Ma non servono follie per rinforzare questa squadra. Serve solo puntare solo sulla qualità e non sulla quantità. Semplice no?
giovedì 18 aprile 2013
martedì 5 febbraio 2013
Juve sei ancora la più forte, nonostante Anelka
Questa è la domanda che più ci si è posti nell’ambiente bianconero durante l’ultima sessione di riparazione di calciomercato che, a dirla tutta, molto ha infastidito i supporter juventini.
Si può?
Si, ma senza dimenticarsi però di tenere conto dei risultati ottenuti da questo gruppo da quando ANTONIO CONTE ne è diventato il condottiero.
Va bene il sacro diritto di criticare ma essere troppo severi nonostante i risultati sopra evidenziati sarebbe veramente ingeneroso, soprattutto se rapportati alla disastrosa precedente gestione COBOLLI GIGLI – BLANC.
Una cosa è certa, la Juventus per qualità e forza fisica è ancora indubbiamente la migliore squadra d’Italia ma ai tifosi durante il mercato di riparazione è rimasto fortemente l’amaro in bocca perché là davanti è evidente che ormai cronicamente da anni continua a mancare quel bomber capace di far vincere la squadra anche quando gioca male o comunque senza essere sempre costretti a creare almeno 10 occasioni da gol per andare a segno, con grandissimo dispendio di energie.
Più di 200 milioni di euro investiti da MAROTTA in questo triennio.
Un’enormità se rapportati alle cifre a cui erano abituati i precedenti dirigenti.
Un’accusa senza quasi possibilità di difesa se dinanzi a questa somma investita dalla proprietà non si è stati capaci di comprare un top-player degno di sostituire e rimpiazzare in campo e nelle memorie dei tifosi prima TREZEGUET e poi DEL PIERO.
La grande sensazione di non esser stati in grado di sfruttare al meglio questo tesoro c'è. Inutile negarlo.
Ogni anno la stessa storia. Le stesse promesse. Gli stessi ripieghi finali.
Che poi diciamocelo, se la Juve riuscisse a piazzare in attacco un colpo alla BALOTELLI altro che schiamazzi di festa dinanzi al ristorante di Giannino…
Tra un po’ ripartirà la Champions e servirà dosare al meglio le energie per arrivare sino in fondo.
Non credo che ANELKA possa aiutare la squadra più di tanto ad evitare futuri sprechi di forza. Sinceramente non avrei mai comprato il quasi 34enne attaccante.“Ma gioca ancora? Io credevo si fosse ritirato da anni…” il commento più ironico e amaro ricevuto su twitter non appena ufficializzata l’operazione di mercato.
Il francese non può essere considerato ne un top-player ne un bomber visto che la sua media gol in carriera è quasi pari ad un BENDTNER qualunque. In poche parole ovunque è stato non ha mai fatto la differenza.
Poi potrà anche tornare utile, come magari già capitato l’anno scorso con il BORRIELLO di turno. Ma alla JUVE serviva ben altro.
Diciamocelo chiaramente, quanto sarebbe stato importante comprare un giocatore con il peso internazionale e dalla fame di goal alla DROGBA?
Tantissimo, quasi decisivo.
In primis per provare a vincere la Champions, perché, senza esser presuntuosi, la Juventus con un rinforzo di spessore internazionale in attacco sarebbe potuta veramente diventare una delle favorite per la vittoria finale mentre rimanendo così servirà un miracolo sportivo.
In secundis perchè con un grande attaccante la Juve avrebbe potuto tranquillamente ricacciare a distanza il Napoli di CAVANI, mentre adesso dopo il mercato di Gennaio il gap è persino diminuito.
La verità unica è quindi che se la Juve non vincerà il 31° scudetto dovrà prendersela esclusivamente con se stessa.
La Juve non è un Inter qualunque che si nasconde dietro l’alibi di arbitraggi negativi (anche se dopo Catania...) Comprando un attaccante vero già a Gennaio non ci sarebbero stati proprio margini per mettere in discussione la vittoria in campionato.
