sabato 31 dicembre 2011

Borriello..iniziano i botti Juve?

Borriello è della Juve. Adesso vediamo che fine faranno Amauri,Iaquinta e Toni...Di certo l'attaccante
napoletano si può considerare solo un'alternativa a Matri..


giovedì 29 dicembre 2011

#indovinachi Higuain

Higuain sarebbe davvero il giocatore perfetto per attaccare gli spazi nel gioco di Conte...ma dubito fortemente possa arrivare...


martedì 27 dicembre 2011

#INDOVINACHI CACERES si, BORRIELLO ni

Dopo i giorni di pausa per le feste è ripartito a grande ritmo il mercato juventino. Sarà decisivo.
La Juve deve cercare in tutti i modi di mantenere quanto di buono fatto fin'ora. Servono campioni che fanno la differenza o occasioni che possono diventare veri affari alla Barzagli.
In questo momento due i nomi più caldi: CACERES, un graditissimo ritorno e BORRIELLO un ex rifiuto.
CACERES sarebbe sicuramente un rinforzo che migliorerebbe il reparto difensivo. Quindi dico si anche a costo di un sacrificio economico.
BORRIELLO potrebbe esser una buona alternativa a MATRI. Ma per ora dico ni. Prima di tutto serve liberarsi di AMAURI, IAQUINTA e TONI.

venerdì 23 dicembre 2011

Calciopoli Choc...o forse no...

Ogni volta esce fuori uno scoop su Calciopoli. Stavolta è la volta di un investigatore anonimo....
Il vero choc è che c'è ancora qualcuno che crede che davvero esisteva un'associazione a delinquere capitanata da Moggi....
Ma mi faccia il piacere...

giovedì 22 dicembre 2011

#buoniecattivi #ilpagellone

BUONI
PEPE, BONUCCI, VIDAL, LICHTSTEINER e BARZAGLI 6,5 i giocatori che più degli altri sono emersi in quel di Udine.
CATTIVI
MATRI 5. Lasciato solo lì davanti, in alcuni momenti fa quasi compassione. Ma sbaglia troppo anche in termini di appoggio.

mercoledì 21 dicembre 2011

#bicchieremezzopieno

Come non esser d'accordo con il Mister?
Se qualcuno quest'estate avesse detto che la Juve dopo 2 annate fallimentari avrebbe lottato da subito per lo scudetto con l'attuale rosa sicuramente si sarebbe sentito dare del pazzo.
Quello che sta facendo Conte fino ad ora è un miracolo sportivo.

#bicchieremezzovuoto

A Udine, la Juventus ha pensato prima di tutto a non perdere. Ci si aspettava almeno un pizzico in più di coraggio.
Non convince il modulo ad una punta sola.
Uno schema del genere è praticabile solo se davanti hai l'Ibrahimovic di turno. 

A Udine vince...la paura di perdere

Partita senza grandi emozioni tra Udinese e Juventus. 
Alla fine ha vinto la paura di perdere con entrambe le squadre che hanno pensato prima di tutto a non perdere giocando in maniera speculare con un solo attaccante in campo.
La Juve con questo punto termina il 2011 in testa alla classifica insieme al Milan.

UDINESE - JUVE, gara fondamentale...


...per chiudere al meglio il 2011

http://www.superscommesse.it/notizie/discreti__felici_e_vincenti__udinese-juventus__il_pronostico_di_montero77-1025.html

lunedì 19 dicembre 2011

MOGGI: "BARCELLONA?Non ci avessero fermato nel 2006..."

