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giovedì 2 dicembre 2010

C'è modo e modo...

Poco da dire sulla gara di ieri sera disputata su un campo non praticabile.
La Juve in Polonia l'impegno ce l'ha messo tutto, di più davvero su  un terreno così non poteva fare.
Semmai il problema è a monte perchè la Dirigenza si sarebbe dovuta impuntare per il rinvio della gara.
Detto ciò, la squadra bianconera è eliminata dall'Europa League con un turno di anticipo, in un girone che la vedeva opposta a Lech, Salisburgo e City.
Se non è la prestazione europea più vergognosa della storia, poco ci manca.
Perchè anche se l'obiettivo non era quello primario, 5 partite consecutive senza vittoria ed un'eliminazione precoce in un girone così modesto sono una macchia indelebile nella gloriosa storia juventina.
Ma questo pessimo risultato non fa altro che confermare l'inadeguatezza dell'attuale rosa per competere alla vittoria.
Non resta che sperare che da questa eliminazione si possano trarre benefici in Campionato.
La Juve post-Calciopoli è questa. Purtroppo.

venerdì 5 novembre 2010

JuveZero





















JuveZero, sembra il nome di una nuova marca di una bevanda a poche calorie. E' invece il numero di vittorie fino ad ora della squadra bianconera in Europa. 4 partite, 4 pareggi.
Adesso per passare il turno servirà un'impresa in Polonia.
E continua la serie impressionante di infortuni, al punto che Vinovo potrebbe a breve esser ribattezzato "E.R. VINOVO".
Il calcio italiano è sempre più allo sbando.
Il punto più basso di sempre.
A livello di Nazionale maggiore, giovanili e club.


venerdì 22 ottobre 2010

Un passo indietro

Una brutta Juve si salva a Salisburgo grazie all'ennesima perla stagionale di Krasic e ad un miracolo di Manninger in Zona Cesarini.
Davvero un passo indietro rispetto ai miglioramenti delle ultime gare.
Si salvano in pochi, con un peggiore in campo per distacco: Amauri!

venerdì 1 ottobre 2010

Sulla via giusta....


























La Juventus esce indenne dall'insidiosa trasferta di Manchester grazie ad una bella prestazione.
1 a 1 con goal di Iaquinta. Unica nota negativa la solita amnesia difensiva che ha consentito alla squadra di Balotelli (tifoso juventino da piccolo!) e Mancini di pareggiare la partita. Questa prova servirà sicuramente a dare morale alla formazione bianconera in vista del big-match di domenica sera contro gli "odiati" rivali dell'Inter.
Oggi riparte il Processo di Calciopoli a Napoli, perchè dopo il 2006 la sfida tra neroazzurri e bianconeri non potrà più esser una cosa solo di campo. E le sciocche dichiarazioni di Paolillo dei giorni scorsi lo confermano.....

giovedì 16 settembre 2010

Il nuovo Zeman?





Un'altro pareggio per la Juventus, che orfana di una prima punta di ruolo si aggrappa alla doppietta di Chiellini e ad un gran goal di Del Piero per ribaltare lo 0 a 2 iniziale contro gli sconosciuti polacchi.
Un eurogoal di Rudnews, tripletta per lui, fissa il punteggio sul 3 pari finale, identico risultato di domenica scorsa contro la Sampdoria.
Che aggiungere? Ad oggi Delneri più che il nuovo Capello sembra il nuovo Zeman.....

