domenica 2 ottobre 2011

Grande Juve, Milan annichilito

Una grande Juve annichilisce il Milan per 2 a 0 con la doppietta di Marchisio arrivata però solo nel finale.
Sarebbe stato un vero delitto non vincere questa gara stradominata dall'inizio alla fine.

Grande prova di Marchisio, Lichtsteiner, Vidal e Vucinic ma la vera differenza rispetto all'anno scorso è il nuovo stadio, Pirlo in cabina di regia e Antonio Conte in panchina.

11 commenti:

Vittorio ha detto...

Una sola parola: entusiasmanti!

Bob ha detto...

.... calma, calma ....
bene così ma calma e lavorare...
voglio vedere in cmapo anche tutti gli altri "acquisti" voluti da Conte (Etigarribia, Elia..... salvo se altri...) prima di dire che siamo "entusiasmanti"....
Ciro aveva vinto contro Roma e Lazio fuori casa nelle prima 4 partite, e poi sappiamo tutti come è finita anche a causa degli infortuni.
Quindi, un passo alla volta perchè il Milan di ieri sera è stata roba da "ridere", degli zombi al cospetto della Juve (chi corre di più vince nel 99% dei casi perchè la fortuna se cerca anche come ieri sera il goal di rimapallo all'86'), in pratica era il Milan dell'inizio dello scorso campionato.
Speriamo che anche Vinovo, da quest'anno non porti "disgrazie".
Adesso viene il difficile, volare bassi de umiltà, ripetersi contro le "medio-piccole" che corrono come dannate e marcano a uomo Pirlo.
Infine, tanto per rimarcarlo anche se tutti lo sappiamo benissimo: quel Vucinic... è uno che se lo "porti" (perchè ce lo devi portare con tutte le altre partite) in una finale di Champions è capace di fartela vincera con due/tre giocate di altissima classe, insomma, è un fuoriclasse che a differenza di Ibra si vede nelle partite di grande attenzine mediatica e sparisce (quasi per 80 minuti) nelle altre.

yannick75 ha detto...

Aggiungo anche Pepe.

Mi chiedo dove siano finiti quelli che avevano crocifisso Conte per tenere in panchina Krasic ed Elia per Pepe e Giaccherini.

Gente che senza aver mai visto giocare Elia si scandalizzava per vedere in campo al suo posto l'ex Cesena solo perchè un ex Cesena.

COnte è uno che, come si dice in gergo, il pallone lo capisce!

Krasic, Elia ed Estigarribia sono tutti ottimi giocatori, ma come dissi a suo tempo, sono tatticamente "ingenui". Devono maturare molto per entrare nei meccanismi di Conte.
Pepe e Giaccherini hanno svolto un otimo lavoro anche in copertura.
E Pepe non lo scopriamo di certo oggi. Già dallo scorso anno si capivano le doti del ragazzo, anche se in tanti preferivano concentrarsi sui limiti tecnici.

Ieri avevamo in campo 7/11 della squadra dello scorso anno. 7/11 di una squadra guidicata il risultato di una campagna acquisti scandalosa. Come d'altronde anche quella di quest'estate (a proposito, Vidal...che acquisto!).
Mi auguro che ai primi momenti di difficoltà, ai primi casi-Vinovo che possano condizionare i nostri risultati...non ricomincino le crociate antimarottiane.

Questa squadra rispecchia il carattere gladiatorio di Antonio Conte. Squadra mai doma...finalmente quel carettere Juve che tanto mi mancava, quel non arrendersi mai fino alla fine.
GRAZIE MISTER!

P.S.:...e intanto Barzagli torna in nazionale. Grazie a Marotta.

P.P.S.: ...e grazie al Pupone per avere Vucinic.

Bob ha detto...

... carissimo Yannick,
aggiungo anche, per restare coi piedi per terra, che quest'anno al Milan interessa soltanto la Champions League, xkè come al solito loro non sono capaci di puntare a due obiettivi contemporaneamente vista l'eta della squadra, anzi visto che il vero "perno centrale" della squadra è seedorf....

Bob ha detto...

P.S.
mi spiace per quella "faccia da sono ad una festa ma non mi sento in vena di festeggiare" di Del Piero... ma sa benissimo anche lui che da ora in poi il suo posto sarà spessissimo in panchina e quindi, Capitano, via quella faccia da funerale e continua ad essere pronto.
D'altronde basta guardare anche altri della sua tenera età: Di Vaio pare il nonno del di vaio dello scorso anno che salvò il Bologna a suon di gol, Del Piero l'anno scorso ha stra-fatto il suo compito, bene che tiri il fiato e gioci spezzoni di partita alla grande come sa ancora fare.
ma, cazzo, via quella faccia da funerale !! Che cazzo dovrebbero dire tutti i senza lavoro e con famiglia e col mutuo da pagare???
Basta Alex, basta cazzo!! Sorridi, anzi no, esulta per e con la squadra!!

yannick75 ha detto...

