mercoledì 29 febbraio 2012

Questa sera ore 21,00 insieme a MUGHINI a "La JUVE è sempre la JUVE"

Questa sera a partire dalle ore 21,00 avrò il piacere di esser ospite insieme all'amico Giampiero Mughini  nella trasmissione "La Juve è sempre la Juve" condotta da Alessandro Santarelli e dalla storica bandiera juventina Sergio Brio.
E' dallo speciale Calciopoli andato in onda a Controcampo su Rete 4 che non succedeva.


Altri ospiti in studio l'amico e attore Massimiliano Vado e l'ex arbitro Graziano Cesari.


Grande spazio alla sfida infinita tra Milan e Juventus.
La trasmissione si può seguire dalle 21,00 alle 22,30 sul digitale terrestre nel Lazio canale T9 e sul canale satellitare gratuito 828 GBR in tutto il mondo. 
Per l'occasione verrà garantito anche la visione in streaming all'indirizzo http://www.tifosibianconeri.com/forum/topic/423268-la-juve-e-sempre-la-juve-canale-828-t9tv-gbr-sat/

martedì 28 febbraio 2012

Inchiesta di Bari sul calcioscommesse, spunta il nome di Bonucci

http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioscommesse/articoli/77791/scommesse-ora-spunta-bonucci.shtml

Confermata, purtroppo, l'indiscrezione che mi era arrivata un mese fa....
La Juve non c'entra niente, ovvio.
Ma la notizia potrebbe minare l'ambiente sano.
Serve fare gruppo.

lunedì 27 febbraio 2012

MOGGI: "Goal di MUNTARI? Nel MILAN si è sentita l'assenza di...MEANI"


L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato disputata.

MILAN-JUVE, PARTITA FALSATA DALL’ARBITRAGGIO!
 “La sfida scudetto di San Siro tra Milan e Juventus è stata rovinata da un arbitraggio disastroso.
La partita è stata intensa e  spettacolare ma le decisioni di Tagliavento mal supportato da Romagnoli ne hanno falsato l’esito. Questo arbitraggio mi ha ricordato molto da vicino quello di Racalbuto in un Roma-Juve del 2004-2005 dove fu Pisacreta a farne di tutti i colori.
Vedendo come il Milan ha affrontato la partita penso che se alla squadra rossonera avessero convalidato il secondo goal realizzato i bianconeri difficilmente avrebbe recuperato la gara, anche per una questione di morale.
Va reso quindi merito ai rossoneri che zeppi di riserve hanno dominato la Juventus che dal canto suo però è stata straordinaria nel non mollare mai, mostrando quel carattere scritto da sempre nel Dna juventino. Questa squadra sta facendo una stagione miracolosa.
Il goal di Muntari? Nel Milan si è sentita molto l’assenza di.....Meani. Ci fosse stato lui sicuramente ai guardalinee sarebbero state date le giuste indicazioni per sbandierare….. ”

BALDINI, PERCHE' CONTINUI A PRENDERE IN GIRO I TIFOSI?
“A  Bergamo la Roma ha disputato una partita disastrosa e per l’ennesima volta in stagione è stata umiliata. Non riesco proprio a capire perché Baldini continui a prendere in giro i tifosi giallorossi parlando di obiettivo terzo posto. A questa squadra manca una vera dirigenza e il tutto si evidenzia anche nella gestione del caso De Rossi mandato in tribuna per un litigio con Kjaer, decisione che ha penalizzato l’intera squadra. Baldini cerca in tutti i modi di giustificare la scelta di Luis Enrique come allenatore, ma i danni creati dalla sua gestione sono altresì evidenti. Poi se ai tifosi della Roma va bene questo progetto a perdere….”

LAZIO, LA SQUADRA E’ CON REJA.  ZOLA POTREEBBE ESSER  IL NUOVO ALLENATORE
“Reja è un professionista serio. Se la Lazio avesse accettato le sue dimissioni se ne sarebbe andato via da vero signore lasciando la squadra in una posizione di classifica di tutto rispetto. E’ evidente comunque che Lotito per convincerlo a restare gli abbia garantito qualcosa. Quindi o verrà allontanato a breve Tare oppure l’anno prossimo ci sarà Zola in panchina con Reja Direttore Tecnico. D'altronde la vittoria contro la Fiorentina ha dimostrato che la squadra è con Reja..”



domenica 26 febbraio 2012

La "buca" di Pellegatti

Hanno destato molta indignazione le parole pronunciate dal telecronista fazioso Mediaset Carlo Pellegatti a fine partita. Davvero un brutto episodio.



Immediate e non poteva esser altrimenti, oggi sono arrivate le scuse del telecronista Mediaset
http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/juventus/articoli/77685/conte-e-juventus-vi-chiedo-scusa.shtml


Ormai da anni sono il telecronista sulle reti Mediaset per quanto riguarda il commento fazioso, che io ho sempre preferito definire “appassionato”, cercando comunque di mantenere sempre, nei confronti delle squadre avversarie e degli arbitri, un atteggiamento corretto e soprattutto educato. 