L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato.
BARCELLONA, SQUADRA PIU’ FORTE DI TUTTI I TEMPI? SE NON CI FERMAVANO NEL 2006…..
“Il Barcellona di Guardiola è una squadra fortissima, sicuramente la più forte al mondo in questo momento. Il Santos, non una squadra qualunque, è stato annichilito.
Formazione più forte di tutti i tempi? Se nel 2006 non ci avessero fermato con Calciopoli la mia Juventus sarebbe stata una formazione che non avrebbe avuto nulla da invidiare a Messi & C. Anche perché insieme a Capello stavamo programmando una Juve ancora più forte…”
JUVE, PRIMATO ASSOLUTAMENTE MERITATO
“Ancora una vittoria per la squadra bianconera arrivata al termine di una partita giocata sempre all’attacco. Il primato fino a questa punto della stagione è totalmente meritato. Se la Juve riuscirà a mantenere questi ritmi fino alla fine del campionato la squadra di Conte potrà sognare anche lo scudetto. Fondamentale però sarà mantenere questa forma fisica perché i bianconeri per giocare al meglio hanno bisogno di correre a mille. ”
MILAN, SUCCESSO PIU’ DIFFICILE DEL PREVISTO
“Anche se il Siena sta attraversando un momento di crisi di risultati, il Milan per battere la squadra di Sannino ha dovuto faticare molto. Il rigore di Boateng? Molto ma molto generoso. La squadra di Allegri nelle ultime giornate sta comunque tenendo il passo della capolista.”
INTER,  3 PUNTI FONDAMENTALI
“Importante successo della squadra neroazzurra che anche non brillando ha portato a casa altri 3 punti di fondamentale importanza. Questo ciclo di successi sicuramente farà bene alla squadra di Ranieri per ripartire al meglio nel 2012. Vittoria fortunata? La fortuna aiuta gli audaci ed anche se il Cesena avrebbe meritato il pareggio l’Inter ha dimostrato di esser ormai fuori dalla crisi in cui è stata coinvolta ad inizio stagione.”
POSTICIPI, ROMA BUONA TRADIZIONE A NAPOLI. ALL’OLIMPICO LA STANCHEZZA SI E’ FATTA SENTIRE
“La Roma ha confermato  la buona tradizione a Napoli. Avevo anticipato nel mio pronostico pre-gara la certezza che la squadra giallorossa non avrebbe perso e avrebbe giocato una bella gara. E così è stato. All’Olimpico invece si è vista una bella partita dove però è stato evidente che sia la Lazio che l’Udinese hanno pagato le fatiche di Europa League.”
ATALANTA FERMATA A FIRENZE DALL’ARBITRO
“Bella prova dell’Atalanta a Firenze. La squadra di Marino è sicuramente una delle più belle realtà del nostro campionato. Contro la Fiorentina la vittoria è sfumata solo per via di decisioni arbitrali completamente sbagliate: il pareggio della squadra di Delio Rossi è viziato da un evidente fallo di mano del giocatore della Fiorentina e a favore della squadra di Colantuono c’era inoltre un rigore netto negato.”
CARRARO FORSE E’ MEGLIO SE STAI ZITTO. LE HAI RIASCOLTATE LE TUE INTERCETTAZIONI?
“Carraro ma con quale coraggio parla ancora? Come si permette di parlare "arbitropoli"? Proprio lui che nelle intercettazioni parlava con Bergamo suggerendo di dare una mano a Fiorentina e Lazio per evitare la Serie B. Quelle due squadre alla fine si sono salvate ed alla fine sono retrocesse Bologna e Brescia che ancora oggi rivendicano giustizie. Farò ascoltare queste intercettazioni ovunque così vedremo se Carraro avrà il buon gusto di stare zitto.”

#buoniecattivi #ilpagellone

BUONI
PEPE 7 continua la sua stagione magica, bene anche GIACCHERINIe un sempre più decisivo BUFFON 6,5.
CATTIVI
DEL PIERO 5,5 confusionario e poco cinico sotto porta. 

domenica 18 dicembre 2011

#bicchieremezzopieno

Buffon è tornato indiscutibilmente il numero 1 al mondo. Importantissimo il goal di Quagliarella dopo un anno di astinenza, servirà sicuramente a darà morale all'attaccante napoletano.

#bicchieremezzovuoto

Troppe occasioni sprecate. La squadra continua a mancare di freddezza sotto porta. Una partita dominata dall'inizio alla fine è stata per troppo tempo aperta. Serve più cattiveria.

La Juve batte il Novara e torna in testa

I bianconeri superano il Novara con i gol di Pepe al 4' pt e di Quagliarella al 30' st (in rete dopo un anno di digiuno), rispondendo così ai rossoneri e tornando in vetta alla classifica di Serie A. 

sabato 17 dicembre 2011

venerdì 16 dicembre 2011

Quell'insostenibile mancanza di tensione...

Due considerazioni stamane nell'attendere l'esito dei sorteggi:
1) Mi manca troppo quella tensione di scoprire contro chi giocherai nel turno successivo
2) Deschamps sfiderà Ranieri. L'allenatore che meritava senza dubbio alcuno di guidare la Juve al ritorno in serie A contro chi invece l'ha guidata. I risultati si sono visti...

giovedì 15 dicembre 2011

TEVEZ? #indovinachi

Chi prenderà TEVEZ a Gennaio?
Secondo il The Guardian, la Juve avrebbe offerto 26 milioni di euro per avere l'attaccante argentino....