E i quasi 6 milioni di euro di valutazione complessiva di PELUSO gridano vendetta se rapportati al prezzo con cui si sarebbe potuto portare a Torino LISANDRO LOPEZ dal LIONE.
Come già fatto in passato per altri argomenti, attraverso la #VOXPOPULI dei tifosi ho voluto tastare il pensiero comune della gente chiedendo un giudizio su l’operato di MAROTTA.
Tantissimi commenti che hanno portato ad un'unica sola conclusione: per la maggioranza assoluta MAROTTA è si un bravo dirigente ma non è da JUVE. Gli mancano le “giocate” del fuoriclasse.
venerdì 1 febbraio 2013
voxpopuli Qual'è il tuo giudizio su MAROTTA?
Mercato finito. Nei prossimi giorni a freddo su @tuttojuve_com commenterò l'operato di mercato della Juve. Ingeneroso criticare a caldo.
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) 31 gennaio 2013
Juve, ecco come Marotta ha speso più di 200 milioni in 3 anni
http://www.tuttosport.com/calcio/calciomercato/2013/01/31-243003/Juve%2C+ecco+come+Marotta+ha+speso+200+milioni+in+3+anni
L'ultimo giorno di calciomercato da quando Marotta è alla Juve mi genera la stessa paura provata nel vedere Profondo Rosso la prima volta
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) 31 gennaio 2013
Quagliarella x Belfodil, Matri x Icardi. Sicuro si sono comprese ancora meglio le gerarchie della Juve. Solo Vucinic e Giovinco intoccabili
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) 31 gennaio 2013
Non solo ci si riduce all'ultimo giorno di mercato per la priorità principe, ma si scarica pure pubblicamente l'attaccante con miglior media
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) 31 gennaio 2013
14 milioni di euro + Quagliarella per Belfodil? Vabbè che Ghirardi dopo l'affare Giovinco sta ancora a festeggià ma così è troppo sfacciato!
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) 31 gennaio 2013
https://twitter.com/StefanoDiscreti/status/296892243128762369
domenica 20 gennaio 2013
bicchieremezzovuoto RAIOLA sta già sotto casa di AGNELLI e MAROTTA...
L'unico ghigno che non vorrei veder stasera a conseguenza della gara di Pogba è quello del suo procuratore. Sarà già sotto casa di Marotta..
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) Gennaio 19, 2013
raiola é già nel cortile di Marotta
— Roofio Two Fingerz (@roofio) Gennaio 19, 2013
domenica 28 ottobre 2012
MAROTTOPOLI? Esplode la rabbia anti-juventina
Monta la rabbia contro la JUVENTUS. E gli attacchi provengono da tutti i fronti mediatici, anche di grande impatto mediatico.
Ma non era tutta colpa di MOGGI?
quando si gioca con la Juve bisognerebbe schierare la primavera...
— Diego Abatantuono (@DiegoAbatantuon) Ottobre 28, 2012
Vergognoso, negato un gol clamoroso al Catania !!
— Giorgia Ferrajolo (@GFerrajolo) Ottobre 28, 2012
doppio scandalo:annullato per fuorigioco gol regolare al cataniaconvalidato gol in fuorigioco alla juve:che vergogna
— Clemente Mimun (@cjmimun) Ottobre 28, 2012
CALCIOandrea agnelli dice,giustamente,che la juve cambiera' il calcio: bene cominci col chiedere l'istant replay obbligatorio su tutti i gol
— guido bagatta (@bagatta) Ottobre 28, 2012
#perdete ogni speranza voi che entrate. nel campionato italiano. arbitri da vergogna. inter poi milan e infine juve, scandalo su scandalo.
— franco rossi (@francorossicom) Ottobre 28, 2012
@sport_mediaset Carino, sopratutto il riferimento “l'allenatore con il parrucchino“...
