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lunedì 29 marzo 2010

Non così

Che l'attuale Juventus meriti di esser contestata è innegabile, però non in questo modo.
Gesti come lo schiaffo a Zebina vanno censurati.
E poi è il manico che va preso di mira. I giocatori sono solo il riflesso di un vuoto dirigenziale che regna ormai da 4 anni. E' la proprietà che deve metterci la faccia e non solo.
Grandissimo Del Piero, che segna un gran goal e fornisce l'assist decisivo per Felipe Melo.
Capitano vero a fine gara quando poi si assume le responsabilità di questa situazione.
Le dichiarazioni di Luciano Moggi sulla 31a giornata e non solo.

Roma – E’ Luca Toni l’uomo della svolta

“La Roma di inizio stagione aveva una difesa discreta, un ottimo centrocampo ma in attacco non aveva alternative a Francesco Totti e per questo faticava soprattutto nelle partite in casa. Con l’acquisto di Gennaio di Luca Toni ha invece colmato questa lacuna. Sabato il migliore in campo è stato un super Pizarro, ma l’uomo della svolta giallorossa è Toni. Lui vuole andare a tutti i costi ai mondiali e lo merita, io lo porterei. La Roma è più fresca dell’Inter e potrà davvero impensierirla fino alla fine. E’ lei l’anti-Inter. Sarà fondamentale però ancora una volta il ruolo di Montali nel calmare una piazza come quella di Roma che vive di eccessi e si esalta troppo in un attimo. “

Inter – Testa alla Champions, che però vincerà il Barcellona

“L’impegno Champions sta togliendo tantissime energie fisiche e mentali all’Inter. Anche contro la Roma la squadra è sembrata stanca. In queste gare sarebbe servito uno come Ibra. Vedo soprattutto Stankovic in calo. Balotelli servirebbe come il pane in questo momento, ma Mourinho stavolta ha pienamente ragione perché per il bene del gruppo deve far rispettare le regole e stavolta anche la società è dalla parte dell’allenatore, a differenza di quando sotto la gestione Lippi si schierò a favore di Ronaldo spaccando la squadra. Mourinho è un grandissimo ammaliatore, si sa vendere molto bene ed è un uomo fortunato. Spero solo che non torni a parlare di complotti, perché vorrebbe dire che sta preparando la fuga (verso Manchester) come già fatto ai tempi del Porto e del Chelsea quando cominciò le polemiche poco prima di andare via. Comunque l’Inter non vincerà nemmeno quest’anno in Europa. Si riconfermerà campione il Barcellona”

Milan – Squadra stanca, centrocampo in difficoltà

“Il Milan è stanco. Il vero problema è nel centrocampo, dove Gattuso, Ambrosini e Pirlo hanno finito la benzina. Se si affidano tutte le speranze ad un 37enne come Pippo Inzaghi vuol dire che ormai le forze sono esaurite o quasi. D’altronde già con il Chievo si era visto una squadra in difficoltà e senza il goal regolare annullato ai veronesi i rossoneri non avrebbero vinto nemmeno quella di partita”

Lotta 4° posto – Juve favorita, ma squadra bianconera da rifondare

“Sono convinto che alla fine la Juventus riuscirà ad arrivare quarta ma il futuro è ancora più nero di quello che è l’attuale presente perché la squadra è completamente da rifare. La carta d’identità è continuata ad avanzare inesorabilmente per moltissimi giocatori, senza che gli attuali dirigenti siano riusciti a trovare i sostituti adeguati. Franco Baldini per rilanciare la Juve? Non scherziamo nemmeno, ci manca solo lui dopo che hanno già preso il cugino raccomandato (ndr Castagnini). Sarebbe un altro tradimento verso i tifosi,, visto che Baldini è stato uno di quelli che insieme ad Auricchio ha posto in esser le basi per la farsa di Calciopoli. Lippi? Alla fine resterà in Nazionale. Prandelli nuovo allenatore? E’ un buon tecnico, ma non di primissima fascia e bisogna ricordare che a Torino se arrivi secondo hai fallito. Servirebbe un tecnico di prima fascia alla Capello, alla Lippi o alla Ancelotti ma soprattutto serve una dirigenza forte alle spalle.
Un nome nuovo da suggerire? Con una dirigenza forte dietro sono sicuro che Allegri sarebbe l’allenatore giusto. Questa squadra si è intristita per colpa dei propri dirigenti. Ormai si alzano le mani al cielo per una vittoria contro l’ultima in classifica…. I troppi infortuni non possono esser un alibi totale, di certo però ci fossi io molti dell’attuale staff medico adessero sarebbero a casa”

Palermo – Zamparini merita un grande plauso

“Grande Miccoli, ma quello che più di tutti merita un applauso è Zamparini per aver creato una grande squadra con tantissimi giovani alla riscossa, Pastore ed Hernandez su tutti. Vanno comunque elogiati anche Sabatini e Delio Rossi per aver rigenerato questa squadra.”