TORRES? #mamifacciailpiacere

Il Chelsea non ha la minima intenzione di privarsi di FERNANDO TORRES, come testimoniano le parole abbastanza decise del tecnico dei "Blues", il portoghese Andrè Villas Boas: 
"Torres sul mercato? Niente affatto. Fernando non si muove da Londra né a gennaio né in estate"

Qualcuno davvero credeva alle voci di un suo possibile accostamento alla Juve?

Calciopoli, processo sommario. E la novità dove stà?

Niente di nuovo sotto il sole....

ANTONIO CONTE batte IBRAHIMOVIC.....

...nella recensione sul GUERIN SPORTIVO

 "Antonio Conte, l'ultimo gladiatore" è il libro con il numero massimo di freccette.

E non poteva esser altrimenti visto l'importanza del personaggio.

Speriamo che il nostro condottiero superi lo svedese anche sul campo in classifica a fine anno.....






Per ordinare la biografia a prezzo scontato clicca nel link di seguito

http://stefanodiscreti.blogspot.com/2011/09/conte-lultimo-gladiatore.html

mercoledì 14 dicembre 2011

A NATALE regala un libro....sulla JUVE

Da TUTTOSPORT di domenica 11 Dicembre 2011


Segnalate alcune novità del mondo editoriale in bianconero.


TORINO è BIANCONERA

ANTONIO CONTE, L'ULTIMO GLADIATORE


CERCANDO SCIREA
ALEX DEL PIERO, MINUTO PER MINUTO


Il miglior regalo di NATALE è....
un libro sulla MAGICA JUVE.

Per usufruire della promozione, clicca qui
http://stefanodiscreti.blogspot.com/2011/09/conte-lultimo-gladiatore.html

Calciopoli, non un passo indietro

Nulla di fatto al tavolo erroneamente ribattezzato della "Pace".
Ipotesi d'altronde facilmente immaginabile sin dalla composizione della lista invitati:
ma De Laurentiis che c'entrava ad esempio?
Forse cercava ispirazione per un nuovo cinepanettone: NATALE AL CONI
Nessuno ha fatto un passo indietro sui propri passi, saranno ancora una volta i tribunali a riscrivere la storia.

CALCIOPOLI: tavolo della guerra o tavolo della pace??

Grande attesa per capire cosa verrà fuori oggi dall'incontro ribattezzato a torto "tavolo della Pace".
Non un passo indietro.

martedì 13 dicembre 2011

#buoniecattivi #ilpagellone

BUONI 
BUFFON 7 E' tornato il portiere numero uno al mondo.
Bene anche BARZAGLI, CHIELLINI e ESTIGARRIBIA 6,5
CATTIVI 
VIDAL e MATRI 5. Il primo stranamente disattento regala prima il goal alla Roma e poi un rigore inevitabilissimo, il secondo non è pervenuto all'Olimpico.

lunedì 12 dicembre 2011

#salutatelacapolista

In vetta 4 squadre in 2 punti. JUVENTUS e UDINESE capoliste a pari merito a 30 punti, seguono LAZIO e MILAN con 28. Delle deluse NAPOLI, ROMA e INTER forse solo una di loro potrebbe rientrare nella lotta per un posto in CHAMPIONS

#bicchieremezzopieno

La Juve è ancora imbattuta nonostante abbia già giocato in trasferta contro Inter, Lazio, Napoli e Roma.
Gran parte del merito di questa ritrovata solidità va imputata al ritorno a livelli fenomenali di Buffon. Con buona pace di tutti coloro che l'avrebbero volentieri mandato via per far posto a Storari...

#bicchieremezzovuoto

Contro una Roma in grande emergenza numerica e mentale era lecito aspettarsi qualcosa di più dalla Juventus, sopratutto in fase offensiva. Stranamente pasticcione Vidal. I due errori più importanti della gara portano la sua firma.

Giusto pari

All'Olimpico finisce 1 a 1. Al goal di De Rossi in apertura primo tempo, risponde Chiellini nella ripresa. Decisivo Buffon che para un rigore a Totti.
Nel complesso pareggio giusto arrivato al termine di una gara molto agonistica e poco tecnica.

MOGGI: "ROMA - JUVE, per stasera prevedo...."


L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia , in onda tutte le domeniche con la presenza fissa della band musicale dei Cifratonda,  ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato.