Atteggiamento che è venuto meno ieri nel corso della telecronaca di Milan-Juventus,quando ho usato parole sconvenienti ed offensive, pensando di non essere in onda, ma questo non deve essere una attenuante. Chiedo subito scusa dunque alla Juventus, ad Antonio Conte, soprattutto ed ai tifosi juventini, che si sono sentiti giustamente offesi. Capita di trovare una buca sulla strada della vita, io l’ho trovata un sabato di febbraio.  

buoniecattivi pagelle Juve Matri, il migliore - Bonucci, il peggiore

IL MIGLIORE
MATRI 7,5
Entra a partita compromessa e in pochi minuti va a segno 2 volte (un goal glielo annullano ingiustamente) a dimostrazione del fatto ancora una volta di esser l'attaccante juventino di maggiore concretezza.


IL PEGGIORE 
BONUCCI 4
Se la Juve rischia fino a pochi minuti dalla fine di perdere l'imbattibilità stagionale è esclusivamente colpa sua che per via di un inizio di partita negativo regala al Milan molte occasioni da goal, una delle quali sfruttata da Nocerino.




bicchieremezzopieno Juve, fermato il Milan

Pareggiando a San Siro la Juventus non solo ha ottenuto un punto d'oro ma si è anche guadagnata un vantaggio da non sottovalutare assolutamente: quello degli scontri diretti.
Se Juve e Milan dovessero terminare il campionato a pari punti lo scudetto finirebbe sulle maglie bianconere.

bicchieremezzovuoto Juve, bisognava osare di più

Forse per la prima volta in stagione Antonio Conte ha sbagliato la formazione.
Contro un Milan in totale emergenza orfano di Nesta, Aquilani, Gattuso, Seedorf, Boateng, Ibrahimovic e Cassano e con giocatori come Mexes e Pato recuperati solo all'ultimo sinceramente mi sarei aspettato una Juve più arrembante e non schierata con un 3-5-2 che in pratica era un copertissimo 5-3-2.
La partita è cambiata nel secondo tempo quando Pepe ha preso il posto di Estigarribia e si è passati al 4-3-3.
Non è un caso.

E' una Juve che non molla mai!!

E' una Juve indomita che anche in  una delle giornate peggiori soffre, viene dominata dal Milan per più di 1 ora, va sotto di un goal, viene graziata dal guardalinee ma poi tira fuori gli attributi e grazie a Matri che realizza due goal buoni, di cui uno solo convalidato, ottiene un punto d'oro!
Ancora imbattuta, potenzialmente ancora capolista. Straordinaria.

sabato 25 febbraio 2012

Zitti tutti, c'è Milan - Juve

Poche chiacchere, la partita non sarà decisiva ma metterà una seria ipoteca sulla stagione.
E' la gara più importante che la Juve disputa dal 2006 a questa parte.
Fino alla fine.

venerdì 24 febbraio 2012

Ibrahimovic no.. Rabbia Milan

Confermata la squalifica dello svedese. Esplode la rabbia del Milan che grida al complotto. Grandissima pressione su Tagliavento. San Siro sarà una bolgia.


lunedì 20 febbraio 2012

MOGGI: "Moratti come Schettino! MILAN-JUVE?..."