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) Ottobre 28, 2012
"Ci sono vittorie peggiori delle sconfitte. A noi piace vincere con onestà" - carloalvino.it/ci-sono-vittor…
— Carlo Alvino (@Carloalvino) Ottobre 28, 2012
#cataniajuve stupiti? ricordate che quando gioca la #juve vale ancora il regolamento di quei gentiluiomini di #bergamo e #pairetto.
— aldo vitali (@aldovitali) Ottobre 28, 2012
Caro "Agnellino" ora hai capito perchè vi odiano tutti?!!! Certo ci vuole una faccia come la sua per lamentarsi
— Kaspar Capparoni (@KCapparoni) Ottobre 28, 2012
Mi immagino le risate sotto i baffi che si starà facendo il direttore. Non era tutta colpa di Moggi?
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) Ottobre 28, 2012
Ricapitoliamo: gol regolari di Lazio e Catania annullati, gol in fuorigioco di Milan e Juve convalidati. Ma non era tutta colpa di Moggi?
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) Ottobre 28, 2012
Diamanti ammonito salterà la partita contro la Juventus. Ma le ammonizioni preventive non erano un'esclusiva del metodo Moggi?
— Stefano Discreti (@StefanoDiscreti) Ottobre 28, 2012
il gol annullato a #Bergessio non può essere una sorpresa. Conferma quanto sta avvenendo dalla Supercoppa...
— Patrick vom Bruck (@PatrickVomBruck) Ottobre 28, 2012
Marotta: <La Juve avrebbe vinto comunque a Catania...>. Ah ah ah! Manco Moggi, così. Grande!
— Fabrizio Roncone (@FabrizioRoncone) Ottobre 28, 2012
Paparesta: "Rizzoli s'intromette troppo, non va bene come arbitro d'area". Prima di Catania, Juve-Napoli a Pechino e Udinese-Juve. Basta?
— Raffaele Auriemma (@RafAuriemma) Ottobre 28, 2012
Scusate, ma se il #calcio è questo allora preferisco smettere
— Raffaele Auriemma (@RafAuriemma) Ottobre 28, 2012
lunedì 25 giugno 2012
sabato 31 marzo 2012
sabato 4 febbraio 2012
Juve, le terze scelte di Conte non siano alibi per Marotta
giovedì 21 luglio 2011
Colpo Vidal? Bravo Marotta
sabato 9 luglio 2011
Un segno del destino?
domenica 17 aprile 2011
Juve, zero emozioni
giovedì 2 settembre 2010
Non resta che accendere un...cero
Rivoluzione Juve, 100 milioni 0 campioni. Non resta che accendere...un cero!
Alzi la mano chi si sarebbe aspettato un mercato come quello appena terminato dalla nuova Juventus targata Andrea Agnelli, Marotta, Paratici e Delneri?
Io passo a mani basse.
Soprattutto gli ultimi giorni di calciomercato sono stati seguiti dalla tifoseria juventina con assoluto senso di stupore ed impotenza, al punto che sono stato tempestato di e-mail e messaggi, con la mia bacheca su Facebook praticamente impazzita per le domande poste al sottoscritto.
Se andiamo ad analizzare bene l’operato della dirigenza scopriremo che, tra acquisti e prestiti con diritto di riscatto, la Juventus ha investito potenziali 100 milioni di euro nel mercato in entrata.
Alla fine sono arrivati ben 11 giocatori, una squadra intera.
Quello che però resta sotto gli occhi di tutti è una cosa lampante: dei nuovi arrivi nessuno accende la fantasia dei tifosi, ne sarà in grado di poter far la differenza in futuro.
Ci sono persino bambini che si chiedono: e di chi mi compro la maglia quest'anno io?
Serviva davvero questa rivoluzione? No, parer mio, assolutamente no.
Nonostante la tragica stagione dell’anno passato le ragioni del fallimento andavano ricercate sopratutto nella catena impressionante di infortuni susseguitesi e nel fallimento tattico del cambiamento apportato da Ciro Ferrara al modulo 4-4-2 tanto caro alla Juve di Ranieri che ben aveva fatto in passato.