ROMA-JUVE, E SE FOSSE UN PAREGGIO 0 a 0?
“Partita veramente da non perdere quella tra Roma e Juventus. Conte che la sa lunga ha detto che di allenatori come Luis Enrique ne vorrebbe molti…E ci credo!
Avete visto il Barcellona sabato sera contro il Real?
Come può la Roma rifare quel gioco senza avere campioni come Iniesta, Xavi, Fabregas o Messi? Avevano Villa in panchina..
Il vero problema della Roma resta proprio il voler imitare il gioco della squadra più forte al mondo senza avere i suoi campioni in rosa.
La Juve grazie alla regia di Pirlo e la mano di Conte ha trovato grande equilibrio e cercherà di comandare anche la partita dell’Olimpico, questa volta però prevedo un pareggio 0 a 0, perché la Roma cercherà in tutti i modi di non scoprirsi.”
BOLOGNA-MILAN ROVINATA DA ROCCHI
“L’arbitraggio di Rocchi è stato davvero inguardabile. Ha commesso tantissimi errori da entrambe le parti. La squadra rossonera è apparsa confusa, il Bologna ha meritato il pareggio. La manovra rossonera rallenta ogni qualvolta gioca Pato. Non può esser solo un caso…”
INTER,  NON SEI ANCORA FUORI DALLA CRISI
“L’Inter è tornata alla vittoria in campionato nonostante una partita non trascendentale. Ad agevolarne il compito è stata la Fiorentina, non pervenuta. Le assenze di Montolivo e Jovetic possono esser solo una parziale scusante. A questo punto, visto il primo posto ottenuto nel girone eliminatorio, la squadra di Ranieri ha più speranze di andare avanti qualche turno in Champions, se pescherà bene ai sorteggi, piuttosto che recuperare le posizioni da podio in Italia.”
LAZIO, SEI LA MIGLIORE IN TRASFERTA
“Nonostante una partita non eccezionale la squadra allenata da Reja continua la sua marcia irresistibile in trasferta, agevolata dal momento di forma strepitoso di Klose, sempre più decisivo. Il vero problema della Lazio è quando deve imporre il proprio gioco e nonostante Hernanes e Ledesma fatica a creare occasioni da goal in casa. ”
IL VERO PROGETTO E’ QUELLO DELL’UDINESE
“Spesso sento parlare a sproposito di progetto per tante squadre che spendono invece male tanti soldi o che comprano i giocatori dai dvd. L’Udinese invece è una realtà ben solida costruita con grandissima competenza. Contro il Chievo è bastato ai friulani accelerare il ritmo nel secondo tempo per avere la meglio di una squadra comunque ben messa in campo.”
PIU’ ATTACCANTI NON FANNO PIU’ GOAL, VERO MAZZARRI?
“Dopo l’impresa in Champions League mi aspettavo un Napoli in riserva a livello fisico. Non ho capito per questo la mossa di Mazzarri di schierare contemporaneamente i 4 giocatori offensivi di valore della squadra. Più attaccanti da sempre, non fanno più goal. Anzi mandano in confusione e sofferenza il centrocampo. E così è successo a Novara infatti”
PALERMO, ADDIO IMBATTIBILITA’. GENOA BELLA VITTORIA
“Il Cesena andando a vincere a Palermo ha dimostrato che il cambio di allenatore ha portato importanti vantaggi alla squadra emiliana. Si erano già visti miglioramenti contro la Juve la settimana scorsa. Il Palermo che ha perso l’imbattibilità casalinga dovrà dimostrare adesso di riprendersi subito in trasferta dove da inizio stagione ha sempre fatto male. Bella la vittoria del Genoa ottenuta sul campo di un ostico ma sfortunato Siena che non meritava la sconfitta”

Una "mano" al Milan, Udinese prima. Ma stasera c'è la Juve...

Un brutto Milan ottiene solo un punto a Bologna e deve anche ringraziare l'arbitro Rocchi per non aver perso la gara. Ne approfitta la sempre più sorprendente Udinese che torna temporaneamente da sola in vetta alla classifica in attesa di Roma-Juve...

domenica 11 dicembre 2011

Klose, Sanchez, Fabregas. Top-player che fanno la differenza

Il Barcellona, nonostante la partenza ad handicap contro il Real espugna il Bernabeu dimostrando di esser ancora la più forte. Decisivi i neo acquisti Fabregas e Sanchez. Giocatori che avrebbero modificato le sorti di qualsiasi club al mondo.
La Lazio vince fortunosamente a Lecce ancora una volta grazie a Klose, campione che non finisce mai di stupire nonostante la non più verde età. A parametro zero davvero un colpaccio quello fatto da Lotito.
Paragonabile a quello fatto dalla Juventus con Pirlo.
Stupisce intanto la sconfitta casalinga del Palermo contro il Cesena di Mutu, mentre l'Inter riprende fiato battendo la Fiorentina.

