mercoledì 17 giugno 2009

Diarra servirà?



La Juventus è sempre più vicina a Diarra.
Alessio Secco è volato in Spagna per chiudere la trattativa.
Si stanno delineando le basi per una squadra Diego-dipendente.
Rinunciare ancora una volta al regista di centrocampo per puntare su un giocatore di rottura sarebbe una scelta che non condividerei minimamente.
Tra l'altro Diarra guadagna oltre 3 milioni di euro:
quasi come Almiron, quasi o pari a Tiago e Poulsen.
Ma alla fine ha giocato quasi o sempre Marchisio....
Sono da sempre contrario a regalare grandi ingaggi a chi tecnicamente non fa la differenza.
Aspettiamo però per dare un giudizio definitivo a livello tattico.
In fondo Diarra potrebbe esser solo la sostituzione di bidon-Poulsen, che però da indiscrezioni pare non veda di buon occhio il trasferimento in Turchia.
Intanto continua il progetto-giovani:
dopo aver bruciato Criscito, Palladino e Nocerino è il turno di De Ceglie, ceduto in comproprietà al Napoli per 4 milioni di euro e forse per un'opzione o qualcosa di più su Santacroce.
Credo molto di meno all'approdo in bianconero di Giuseppe Rossi.
Intanto la Lazio presenta il nuovo tecnico "sergente di ferro" Ballardini mentre nel Basket italiano, Siena si conferma di un altro pianeta.
Un pò come l'Inter di Ibrahimovic.
Almeno per ora.

12 commenti:

Amos ha detto...

Aspettiamo di vedere come va a finire. Magari Diarra è solo un'operazione per far paura all'udinese. Sinceramente conosco poco il giocatore maliano, ma anch'io preferirei prendere un regista piuttosto che un altro sissoko.
All'operazione Rossi crediamo tutti poco semplicemente perchè se davvero andasse in porto si tratterebbe del vero botto di mercato insieme a quello di Diego, ovviamente per quanto riguarda il campionato italiano. Per cui aspettiamo, credo e spero che, almeno per quanto riguarda la Juve le trattative si risolveranno in tempi non lunghi....

Anonimo ha detto...

Ma perché non dare piena fiducia a Marchisio, che ormai ha dimostrato di essere degno della maglia da titolare, e puntare come alternativa su un giovane? Oltretutto Diarra ha un ingaggio elevato...
De Ceglie avrebbe potuto essere una buona risorsa, visto che può essere utilizzato in diversi ruoli: terzino o centrocampista di fascia o cursore. Cambiarlo per Santacroce non ne vale la pena.

unmilanista

Marco_Da_Civate ha detto...

Magari è a Madrid per chiedere altri, non necessariamente Diarra.
Potrebbe essere interessante chiedere di Sneijder o di Drenthe!
Capitolo De Ceglie: dei 3 giovani della primavera è quello che mi entusiasma di meno. Ha una gran corsa, ma non sa difendere e con i cross non è che ci sia una grossa differenza con Molinaro. E' giusto provarlo in un'altra squadra per vedere cosa succede.
Intanto teniamoci i 4,5mil per puntare dossena.

Anonimo ha detto...

Quoto il milanista per cio che riguarda Diarra,con Marchisio,Sissoko,Zanetti e Camoranesi centrabile siamo coperti,al max non vendi Tiago,o promuovi Ekdal.Non ci serve nemmeno D'Agostino,specie a quei prezzi.Santacroce invece servirebbe eccome vista l'eta di Cannavaro (puo fare un anno a livelli buoni) e Legrottagle che va per i 34!Quindi sacrificare De Ceglie dispiace, ma per lui si potrebbe fare!
Per Rossi, come detto ieri, significa sbattere la porta in faccia a Giovinco..se proprio non credono nelle formiche..faccian pure!

Cheers
Beppe UK

ps il mio collega inglese tifosissimo del Liverpool e' venuto a lavoro con la maglia di Alonso e mi ha preso in giro per non averlo acquistato l'anno scorso..mi dovrei comprare la maglia di Poulsen per risposta?

Amos ha detto...

A me de ceglie piace molto e cederlo non mi va giù. Ma se riusciamo a inserire Santacroce nell'operazione, considerando che così facendo magari prendiamo Dossena e soprattutto che De Ceglie va al Napoli in comproprietà aperta da quel che leggo, allora forse l'operazione non è proprio da buttare.
Non dimentichiamo che Santacroce, prima della crisi del Napoli, aveva già esordito in nazionale e che di centrali c'è una gran penuria in giro.

Gerardo ha detto...

santacroce.....mah....ma puntiamo su ariaudo, i centrali giovani li abbiamo in casa.

yannick75 ha detto...

Era un bel pò che non tornavo. Pare che le ultime notizie diano i Cirigenti in Spagna per Diarra e Rossi.

Allora, Diarra non ci serve proprio. Fino a qualche tempo fa avrei detto che ci sarebbero serviti due piedi che "ragionino" a centrocampo e poi saremmo stati a posto.
Oggi invece vi dico che probabilmente non ci serve più di tanto il cervello a centrocampo, soprattutto se dovessimo giocare con la linea a 3 dietro un'unica punta. (Lo so che lo schema più probabile sarà quello col trequartista dietro 2 punte. Però mai dire mai, e a me la linea a 3 dietro Roi David mi alletta più di tutte).
Ad ogni modo abbiamo Cristiano Zanetti che quest'anno dovrebbe fare più partite e Camoranesi che gioca bene pure al centro.

