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domenica 25 luglio 2010

Diego piaccia o non piaccia

D'accordo, Diego non sarà mai decisivo come lo è stato Zinedine Zidane ne sarà mai un trascinatore come lo fu Michel Platini. Questo ormai è assodato.
Ma sono convinto che rinnovandogli la fiducia ancora per un anno non farà nemmeno la fine di Zavarov.
Il talento brasiliano ha completamente sbagliato la stagione scorsa, nonostante l'illusoria partenza, ma merita un'altra chance.
Se qualcuno dovrà esser sacrificato per fare cassa quello non dovrà esser lui, anche perchè diciamocelo in rosa è il giocatore di più qualità.
La nuova Juventus di Del Neri che sta nascendo è una squadra ben messa in campo, determinata, tosta e con voglia di rivalsa ma se si analizzano i singoli elementi la qualità è davvero poca. Forse a livello di tecnica e classe è la Juventus più scarsa degli ultimi 25 anni.
L'anno scorso i "possessori" di talento in maglia bianconera erano Camoranesi, Giovinco, Del Piero, Diego ai quali poi da Gennaio si è aggiunto anche Candreva.
Quest'anno Diego insieme all'Highlander Del Piero rischiano di esser gli unici sopravvissuti alla rivoluzione Marotta.
Il capitano bianconero però ha ormai 36 primavere alle spalle e allora dopo aver inspiegabilmente deciso di rinunciare a Candreva e ancor più misteriosamente deciso di accantonare Giovinco non resta che puntare su Diego.
Piaccia o non piaccia, il futuro della Juventus anche nella prossima stagione passerà ancora dai suoi piedi!

martedì 28 luglio 2009

Addio Ibra



C'è chi dirà che in fondo è un movimento di mercato che non lo sfiora nemmeno.
Non credeteci.
Per uno juventino, vedere emigrare Ibrahimovic all'estero non ha prezzo.
Ogni colpo, ogni prodezza in maglia neroazzurra era una coltellata nel cuore a ricordare Calciopoli.
Il peggior movimento di mercato dell'intera storia della Juve:
svenduto (soli 24 milioni.....) proprio ai nemici più acerrimi e rancorosi.
Con la sua cessione al Barcellona si chiude un cerchio doloroso.
Un vero inferno, altro che purgatorio.
Addio Ibra, a mai più rivederci in Italia. Spero....
Detto questo, non sono così certo che l'Inter uscirà indebolita da questa operazione perchè avere in cambio E'too e quasi 100 miliardi delle vecchie lire non è poco.
Se i soldi verranno reinvestiti bene, l'Inter potrebbe anche ottenere quello che Luciano Moggi concretizzò con la cessione di Zidane:
rinforzare la squadra pur cedendo l'elemento più forte.
Intanto la Juventus continua il pressing su Caceres. Domani potrebbe esser il giorno decisivo.
In chiusura un pensiero per Felipe Massa.
La mia passione per la Formula 1 va scemando sempre più, ma un augurio di pronta guarigione è il minimo in queste circostanze.