Non andava smembrata in questo modo la squadra che l’anno scorso di questo periodo veniva accreditata dalla maggioranza degli addetti ai lavori come potenziale candidata allo scudetto facendo parlare l'allora presidente Blanc di "terza stella".
Andavano solo inseriti 3-4 giocatori di prospettiva e valore sopra la media, liberandosi degli ingaggi pesanti di quei giocatori ormai fuori dal progetto che ostacolavano la riprogrammazione futura.
Serviva davvero spendere quasi 10 miliardi di vecchie lire per un portiere 33enne che dovrà rimpiazzare Buffon per soli 4 mesi, avendo inoltre già in rosa Manninger?
Siamo così sicuri che Motta sia meglio di Caceres?
Vedendo l’acquisto finale di Rinaudo per completare il reparto difensivo non era forse il caso di fare un ulterione anno di contratto a Cannavaro o tenere in rosa Ariaudo?
Serviva davvero investire 12 milioni di euro su un giocatore come Martinez, di difficile collocazione tattica e di dubbia qualità?
Serviva prendere Pepe e Krasic a quelle cifre quando oltre al rientrante Lanzafame si poteva puntare di più sulla classe del talento a costo zero di Giovinco, magari richiamando Palladino e mantenendo il tesoretto per colpi di spessore?
Vedendo l’attuale De Ceglie titolare da terzino sinistro siamo così certi che la Juventus abbia fatto bene a liberarsi di Criscito e Molinaro?
Siamo certi che Candreva non sarebbe servito a questa Juventus?
Il colpo di grazia per l’umore dei tifosi è stato, innegabile, l’aver ceduto Diego per poco più di 15 milioni di euro ed aver investito la stessa somma su Quagliarella.
D’accordo, Diego non era Platini ne Zidane ma nell’attuale Juve sarebbe stato innegabilmente l’uomo dotato di più qualità.
I tifosi hanno sognato per un’estate intera la coppia Dzeko-Diego et voilà la coppia si è invece composta in Germania, proprio da quel Wolfsburg che ha sbeffeggiato la Juventus nella trattativa Dzeko. Rassegnazione.
L’unico giocatore che potrebbe apportare un minimo di qualità alla Juventus è il redivivo Aquilani.
Ma qualcuno di noi è pronto a scommettere sulla sua integrità fisica, vedendo statistiche alla mano le sue presenze in campo negli ultimi 4 anni?
La nuova Juventus è una totale incognita. L’11 titolare, sembrerà impossibile, è stato notevolmente indebolito rispetto a quello della passata stagione.
La differenza con l’Inter è praticamente rimasta immutata (distanza anni luce), mentre è nettamente aumentata nei confronti del Milan e della Roma.
E mentre l’anno scorso si partiva con speranze di scudetto, quest’anno l’obiettivo massimo potrà esser forse il quarto posto. E non è nemmeno detto sia così facile da raggiungere, guardando come si sono rinforzate le altre pretendenti, Genoa in primis.
No, i tifosi della Juventus proprio non se l’aspettavano un mercato così.
L’avesse gestito Alessio Secco, all’uomo che “preparava le distinte” nella Juventus della Triade l’avrebbero crocefisso in sala Mensa.
Marotta e Andrea Agnelli invece dicono che va bene così, contenti loro.
Alla Juve un colpo da 24 milioni alla Ibrahimovic o uno da 18 alla Robinho avrebbe fatto schifo?
Hanno ritenuto fosse meglio spendere 40 milioni di euro per 3 esterni che non fanno la differenza…..
Un mercato che tanto ricorda quelli dell’Inter pre-calciopoli quando si compravano 3 terzini sinistri, 4 ali destre e si sommavano giocatori di dubbia qualità, quantità e quantità.
Conclusione.
In questi giorni va molto di moda lo spot juventino per il nuovo stadio “accendi una stella”.
Vista invece la fine che fatto la Juventus rifiutata persino dai Burdisso, Di Natale, Kaladze e Borriello forse sarebbe il caso tutti di accendere...un cero!!
mercoledì 25 agosto 2010
Anche Marchisio via?

