giovedì 17 settembre 2009

Torna l'incubo infortuni





Mentre l'Inter pareggia in casa contro il Barcellona e la Fiorentina perde a Lione, la Juventus ha il fiato sospeso per l'impressionante numero di infortuni che sembra prospettare un remake dell'incredibile sequenza dell'anno scorso.
Ed è strano che a segnalare la cosa siano più il Corriere dello Sport e la Gazzetta piuttosto che il Tuttosport....
E' allarme in casa Juve. Certo, non è il caso già oggi di farne un dramma.
Ma questa continuità di problemi, nonostante il cambio dello staff tecnico quasi per intero, è segno che forse vanno rivisti i giudizi per quanto riguarda la responsabilità totale di Ranieri e Capanna nella preparazione dello scorso anno.
Forse le cause vanno ricercate altrove.
D'altronde non lo scopriamo certo oggi che Capello in passato si è più volte rifiutato di far allenare la Juve a Vinovo per la troppa umidità.
E se ancora una volta avesse avuto ragione Don Fabio?

10 commenti:

Amos ha detto...

Sinceramente mi pare un po' presto per esprimere dei giudizi. Se a fine anno avremo replicato l'incredibile serie di infortuni dello scorso anno allora potremo rivedere i giudizi su Ranieri e Capanna. Per adesso è presto e aspetterei. In ogni caso dare la colpa all'umidità mi pare abbastanza azzardato...

Anonimo ha detto...

Sinceramente dell'umidità di Vinovo non la sapevo, però da "atleta" è vero: niente di più dannoso dell'umidità. Ma sarà vero che Vinovo sia così peggiore di Torino dal punto di vista climatico oppure, dopo la vicenda "doping", alla Juve hanno drasticamente ridotto l'uso di medicinali anche più blandi ed integratori rispetto alle altre squadre le quali, dal momento che la Juve è la pecora nera, non vengono ovviamente controllate mentre tutti tengono il dito puntato sulla Juve qualora avesse un periodo "troppo" prolungato di forma dei propri giocatori ???
Come si dice, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
Bob72

Giulio Gori ha detto...

Quella dell'umidità di Vinovo non la sapevo. Indubbiamente l'alto tasso di umidità è una condizione che favorisce l'insorgere degli stiramenti, benché non sia da sola una causa sufficiente.
Certo, credo che sia difficile trovare un posto poco umido nella pianura piemontese. La Juventus dovrebbe spostare baracca e burattini in Sardegna per evitare la guazza mattutina...

Ovvio che sul succedersi degli infortuni una sentenza definitiva non si può avere, ancora. Ma si possono avanzare delle ipotesi.
La preparazione di tipo "ventroniano", cioè incentrata sulla forza e sull'accrescimento delle masse, di sicuro non sfavorisce questo genere di incidenti.
In modo particolare, durante la preparazione e a inizio stagione succede spesso che ci siano infortuni muscolari, perché il corpo dei giocatori è sottoposto a sforzi notevoli.
Via via la frequenza di infortuni muscolari si dovrebbe "normalizzare": sempre che sia lecito usare questo termine in uno sport che negli ultimi 15 anni, proprio in virtù di questo nuovo modello di preparazione, ha osservato un'esplosione di stiramenti, strappi, ecc.
Tornando ai due anni passati, Ranieri ha volutamente puntato su una preparaione in controtendenza, più leggera. Il primo anno le cose non sono andate male, mentre il secondo c'è stata l'ecatombe.
Ma a dire il vero l'anno scorso, il grosso problema sono state le ricadute gravi di giocatori che avevano avuto contratture o stiramenti leggeri. Problema che andrebbe imputato più allo staff medico che ad altri.

Non mi pare quindi così strano che all'inizio di questa stagione ci siano tanti infortuni, proprio per il tipo di preparazione. Ma mi auguro che nei prossimi mesi, lo staff medico, non più guidato da Riccardo Agricola ma da Bartolomeo Goitre e Luca Stefanini, non farà danni. Spero insomma che se un giocatore si fa male e gli viene data una prognosi di un mese, faccia un mese fuori e poi giochi il resto della stagione senza altri problemi.
Perché se invece lo si manda in campo in anticipo e poi gli tocca star fuori tre mesi, allora sì che son dolori.

yannick75 ha detto...

Sul discorso infortuni ci andrei cauto. Non credo che il sequel della scorsa stagione sia dovuto esclusivamente all'umidità. Anche con Deschamps la Juve si allenava a Vinovo.

Se consideriamo che Sissoko è ancora parcheggiato a causa della ranieriata pre-Chelsea, che Tiago e Diego hanno avuto brutti infortuni nella seconda parte della scorsa stagione (ergo, è facile avere ricadute di questo tipo), che per Del Piero e Cannavaro la carta d'identità è la causa principale (quando è tornato il Pallone d'Oro del 2006 per caso qualcuno sperava in un Cannavaro con più di 7-8 partite di fila?)...alla fine cosa rimane? Felipe Melo che ha preso una distorsione e rientra la prossima settimana.

E' ancora presto per riaprire il dilemma infortuni. Aspettiamo.