giovedì 19 agosto 2010

Ecco Krasic, addio Dzeko, Sturm Grazie






Una Juventus imballata nelle gambe e poco convincente nel gioco espugna per 2 reti ad 1 il campo dello Sturm Graz ringraziando gli austriaci per la libertà concessa sulle palle alte sfruttate prima da Bonucci e poi da Amauri.
La mancanza di qualità in mezzo al campo si è fatta sentire ancora una volta.
Lacuna che probabilmente non verrà colmata nei prossimi 12 giorni rimanenti di calciomercato.
E' finito il tormentone dell'estate:
nessuna possibilità di arrivare a Dzeko (Wolsfburg inamovibile sulle proprie condizioni), Elia dichiarato incedibile dall'Amburgo, la Juventus è stata costretta a ripiegare su Krasic, che fedele e poco ricercato da altre squadre ha aspettato la Juventus in tutto questo tempo.
Con l'acquisto di Krasic la squadra bianconera continua la sua opera di rinforzo fisico agonistico, ma il livello della qualità della squadra praticamente non migliora di una tacca.
Se non arriva il regista che da 4 anni si insegue, tutto passerà dai piedi di Diego...
E quando non gira, come contro lo Sturm, ne risente terribilmente tutta la squadra.
Basti pensare che si è reso più pericoloso Del Piero nei pochi minuti giocati piuttosto che il talento brasiliano....

giovedì 5 agosto 2010

ImmortAlex

Passano gli anni, cambiano i giocatori e gli allenatori ma l'uomo decisivo in casa Juventus resta sempre Alessandro Del Piero.
Ogni inizio di stagione viene messo in discussione, infilato in dualismi (quanto reggerà Diego questa pressione?) salvo poi rispondere sul campo alle critiche con l'unica cosa che conta davvero nel calcio: i fatti.
Su un campo ai limiti della praticabilità la Juve batte lo Shamrock grazie ad una meravigliosa punizione del capitano e supera il turno preliminare di Europa League.

venerdì 30 luglio 2010

Amauri è tornato?

Grazie ad una doppietta di Amauri, la Juventus vince 2 a 0 in casa dello Shamrock ed ipoteca il passaggio del turno preliminare di Europa League.
Certo, il livello degli avversari non è un test molto attendibile ma un Amauri diverso rispetto a quello visto la scorsa stagione potrebbe modificare in corso le strategie della Juventus.
Dzeko infatti è sempre più lontano e si potrebbe tornare presto quindi su Krasic.
Il mercato entra nel vivo, da qui al 31 Agosto non si può più sbagliare una mossa.

lunedì 26 aprile 2010

Sarà Europa League





La Samp espugna l'Olimpico e punisce il "braccino" di Ranieri. Con questa vittoria i blucerchiati cancellano inoltre ogni residua speranza di Champions League della Juventus per la prossima stagione. Si dovrà ripartire dall'Europa League. La Roma riconsegna il primo posto all'Inter, ma non è ancora finita.

Queste le dichiarazioni rilasciate ieri in tv da Luciano Moggi durante "Studio Stadio"

ROMA – TRADITA DALLA PAURA DI VINCERE
“Ranieri merita un plauso per quello che sta facendo a Roma, perché ha rigenerato una squadra ormai a fine ciclo con Spalletti. Contro la Samp la squadra giallorossa aveva il cerino in mano per la corsa scudetto, ma l’ha tradita la paura di vincere”

INTER – COMPLOTTI DA CHAMPIONS?
“La squadra neroazzurra ha dimostrato di esser forte di testa, tipico delle grandi squadre. Nella sfida di andata di Champions contro il Barcellona ha disputato una bellissima partita ma ha vinto anche grazie ad aiuti arbitrali così come già le era capitato contro il Chelsea. Non a caso Mourinho non ha gridato al complotto, anzi. Si è persino letto su alcuni siti che l’arbitro portoghese di Coppa fosse suo amico… Per il ritorno sarà decisivo capire se Sneijder ce la farà o meno. E’ lui il giocatore decisivo dell’Inter.
Se mancherà sarà un grande problema. “

BALOTELLI – DATELO A ME
“ Balotelli in campo contro il Barcellona? Moratti e Mourinho hanno sbagliato a gestire il ragazzo. Questo tira e molla non fa bene alla sua crescita. Con me Balotelli non si sarebbe comportato mai così. Ormai è destinato ad andare via anche perché il suo procuratore Raiola non è ben visto a Milano, come dimostrano le cessioni di Ibrahimovic e Maxwell. Io invece con Raiola ho sempre avuto un bel rapporto anche perché ho sempre fatto grandi affari con lui (Nedved, Ibrahimovic, Emerson ndr)”