lunedì 9 agosto 2010
"Krasic, avessi detto Messi.."

Pronto, David come stai?
Oh carissimo Stefano, tutto bene. Finalmente il caldo asfissiante un po’ se n’è andato.
Vero, ma questo è anche il segno però che l’estate sta per finire e tra un po’ il calciomercato va in soffitta e ripartirà il calcio giocato.
E’ stato davvero un calciomercato avaro. Se non viene fatto qualche colpo in questa ultima fase si è trattato di un calciomercato davvero povero e triste. Forse il Genoa per le italiane è la squadra che più ha fatto. Certo fa davvero tristezza vedere cifre da far girare la testa e non potersi permettere nemmeno un campioncino che deve maturare. Un tempo Messi, Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo, Tevez e tanti altri sarebbero già con le casacche italiane, ma forse era troppo e adesso ne stiamo pagando le conseguenze.
A proposito di rimpianti del calcio che fu, ma ti piace la nuova Juve di Del Neri o sinceramente ti aspettavi qualcosa di più?
Allora, se mi dici che la Juve doveva aver l'ambizione di competere con l'Inter è chiaro che qualcosa di più mi sarei aspettato, però se l'obbiettivo è arrivare fra le prime quattro direi che siamo sulla buona strada. Certo però mi vien da ridere nel vedere una società come la nostra che perde un'estate intera per un giocatore come Krasic….Avessi detto Messi!! Riderei ancora di più però se, nel caso in cui alla fine lo dovessimo prendere, qualcuno sarebbe capace di gridare allo scudetto...mamma mia...
Ma sai David, dopo l’annata tragica della scorsa stagione il popolo juventino ha bisogno di illusioni a cui aggrapparsi per sognare. E poi Krasic peggio di Pepe e Martinez di certo non potrà esser, no?
Boh, l'ho visto ai mondiali e di Nedved ha solo i capelli. Comunque tutto ci può stare. L'unica persona che mi ispira fiducia è Marotta, ma se gli danno i soldi per comprarsi le patatine è chiaro che fa quello che può...
A me Marotta invece fino ad oggi ha convinto poco. Ha preso Pepe, Martinez e Storari strapagandoli oltre il loro reale valore. Pensa se questi acquisti li avesse fatti Secco! Mi è piaciuta invece l’operazione Motta per il rapporto qualità-prezzo mentre Bonucci dovrà dimostrare di valere oltre 30 miliardi di vecchie lire. Di certo il talento al ragazzo non manca. Comunque il vero problema del mercato della Juventus è tutto nel liberarsi di tutti quei “bidoni” collezionati negli anni passati. E’ qui che Marotta che dovrà dimostrare di esser bravo davvero, perché prendere Martinez a 12 e Storari a 4,5 sarebbe stato capace chiunque. A proposito tu chi venderesti?
Tutti i vecchi tranne Buffon, tutti quelli che hanno preteso in questi ultimi anni di essere i padroni della Juve perchè erano scesi in B. Per carità ho rispetto per loro ma questo non lì deve portare ad eccedere. Camoranesi su tutti, non lo posso più vedere con la maglia bianconera, è uno dei bluff del calcio. Dal mondiale vinto con l’Italia nel 2006 non ha fatto più niente di concreto per la Juve, solo ed esclusivamente acciacchi e infortuni (saranno veri)...mah…..
Il guaio però è che se ai tifosi presenti Pepe come erede di Camoranesi come minimo viene un senso generale di depressione. Non trovi? E comunque capisco il tuo polemizzare in merito alla “vecchia guardia”, ma la vera rovina è stata stata non rimpiazzarla in questi anni con altri campioni di pari valore.
Io polemico? Maddde che aò!! Dico le verità che ovviamente in TV e specialmente a Juve Channel non si possono mai dire. Alcuni di questi ti hanno preso lo stipendio senza mai giocare ti rendi conto???