L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato disputata.
MILAN-JUVE NON SARA’ DECISIVA PER LO SCUDETTO. IBRA CI SARA’
 “Sabato sera a Torino si è vista davvero una bella partita, soprattutto uno splendido primo tempo giocato con grandissimo agonismo e senza tatticismi da entrambe le squadre. Va reso onore al Catania di Montella per aver affrontato la gara a viso aperto senza fare barricate. La Juve nonostante lo svantaggio iniziale, grazie ad un Pirlo sontuoso, è riuscita a recuperare la partita ma la vera svolta dell’incontro è stata l'espulsione di Motta. La differenza poi l’hanno fatta i due portieri, soprattutto in negativo quello del Catania.
Alla vittoria bianconera ha però subito risposto il Milan che ha stradominato a Cesena nonostante le tantissime assenze. Il calcio è davvero strano. La partita di Udine della settimana scorsa è stata una vera svolta per i rossoneri. Da allora sembrano ritornati in grande forma e anche i panchinari paiono più forti di quello che effettivamente sono. A volte basta una vittoria a cambiare la storia di un campionato. La gara di sabato sera sarà importante ma non decisiva. Comunque vada a finire ci sarà tempo per recuperare. Ibrahimovic? Sono sicuro che alla fine sarà accettato il ricorso del Milan e lo svedese sarà in campo. ”
INTER, MORATTI COME SCHETTINO
“La crisi dell’Inter è avanzata ormai a livelli quasi irrecuperabili. Ranieri parla però ancora di squadra che lo segue. Ma dove? A volte proprio non capisco il tecnico romano, pronto a cambiare opinione e bandiera da un giorno all'altro..…
Contro il Bologna, Moratti come il capitano della Concordia Schettino ha abbandonato la nave che stava affondando, lasciando nel secondo tempo il solo Paolillo in balia degli insulti dei tifosi. Un grande dirigente non si comporta così e poi Paolillo al massimo può prodigarsi come fatto in passato alla ricerca di un posto da lavoro per il Nucini di turno….”
LOTTA PER IL TERZO POSTO, NAPOLI IN ASCESA
“Con la crisi dell’Inter , il pari dell’Udinese e la disfatta della Lazio si anima ancora di più la corsa per il terzo posto. Se il Napoli dovesse uscire contro il Chelsea in Champions , potendo puntare tutto sul solo campionato non  mi stupirei in una sua rimonta sino al terzo posto. La Roma invece non ce la può fare. E’ una squadra che gioca bene ma è troppo compassata in attacco e ha grandissime difficoltà a fare goal. Io uno come Osvaldo ad esempio in una mia squadra non l’avrei mai comprato.”
LOTTA RETROCESSIONE. NOVARA E CESENA CON UN PIEDE IN B
“Il Lecce ha vinto una importantissima sfida salvezza contro il Siena grazie soprattutto alle prestazioni di Cuadrado e Muriel, due giocatori che faranno sicuramente una grande carriera. Due giocatori non a caso di proprietà dell’Udinese, che ancora una volta ha dimostrato di saper fare calcio come pochi scoprendo nuovi talenti. Con un Lecce così, anche il Bologna dovrà stare attento. Mentre Novara e Cesena sembrano ormai spacciate salvo miracoli sportivi, il terzo posto per la serie B sarà una lotta tra Siena, Lecce e Bologna."

Speciale Calciopoli su Mediaset Premium

Ringrazio Armando per avermi fornito il dvd dello speciale Calciopoli andato in onda su Mediaset per commentare in diretta la sentenza del processo di Napoli.
Ecco alcuni video di quella serata.

domenica 19 febbraio 2012

buoniecattivi Pagelle Juve Pirlo stratosferico

IL MIGLIORE
PIRLO 8
Stagione strepitosa. A Milano si staranno mangiando le mani.
Senza Pirlo, la Juve non avrebbe mai potuto competere per le posizioni di vertice del campionato.
Insostituibile.

bicchieremezzopieno Questa Juve ha il carattere di Conte

Dopo le ultime prestazioni incolore e lo svantaggio iniziale a freddo non era facile ribaltare la gara.
Ma questa squadra, partita dopo partita, dimostra sempre più di avere uno spirito indomabile identico al carattere dell'allenatore che ha trasmesso all'intero ambiente quella juventinità che dal 2006 in poi si era persa.

sabato 18 febbraio 2012

bicchieremezzovuoto Juve, per Motta 5 milioni buttati...

Durante la partita al momento della decisiva espulsione di Motta ho ironizzato sulla reale utilità del riscatto del giocatore da parte della Juve https://twitter.com/#!/StefanoDiscreti/status/170977490167275520
Adesso a freddo continuo a chiedermi come possa esser stato riscattato a 5 milioni di euro questo giocatore che adesso è in prestito a Catania ma che ovviamente a fine stagione verrà rispedito al mittente....

Cuore Juve contro un bel Catania

Bella partita tra Juventus e Catania. Primo tempo a grandissimi ritmi con il Catania che passa in vantaggio ma la Juve trascinata da un sontuoso Pirlo non perde la calma.
Nella ripresa il Catania resta in 10 per l'espulsione di Motta e lì gira la gara.
Chiellini e Quagliarella completano la rimonta. La Juve è di nuovo prima.

venerdì 17 febbraio 2012

Juve, il problema è l'attacco!


Giusto evidenziare i torti arbitrali subiti ma non bisogna nascondersi dietro ad un dito.
Alla Juve c'è un evidente problema in fase offensiva.
Nella classifica reti del campionato che tiene conto dei goal dei soli attaccanti, quelli bianconeri sono al 13° posto.
Di Natale da solo ha segnato di più di tutto l'attacco della Juve messo insieme....
Manca un erede di Del Piero....e anche uno di Trezeguet!

giovedì 16 febbraio 2012

buoniecattivi pagelle Juve Vucinic, il problema c'è

IL MIGLIORE
BONUCCI 6,5
E' stato tante volte il peggiore della squadra bianconera. Va evidenziato questo miglioramento di rendimento che l'ha portato ieri a disputare una partita più che soddisfacente.
IL PEGGIORE 
VUCINIC 5
Insieme a Matri si contende la palma di peggiore, ma mentre Matri ha già timbrato il cartellino con la frequenza giusta nel corso del torneo, da Vucinic è lecito aspettarsi di più.
Se giochi seconda punta nella Juventus non puoi segnare 1 goal ogni 5 gare...

bicchieremezzopieno Juve, l'imbattibilità continua

Operazione sorpasso fallita ma se vogliamo vedere il bicchiere anche mezzo pieno possiamo evidenziare ancora una volta la voglia di fare gioco della Juventus, prendere la partita in mano e cercare di vincerla a partire dal primo minuto. Alla fine resta ancora l'imbattibilità stagionale.

bicchieremezzovuoto Juve, davanti non si segna...