Calciopoli – Sentenza da Bar dello Sport avallata dalla proprietà della Juventus

“Il processo di Napoli sta dimostrando che non c’erano telefonate della Juventus ad arbitri, che non c’è mai stato illecito alcuno ne partite comprate.
Sono rimasti in pochi a credere che Calciopoli sia stato davvero un processo serio, solo alcuni media o i giornalisti alla "Liguori". Il tenente colonnello Auricchio con i suoi “non ricordo” e “non so”non sta facendo per nulla una bella figura nelle aule di tribunale e sta confermando che se non ci fosse stata la complicità dell’attuale proprietà juventina mai si sarebbe potuto arrivare alle sentenze da bar dello Sport che sono state partorite nel 2006, con indagini fatte in base ai tabellini della Gazzetta dello Sport o ai punti della patente al Processo di Biscardi. Tutte stupidaggini, non certo come i 75’ di Perugia sotto il diluvio o le regole sugli extracomunitari cambiate in corso nel 2001. ”

giovedì 11 marzo 2010

Zebina, che goal!!




La Juventus batte 3a1 il Fulham nella gara di andata degli ottavi di Europa League.
Davvero un bel primo tempo giocato fino al 2a0(Legrottaglie-Zebina), poi dopo il goal fortunoso degli inglesi è tornata la paura fino al goal in chiusura di tempo di Trezeguet.
Secondo tempo davvero bruttino con poche cose da ricordare.
E' giusto in una serata come questa concedere la vetrina a Zebina, un giocatore che per gran parte della sua permanenza alla Juve ha "rubato" lo stipendio tra prestazioni indecenti e risse in campo e fuori.
Stavolta il palcoscenico però è tutto per lui: un goal davvero pazzesco!!

lunedì 23 novembre 2009

Grosso passo




Con una prestazione poco più che sufficiente la Juventus fa un passo avanti in classifica, mantiene la distanza dall'Inter e ricaccia il Milan al terzo posto.
Ottimo il riento di Sissoko mentre fa ben sperare per il futuro quello di Del Piero.
Un'altra prova insufficiente di Felipe Melo (sostituito) mentre Diego è andato a corrente alternata.
A decidere la gara Grosso, che in proiezione offensiva ha sfruttato al meglio un assist (non il primo di questa stagione) di Caceres.
L'Udinese, priva di Di Natale, non ha praticamente fatto nulla per evitare la sconfitta.
Adesso sotto con la Champions. Bisognerà vincere in Francia per evitare lo spareggio finale contro il Bayern.
Colpo Grosso, ma quante Melonate!
di Mirko Nicolino per Juvemania.it
La Juventus batte l’Udinese soffrendo poco o nulla, ma soprattutto senza subire gol. Non che i bianconeri abbiano costruito tanto, ma non era facile contro i friulani venuti a Torino prevalentemente per strappare un pareggio. Come ha ammesso lo stesso Ciro Ferrara, però, il potenziale in prospettiva è superiore a quello si qui mostrato in campo, vuoi per la catena interminabile di infortuni, vuoi per la digestione lenta del modulo che comunque i suoi frutti li sta dando. Al di là del cokmplesso, che sembra acquisire solidità con il passare delle giornate, quello che mi preoccupa di più sono gli innesti di Diego e Melo. Il primo continua ad apparire spesso avulso dal gioco e la sua latitanza è sin qui costata due sostituzioni a Giovinco. Sì, perché Ferrara, nonostante Sebastian stia facendo meglio del fantasista brasisliano, nei secondi tempi tende sempre e sostituire il piccolo piemontese. Riguardo a Felipe Melo… Se lo vedessi giocare per la prima volta, diresi senza ombra di dubbio che è da cessione immediata. Con più equilibrio, però non posso non essere altrettanto realista nell’affermare che il ragazzo non vale il costo che è stato sostenuto dalla Juventus. Altrimenti mi verrebbe da chiedere quale sarebbe il prezzo di Sissoko che nella ripresa, entrato al posto del brasiliano ha letteralmente allungato i suoi tentacoli su tutto il centrocampo. C’è poco da aggiungere, al momento di Melo colpiscono solo le sempre più frequenti “melonate” che costringono il “povero” ma diligentissimo Poulsen a fare (bene, e non capisco spesso i mugugni del pubblico) gli straordinari. Una nota sui cori contro Balotelli: da condannare senza se e senza ma le frasi irriguardose rivolte dai tifosi juventini all’attaccante dell’Inter. Purtroppo è un film che si ripete di settimana in settimana in tutti gli stadi d’Italia. Da ieri sera però il tam tam mediatico è diventato molto più battente e la Gazzetta dello Sport di oggi ha enfatizzato l’accaduto, così come non ha fatto nel caso dell’esultanza irriguardosa di Balotelli a Bologna. Sentore: in arrivo una grossa multa per la Juventus e rischio di partita senza tifo proprio contro i nerazzurri.

