVE
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