venerdì 9 dicembre 2011

#sentichiparla Guido Rossi e Carraro



Prima GUIDO ROSSI
"Sono stufo di queste cose e quelli che dicono le stronzate vanno fatti tacere”.
L'ex commissario straordinario della Figc GUIDO ROSSI, intervistato dall'emittente Telereporter alla cerimonia di consegna degli Ambrogini d'Oro a Milano, sgombra il campo da possibili dubbi sul regolare svolgimento del processo sportivo: “Non c’era niente - ha detto riferendosi alle intercettazioni citate dalla difesa di Moggi -. E' stato tutto messo benissimo in chiaro da tutta la documentazione, quindi... Avrebbero cambiato qualcosa? “No, no, no. Assolutamente no da quello che ne so, perché – conclude – quello che è successo nell'estate 2006 ormai è storia”.
Poi FRANCO CARRARO
L’ex presidente della Federcalcio, Franco Carraro, ha rilasciato un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” nella quale esplicita che la Juventus non può reclamare gli scudetti che gli sono stati revocati, in quanto avrebbe “patteggiato”: “Sono molto contento dell’iniziativa di Petrucci e mi auguro vada a buon fine perché penso che nel calcio ci sia un gran bisogno di pacificazione. Detto questo, pensare adesso di togliere lo scudetto all’Inter per motivi disciplinari è cosa che non sta nè in cielo nè in terra. A Moratti dico che avrebbe fatto bene a seguire il consiglio che Candido Cannavò gli diede allora sulle pagine della Gazzetta dello Sport, di non reclamare lo scudetto 2006, la cui assegnazione fu un errore di politica sportiva, ma non di giustizia sportiva. Oggi però Moratti quello scudetto ha tutto il diritto di difenderlo. Ho letto la relazione Palazzi, francamente non l’ho capita e non la condivido. Se si trattava di una vicenda prescritta, bastava dire “è prescritta”. Aggiungo che Palazzi, ben indirizzato da Guido Rossi e da Borrelli, fu meritevolmente molto rapido nel 2006, ed eccezionalmente lento invece nella vicenda delle nuove intercettazioni telefoniche. Ho stima di Abete, ma mi sarebbe piaciuto che il Consiglio federale, pur dichiarandosi incompetente, non si limitasse a questo. Era necessario parlare ad Agnelli con chiarezza. Da subito. Quanto agli organi di giustizia, mai visto il Tas di Losanna dichiararsi incompetente. Può prendere decisioni che non mi piacciono, come quella più recente sulla riammissione ai Giochi dei dopati che hanno scontato la pena, ma decide. Penso poi che Petrucci debba porsi il problema di una giustizia sportiva macchinosa e lenta. Sono commissario della Federsci a causa di elezioni invalidate un anno e tre mesi dopo che si erano svolte. Troppo tempo”.
“La Juventus ha conciliato con la Federcalcio la propria pena presso la Cca del Coni, al pari di Milan, Fiorentina e Lazio. Ha fatto in termini sportivi quello che nel processo penale si chiama patteggiamento. Perciò la Juventus non può, e lo dico chiaro, dire che ha vinto 29 scudetti, e mettere quel numero nel proprio stadio. La Juventus è il più grande pilastro dell’organizzazione calcistica italiana, la società che ha vinto il maggior numero di scudetti. I suoi giocatori erano i più numerosi nelle squadre che hanno dato al nostro Paese quattro campionati del mondo e un oro olimpico. La famiglia Agnelli si identifica da sempre con la Juventus. Andrea ha un grande ruolo ed una grande responsabilità, suo padre è stato presidente della Figc. Capisco le motivazioni psicologiche che portano Andrea Agnelli ad agire ma è su di lui che incombe la responsabilità di dire, ‘ci sto male, ma la chiudo lì’. Prenda atto della situazione e aspetti che il processo penale si esaurisca coi suoi tre gradi di giudizio. Se la Cassazione certificasse che ci sono state storture, se emerge una realtà diversa, allora sì che potrà impugnare tutto. Ma ora vorrei vedere Agnelli fermarsi e dire niente altro che ‘aspetto’”.