JUVE – MONTEZEMOLO? NO, GRAZIE. IN SERIE B PER COLPA SUA!
“La Juve ha deluso tantissimo quest’anno. Aveva la rosa superiore anche a quella del Milan, ma ha fallito anche l’obiettivo Champions e meritatamente. Sampdoria e Palermo giocano obiettivamente meglio dei bianconeri. Marotta e Benitez per rifondarla? Bettega capisce di calcio molto più di Marotta che andrebbe a sovrapporsi poi anche con Blanc, che vuol fare tutto lui. Benitez? Non è certo il tecnico il problema della Juventus. Molti pensavano che quest’anno la colpa era di Ferrara…. Con John Elkann presidente della Fiat, Montezemolo tornerà alla Juve? Spero proprio di no, visto tutti i danni che ha creato alla Juventus in passato e perché non bisogna dimenticare mai che se la Juve è finita in serie B è colpa sua che ha convinto la dirigenza bianconera a ritirare il ricorso al TAR, come dichiarato poi da Blatter. Andrea Agnelli al comando allora? Non lo so, di certo è l’unico della famiglia che capisce di calcio….”

MILAN – DA QUANDO SONO FINITI I RIGORI…. TASSOTTI-GALLI PER RIPARTIRE
“Il Milan è ormai in caduta libera. La squadra gioca a basso ritmo e se trova squadre rapide viene surclassata. E poi da quando sono i finiti i rigori a favore non a quasi più vinto…. La squadra è arrivata ormai a fine ciclo. L’allenatore della prossima stagione sarà Tassotti insieme a Filippo Galli”

FIORENTINA E GENOA – GIA’ IN VACANZA
“Fiorentina e Genoa hanno ormai staccato la spina. Non giocano più con la giusta tensione. Hanno mollato gli obiettivi. Rimarranno fuori dall’Europa”

PALERMO – KJAER, HERNANDEZ E PASTORE PER SOGNARE UN GRANDE FUTURO
“Grandissima vittoria contro il Milan. La squadra sta dimostrando di meritare di lottare per la Champions. Oltre i campioni noti di cui disponeva già negli anni passati, il Palermo quest’anno ha lanciato giovani come Hernandez e Pastore più la consacrazione definitiva di Kjaer. Su questi giovani campioni il Palermo può sognare un radioso futuro”

LAZIO – SALVA GRAZIE A REJA
“La sconfitta immeritata nel derby poteva esser un grande contraccolpo negativo per la Lazio ed invece a Genoa la squadra biancoceleste ha tirato fuori una grande prova d’orgoglio. La Lazio è praticamente salva. La svolta della stagione è stato l’esonero di Ballardini e la sostituzione con Reja che ha rigenerato un ambiente”

ATALANTA – CHE PECCATO SE RETROCEDE….
“La squadra bergamasca ha un’ultima chance contro il Bologna domenica prossima per cercare di evitare la retrocessione. Sarebbe davvero un peccato vederla finire in B perché gioca davvero bene, anche per merito di Mutti”

venerdì 19 marzo 2010

Vergogna Juve





Inizia la partita, 0a1 goal di Trezeguet e pensi "visto che il Fulham non era niente de che!" Poi però vedi un imbarazzante Cannavaro, un monumentale Grosso ma nel senso di monumento pesante piantato per terra, un Diego impalpabile, un Camoranesi avulso e ti cominci a chiedere "no, dai. Mica vorranno riaprire la gara...." Poi i goal subiti, l'espulsione di Cannavaro, Zac che toglie Candreva invece di Camoranesi o Diego.
Secondo tempo di agonia ed alla fine il colpo finale:la Juve non esiste più.
Vi rilascio al mio editoriale di Domenica, ci andrò giù pesante.
Stasera ospite di "Tutti pazzi per la Juve" Luciano Moggi. Interagite con lui sul fan club della trasmissione.
http://www.facebook.com/pages/TUTTI-PAZZI-PER-LA-JUVE/166255058081