Bob,
Antonio Conte è garanzia dei "piedi per terra".

Lui non dimentica mai di concludere ogni sua intervista ribadendo che non bisogna illudere nessuno e che la strada è ancora lunga.
E fa bene a ribadirlo ogni volta, perchè i 2 settimi posti della peggior Juve di sempre sono anche conseguenza di certe interviste rilasciate in passato con superficialità e sulle quali la stampa ha faziosamente fatto il gioco che ha fatto contribuendo ad incentivare il clima da tracollo.

Su Del Piero aggiungo una cosa: qualsiasi altro allenatore a 15 minuti dalla fine l'avrebbe buttato dentro per sperare di sbloccare il risultato con una giocata del Capitano.
E invece è stata premiata la perspicacia di Conte.
Abbiamo un allenatore con carattere e personalità.

Finalmente!

marco baroni ha detto...

A proposito di faziosita' della stampa vi riporto quanto scritto in prima pagina su Metro News Milano di stamattina:
"A Torino vince una Juve fortunata"
I rossoneri beffati nel finale da un gol fortuito di Marchisio e da una papera di Abbiati. Per larghi tratti il MILAN ha avuto in mano il pallino del gioco creando diverse palle gol.

NON HO PAROLE !!!!!!!!!!!!!!!!

yannick75 ha detto...

Il massimo della faziosità la tocca un sito di fede merdoblù di cui non faccio il nome per evitargli pubblcità. in cui l'arbitro Rocchi viene definito "omino piccolo piccolo orfano del Padrino"

La loro sindrome da accerchiamento li porta a rivedere i fantasmi di Moggi.
INCREDIBILE.

SONO UNA RAZZA DA GENOCIDIARE.

Vittorio ha detto...

Concordo, dobbiamo restare con i piedi per terra, però ieri sera quella squadra mi ha entusiasmato...e non credo solo me.
Yannick, se per 7/11 la squadra di ieri era quella dell'anno scorso, è anche vero che in campo c'erano 4 elementi nuovi che sono determinanti e che ho sempre giudicato fortissimi. In più, quest'anno c'è un allenatore che almeno riesce a trasmettere la sua grinta ai giocatori, l'anno scorso c'era il vecchietto col grappino che teneva la sconfitta scritta in faccia prima ancora di iniziare... Sembra proprio tutt'altra musica, non si possono fare paragoni. L'unico rammarico, l'ho sempre detto, è che qualcosina in più in sede di mercato poteva essere fatta, soprattutto dietro...ma niente processi, non ora, non c'è motivo.
Avanti così, puntiamo al Chievo come se fosse un altro Milan...

yannick75 ha detto...

Il valore di Liechsteiner, Vidal, Vucinic e Pirlo non si discute. Anche se erano state fatte lamentele a prescindere anche su questi 4 giocatori: Liechsteiner per 10 milioni! Volevamo Aguero e ci ritroviamo Vucinic! Vidal e chi è? Pirlo è finito! E che c'entra Pirlo con il gioco di Conte!

Ad ogni modo, erano 7/11 ma anche se erano 11/11 cambiava poco: basta vedere come abbiamo vinto col Siena (praticamente senza Pirlo) e basta vedere che anche con un Giaccherini in campo si vince se hai la MENTALITA' giusta.

Perchè come la Juve di Lippi o Capello, affrontare il Milan o il Chievo NON DEVE fare nessuna differenza.

Piedi a terra e pedalare fino alla fine!

Beppe Uk ha detto...

Prendo spunto dall'ultimo post di Yannick per ribadire che la cosa che piu deve importare é l'atteggiamento tenuto in campo, quel "fare la partita" che deve ripetersi contro tutte le squadre, che esse siano la pro Vercelli o il Barcellona.
Anche l'anno scorso siamo stati capaci di battere il Milan e l'Inter..ma per cosa poi? per fare il giro d'onore a fine gara e svegliarci felici di lunedi? cosa siamo il Torino?
Per la Juve le partite devono essere tutte simili, tutte da 3 punti in palio, tutte da affrontare con "gli occhi della tigre"!! Se poi si asfalta il Milan piuttosto che il Parma, beh sarà un pizzico di soddisfazione in piu, ma di certo non gloria o tripudio!!
E' l'atteggiamento che fa si che gli stessi interpreti possano giocare gare a di tutt'altro livello da un anno all'altro. Certo, aggiungere Pirlo (idealmente scambiato con Aquilani, e qui sorrisino..)Vidal, Liechsteiner e Vucinic é una buona dose di qualità qualità, ma di certo lo spirito in campo é completamente differente.
Bene, ora il Chievo..una gara che mi fa piu paura di quella contro il milan, e non sto scherzando! Lo spettro nefasto dell'anno scorso aleggia a casa mia e non riesco a scacciarlo...