#bicchieremezzopieno

Marchisio è in uno stato di forma eccezionale. Gli riesce tutto. La squadra ha un grande cuore che rispecchia il carattere di Conte e nonostante un ampio turn-over non si è persa l'identità tattica. C'è sempre voglia di imporre il proprio gioco agli avversari. E non è poco...

giovedì 8 dicembre 2011

#bicchieremezzovuoto

Ancora una volta la Juventus ha evidenziato tutte le difficoltà di andare in goal contro le squadre più deboli che si difendono "all'italiana". Manca qualità nei settori cardine e un ariete d'avanti. Meglio con Elia in campo al posto di un sempre più evanescente Krasic ma "bisogna lavorare tanto" (cit.). 
Questa squadra per esser competitiva deve correre sempre a 100 km all'ora. Fino a che tiene questa forma non c'è problema ma....

Juve, che cuore

La Juventus supera il turno di Coppa Italia con grandissima sofferenza contro un tosto Bologna che si difende benissimo per tutti i 90' regolari, cosi come era già successo in campionato.
Non basta il bel goal di Giaccherini, perchè Raggi manda la gara ai supplementari dove serve il goal del solito Marchisio per regalare alla Juve la qualificazione al turno successivo.
A fine partita Mr. Conte ha ripetuto con grande umiltà le parole più giuste "c'è tanto da lavorare"

mercoledì 7 dicembre 2011

Indovinachi. Pronto, si tu da Manchester? Tevez o Dzeko

Mentre il Milan è a un passo da Tevez, Tuttosport per la Juve riaccende in prima pagina il nome di Dzeko, che avrebbe contattato l'ex compagno Barzagli per chiedere come si sta in Italia.
Mi chiedo:
perchè l'attaccante dovrebbe lasciare il City adesso visto come sta andando forte la squadra di Mancini e come pagano bene i loro proprietari?
Ma sopratutto, il City dopo che si libererà di Tevez, come potrebbe lasciar partire ora anche Dzeko?

martedì 6 dicembre 2011

Vucinic ko. Arrivederci al 2012

fonte tuttojuve.com
Secondo quanto rivelato poco fa da Sky Sport, nel corso dell'ultima partita l'attaccante montenegrino ha subito uno stiramento di primo grado che terrà fuori il giocatore montenegrino fino alla fine dell'anno solare.
Ciò significa che Vucinic tornerà in campo solo nel 2012.

lunedì 5 dicembre 2011

JUVE, la storia siamo noi!

Un pezzo di storia bianconera in una sola immagine. 
Davanti Michel Platini e Roberto Baggio, due dei più forti numero 10 della storia del calcio mondiale e della JUVENTUS e sullo sfondo Marcello Lippi campione del mondo da allenatore sia a livello di club che di Nazionale.

MOGGI: "Corsa scudetto? Sarà corsa a due.."

L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato.
LOTTA SCUDETTO: E’ CORSA A DUE TRA MILAN E JUVE
“La Juventus è sempre più la sorpresa di questo campionato. Credevo molto in Conte e nel suo DNA juventino ma non pensavo potesse render così competitiva sin da subito la rosa bianconera.
Possiamo tranquillamente dire che la Juve è l’unica reale squadra che può contendere lo scudetto al Milan, anche se i rossoneri sono nettamente favoriti. Contro il Cesena la squadra torinese ha dominato dal primo all’ultimo minuto ottenendo però una vittoria sofferta contro il Cesena di Arrigoni che si è difeso  in 11.
Il rigore non c’era ma i bianconeri avrebbero vinto lo stesso.
La più grande differenza tra la Juve e il Milan è che la squadra di Conte per competere a grandi livelli deve giocare sempre a 1’000 km all’ora, mentre i rossoneri di Allegri spesso possono puntare anche sulla giocata del singolo. Nocerino e Aquilani poi si stanno confermando acquisti azzeccatissimi ed arrivati a prezzo di saldo.”
INTER, RANIERI IN TOTALE CONFUSIONE
“L’Udinese non stupisce davvero più. Ormai è una realtà del nostro calcio. Complimenti a Guidolin che sta mettendo in mostra tanti gioiellini come Benatia e Isla che la bottega Pozzo farà pagare tantissimo la prossima estate.
L’Inter è ormai una squadra in totale declino con poca forza agonistica e senza più convinzione nei propri mezzi. Eppure solo una settimana fa Ranieri parlava ancora di scudetto possibile. Il tecnico romano è ormai in totale confusione e lo dimostrano anche le dichiarazioni post-gara.”
AUTOSTIMA NAPOLI DOPO LA RIMONTA SUBITA DALLA JUVE
“Il Napoli ha vinto un’importante partita contro il Lecce ma non tanto per il valore degli avversari, quanto perché i partenopei dopo la pesantissima rimonta subita nel recupero dalla Juventus avevano assolutamente bisogno di 3 punti per un’iniezione di autostima per recuperare qualche posizione in classifica e riprendere a lottare per un posto nell’Europa che conta.”
BALDINI E LUIS ENRIQUE VIA? LA ROMA NE GUADAGNEREBBE.
“La Roma è riuscita nell’impresa quasi impossibile di far segnare 3 goal anche alla Fiorentina. Il progetto giallorosso continua a confermarsi completamente sbagliato.
In settimana Franco Baldini ha dichiarato che se andasse via Luis Enrique si dimetterebbe anche lui? Io credo che se andassero via tutti e due la Roma ne guadagnerebbe sicuramente.”
CHE TALENTO IBARBO.
“In una giornata avara di goal è da segnalare assolutamente la prodezza realizzata da Ibarbo a Catania. A rivederlo sembra davvero un goal impossibile. Il giovane giocatore vale il prezzo del biglietto da solo. E’ un talento puro da sgrezzare. Se acquista continuità può diventare un potenziale campione.”
CHAMPIONS, IL NAPOLI PUO’ ELIMINARE MANCINI
“Con Milan e Inter già qualificate, l’ultimo turno del girone eliminatorio di Champions ci dirà se anche il Napoli riuscirà ad approdare agli ottavi di finale. Sono convinto che la squadra di Mazzarri può fare l’impresa ed eliminare il City di Mancini.”