D'accordo ancora una volta l'arbitro penalizza la Juve ma non bisogna nascondere la testa sotto la sabbia.
Questa squadra ha evidenti problemi offensivi a concretizzare le tante occasioni da goal create.

JUVE, operazione sorpasso fallita ma...

Operazione sorpasso fallita.
Anche a Parma la Juve non concretizza le tante occasioni da goal create nel corso della gara.
Ma sul risultato finale anche stavolta pesano le decisioni arbitrali che penalizzano fortemente la Juve.
Negati due rigori netti.
E allo stadio intonano "sapete solo rubare...."
Conte a fine partita esplode...

lunedì 13 febbraio 2012

MOGGI: "Così si falsa il campionato!"


L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato disputata.
PARTITE DELLA JUVE RINVIATE? IL CAMPIONATO RISCHIA DI ESSER FALSATO!
“L’emergenza maltempo che ha messo in ginocchio l’Italia ha evidenziato ancora una volta di più semmai ve ne fosse bisogno che l’amministrazione del calcio italiano è totalmente in mano ad incompetenti. Non si erano mai visti prima tanti rinvii di partite tutti insieme e non ci si nasconda dietro alla scusa degli stadi obsoleti, perchè sicurezza e viabilità non dipendono dall'anzianità di uno stadio.
La verità è che il calcio italiano nemmeno in un momento di emergenza  tiene conto delle previsioni del tempo perchè è schiavo delle pay-tv che impongono orari serali anche dove  si faticherebbe a giocare all’ora di pranzo. E’ scandaloso, ad esempio, che Siena Roma venga disputata alle 20,45.
Poi rinviare una partita si e tre no non è giusto. Semmai andava rinviata l’intera giornata per non far si di stravolgere l’andamento del campionato.
La Juventus che era meritatamente capolista si trova adesso seconda, seppur con due gare di meno, ma superata da un Milan che era entrato in piena crisi e che invece adesso psicologicamente si è avvantaggiata dai rinvii ribaltando la situazione mentale. E ora in queste condizioni riavrà anche molti dei suoi assenti. Ditemi se è giusto.
La pressione adesso è tutta sui bianconeri che dovranno giocare i 2 recuperi in piena tensione. Il campionato rischia seriamente di esser falsato.”
CHE BRUTTO MILAN A UDINE, MA TRE PUNTI D’ORO
“A Udine per 70’ si è visto il peggiore Milan della stagione. Seedorf  sembrava un monumento in campo mentre Robinho sembra essersi dimenticato come si gioca a calcio. L’Udinese ha dominato ma è stata ingenua perché ha voluto strafare e in maniera pazzesca ha perso la gara per 2 contropiedi! Ha fatto bene ad arrabbiarsi Guidolin. Il cambio di Maxi Lopez è stato decisivo per invertire la tendenza della gara. Vittoria determinante per i rossoneri che avessero perso questa gara avrebbero consegnato lo scudetto nelle mani della Juventus.”
INTER, ECCO COSA SUCCEDE QUANDO MORATTI PRENDE LE DECISIONI….
“Da quando è andato via Mourinho le decisioni è tornate a prenderle Moratti. E i risultati sono evidenti. La squadra del triplete è sparita, errore dopo errore, basti pensare alla cessione di Eto'o.... 
Non si possono regalare al Novara ultimo in classifica 6 punti su 6 in un campionato. Mondonico continua a dimostrare comunque di essere uno dei più bravi tecnici a leggere la partita in corso. Lo ricordo con piacere a Torino quando insieme facemmo  grandissime cose rischiando anche di vincere una coppa Uefa persa solo per sfortuna contro un grandissimo Ajax. Il rigore negato all’Inter? Uno squadrone come quello neroazzurro di certo non ha bisogno di un rigore per non perdere con il Novara! E' ufficiale, ormai è tornata l'Inter pre-calciopoli. Ma stavolta non ci sarà un ex membro del CDA a regalargli uno scudetto, ne si potrà avvantaggiare di campioni di altre squadre distrutte dalla giustizia sportiva come successo nel 2006 con Ibrahimovic e Vieira!”
LAZIO, VITTORIA ROCAMBOLESCA
“Contro il Cesena la Lazio ha disputato una partita vietata ai deboli di cuore. In 10 e sotto di 2 goal ha effettuato una grande rimonta. Risultato meritato per la grinta e il cuore messo in campo dai giocatori biancocelesti. Questi sono 3 punti fondamentali per la lotta Champions, che tra l’altro hanno consentito alla Lazio di scavalcare l’Udinese..“
PALERMO, MA PERCHE’ HAI VENDUTO PINILLA?
“Il Cagliari ha battuto con  merito il solito Palermo con il mal di trasferta. Decisivo è stato l’ex Pinilla. Vedendo la partita non riesco proprio a capire perché i rosanero abbiano ceduto il giocatore per mantenere in rosa Budan.”
CALCIOPOLI, LE MIE 3 GIUSTIZIE
“Da quando la mia vita è stata stravolta da Calciopoli ho avuto a che fare con 3 tipi di giustizia:  sportiva, ordinaria e divina. 
Quella sportiva che si dichiara incompetente su tutto e prescrive tutto quello che gli è più opportuno prescrivere….
Quella ordinaria che sta facendo il proprio corso ma che comunque ha evidenziato una realtà che tutti ora sanno. E ci tengo ancora una volta a precisare che non è vero che io ho voluto far passare il messaggio “tutti colpevoli, tutti innocenti”. Perchè per me sono tutti innocenti. Ma se proprio devo evidenziare una verità devo dire che altri hanno fatto telefonate che io non mi sono mai permesso di fare!
Continuerò a combattere fino a che non avrò giustizia.
E se non riuscirò ad averla in via sportiva o ordinaria mi affiderò a quella divina dove niente va mai in prescrizione…..
E purtroppo tanti attori dello scandalo del 2006 non ci sono più o sono gravemente malati... ”

