mercoledì 24 ottobre 2007

Altro che caso chiuso

(CALCIOPOLI) Altro che caso chiuso
di Stefano Discreti

“E’ vero. Ho comprato delle schede straniere”.
E’ bastata questa dichiarazione di Luciano Moggi alla presentazione del suo libro, “Un calcio nel cuore”, per stimolare l’erezione degli allupati colpevolisti di Calciopoli:
“Avete visto? Le prove ora ci sono. Vi prego, ora credeteci. Non è stato uno scandalo fomentato in malafede. Il caso stavolta è davvero chiuso”.
Strano però che a distanza di oltre un anno, si è ancora alla ricerca di prove “vere” per giustificare il più grande processo mediatico della storia italiana.
Ogni volta si scrive che il caso è chiuso salvo poi rimarcarlo ad ogni successivo sviluppo ed occasione.
Analizziamo onestamente quanto dichiarato da Moggi.
Partiamo dal presupposto che in base all’art.15 della Costituzione Italiana la segretezza della corrispondenza e delle comunicazioni è inviolabile.
Cosa vuol dire questo? Intanto che a livello penale dotarsi di schede straniere non comporta assolutamente nessuna conseguenza.
Semmai è l’uso che se ne fa di esse che può esser oggetto di indagine.A livello sportivo, il solo possesso o la distribuzione di esse senza secondi fini non comporta assolutamente illecito, mentre invece, nel caso fosse dimostrato che il loro acquisto è stato finalizzato alla costituzione di “un’associazione a delinquere” sarebbe certamente reato senza nemmeno dover indagare sul contenuto delle conversazioni intercorse tra le parti.
Il tutto va comunque dimostrato. Altro che caso chiuso.
E’ proprio su questo quindi, che, se si in è buona fede, bisogna riflettere:
se io compro delle schede straniere, e successivamente le distribuisco a collaboratori ed amici, magari davanti a 200 testimoni nel corso di una cena pubblica, si può credere che queste possano servire per costituire un’associazione a delinquere?
L’onestà intellettuale non può che farci propender per una sola risposta: no. Altro che caso chiuso.
Ma perché allora Moggi ha comprato queste schede? Che uso ne ha fatto?
Non sarà che, venuto a conoscenza di una rete vastissima di “spioni”, si è voluto tutelare legalmente?
Vieri, Mutu, Jugovic, De Santis, Dossier Ladroni, Pratica Como.
Nell’ultimo anno è venuto fuori un quadro che Cristian Vieri, per la sua parte, lo scorso giorno non ha esitato a commentare come “uno schifo vergognoso”. Altro che caso chiuso.
Perché quindi non dovremmo credere alla versione descritta da Moggi nel suo libro, sopratutto alla luce di quanto emerso in questo squallido quadro di spionaggio?
Luciano Moggi non è di certo un Santo, ne adesso gli si addice la figura di martire, però trovo vergognoso che nessun organo di stampa, si sia posto queste semplici domande:
“Chi ha fatto spiare? E soprattutto perché?”Altro che caso chiuso.
Se per la giustizia sportiva spiare non è reato (chissà in base a quale logica poi) , ancor di più lo deve esser difendere la segretezza della propria corrispondenza.
Perché non bisogna dimenticare mai che sempre secondo la Costituzione Italiana è reato spiare e non il contrario, salvo atto motivato delle autorità giudiziarie, con le garanzie stabilite dalla legge. Nulla di quanto emerso in questo anno e mezzo giustifica ancora le condanne emesse da Calciopoli.
“Calciopoli? Un’aborto giuridico. Le squadre coinvolte meritavano al massimo solo qualche punto di penalità.”
E le parole del giudice De Biase diventano una voce sempre più forte, che si espande sempre di più e in tutte le direzioni.
Perché Internet è una voce che non si può condizionare e far tacer a piacimento.
E se diventa un coro……Altro che caso chiuso.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

"solamente" una procura della reppublica italiana attraverso i carabinieri ha intercettato le telefonate del caro moggi...non mi sembra poco...

Amos ha detto...

La cosa che più mi disturba è che Moggi ormai nn lo ascoltano: lo fanno parlare per passare da pluralisti, ma poi se ne fregano di quello che dice solo perchè lo dice lui. Non importa che molte cose possano essere comprovate. Prendiamo ciò che ha detto Vieri: vogliamo scommettere che le sue accuse verranno trattate senza notare i collegamenti con quanto detto da Lucianone?
Io amo la Juve, so che Moggi non è un santo...ma veder fare i moralisti a quelli che sedevano con lui non sapete che noia mi dà...

Anonimo ha detto...

Stefano continua così.

Continuiamo a seguire gli sviluppi di Calciopoli che già stanno riservando parecchie sorprese ai tanti "giustizialisti italici" che hanno preso a pretesto Calciopoli per sfogare tutto il loro livore verso la Juventus rea, ai loro occhi, di aver sempre vinto ed in alcuni casi stravinto per puri meriti sportivi.

All'anonimo e a chi la pensa come lui suggerirei di documentarsi meglio e cercare di individuare nelle carte processuali un solo punto in cui venga dimostrato in modo inequivocabile che i comportamenti di Moggi e Giraudo abbiano influito sui risultati sportivi della Juventus.

Non basterebbe un libro di 1000 pagine a spiegare le tante contraddizioni ed incongruenze di "Calciopoli".

A noi non rimane che sventolare,quotidianamente,in faccia a tutti i detrattori della nostra Amata l' orgoglio di essere juventini.