#bicchieremezzopieno

Senza dubbio alcuno la mentalità vincente di Antonio Conte, che invece di autocelebrarsi come un Ranieri qualsiasi per quanto fatto fin'ora, getta già il pensiero al prossimo impegno per evitare che qualcuno possa sottovalutare la Coppa Italia. Solo così si costruisce la mentalità vincente in un gruppo.

#bicchieremezzovuoto

Contro la tipica formazione italiana di bassa classifica che si difende in 11 la Juve ha evidenziato la difficoltà a sbloccare la partita per la mancanza di un centravanti di sfondamento. 

domenica 4 dicembre 2011

La Juve torna in vetta

La Juve torna in vetta al termine di una partita giocata in attacco per 90 minuti contro un Cesena mai pericoloso.
Marchisio, ancora lui,  fa crollare il muro del Cesena, Vidal chiude la gara realizzando un rigore che onestamente non c'era. Sfortunatissimo Del Piero.
Crolla la Roma a Firenze, 3 a 0 e partita terminata in 8.
E lunedì prossimo Roma-Juve, con 3 squalificati per la squadra romanista.
Ma le assenze preventive non erano tutta colpa di Moggi, uno dei capisaldi delle accuse di Farsopoli?

Lo stalliere del re. Calciopoli è nata anche così....



Andate al minuto 18' circa di questo video e ascoltate le parole di Dario Canovi e il suo pensiero su Moggi e Calciopoli.
Purtroppo il sentimento popolare è nato anche così.
http://www.cittaceleste.it/news/rassegna-stampa/2011/12/01/CALCIO-Lazio-Canovi-racconta-Moggi-Lotito-Nesta-il-suo-calcio/22684/
Leggiamo inoltre alcuni passaggi dell'intervista di Canovi sopra linkata.