domenica 12 febbraio 2012

JUVE ancora una volta fermata dal maltempo. E stavolta il MILAN...

Ancora un rinvio per la Juventus. E' il terzo della stagione, dopo Napoli e Parma. A memoria non ricordo una stagione così travagliata nel disputare le partite.
Stavolta il Milan però sfrutta l'occasione e vince in rimonta  immeritamente ma senza Ibrahimovic sul difficilissimo campo dell'Udinese.
Temporaneo sorpasso in vetta dei rossoneri.
Mercoledì sera a Parma bisogna rispondere subito!

mercoledì 8 febbraio 2012

buoniecattivi Pagelle Juve: Caceres il migliore

IL MIGLIORE
CACERES 7,5
Probabilmente un rientro così non l'avrebbe sognato nemmeno lui.
Una delle poche scoperte positive dell'era Secco-Blanc, avrebbe meritato di esser riscattato già la scorsa stagione. Si chiedeva tra lui e Guarin chi avrebbe fatto più comodo alla Juve.
Personalmente non ho mai avuto dubbi...

bicchieremezzopieno Juve

Conte è riuscito a costruire una squadra solida e dall'identità ben definita, qualsiasi essa sia la competizione in cui si è chiamati a giocare. Una squadra che scende in campo sempre con l'obiettivo di imporre il proprio gioco. La finale di Coppa Italia è ipotecata. L'imbattibilità continua...

bicchieremezzovuoto Juve

La prestazione di Borriello, che ha passato la maggior parte del tempo giocato a lamentarsi e risistemarsi i capelli. I tifosi Juventini ne hanno già sopportato uno di tronista e per troppo tempo. E' ora di metter da parte subito queste brutte abitudini.

Il ritorno di Caceres: la Juve sbanca San Siro

Una strepitosa doppietta del bentornato Caceres consente alla Juve di espugnare San Siro per 2 a 1 e ipotecare la finale di Coppa Italia ai danni del Milan.

La "resistenza" della Gazzetta dello Sport

Negare, fortissimamente negare, anche di fronte all'evidenza!!

lunedì 6 febbraio 2012

MOGGI: "Ma come si fa a non vedere quel rigore per la JUVE?"