Beh, però pensa pure ai Cannavaro, ai Grosso, ai Castagnini, ai Blanc. Quanti in questi anni hanno preso i soldi dalla Juve combinando poi solo guai….Comunque io continuo a pensare che il vero handicap di questi ultimi due anni siano stati tutti ‘sti infortuni. Mi dai ragione?
Per carità, certo. Ma a volte ho pensato che i calciatori si infortunassero di proposito per non far parte della debàcle juventina. Comunque guardiamo avanti e speriamo che Marotta e Del Neri puntino sui giovani e non si facciano mettere i piedi in testa dai boss di Vinovo.
Sui giovani? Ekdal via in comproprietà, Yago rispedito in Spagna, Giovinco ceduto in prestito. Caceres e Candreva non riscattati. Criscito lasciato al Genoa insieme a Palladino. Se questo è l’inizio…..Per comprare chi poi? Gente come Pepe e Martinez che a 27 anni ha azzeccato la prima stagione buona in carriera…Mah….Senti parlando di campi di Vinovo e Juve Channel quando ci torni tu, sperando che non ti infortuni (ride ndr)?
Boh, se mi chiamano vado più che volentieri, Rai permettendo, ma non mi chiamano più!
Beh, ti avranno visto molto impegnato in Rai. Ormai a “Quelli che il calcio” sei un punto di riferimento assoluto. Una star. Vedrai che ti richiameranno anche a Juve Channel. D’altronde perché non dovrebbero farlo?
E che ne so? Sarà perchè voglio parlare troppo di Juve e senza peli sulla lingua, senza fare imitazioni. Vedremo. Però son tutti bravi e professionali, veramente ragazzi in gamba, specialmente Valeria(Ciardiello ndr)....lei con la gamba non scherza (ride). E a te Stefano quando ti rivediamo a Controcampo invece, soprattutto adesso che il grande Giampiero(Mughini ndr) ha mollato?
E che ti devo dire Dè? La Juve ha tanto bisogno di esser difesa a livello mediatico e senza Giampiero perde tantissimo. Lui era indiscutibilmente il numero 1 degli opinionisti juventini. Se mi chiameranno ancora per me sarà come sempre un piacere ed un onore parlare di Juve e difenderne il nome ed il blasone, soprattutto nell’ “Arena” di Controcampo. Adesso David te devo salutà però. Alla prossima. Daje fratè!
Ciao fratè, salutame er pupo.
E certo che te lo saluto, dovresti vederlo. Sta diventando un ometto. Come capigliatura sembra un piccolo Pavel. Chissà che non dovremo aspettare che cresca lui per vedere l’erede di Nedved in campo. Altro che Krasic….
mercoledì 21 luglio 2010
Marotta rimandato? No, bocciato



“Per cancellare certi pregiudizi, basta rivisitare la storia bianconera: l’hanno scritta campioni scovati in piccoli club e diventati grandi a Torino. Anastasi e Gentile s’erano messi in luce nel Varese, Prandelli e Cabrini tra Cremonese e Atalanta, Conte era cresciuto nel Lecce, Ravanelli aveva stupito alla Reggiana:vogliamo rinverdire quella tradizione”.
Caro Marotta, se mi permette, le voglio dare un consiglio: lasci perdere il passato. Lasci perdere paragoni con le vecchie Juventus targate Boniperti o Triade. Perché è anche vero che ogni anno Boniperti e Moggiandavano a scovare in provincia nuovi talenti da inserire nel gruppo, ma forse (volutamente?) dimentica che quelle Juventus erano piene zeppe di campioni che permettevano la lenta maturazione dei giovani e l’integrazione dei nuovi arrivati.
A questa Juve manca proprio la base su cui costruire. Mancano i campioni da cui ripartire.
Da rispettare.
giovedì 8 luglio 2010
+Krasic -Dzeko. Cassano No, Melo Ni.



giovedì 24 giugno 2010
I proclami di Marotta
domenica 20 giugno 2010
"Caro Andrea servono i fatti!"