Avvocato, procuratore e ora scrittore assieme a Giacomo Mazzocchi: 
possiamo considerarlo il terzo percorso professionale di Dario Canovi?
«E’ più una divagazione: da tanto volevo raccontare il mio calcio, 
lo avrei preferito meno polemico e per certi versi cattivo di come lo troviamo. 
Con Giacomo Mazzocchi ce l’abbiamo fatta».
Lo stalliere del re: il titolo è ispirato da una espressione di quelle rimaste 
proverbiali dell’avvocato Agnelli:
«Luciano voleva la Juve, lo portai da un caro amico di Gianni Agnelli 
ma l’Avvocato disse no: in pochi giorni andò al timone Umberto e fu sì».
Riferita a Luciano Moggi. Ci spiega?
«Lo faccio con la promessa che poi passiamo oltre, perché tutto vorrei tranne che 
ridurre questo libro a qualcosa contro Moggi: non è così. L’espressione mi è 
piaciuta perché riassumeva per certi versi l’ineluttabilità di trent’anni di calcio. 
Guardate che io se 
fossi stato presidente di un club avrei preso Moggi come dirigente. 
Poi gli avrei messo dei paletti. Ma Luciano sapeva e sa di calcio. 
Il suo problema è stato quello di superare la misura: è stato l’erede di Allodi 
senza averne la statura culturale per capire quale limite non varcare. 
E anche contro chi non scontrarsi».
I suoi rapporti con Moggi?
«Siamo stati tutto: amici, avversari, rivali. Quando ho detto sì ad una società 
con lui 
ma no ad una società in tre, mi ha trasformato nel suo peggior nemico. 
Ma attenzione: ora sembra che lui sia la spazzatura di tutto quel che non 
andava nel calcio. Non è così, lui era un pezzo del sistema. 
E quella Gea, che stortura: però dentro c’erano in tanti».
Ha detto che qualcosa le è rimasta nella penna. Ci fa un regalo?
«Beh, una cosa riguarda proprio Luciano: aveva capito di dover andar via 
dalla Roma e mi chiese di parlare con Mario D’Urso, mio compagno di scuola 
e grandissimo amico di Gianni Agnelli, per andare alla Juve. 
Lo portai a casa di Mario, erano così diversi... D’Urso colto, raffinato, uno snob 
nel senso buono. Moggi era Moggi! Dopo quel colloquio Agnelli disse no, 
ma quindici giorni più in là quel no divenne sì: era uscito l’Avvocato era 
arrivato Umberto, con lui Giraudo... E così Gianni Agnelli creò la 
definizione di “stalliere del re”: per quel calcio serviva uno che 
conoscesse tutto, ma proprio tutto!».

sabato 3 dicembre 2011

Conte, il vero valore aggiunto della Juve

Nel segnalare la recensione uscita su TUTTOSPORT del 20 NOVEMBRE 2011 e ricordare a tutti i lettori del blog la promozione per acquistare "ANTONIO CONTE, L'ULTIMO GLADIATORE" http://stefanodiscreti.blogspot.com/2011/09/conte-lultimo-gladiatore.html
mi fa piacere evidenziare ancora una volta di più la juventinità del Mister evidenziata dalle sue parole in conferenza stampa (intervista integrale su TUTTOJUVE.COM http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=72767).

Juventinità intesa sopratutto come grinta, cuore, umiltà e cultura del sacrificio.

1° step "Tornare ad avere credibilità agli occhi dei nostri tifosi, tornare ad avere credibilità agli occhi degli avversari."
RAGGIUNTO.


2° step " Il secondo step qual è? Mantenere la competitività. Cosa che negli anni passati non si è riusciti"
PIEDI BEN SALDI A TERRA...NIENTE PROCLAMI E OPERAZIONI SMILE....

Lo scudetto si vince con le piccole

Alla vittoria rossonera di Genova firmata Ibra risponde un sempre più sorprendente Udinese che vince a San Siro grazie all'ennesima prodezza stagionale di Isla, giocatore pronto per una grande squadra ormai.
Per l'Inter di Ranieri è sempre più crisi, mentre il Napoli batte il fanalino di coda Lecce e respira in classifica.
La Juve ha ora l'obbligo di battere il Cesena, per questo Conte ha giustamente preventivato l'importanza di questa partita. Sbagliare partite come queste vuol dire vanificare quanto di buono fatto nei big match.
Capello insegna: lo scudetto in Italia si vince con le piccole!

martedì 29 novembre 2011

#bicchieremezzovuoto

Primo tempo troppo brutto per esser vero. Pirlo sottotono con un solo angelo custode a protezione. Bonucci tornato ai rendimenti dell'anno scorso. Purtroppo.

#bicchieremezzopieno


La Juve non molla mai. Punto d'oro che lascia il Napoli a 9 punti di distacco. Vucinic finalmente un secondo tempo giocato con grinta e cuore.

Un punto d'oro

Una Juve indomita rimonta il Napoli e per come si era messa la gara ottiene un punto d'oro al San Paolo.
Brutto primo tempo in cui la squadra bianconera va sotto 2 a 0 e dove Pirlo orfano di Marchisio soffre troppo la pressione avversaria. Nella ripresa Matri riapre la gara. Un errore grossolano di Bonucci spiana però la via al 3 a 1 del Napoli, ma quando sembra ormai finita Estigarribia prima e Pepe poi coronano una rimonta figlia dell'orgoglio.
Importantissimo tenere il Napoli a meno 9.

Uno strano martedì di campionato