L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito all’ultima giornata di campionato disputata.
PARTITE RINVIATE, NON E’ SOLO COLPA DEL MALTEMPO
“L’ultima settimana di campionato è stata fortemente condizionata dal maltempo. Mai visti in vita mia così tanti rinvii di gare di calcio tutti insieme. E’ vero, Juve a parte, in Italia ci sono stadi obsoleti e vecchi ma la causa principale di tutto questo caos è il non aver previsto anticipatamente che nel periodo invernale giocare alla sera sarebbe stato pericoloso. Addirittura la Lega ha piazzato anche un turno infrasettimanale. Pazzesco. Per prevedere infortuni e tutelare i tifosi in inverno dovrebbe esser la norma giocare alle 12, 30 o alle 15,00 come d’altronde capitava un tempo. Poi uno stadio nuovo può servire, come dimostrato a Torino, e noi questo l’avevamo capito prima di tutti quando abbiamo cominciato a pensare ad uno stadio di proprietà....  “
PERUZZO, MA COME SI FA A NON DARE UN RIGORE COSI’ ALLA JUVE?
“Contro il Siena la Juve ha disputato una partita brutta. La squadra è sembrata rilassata, in alcuni momenti stanca mentalmente e con poche idee propositive anche perché Sannino per Pirlo ha preparato a centrocampo una vera gabbia. Il Siena si è ben difeso e alla fine il pari è anche meritato ma come si fa a non fischiare un rigore come quello netto negato alla Juve? Peruzzo come ha fatto a non vederlo?"
GRAZIE AGNELLI, GRAZIE CAPELLO. 
“Devo dire che le parole di Agnelli nei miei confronti mi hanno fatto un grandissimo piacere perché  Andrea ha avuto molto coraggio e sicuramente qualcuno tra la proprietà della Juventus non le avrà apprezzate. Anche per Fabio Capello sono il migliore direttore sportivo di sempre? E’ bello ricevere attestati di stima così importanti da chi ha avuto modo di apprezzare il modo in cui lavoravi. D’altronde insieme a Capello stavamo costruendo la Juve più forte di tutti i tempi che avrebbe stradominato in Italia per anni. Ma ci hanno fermato con Calciopoli… E adesso che sono arrivate anche le motivazioni della sentenza...”
MILAN, LE PRESSIONI DI GALLIANI
“Contro il Napoli si è visto un Milan opaco. La squadra rossonera è in calo non è un caso che per la prima volta nella storia del calcio italiano Galliani aveva chiesto il rinvio preventivo della gara per prevista nevicata…..
Al Milan è mancato un rigore netto su Robinho e l’espulsione di Ibrahimovic mi è sembrata esagerata. Ma Rizzoli in passato aveva sempre favorito il Milan e ha sicuramente subito questo condizionamento. Intanto Galliani ha già iniziato a fare pressioni sostituendosi al giudice sportivo…. Quando ero alla Juve Ibra prese 3 giornate di squalifica proprio in occasione di un decisivo Milan-Juve, che non giocò. E Galliani all’epoca era anche presidente di Lega…. ”
ROMA VITTORIA MERITATA
“La difesa dell’Inter è allo sbando. Ferma. 9 goal subiti nelle ultime 3 giornate, con i giocatori piccoli e rapidi come Miccoli prima e Borini e Bojan dopo che hanno fatto il loro comodo. La Roma ha ottenuto comunque una bella vittoria meritata grazie anche al rientro di De Rossi. Lui e Totti sono ancora  la forza di questa squadra. ”
UDINESE E LAZIO, BRUTTE SCONFITTE
“La Lazio che non avrebbe voluto giocare a Genova per il campo ghiacciato ha rimediato contro i rossoblu una brutta sconfitta ed oltre al danno c’è stata anche la beffa di alcuni infortuni muscolari. Anche l’Udinese, nonostante il vantaggio in apertura di gara è tornata in Friuli con 0 punti. A tradire la squadra di Guidolin stavolta è stato uno dei suoi giocatori migliori : Benatia”
MICCOLI E GIOVINCO, LA RIVINCITA DEI PICCOLI
“Strepitose prestazioni coronate da goal di pregevole fattura sono state fatte da Miccoli nell’ultima settimana e da Giovinco a Verona a dimostrazione che quando c’è talento puro si può sopperire anche allo svantaggio di un fisico minuto”

Sentenza Calciopoli: ecco le motivazioni...

fonte tuttosport.com
Condannati per le telefonate, anche "il dibattimento in verità non ha dato la prova del procurato effetto del risultato finale del campionato 2004/2005". A pagina 84 e 85 la giudice Teresa Casoria ci spiega che non esistono prove che dimostrino la giustezza del teorema sportivo che ha distrutto la Juventus nel 2006. Moggi e gli altri - si scrive nelle 558 pagine delle motivazioni depositate venerdì sera dalla giudice presso la Cancelleria della nona sezione del Tribunale di Napoli - sono colpevoli del reato di pericolo di frode: telefonarsi, cenare, svolgere tutte le attività emerse e definite dalla lCasoria come"esistenza di un quadro sociale (nel mondo del calcio italiano dell'epoca, ndr) delle condotte indicativo di una generalizzata tendenza a conquistare il rapporto amichevole, in funzione del suggerimento, con designatori e arbitri, che pero' non e' di per se idoneo, ad avviso del collegio, a precludere il giudizio sui reati". Insomma Moggi per la sua "indiscussa competenza"nella materia del calcio ha posto in essere una "invasione di campo della discrezionalità tecnica di designatori e arbitri, nonostante i risultato delle partite in oggetto potesse avere risultati positivo per la Juve, la corte poi riconosce che "la posizione rispetto ala contestazione esce fortemente ridimensionata dal dibattimento" anche se resta penalmente valutabile per il pericolo alla competizione messo in atto dal telefonare dei protagonisti. 

in aggiornamento
http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/calciopoli/2012/02/06-169090/Motivazioni+Calciopoli%3A+%22Campionato+2005+non+alterato%22

buoniecattivi Le Pagelle della Juve

BUONI
BARZAGLI 6,5
Ancora una volta il migliore. Decisive le sue chiusure nel secondo tempo.
CATTIVI
VUCINIC 4,5
Quando non ha voglia di giocare è quasi indisponente. 

domenica 5 febbraio 2012

bicchieremezzopieno JUVE

Nonostante i 2 punti persi contro il Siena da parte della Juventus, la classifica sorride ancora ai bianconeri in testa alla classifica di Serie A anche con una gara in meno da disputare. 


bicchieremezzovuoto JUVE

Peccato. La Juventus avrebbe potuto lanciarsi in una prima vera fuga scudetto.
E' mancato peso offensivo in attacco contro un Siena chiuso in difesa dal primo all'ultimo minuto.