Questo il bel articolo scritto da Mirko Nicolino per Juvemania.it

In questi giorni ho ascoltato con attenzione quanto Jean Claude Blanc ha voluto comunicare almondo intero: "la Juve è sana", "siamo in vantaggio su tutti i competitor", "in 4 anni mantenuti tutti gli impegni e centrati tutti gli obiettivi". Se qualcuno negli ultimi 4 anni fosse per caso stato su Marte e tornasse solo ora sul pianeta Terra penserebbe che la Juventus è la squadra di calcio che domina a livello nazionale e internazionale da quando Blanc è alla Juve. O no? La realtà, invece, è ben più triste e deprimente: la Juventus non esiste più, o almeno quella che intendo io, quella che sul campo vince gli scudetti, le coppe e che ritiene i secondi posti una sconfitta cocente. Purtroppo il processo di ridimensionamento perfettamente riuscito ha portato i tifosi bianconeri a celebrare per un terzo posto e un'uscita agli ottavi di Champions League come un'impresa quasi irripetibile. D'altronde, il confermare di aver centrato tutti gli obiettivi da parte della società, implica che tra di essi non fosse contemplata alcuna vittoria.
Alla Juve di questa stagione non è rimasto più nulla, a parte la possibilità di raggiungere uno striminzito quarto posto: fuori anzitempo dalla Champions, fuori dalla Coppa Italia, dall'Europa League e al momento dalle posizioni in classifica che contano. Vorrei chiedere al Presidente della Juventus, all'Amministratore Delegato e al Direttore Generale... Ops scusatemi, sono tutti e tre la stessa persona... A chi sono imputabili i disastri sportivi se "siamo comunque in vantaggio su tutti i competitor"? Chi sarebbero una buona volta i nostri competitor? La Reggina? L'Albinoleffe? (con tutto il rispetto per le due compagini). O devono essere i vari Inter, Milan, Barcellona, Manchester? Noi, in confronto a queste realtà siamo delle piccole mosche incapaci persino di posarci sugli scarti altrui.
La nonchalance con la quale vengono digerite le sconfitte, spesso addirittura con il sorriso, da chi gestisce la Juventus è la sconfitta più cocente per il tifoso bianconero. E sapere che per la prossima stagioen ci sarebbero 80 milioni di euro da spendere per il mercato, non conforta certo il supporter, anzi lo scoragga ancora di più. Quali altri bidoni saranno in grado di comprare degli emeriti incompetenti in materia calcistica? Neanche un pollo si sarebbe fatto letteralmente derubare oltre 50 milioni di euro per due giocatori di medio-basso livello come Diego e Melo. Che dire poi della interminabile lista di "grandi" acquisti rivelatisi delle sole (o mezze sole): Tiago, Poulsen, Andrade, Grosso, Cannavaro...
Sul futuro si addensano altre bigie nubi all'orizzonte. Ma il tifoso bianconero è ormai abituato, al peggio non c'è limite e non si meraviglierebbe più di dover festeggiare, magari tra qualche anno, una salvezza ottenuta all'ultima giornata. Qualcuno fermi questi signori, ad ogni costo e in qualunque modo (lecito), di certa gente non se ne può proprio più.

Segnalo inoltre il bell'editoriale scritto da Luciano Zanardini per ilsussidiario.net
Ora basta, tutti a casa!
http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2010/3/19/JUVENTUS-Blanc-Secco-Bettega-ora-basta-tutti-a-casa-/73823/