Discorso Champions: sono d'accordo con l'analisi di Stefano nel precedente post e condivido quanto osservato da Tifoso Bianconero: ingenuo Tiago al pareggio dei girondini nel non seguire l'avversario fino alla fine credendo che l'azione fosse finita o che il francese non ci sarebbe mai arrivato.
Al momento non ricordo nessun calciatore che abbia avuto così tante possibilità in bianconero come il portoghese. Gara nel complesso mediocre. Forse è ora di prendere una decisione netta: se fino a ieri si sperava in uno scambio Nocerino biondo-Motta con la Roma, direi che possiamo concedere a Mr.Smile la possibilità di scegliere tra il biondo e il portoghese.
Peccato aver ceduto Zanetti. Adesso sarebbe utilissimo.
Per il resto sono abbastanza d'accordo con Ferrara: per una questione di centimetri (pareggio in fuorigioco e traversa di Marchisio) adesso non stiamo parlando di una Juve cinica come a Roma contro la Lazio.
Non è però un alibi: la Juve ha giocato sotto tono e deve migliorare.

Inter-Barcellona: non ho mai visto in tutta la mia vita una squadra chiusa dentro i propri 20 metri per 80 minuti come ieri sera. E' imbarazzante che chi indossa il tricolore sul petto abbia questo atteggiamento. In passato non è mai successo. Nemmeno con Nereo Rocco quando affrontava il grande Real o l'Ajax di Cruyff o il Benfica di Eusebio.
L'intervista a fine gara con Variale che fa notare a Mourinho che "il Chelsea lo scorso anno decise di chiudersi (?) e voi invece avete deciso di affrontare la gara a viso aperto (???)" e il portoghese che risponde dicendo di "aver avuto la risposta che voleva e che la gara si stava chiudendo con Santon a tu per tu col portiere blaugrana" è qualcosa che va al di là della satira e del grottesco.
Ibra non era in fuorigioco quando era a tu per tu con Julio Cesar e il rigore per il fallo di mano dell'altro zingaro era netto: stavolta però non è stata "onesta buona fede". E' stata solo fortuna.

La gara è stata piacevole, ma come già detto da Stefano Eranio "sembrava l'allenamento di una squadra di calcio che stava provando gli schemi dell'attaco contro la difesa".
Comunque eccessivo il possesso palla dei blaugrana...non solo...ma se questo è il loro gioco mi chiedo a cosa serve Ibra. Lo zingaro roseamente paragonato a Van Basten e che a 3 metri dalla porta colpisce la bandierina sarà un problema per Guardiola. Evidentemente i motivi dello scambio Ibra-Eto'o sono da cercare non nelle esigenze tattiche dei blaugrana. A buon intenditore poche parole (do you remember Repsol?)

Anonimo ha detto...

Mamma mia Yannick.. vivendo a Roma prima che juventino forse sono antiromanista.. Ma visto lo stato attuale dei giallorossi se dopo il testaccino gli rifilassimo anche Tiago mi sentirei veramente una M... :)

Non sono preparatissimo su Motta, ma da quel poco che ho visto le uniche lacune le ha proprio sull uno contro uno, forse con grosso da una parte lui non è proprio quello che ci serve a dx..

Tifoso bianconero

Anonimo ha detto...

x quanto riguarda gli infortuni concordo che è "presto".. però cm fanotare un quotidiano romano 22 giocatori scesi in campo in solo 4 partite sn un bel campanello d allarme.. domanda da ignorante di giardinaggio:

".. è possibile che giocando spesso di sera i campi siano più pesanti e quindi muscoli e articolazioni più sollecitati?" .. forse è solo un altro fattore che và ad aggiungersi

Tifoso bianconero

Giulio Gori ha detto...

Una sola precisazione.
L'anno di B con Deschamps in panchina è stato, al pari della scorsa stagione, l'anno nero degli infortuni in casa Juventus.

Anonimo ha detto...

per tifoso bianconero:

giocare di sera ora è meglio: meno caldo = meno stanchezza = minor rischio di infortuni.

d'inverno è esattamente il contrario: l'eccessivo freddo - come l'eccessivo caldo - mette a rischio i giocatori. infatti d'inverno le partite in notturna andrebbero abolite.

Anonimo ha detto...

"E' stata colpita la squadra che più si è resa disponibile ad essere colpita"
Antonio Cabrini


http://mondocalcio.noiblogger.com/antonio-cabrini-su-calciopoli/

Redr77

yannick75 ha detto...

L'anno di Deschamps è stato ricco di infortuni, come il primo anno di Ranieri, come sta iniziando quest'anno.

La seconda stagione di Ranieri è unica. Al pari di nessun altra: 72 infortuni di cui 64 di tipo muscolare.

Quando dico che anche Deschamps si allenava a Vinovo voglio dire che la seconda stagione di Ranieri non è imputabile all'elevato tasso di umidità.
Come invece potrebbe essere stato per Deschamps allora o Ferrara adesso.

Sarebbe lecito chiedersi perchè Vinovo.
Indovinate il cognome del proprietario dei terreni di Vinovo? Cobolli Gigli.