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domenica 10 febbraio 2013

bicchieremezzovuoto De Ceglie, Vucinic, Marchisio e Peluso...


Ma non dovrebbe esser niente di grave.

Marchisio e Peluso diffidati ed ammoniti invece salteranno la Roma.

domenica 27 gennaio 2013

bicchieremezzovuoto La fase difensiva di De Ceglie, la concretezza di Anelka



giovedì 1 novembre 2012

buoniecattivi Pagelle Juve POGBA fenomeno, DE CEGLIE...

IL MIGLIORE 
POGBA 7,5
IL PEGGIORE
DE CEGLIE 4,5 

bicchieremezzovuoto Giusto fischiare DE CEGLIE?



lunedì 8 ottobre 2012

buoniecattivi PAGELLE JUVE PIRLO, il migliore. DE CEGLIE inguardabile


IL MIGLIORE 
PIRLO 7
Clonatelo

IL PEGGIORE
DE CEGLIE 4,5
Inguardabile e non solo per il modo dilettantesco in cui perde ANGELO sul gol del SIENA.

domenica 22 gennaio 2012

#buoniecattivi Pagelle Juve


BUONI
Giaccherini, Lichtsteiner 7
Quando la classe operaia va in paradiso. Sopratutto Giaccherini fortemente voluto da Mr. Conte mette a tacere  tutti gli scettici.
Continuano i progressi di De Ceglie (6,5), Chiellini bene al centro (6,5). Splendido l'assist di Marrone (6,5) per il 2 a 0.
CATTIVI
In una giornata così, dove la Juve si laurea campione di inverno, nominare dei cattivi potrebbe esser impopolare. 

martedì 16 novembre 2010

"La Juve ha già l'erede di Del Piero....forse"

Franco Ceravolo, ex dirigente della Juventus, ospite di Giancarla Tenivella nel programma "Serata Juve" è stato interpellato dalla redazione di "Tutti pazzi per la Juve", programma radiofonico di grande successo in onda a Roma su Radio Power Station.

Franco, ti saresti aspettato un futuro così importante per Marchisio, De Ceglie, Giovinco e Criscito e tanti altri talenti scoperti e cresciuti nel vivaio bianconero sotto la vostra gestione?
 “Quando Capello arrivò alla Juventus il primo anno mi chiese i nomi di qualche giovane da aggregare alla prima squadra e io indicai proprio Marchisio, De Ceglie, Giovinco e Criscito. Si capiva già che questi ragazzi da noi scoperti e pazientemente cresciuti nel vivaio bianconero sarebbero diventati giocatori importanti.”
Si può dire che il ragazzo di quel gruppo che sta facendo carriera a grandi livelli è Marchisio?
“Marchisio, è un grande talento, un centrocampista che sa far tutto, ha gamba, corsa e sa impostare. Ma sono convinto che se la Juve avrà pazienza anche De Ceglie potrà fare bene, perché ha corsa, un bel piede ed è un ragazzo umile.”
Ma c’è in giro il possibile erede di Del Piero?
“Beh, c’è un ragazzino della Juventus che sta facendo benissimo in prestito in serie B  ed è quel Pasquato, che  ho preso proprio io quando aveva solo 14 anni. Ha grandi qualità Del Piero è un campione unico anche perché oltre ad esser un grande giocatore è stato sempre anche un grande uomo. Alex è un leader riconosciuto dallo spogliatoio, un esempio per tutti i giovani. Comunque come caratteristiche Pasquato un po’ somiglia a Del Piero. Ma non dimentichiamoci che è un ragazzo solo del 1990,  bisogna quindi andarci cauti”
Ci sono possibilità che tu possa tornare alla Juventus?
“La scelta non dipende da me. Io tifo per la Juventus e mi auguro che la società possa far bene in futuro anche perché sono convinto che Andrea Agnelli sta facendo grandi cose. Non posso però nascondere che tornare alla Juve mi farebbe un grande piacere.”

martedì 28 settembre 2010

"De Ceglie non è un terzino!"

Il neo allenatore della Sanremese Vincenzo Chiarenza, ex mister vincente della Primavera della Juventus ospite di Giancarla Tenivella su Quartarete tv a "Serata Juve", è stato interpellato dalla redazione di "Tutti pazzi per la Juve", programma radiofonico di successo in onda su RADIO POWER STATION.

Mister, i due terzini di difesa sono forse il punto debole della Juventus. Tu tra l'altro in passato hai sempre sostenuto che De Ceglie è  un esterno alto e non un difensore. Perchè secondo te allora continua ad essere impiegato come difensore facendo solo brutte figure?

"Questo di certo non lo so. Bisognerebbe chiederlo a Delneri. Io ho sempre fatto giocare De Ceglie come esterno sinistro nei 4 di centrocampo e devo dire che  faceva molto bene la fascia perchè Paolo è come un motore diesel più va avanti e più carbura, non ha caratteristiche di difensore però è giovane e ha molti margini di miglioramento. Per quanto riguarda invece la fascia destra vedendo gli attuali titolari quanti rimpianti per Cassani,  un altro prodotto di quella fantastica primavera bianconera che ho avuto la fortuna di allenare”