Intanto Luciano Moggi non si smentisce anche nella nuovissima veste di conduttore televisivo.
Nel corso della trasmissione “Studio Stadio” in onda sull’emittente romana GOLD SPORT, ha rilasciato in mia presenza, commenti a 360° sulla 13° giornata di campionato, il prossimo turno di Champions ed il processo di Calciopoli che lo vede coinvolto a Napoli.
TOTTI
“Le sorti della Roma dipendono da Totti e forse non solo quelle della squadra giallorossa.
Se Totti rientra in piena forma e decide di tornare in Nazionale, Lippi lo convocherà ai mondiali.
Per Del Piero invece la vedo difficile, quasi impossibile e nel caso di un ballottaggio tra loro due per un posto in attacco, credo che il CT della Nazionale sceglierà il romanista”
MILAN
“L’Inter sta facendo un campionato a se. Per il secondo posto vedo un testa a testa tra Juventus e Milan. La squadra rossonera è tornata competitiva da quando Ronaldinho ha riacquistato una forma decente sfruttando anche gli spazi creati dalla fisicità di Borriello in attacco”
MOURINHO
“E’ il miglior “dirigente” del campionato. Nessuno è capace come lui di difendere la propria squadra a livello mediatico. E’ sempre pronto a spostare le discussioni dove vuole lui.Guardate in ultimo il caso Maicon: ha già creato i presupposti per gridare allo scandalo nel caso al terzino brasiliano siano assegnate 2 giornate di squalifica…”
BALOTELLI
“Con me righerebbe dritto o finirebbe altrove. In una società di calcio non sono tollerabili trattamenti di favore per chicchessia. Ricordate come mi comportai con Camoranesi quando fece le bizze in ritiro?
Il ragazzo fu punito severamente e capì immediatamente che un altro caso del genere non sarebbe più stato tollerato”
PARMA
“E’ presto per parlare di rivelazioni del campionato. Di certo il Parma ha vinto la scommessa Boijnov. Nel calcio come nella vita ogni tanto bisogna rischiare come facemmo anche noi con Mutu, ad esempio. Mi fa piacere inoltre che in questa squadra si stia affermando Lanzafame, ancora un altro prodotto di quel vivaio da noi lasciato in dote alla Juventus (penso a Giovinco, Marchisio, De Ceglie).”
BALLARDINI
“Mi dispiace ma non è assolutamente un tecnico in grado di guidare una squadra che rappresenta una piazza così importante come quella di Roma, sponda Lazio.”
GIOCO VIOLENTO
“Cosa ne penso dello scontro Cruz-Rinaudo, fatto di pugni e morsi?
Penso che quando si è in trance agonistica può capitare di tutto…
Ricordo ai miei tempi uno scontro in allenamento tra Zebina ed Ibrahimovic.
Il francese entrò durissimo sullo svedese che replicò con un violento pugno che mise ko il nostro terzino.Prognosi: 3 giorni di ospedale.
Ma per la stampa inventammo la scusa del ricovero di Zebina per dissenteria….”
CHAMPIONS LEAGUE
“Il prossimo turno sarà fondamentale per le italiane. L’Inter è quella che rischia di più. Il Milan, se non si spengono le luci contro il Marsiglia…. non dovrebbe avere problemi mentre la Juve è praticamente già qualificata perché anche se non vincesse in Francia gli basterebbe non perdere in casa nell’ultima gara contro il discontinuo Bayern dell’arrogante Rumenigge.
Comunque è solo una questione di guadagnare turni, perché le italiane non hanno chance di vittoria.
La finale sarà quasi sicuramente tra il favoritissimo Chelsea ed il Barcellona.”
ZEMAN
“Ma l’avete ascoltata la testimonianza di Zeman al processo?
E’ evidente che soffre di complessi ed è un bugiardo.
Dice che gli ho rovinato la carriera facendolo ingaggiare dal Napoli?
Se tutti i miei nemici potessero avere 2 miliardi e mezzo netti di vecchie lire per poco più di un mese di lavoro credo che non avrei più amici.
La verità è che ormai non è più sereno nel parlare. Ma vi rendete conto che ha detto che era il miglior tecnico di Europa pur non avendo mai vinto nulla e che per colpa mia non ha più allenato?E gli esoneri in Turchia, Serbia. C’èra il mio sistema anche lì?”
CALCIOPOLI E LA MISTIFICAZIONE DELLA CARTA STAMPATA
“In questo momento mi sto battendo in due processi paralleli: quello di Napoli e quello dei media che stanno mistificando la verità del processo come nel caso della tosse di Manfredi Martino.
E che dire poi di come è stata strumentalizzata la vicenda delle visite dei dirigenti agli arbitri negli spogliatoi?
Dopo la gara praticamente vi ci si recavano tutti, mentre per averlo fatto in corso di gara sono stati squalificati solo 2 dirigenti: LUCCHESI ed il compianto FACCHETTI.
Eppure i media l’unico colpevole sono io”