Juve sterile ma rigore negato

In Italia lo scudetto si vince con le piccole. Sembra una frase fatta ed invece è la pura realtà perchè la maggior parte delle squadre del torneo quando incontrano una grande fanno barricate e se non sblocchi il risultato subito la partita si fa dura. Durissima con il passar dei minuti.
Questo è successo alla Juve di Conte contro il Siena di Sannino.
Certo se poi in giornate così ti viene negato un rigore solare.....

MOGGI: "JUVE, con AGNELLI sei in buone mani"


"In un mondo che dimentica troppo facilmente c’è chi mantiene chiari concetti e convinzioni. Ringrazio Andrea Agnelli per il ricordo che ha di me, l’apprezzamento immutato che esprime per il lavoro fatto alla Juventus. Non ho tempo per commuovermi, ma stavolta ho dovuto frenare le mie emozioni. Grazie Andrea, non è da tutti. Quando si ha coraggio e si supera senza esitazione il muro dei silenzi di facciata significa che buon sangue non mente. La Juve è in buone mani." 


Luciano Moggi

sabato 4 febbraio 2012

Juve, le terze scelte di Conte non siano alibi per Marotta

Anche la sessione di calciomercato invernale è andata in soffitta. Nessun colpo a sensazione, perfettamente in linea con il livello tecnico sempre più basso del campionato italiano.