martedì 1 settembre 2009

Colpo Grosso




Ed alla fine anche il sospirato terzino sinistro è arrivato: ecco Fabio Grosso.
Premetto da subito che non stravedo per questa scelta, è comunque una freccia in più nell'arco di Ciro Ferrara in quanto comunque va rimarcato il fatto che non è stato ceduto nessuno tra Molinaro e De Ceglie.
Non mi entusiasma Grosso per un semplice motivo:
dalla sera magica di Berlino del 2006, di partite e giocate ne ha azzeccate davvero poche.
Ma questo è l'anno del nuovo mondiale e magari sarà uno stimolo in più per lui per tornare ai livelli smarriti.
Una piccola considerazione in chiusura di questa operazione di mercato:
in questo momento mi sembra che sia molto di più la Nazionale a dare giocatori alla Juventus che non viceversa....
E' nata una nuova Ital-Juve.
Il dubbio da porsi sta solo nel chiedersi della competitività dell'attuale nazionale che, parer mio, non si può permettere di lasciare a casa il miglior talento italiano di questo momento: Antonio Cassano.
Spalletti e la Roma sono ad un passo del divorzio:
dove sono finiti tutti coloro che mi criticarono pesantemente quando benedii la scelta della Sensi di trattenere il gemello di Ranieri sulla panchina giallorossa?
Pensate, senza quella presa di posizione adesso Spalletti sarebbe l'allenatore della Juventus, con tutte le dovute conseguenze....
Lunga vita a Ciro Ferrara.
Chi il candidato numero 1 per la panchina giallorossa?
Proprio quel Ranieri che la stampa romana esaltava nel biennio juventino.
Vedremo se continueranno a pensarla allo stesso modo nel caso, probabile, siederà sulla panchina giallorossa....

martedì 23 giugno 2009

L'anno che verrà....




Ieri sera durante la trasmissione "Cuore di calcio" dove partecipo come opinionista televisivo è intervenuto telefonicamente il direttore di Tuttosport, Paolo De Paola, al quale ho sottoposto una serie di quesiti, in riferimento alla Juve che verrà l'anno prossimo.
Non è folle spendere adesso quasi 20 milioni di euro per D'Agostino, quando l'anno scorso si decise praticamente di non investire la stessa somma per Xabi Alonso?
Chi sarà il prossimo terzino sinistro della Juventus? E chi il prossimo terzino destro?
Trezeguet poi verrà ceduto?
Ne è uscito fuori il quadro che vi riepilogo di seguito.
Il candidato numero 1 per la fascia sinistra è Grosso. D'altronde è quello che costa meno.
Uniche alternative possibili Dossena, e Jansen ma solo se l'Amburgo accetta Poulsen come contropartita tecnica.
A destra il nome è quello di Santacroce (che piace molto a Ciro Ferrara...), che come già scritto potrebbe rientrare nell'affare De Ceglie.
Il nome ad effetto per la fascia è quello di Marco Motta.
Se la Roma, alle prese con l'importante passaggio di proprietà, non lo riscatta entro i termini stabiliti la Juve è pronta ad inserirsi.
Il regista sarà quasi sicuramente D'Agostino. A qualsiasi costo, anche perchè non si vuole correre nuovamente il rischio di un nuovo errore tecnico (vedi l'equivoco tattico Xabi Alonso-Poulsen).
E' lui il perno basso di centrocampo scelto per il centrocampo a 3 della prossima stagione.
Il Direttore di Tuttosport ha aggiunto che a Torino si respira grande entusiasmo e che si cercherà sopratutto a livello atletico di non commettere nuovamente gli errori della preparazione della scorsa stagione che hanno condizionato tantissimo i risultati della Juventus.
Trezeguet alla fine dovrebbe rimanere, anche perchè di offerte vere in sede non ne sono arrivate.
Alla domanda provocatoria del conduttore della trasmissione Fabio Alescio:
"ma Lippi non è troppo impegnato nel doppio compito di allenatore della Nazionale e della...Juventus?", il direttore De Paola ha risposto con ironia confermando la vicinanza tra l'attuale Juventus e il commissario tecnico della Nazionale.
Rapporti consolidati anche da un nuovo recente pranzo tra Lippi e Blanc......

mercoledì 17 giugno 2009

Diarra servirà?



La Juventus è sempre più vicina a Diarra.
Alessio Secco è volato in Spagna per chiudere la trattativa.
Si stanno delineando le basi per una squadra Diego-dipendente.
Rinunciare ancora una volta al regista di centrocampo per puntare su un giocatore di rottura sarebbe una scelta che non condividerei minimamente.
Tra l'altro Diarra guadagna oltre 3 milioni di euro:
quasi come Almiron, quasi o pari a Tiago e Poulsen.
Ma alla fine ha giocato quasi o sempre Marchisio....
Sono da sempre contrario a regalare grandi ingaggi a chi tecnicamente non fa la differenza.
Aspettiamo però per dare un giudizio definitivo a livello tattico.
In fondo Diarra potrebbe esser solo la sostituzione di bidon-Poulsen, che però da indiscrezioni pare non veda di buon occhio il trasferimento in Turchia.
Intanto continua il progetto-giovani:
dopo aver bruciato Criscito, Palladino e Nocerino è il turno di De Ceglie, ceduto in comproprietà al Napoli per 4 milioni di euro e forse per un'opzione o qualcosa di più su Santacroce.
Credo molto di meno all'approdo in bianconero di Giuseppe Rossi.
Intanto la Lazio presenta il nuovo tecnico "sergente di ferro" Ballardini mentre nel Basket italiano, Siena si conferma di un altro pianeta.
Un pò come l'Inter di Ibrahimovic.
Almeno per ora.