mercoledì 23 settembre 2009

E la Juve sta a guardare..





....per ora.
Interessante turno infrasettimanale di campionato che avrà il suo epilogo domani con il posticipo Genoa-Juventus, sicuramente il match più importante del turno.
L'Inter, Sampdoria dei miracoli permettendo, questa sera battendo il Napoli potrebbe ritornare in testa almeno per una sera.
Il Corriere dello Sport quindi si immagina un Ferrara che chiede aiuto alla sua città per evitare il sorpasso neroazzurro.
In bocca al lupo per l'esordio in serie A per Capitan Conte.
Sapete tutti che in estate era il mio candidato preferito per la panchina bianconera e quindi gli auguro di fare benissimo a partire da stasera.
Sò che a molti hanno dato fastidio alcune sue dichiarazioni di questi giorni, ma Conte è un professionista esemplare ed uno che alla Juve ha dato tantissimo, tutto quello che aveva da dare.
E chissà che in futuro non riuscirà anche a realizzare il suo sogno di allenare la squadra bianconera.
Intanto Ranieri continua la sua opera di "restaurazione cocci" a Roma, a suon di martellate!
Per ora, almeno in campionato, i risultati sono tutti dalla sua parte.
Per domani sera, pare confermato Giovinco nel ruolo di vice-Diego.
E' la scelta giusta?
Dite la vostra.

10 commenti:

Polytheistic ha detto...

Su Diego e Giovinco.

Ne abbiamo avuti di numeri 10 (9,5 10,5) nella nostra storia recente. Tolto Zizou che era fisicamente prestante e non rapidissimo, in generale siamo tutti d’accordo che Roberto Baggio e Del Piero, come anche Diego sono giocatori brevilinei, più o meno rapidi e solidi nel contrasto, ma comunque non dei giganti.
Oggi tiene banco l’equivoco Giovinco. È troppo basso, troppo leggero, troppo ansioso, troppo largo, troppo arretrato, troppo tutto.
Così mi sono messo a ragionare su questo ragazzo, oramai calcisticamente adulto, e sul banco di prova che in questa stagione dovrà dire se abbiamo o no un campionissimo per il futuro. Premetto che io l’ho acclamato quando non giocava, e difeso quando giocava 20 minuti senza incidere troppo.
Adesso che l’ho avuto in campo , l’ho osservato bene e mi ha deluso. È vero pesa 60 Kg, ma quando a centrocampo vieni contrastato da Diarra, o Vieira, o Melo, o un altro qualunque giocatore di 90 Kg, vai a terra comunque se lo affronti spalla a spalla e pesi anche 70 Kg. Il problema di Giovinco è che lui parte dritto e corre senza cambiare mai direzione. Messi sposta la palla di continuo, Roberto Baggio rallentava e accelerava 2 o 3 volte durante uno scatto di 50 m, rendendo difficile la marcatura a giocatori potenti ma macchinosi, e tagliando davanti all’uomo per metterlo fuori causa.
Mi duole dirlo,ma mi sembra che il ragazzo sia (calcisticamente parlando) poco intelligente. Spesso si confondono velocità tecnica intelligenza e fantasia. Giovinco è veloce, è tecnico nei fondamentali, ma non ha intelligenza ne fantasia. Non sa cosa fare nel momento in cui deve saltare l’uomo o sfruttare lo scatto nei primi metri che possiede. Lui va dritto e se va bene guadagna il fallo.
Le buone partite da lui disputate nella Juve sono scandite da esecuzioni tecniche buone ( 1 calcio di punizione o un tiro coordinato ) o da uno sfruttamento delle sue doti di rapidità contro squadre stanche nei secondi 45 minuti.
Ma chi si ricorda una serie di dribbling secchi e tiro in porta ? O il controllo di palla che lascia tutti di stucco per un secondo e intanto lui è già andato ?
Se Diego avesse gestito quel contropiede contro il Bordeaux si sarebbe arrivati 3 o 4 contro 2 al limite dell’area, perché Diego, come si è visto contro la Roma, è imprevedibile. Non sai se taglierà all’interno o se andrà dritto, non sai se e quando tirerà, ne se lo farà di interno o esterno. Questa si chiama fantasia.
Spero di sbagliare.

Bud Spencer ha detto...

Mi associo al commento di Paolo, tant'è che anch'io avevo scritto qualcosa di simile nei commenti al post dopo la vittoria sul Livorno.

Se Giovinco deve essere, che parta esterno alto, con Camoranesi dietro le punte. In questo modo inoltre magari potrebbe tenere occupato uno degli esterni del Genoa.

Michele

Giulio Gori ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giulio Gori ha detto...