Vedere una squadra, non ancora perfetta, che rinasce dalle ceneri di Calciopoli animata da rabbia sportiva e voglia di rivincita ci deve far stare tranquilli sul nostro futuro. Vedere in campo i giovani ed i sentori battersi da leoni e dimostrare al mondo intero che abbiamo DUE PALLE COSI' (Vedi Buffon a CAgliari) non puo' che renderci fieri di questa maglia.

E siamo sicuri che ai nostri detrattori già stanno tremando le ginocchia, volevano cancellare la Juve e invece, dopo solo un anno, devono di nuovo fare i conti con lei.

Devono capire, i nostri nemici, che ognuno di noi ha un destino ed un cammino segnato e quello della Juve è primeggiare sempre e comunque.

Un abbraccio a tutti i tifosi bianconeri a cui dico stiamo uniti e saremo più forti di tutto!!!

GRANDE STEFANO TI SEGUO SEMPRE !!!

Anonimo ha detto...

Caro Montero77, tutto quello che scrivi è condivisibile.
Da Juventino ti dico che le schede telefoniche estere date ai designatori non configurano illecito sportivo, ma una probabile condotta antisportiva.
Inutile ribadire, come stiamo facendo da oltre un anno, che non sono emerse partite truccate o favori richiesti e che gli altri facevano come e peggio del Direttore Luciano Moggi e dell'A.D. Dott. Antonio Giraudo. E' rilevante conoscere quello che interessa alla maggioranza degli Juventini: sapere se i due dirigenti hanno avuto comportamenti antisportivi.
Ma se, e ripeto se, scappasse fuori che alcune schede estere sono state date oltre ai designatori anche ad alcuni arbitri allora le cose cambiano.
Per quale motivo servivano queste schede estere se non per non far intercettare conversazioni di natura "particolare"?
L'Inter, Moratti, Tronchetti Provera, la Pirelli, la Telecom sono fili della stessa tela.
E' evidente per tutti.
Una tela nella quale siamo caduti anche noi, che abbiamo pagato più di quanto era LECITO attendersi.
Ma io voglio capire soprattuto se Moggi e Giraudo sono state anche artefici e non solo vittime.
Per l'onore e la giustizia che mi ha fatto credere sempre che vincevamo scudetti perchè eravamo i più forti ed i più organizzati e non i più ammanicati con l'AIA e la FIGC.
Saluti.
Luca Juventino da quando ricordo di esserlo.

Anonimo ha detto...

Io credo due cose:
1) da tutti i verbali delle intercettazioni non vi è una sola conversazione che provi alcun illecito
2) Aspetto, con calma la sentenza penale. E li forse, potremo avere un quadro più chiaro della situazione.
Purtroppo rimane l'immensa rabbia per come passino continuamente sotto silenzio comportamenti illeciti di altre squadre ed in particolare di quella che ha vinto lo scudetto degli onesti. Io vivo a Milano, ed è da Agosto che sto aspettando una sola giornata: il 4 Novembre. Non so come finirà, ma spero che i ragazzi ci mettano tutta la rabbia, l'energia e la voglia di rivincita possibile.
Tomaso

Anonimo ha detto...

Purtroppo l'unica certezza è che i "manovratori" sono riusciti nel loro intento e cioè smantellare una squadra costruita per vincere da gente capace che difficilmente si potrà ricostruire in futuro. Adesso siamo costretti a fare i miracoli ogni partita per cercare di rimanere li, ma è ovvio che i miracoli non si possono sempre fare. Essendo realisti, siamo molto inferiori rispetto ai nostri detrattori e l'aggravante viene dal fatto che la loro grandezza deriva da gran parte da giocatori che noi gli abbiamo svenduto! Questo mi da molto fastidio. Comunque, anche io spero che il 4 Novembre ci possa essere veramente una bella rivincita per noi.
ciao
gaetiz

Anonimo ha detto...

Come ha detto Renato La Monica "Qualcosa si è rotto, qualcosa si è spezzato. Nemmeno 10 scudetti e 5 Champions League potranno mai riparare l'affronto subito. Perchè, quel 31 Agosto 2006, qualcuno ha tolto alla Juve una cosa che non potrà mai essere restituita: la dignità. Forse c'è solo un modo per rimediare: ottenere giustizia. Smascherare la truffa di Calciopoli. Punire i mandanti del delitto. Forse solo allora potrò finalmente riabbracciare la "mia" Juve."
Speriamo che ciò avvenga prima possibile

Anonimo ha detto...

Il portale realsoccer.it che consiglio a tutti, ha avuto il coraggio di riprender il suo editoriale
http://www.realsoccer.it/NotiziaInterna.php?table=HOMENEWS&recid=13091

Bravo sig. Stefano, continui così.

Anonimo ha detto...

Desidererei una volta per tutte sgomberare il campo da una inesattezza che sento riportare anche dai nostri tifosi.
Tirare in ballo le fantomatiche schede svizzere per giustificare le pesanti condanne inferte alla Juve, è assolutamente scorretto, in quanto la pseudo giustizia sportiva, all'atto della sentenza non ne conosceva ancora l'esistenza.
Questo comportamento l'ha tenuto anche il signor Sconcerti nel rispondere ad una lettera di un tifoso, segno evidente della malafede che anima certi "professionisti" con la sola scusante per lui di aver sempre dato i numeri.

Anonimo ha detto...

Vorrei ribattere al gentile anonimo usando anch'io l'avverbio "solamente" che suppongo abbia introdotto per dare un tono sarcastico e conclusivo alla sua affermazione:
Perchè "solamente" Moggi (pare) sia stato intercettato ?... non mi sembra poco ...mi sembra sporco !