Al “fumo” Tevez gettato nel mucchio da Galliani per illudere i propri tifosi e spaventare quelli altrui hanno fatto seguito solo una sequenza di operazioni di seconda-terza fascia.
Chi si aspettava da questo mercato trattative che avrebbero stravolto i valori del torneo è rimasto sicuramente deluso.
Nessun giocatore che ha cambiato casacca nel mese di Gennaio si può considerare un top-player.
Promossa la Juve, forse la squadra che meglio si è mossa nel breve periodo, anche perché quella più stimolata ad operare per rinforzarsi visto che la parola scudetto, pura eresia ad inizio stagione, grazie ai miracoli di Conte comincia ad esser pronunciata sempre più spesso nell’ambiente bianconero come anche giusto che sia visto quanto di strepitoso sta facendo la Juventus in questa stagione,  ancora imbattuta dopo 20 giornate di campionato.
Per continuare a sognare serviva un difensore polivalente in grado di dare il cambio ai titolari e stimolarli nella concorrenza. Per la gioia dei tifosi juventini c’è stato il ritorno di Caceres, sicuramente la soluzione migliore percorribile.
Serviva un centravanti di peso ed è arrivato Borriello, che nonostante abbia passato l’ultimo anno più tempo a pettinarsi che a giocare, lontano da Roma potrebbe anche rigenerarsi. 
Con la cessione di Pazienza, desideroso di giocare titolare altrove serviva anche un centrocampista che consentisse a Pirlo, Vidal e Marchisio di tirare il fiato ogni tanto.
E’ arrivato Padoin, un giocatore non più giovanissimo ma molto intelligente tatticamente, duttile e dinamico con tanta voglia di affermarsi nel calcio che conta.
Proprio quest’ultima operazione merita un approfondimento.
Appena annunciato Padoin e le cifre di investimento i tifosi bianconeri sono rimasti, giustamente, perplessi.
Quando però è stato ricordato loro che a Bergamo il giocatore era uno dei preferiti di Conte si sono tutti tranquillizzati. “D’altronde è successa la stessa cosa con Giaccherini in estate, no?” Il pensiero ricorrente nella tifoseria. 
Vero, ma non va sottovalutato nemmeno che entrambi in una potenziale griglia di preferenza di acquisto dell’allenatore comparivano al massimo in terza fascia. Forse quarta.
Graditi quindi si, ma assolutamente non i preferiti. Questo concetto sia chiaro a tutti.
I migliori della lista, Marotta non glieli è riusciti a prendere. Ne in estate ne in inverno.
Chi scrive continua a pensare che Marotta non sia un direttore sportivo all’altezza del blasone della Juventus anche se gli va reso il merito di alcune ottime operazioni di mercato come quelle di Barzagli, Pirlo e Vidal.
Eccezioni però, perché la norma ai più pare assolutamente quella in cui la Juve viene presa per la gola in ogni trattativa.
La sensazione insomma di pagare sempre troppo qualsiasi acquisto, anche quelli buoni. Una Juve ostaggio dei Preziosi, Lotito, Zamparini, Pozzo & C. ai quali negli anni precedenti il terremoto di Calciopoli restavano invece le briciole.
E la fastidiosa sensazione inoltre di regalare sempre i giocatori in vendita o in esubero.
Quest’estate stampa e media hanno pompato a più riprese l’esistenza di un tesoretto per la Juve che sarebbe scaturito dalle cessioni di Grygera, Motta, Grosso, Iaquinta, Amauri, Toni, Tiago Anche la sessione di calciomercato invernale è andato in soffitta. Nessun colpo a sensazione perfettamente in linea con il livello tecnico sempre più basso del campionato italiano.
Al “fumo” Tevez gettato nel mucchio da Galliani per illudere i tifosi hanno fatto seguito solo una sequenza di operazioni di seconda-terza fascia.
Chi si aspettava da questo mercato trattative che avrebbero stravolto i valori del torneo è rimasto sicuramente deluso.
Nessun giocatore che ha cambiato casacca nel mese di Gennaio si può considerare un top-player.
Promossa la Juve, forse la squadra che meglio si è mossa nel breve periodo, anche perché quella più stimolata ad operare per rinforzarsi visto che la parola scudetto, eresia ad inizio stagione, comincia ad esser pronunciata sempre più spesso nell’ambiente bianconero, come anche giusto che sia visto quanto di strepitoso sta facendo la Juventus in questa stagione,  ancora imbattuta dopo 20 giornate di campionato.
Per continuare a sognare serviva un difensore polivalente per dare il cambio ai titolari e per la gioia dei tifosi juventini c’è stato il ritorno di Caceres, sicuramente la soluzione migliore in circolazione.
Serviva un centravanti di peso ed è arrivato Borriello, che nonostante abbia passato l’ultimo anno più a pettinarsi che a giocare, lontano da Roma potrebbe anche rigenerarsi.
Con la cessione di Pazienza, desideroso di giocare titolare altrove serviva anche un centrocampista che consentisse a Pirlo, Vidal e Marchisio di tirare il fiato ogni tanto.
E’ arrivato Padoin, un giocatore non più giovanissimo ma molto intelligente tatticamente, duttile e dinamico con tanta voglia di affermarsi nel calcio che conta.
Proprio quest’ultima operazione merita un approfondimento.
Appena annunciato Padoin  i tifosi bianconeri sono rimasti, anche giustamente, perplessi.
Quando però è stato ricordato loro che a Bergamo il giocatore era uno dei preferiti di Conte si sono tutti tranquillizzati. “D’altronde è successa la stessa cosa con Giaccherini in estate, no?” Il pensiero ricorrente nella tifoseria.
Vero, ma non va sottovalutato nemmeno che entrambi in una potenziale griglia di preferenza di acquisto dell’allenatore comparivano al massimo in terza fascia.
Graditi quindi si, ma assolutamente non i preferiti. Questo sia chiaro.
I migliori della lista, Marotta non glieli è riusciti a prendere. Ne in estate ne in inverno.
Chi scrive continua a pensare che Marotta sia un buon dirigente ma non il direttore sportivo che serve alla Juventus per tornare grande anche se gli va reso il merito di alcune ottime operazioni come quelle di Barzagli, Pirlo e Vidal.
Eccezioni però, perché la norma ai più pare assolutamente quella in cui la Juve sembra sempre esser presa per la gola in ogni trattativa.
La sensazione insomma di pagare sempre troppo qualsiasi acquisto, anche quelli buoni. Una Juve ostaggio dei Preziosi, Lotito, Zamparini, Pozzo & C. ai quali negli anni precedenti il terremoto di Calciopoli restavano invece le briciole.
E la fastidiosa sensazione inoltre di regalare sempre i giocatori in vendita o in esubero.
Quest’estate stampa e media hanno pompato a più riprese l’esistenza di un tesoretto per la Juve che sarebbe scaturito dalle vendite di Grygera, Motta, Grosso, Iaquinta, Amauri, Toni, Tiago e molti altri.
Oggi a giochi fatti scopriamo invece che dalla somma di tutte queste cessioni forse la Juve ha rimediato gli spiccioli per un caffè alla macchinetta. Altro che tesoretto.
Ma insistere sulla critica adesso non servirebbe a niente, sarebbe solo dannoso e non farebbe bene all’ambiente.
E allora viva la Juve, viva Conte ma viva anche Marotta, d'altronde finchè c'è vittoria, c'è speranza!

giovedì 2 febbraio 2012

La Juve vince senza giocare

Il Milan perde a Roma con la Lazio. La Roma perde a Cagliari. Inter e Napoli pareggiano in casa. La Juve resta capolista anche senza giocare.
Delle squadre di vertice vince solo l'Udinese. 
Giornata che potrebbe esser decisiva per il prosieguo del campionato.