Capitolo Rossi: è l'unico attaccante al mondo per il quale vale la pena fare un altro grande sacrificio. Trovo però assurdo dare Trezeguet e 20 milioni.
Ma vi farebbe così schifo se vendessimo Amauri per avere Rossi? Spendiamo molto molto meno e abbiamo sempre Roi David che è il terminale ideale davanti alla linea a 3...e non solo!
Fra l'altro io ho visto giocare insieme Giovinco e Rossi nell'Under 21 contro la Croazia a Chieti. Sono una coppia pazzesca. Presi singolarmente sono 2 fuoriclasse; messi insieme lo sono ancora di più. Oltre Vialli-Mancini.

Capitolo Santacroce: quest'anno siamo coperti. Ma dopo il Mondiale avremo 2 centrali in meno, perchè insieme a Cannavaro avrà quasi appeso le scarpe al chiodo pure Legrottaglie. Abbiamo Ariaudo che ha ottime prospettive, ma opzionare il centrale del Napoli va bene.

Capitolo Ibra: oggi si è fatto sotto il Chelsea e dall'offerta dei blues (Deco, Carvalho e 30 milioni) troviamo conferma che Abramovich è l'unico dopo Moratti a potersi permettere autofinanziamenti a fondo perduto.
A questo punto manca solo il Manchester Utd all'appello e poi sarà chiuso ogni discorso su questa storia che ha un'unica verità: per Ibra va bene qualsiasi "grande" destinazione purchè riesca a liberarsi dell'Inter, dove ha capito che non vincerà mai nulla di serio.

Capitolo terzini: sono la nostra priorità. Occorrono 2 terzini di spessore, per i quali Grygera e Molinaro saranno solo le corrispondenti riserve.

Anonimo ha detto...

Beppe Rossi ...magari!
Mi dispiace per De Ceglie.
Non mi convince molto Diarra e mi preoccupa l'idea di qualche partita del Mali che ci priverebbe del centrocampo titolare (lui e Sissoko)

mic

Giulio Gori ha detto...

1) Questione centrocampista.
Sono tra quelli che non conoscono abbastanza Diarra per darne un giudizio. L'ho visto un paio di volte e non mi ha fatto impazzire affatto. Ma due volte sono troppo poche. Comunque so che è Cannavaro a pubblicizzarlo.
Alla Juve un regista non serve per forza. Sono dell'idea che o arriva un grandissimo giocatore, o meglio restare così, comprando al massimo un giovane (Inler?). Ci sono infatti due soluzioni interne: Zanetti e Camoranesi, che qualche settimana fa lanciai come possibile regista. Bisogna vedere se Ferrara ci crede e se Camo è d'accordo. Marchisio dal canto suo ha già fatto capire che gradisce molto il ruolo di interno, a fianco del regista centrale, sia a destra, sia a sinistra.


2) De Ceglie, Santacroce e la questione terzini.
Effettivamente De Ceglie mi ha un po' deluso quest'anno: ha corsa, ha cross, ha il fisico, ha coraggio, ha altruismo e soprattutto una generosità davvero bianconera. Ma ha grosse difficoltà difensive, specie quando deve chiudere le diagonali verso il centro. Può sempre migliorare, ma è bene che giochi costantemente per coprire certe lacune. L'idea della comproprietà non è male, così come quella di Santacroce.
Riguardo alla prossima stagione, non conosco così bene neppure Dossena, di cui parlano bene in tanti. Ma se verrà sarà certamente titolare. A destra invece l'acquisto di Motta servirà a dare un'alternativa a Grygera. Il giovane italiano non è pronto per essere titolare in una grande. Un conto è giocare nella difesa colabrodo della Roma, dove Spalletti voleva un terzino tornante, un conto è giocare a Torino... Anche ieri sera, Motta, in under 21, ha fatto vedere di valere molto, ma anche di avere ancora alcuni limiti in fase di chiusura.

3) Questione attacco. Giuseppe Rossi è davvero un bel giocatore. Ma una squadra che punti in alto non può permettersi di avere meno di tre giocatori che sappiano fare la prima punta. Mettiamo di averne due. Uno si infortuna, e l'altro deve reggere la baracca per mesi, senza neanche beccarsi un raffreddore o una squalifica. Iaquinta preferisce fare la seconda punta, ma è uno che sa fare tranquillamente anche il centravanti. Ma avere lui e Amauri soltanto non basta. Se proprio Trezeguet deve andarsene (speriamo di no), allora facciamo sondaggi per Huntelaar (il supermarket Real è aperto), o per Bendtner, un vero fenomeno.

Gerardo ha detto...

Diarra viene da un tremendo infortunio che lo ha tenuto, e lo sta tendendo, fuori da un anno, e non è ancora recuperato.
E' proprio il caso?

yannick75 ha detto...

cambiando argomento....

http://goal.com/it/news/2/serie-a/2009/06/17/1330208/lo-scudetto-dei-fischi-sbagliati-milan-campione-senza-errori

interessante...ma non sorprendente :D

Giulio Gori ha detto...

Voler quantificare numericamente i danni o i benefici degli errori arbitrali è parecchio difficile e contiene molti più elementi di soggettività di quanto non si voglia far passare. Ma dal punto di vista delle tendenze, è invece assai interessante vedere come l'Inter sia stata sistematicamente avvantaggiata. In questo senso la ricerca statistica diviene interessante.
Dei vantaggi ricevuti dall'Inter ci eravamo accorti anche senza questi dati, ma di sicuro è un buon modo per diffonderli in giro e dare una patente di "credibilità statistica" ai nostri argomenti... noi juventini che siamo spesso tacciati di essere parziali e rancorosi.