domenica 14 marzo 2010

Io scelgo l'Europa League





5 Febbraio 1997, la Juventus di Marcello Lippi vince la Supercoppa Europea umiliando il Paris Saint Germain con un complessivo punteggio di 9 reti a 2.
Sono passati 13 anni da quel giorno, ultimo successo internazionale della squadra bianconera. Un'eternità.
Basterebbe questo a spiegare il perché l'Europa League dovrebbe esser a tutti i costi l'obiettivo primario della Vecchia Signora da qui a fine stagione. La Juventus ha bisogno di tornare a vincere e di ridarsi un'immagine internazionale, soprattutto dopo lo scandalo del 2006.
E' vero, l'Europa League non ha il prestigio della Champions, ma è comunque un trofeo internazionale di grande importanza e che vede ancora in corsa squadre di grande blasone come il Liverpool, il Valencia, il Benfica, il Werder Brema, il Marsiglia tanto per citarne alcune. E poi vincendo la coppa ci si garantisce il diritto a disputare la finale di Supercoppa Europea contro la vincente della Champions. Vincere aiuta a vincere.
Ovvio, che se potesse Zaccheroni metterebbe una firma a sangue sulla vittoria in Europa League sommata al quarto posto in campionato. Ma se si dovesse scegliere tra le due opzioni, cosa è meglio? Questo è il dilemma che sta infiammando le discussioni dei tifosi bianconeri.
Personalmente non ho dubbi: Europa League tutta la vita.
Un conto è arrivare terzi in campionato e garantirsi l'accesso diretto alla coppa massima, un altro è arrivare quarti e dover disputare poi ad Agosto un preliminare ad alto coefficiente di difficoltà. Sapete cosa comporta dover anticipare la preparazione fisica nella stagione post-mondiale?
I mondiali termineranno nei primi giorni di Luglio, il preliminare si giocherebbe invece per i primi di Agosto.
Praticamente si corre il rischio di condizionare in negativo la stagione ancor prima di iniziarla. Senza contare le eventuali ripercussioni negative che potrebbero seguire ad una probabile eliminazione nel turno preliminare...
Molti dicono "senza la Champions però si perdono 15-30 milioni o anche più".
Forse è vero, ma i soldi nel calcio non sono tutto e la nuova Juve ne è un esempio lampante in merito. Se quei 30 milioni mi servono per comprare Tiago o Andrade, garantire un top-ingaggio a Poulsen o strapagare Felipe Melo, ne ho davvero bisogno?
Il quarto posto non da garanzia alcuna, se non dubbi e grandissime preoccupazioni per quello che potrebbe generare. E poi l'Europa League è forse la dimensione reale della forza dell'attuale Juventus.
Di certo però la squadra bianconera non può nemmeno puntare ad arrivare appositamente quinta o sesta, dietro Napoli o Palermo, per evitare il preliminare.
Ma dovrebbe esser chiaro in Società che se c'è un obiettivo su cui ci si deve concentrare quello è l'Europa League e se invece va fatto turn-over, quello si deve fare in campionato a meno che non rispuntasse all'orizzonte qualche speranza di terzo posto.
Ma con un Inter sempre più sull'orlo di una crisi di nervi (vedi sconfitta di Catania) e con Milan e Roma che vedono la vetta, credo poco ad una rimonta bianconera per un posto sul podio.
Anche perché il Milan non avrà più le fatiche di coppa visto che è stato umiliato dal Manchester United trascinato da un immenso Rooney (che sta beneficiando e non poco della cessione di Cristiano Ronaldo al Real Madrid). Un Milan che però da qui a fine stagione non avrà più nemmeno Nesta e questa sarà un'assenza pesantissima.
Tornando a Cristiano Ronaldo bisogna rimarcare il clamoroso fallimento europeo del Real, che nell'anno in cui avrebbe potuto disputare la finale di Champions in casa è stato clamorosamente eliminato agli ottavi dal Lione. Un altro esempio di come i soldi nel calcio non sono tutto. Oltre 250 milioni di euro investiti la scorsa estate dalla squadra spagnola, regina indiscussa del mercato, per poi svendere Robben e Sneijder....
Robben, che è stato decisivo per il Bayern Monaco nell'eliminazione della Fiorentina.
Sneijder, al quale i tifosi interisti si affidano per sfatare la maledizione dell'eliminazione agli ottavi! Non sarà facile.
Contro il Chelsea ci vorrà un'impresa vera perché lo Stamford Bridge sarà sicuramente una bolgia e la squadra di Ancelotti poi è una delle squadre più forti e quadrate d'Europa!
Un'eventuale eliminazione interista sarebbe però clamorosa per il calcio italiano e sopratutto per Mourinho, perché diciamolo chiaramente:
un allenatore che incassa in 2 anni 20 milioni di euro e non riesce nemmeno a superare gli ottavi di Coppa ha fallito clamorosamente!
Il calcio italiano ne uscirerebbe ancor di più ridimensionato, ma di questo ringraziate Guido Rossi.....

giovedì 11 marzo 2010

Zebina, che goal!!