Ho letto che Ferrara starebbe pensando a una mediana con (da destra a sinistra) Marchisio, Melo e Tiago, con Camoranesi sulla trequarti.
Sarebbe un'ottima soluzione che potrebbe tornare spesso utile, ma temo che in un momento del genere potrebbe essere avvertita da Giovinco come una bocciatura.
Per questo spero che Ferrara dia ancora fiducia alla formica atomica.
Mi fa comunque piacere che di fronte a un Diego scalpitante, che chiede di giocare, il nuovo staff medico bianconero preferisca non rischiare. Vuol dire che finalmente, dopo l'era dello yes-man Agricola (che dava sempre il via libera a mandare in campo gli infortunati) ci sia qualcuno che faccia il mestiere di medico con maggiore e più appropriata prudenza.

Beppe UK ha detto...

Giulio, ma Agricola ti ha sbagliato una cura quando eri piccolo? Quell'uomo lavorava per la Juve da 25 anni...cioe' dall'era Boniperti, passando per la triade...non si possono imputare a lui tutti i guai avuti lo scorso anno!!
Riguardo Giovinco:Mi e' piaciuta l'analisi di Paolo..ma non mi sentirei di stroncarlo subito..del resto se han dato diecimila opportunita' al portoghese piu' inutile della storia, o a quel Palladino negato ad una squadra di premier che offriva tanti soldini, per oscuri motivi..come non darle a chi, come la formica, ha gia fatto vedere qualcosina!!

Cheers

Giulio Gori ha detto...

Forse hai ragione tu, Beppe, forse esagero a puntare l'indice contro Agricola.
Lui era solo il coordinatore dello staff medico, ma sotto di sé aveva diversi colleghi.
Mettiamola così, il mio è semplicemente un auspicio. Se la dabbenaggine non era di Agricola, ma dei suoi collaboratori, allora significa che siamo messi malissimo anche quest'anno, perché ora a dirigere la baracca ci sono proprio Goitre e Stefanini, che lo scorso anno erano alle sue dipendenze.
Un amico mio ha avanzato un'altra ipotesi; alla Juve c'erano troppi medici, erano ben quattro: Agricola, Gemignani, Goitre e Stefanini. Questo potrebbe aver creato problemi di coordinamento e aver procurato un bel po' di inconvenienti.
Quest'anno i medici rimasti sono soltanto due. Qualsiasi sia la ragione, spero davvero che questo cambio porti i benefici sperati da tutti.

Alecs ha detto...

"Ma chi si ricorda una serie di dribbling secchi e tiro in porta ? O il controllo di palla che lascia tutti di stucco per un secondo e intanto lui è già andato ?"

juve-bologna va bene? ..

Cmq per me non può essere il vice diego, non torna a centrocampo ad aiutare e a far ripartire l azione come fà il brasiliano, con il rombo senza diego siamo troppo sbilanciati in avanti e con i reparti allungati.

Giovinco se fatto partire da sx è un ottimo giocatore che può far male, ha uno stop a seguire sopra la media, ha buon dribling sia da fermo che in corsa ( non più di 1) e ottima corsa, non è lento e bravo negl uno-due, detto questo NON è UN CAMPIONE, non sò se lo diventerà ( il potenziale c'è) ma per ora è un buon giocatore con ancora tanto margine di miglioramento, non ha visione di gioco e i tempi x fare il regista ( e questo credo ne ora ne mai)

Secondo me Ciro nelle assenze " brevi" di Diego x non stravolgere tutto preferisce continuare con il Rombo, ma è evidente che ne risentono tutti i reparti, da Amauri costretto a rientrare fino a centrocampo e a perdere lucidità sottoporta, passando x il centrocampo in inferiorità numerica (sopratutto nel primo tempo)

Alecs ha detto...

.. quindi a mio personale parere se rombo deve essere, a centrocampo tra i due " mali" scelgo poulsen ( l altro non lo nomino nemmeno), almeno un pò copre.. poi la passa al compagno a 10 cm e non perdiamo troppi palloni

Polytheistic ha detto...

No, Alecs, non va bene Juve -Bologna. Quella è una delle (poche)partite con un bel tiro in gol e qualche scatto dritto per dritto.
Dribbling zero, per come io intendo un dribbling.Comunque non dico che non sa giocare.
è un Miccoli, solo che tira molto ma molto peggio.

ricchiuti ha detto...

Tiago per fortuna non ha recuperato. Secondo me a Genova a centrocampo giocano Melo, Marchisio, Brazzo e Camoranesi come finto play avanzato, con la difesa alta per evitare che ai genoani riesca il solito giochino dello scendere in tre contro uno sulla fascia.
Non voglio opinare sulla fenomenologia di Giovinco fatta da altri: dico solo che se sa andare solo dritto, almeno da esterno porebbe procurarsi un po' di rigori.
A Genova non si deve vincee a tutti i costi, nè dare spettacolo per contratto, non siamo il Milan. A Genova si va a fare la Juve: la Juve mette anche Prandelli per Platini nello scontro diretto all'Olimpico se serve a vincere la guerra finale.
L'anno scorso troppi punti si son perduti per vincere e stravincere, quanti goal in contropiede e persino in casa. Cagliari, Genoa.
Altro che pragmatismo, il buon Ranieri per eccesso di zelo avrebbe fatto inorridire il Trap.