La Juventus batte 3a1 il Fulham nella gara di andata degli ottavi di Europa League.
Davvero un bel primo tempo giocato fino al 2a0(Legrottaglie-Zebina), poi dopo il goal fortunoso degli inglesi è tornata la paura fino al goal in chiusura di tempo di Trezeguet.
Secondo tempo davvero bruttino con poche cose da ricordare.
E' giusto in una serata come questa concedere la vetrina a Zebina, un giocatore che per gran parte della sua permanenza alla Juve ha "rubato" lo stipendio tra prestazioni indecenti e risse in campo e fuori.
Stavolta il palcoscenico però è tutto per lui: un goal davvero pazzesco!!

Fuori anche il Milan...

Ancora Rooney distrugge il Milan, umiliato con il punteggio di 4a0.
Clamorosa eliminazione del Real Madrid, regina del mercato passato dimostrazione questa che non basta investire milioni di euro senza un progetto serio.
Intanto si accosta sempre di più il nome di Prandelli per la panchina bianconera della prossima stagione, ma Zaccheroni ha le sue chance di rimanere sopratutto se farà bene in Europa League e riuscirà a far qualificare la Juve per la prossima Champions.
Pazzesco Lapo, non conosce le regole del basket ed aiuta i Lakers a vincere contro Toronto!!

giovedì 25 febbraio 2010

Pratica archiviata




Senza dover ricorrere ad uno sforzo eccessivo la Juventus si qualifica per gli ottavi di finale eliminando l'Ajax. Basta mantenere lo 0 a 0, rischiando poco o nulla. Le migliori occasioni da goal tutte per la Juve nel primo tempo.
Beneauguranti i rientri di Camoranesi e Trezeguet. Adesso ci aspetta il Fulham.
Intanto la Roma viene clamorosamene eliminata dal Panathinaikos.
Ranieri aveva detto: "vincere l'Europa League sarebbe un sogno!" Mister, con questa sveglia è ora di svegliarsi.....


Fa discutere la lettera scritta da Giampiero Mughini, juventino e opinionista Tv, scritta sul quotidiano Libero.
Mughini inizia soft: "Caro mister Mourinho, premetto che ho per Lei una stragrande simpatia. sono sicuro che passare una serata assieme sarebbe delizioso, e per me e per Lei" Poi parte con la sue educata ma tagliente accusa al tecnico portoghese: "Le scrivo dopo aver letto sui giornali questa sua inaudita affermazione, che quasi quasi Lei si vergognava a prender soldi dal calcio dopo i fatti di Calciopoli... Lei ha avuto l’impudenza di pronunciare questa amenità dopo il clamoroso regalo che avete avuto contro il Chelsea, uno dei vostri che abbatte negli ultimi metri un attaccante del Chelsea e che non ne viene disturbato in niente dall’arbitro. Doveva essere rigore oltre che espulsione del vostro ultimo difensore..." La difesa della Juve: "Io scommetto un euro contro gli otto milioni di euro (netti) del suo stipendio che Lei non ha una sola carta e una sola prova contro la Juve. Lei lo sa che Buffon, Cannavaro, Zambrotta, Emerson, Del Piero, Camoranesi, Vieira e gli altri non avevano il benché minimo bisogno di essere sussidiati dalle schede telefoniche svizzere". "Lei accusa gli arbitri ogni volta che sbagliano contro la sua Inter (e questo succede), ma omette le volte che Quaresma o Adriano colpiscono la palla di braccio in area, l’uno a impedire l’attacco avversario, l’altro a fare un gol tanto decisivo quanto grottesco". Chiusura con l'affondo finale: "Così è il calcio. Non c’è vergogna a fare il calcio, non c’è vergogna a prendere i soldi del calcio come Lei li prende a iosa e meritatamente. Solo che per quel che è della Sua avventura in Italia, Lei ha avuto una fortuna. Una grandissima fortuna. Che fosse stata distrutta la Juve, la Juve di Umberto Agnelli e Luciano Moggi. Calciopoli non c’entra un beato cazzo! Auguri, mister"