giovedì 7 maggio 2009

"Ranieri paga per tutti ma..."

Ecco le risposte integrali rilasciate al sottoscritto dai vari interlocutori vip bianconeri, che ringrazio di cuore per la disponibilità dimostrata.
La domanda per tutti è stata la seguente:
Confermeresti Ranieri alla guida della Juventus? Ed in caso di esonero, con chi lo sostituiresti?
BEPPE BRAIDA (COMICO TELEVISIVO)
No, manderei Ranieri a casa, insieme però all’attuale dirigenza.
In panchina mi piacerebbe vedere Benitez.
GIANLUCA BARILE (DIRETTORE PETRUS)
Non confermerei assolutamente Ranieri.
La Juve ha bisogno di allenatori dalla mentalità vincente e Ranieri ha ampiamente dimostrato di esserne sprovvisto. Al suo posto Antonio Conte, senza dubbi.
Nelle sue vene scorre sangue bianconero, conosce benissimo l'ambiente, sa cosa significa guidare una squadra (lo ha fatto per anni sul campo, lo saprebbe fare benissimo anche dalla panchina) che deve lottare per lo scudetto e la Champions.
Sono convinto che con Conte si aprirebbe un ciclo lungo e benedetto come quelli di Trapattoni e Lippi.
LUCIANO MOGGI (EX DG JUVENTUS)
Dico solo una cosa: Ranieri andava protetto e difeso ed invece è stato mandato allo sbaraglio.
Non si può lasciare da sola una persona a gestire un intero spogliatoio come quello della Juventus.
Sulla sua sostituzione non voglio fare pronostici anche perchè non è certo cambiando l'allenatore che la Juventus risolverà i suoi problemi
LINUS (CONDUTTORE RADIOFONICO)
No, non confermerei Ranieri. Ormai è evidente che si è rotto inesorabilmente l'equilibrio dello spogliatoio e non è più possibile tornare indietro. Per la sua sostituzione bisogna capire quali sono i veri obiettivi futuri della Juventus e cosa vuole fare davvero Lippi perchè l'accoppiata Ferrara-Lippi non mi dispiacerebbe per nulla. Altrimenti punterei su Spalletti
MASSIMO GILETTI (CONDUTTORE TELEVISIVO)
Con grandissimo rammarico non confermerei Ranieri perchè il Mister ha fatto più che un buon lavoro ma è ormai è evidente che la squadra è spaccata. Purtroppo il calcio è un ambiente dove si dimentica in fretta.
Per il futuro punterei su un tecnico emergente con grande ambizione.
Mi vengono in mente 2 nomi: o Conte o Gasperini
CLAUDIO CHIAPPUCCI (EX CICLISTA)
Ho seri dubbi sulla riconferma di Ranieri. E' evidente che ha deluso le aspettative. Per la sua sostituzione permettimi di sognare. Io sulla panchina della Juve l'anno prossimo vorrei Benitez.
MASSIMILIANO BRUNO (ATTORE E SCENEGGIATORE)
Confermare Ranieri? Mai! Se non ha mai vinto nulla d'importante in carriera (e molto probabilmente mai lo farà), ci sarà anche un motivo? Via subito e con lui anche tutti i senatori!Ripartiamo da Cesare Prandelli, lui si, un vecchio cuore bianconero!
E aggiungo una cosa: No a Conte! E' sin troppo presuntuoso.
FABIO MAZZARI (ATTORE)
Un mese fa, con qualche perplessità, avrei confermato il Mister.
Ora, con tutto il buono che ha fatto Ranieri ( perché ha fatto, dobbiamo dargliene atto. Non aveva un organico all’altezza di Inter e Milan, si è inventato la squadra corta, la difesa alta, non ha trascurato i giovani..) ebbene ora dico no.
La mancanza di gioco è diventata imbarazzante, il giochino del fuorigioco oramai lo usano gli altri per ridicolizzarci, il 4-4-2 è un modulo ormai da cambiare, la mancanza di una fonte di gioco, il centrocampo solo muscolare ( che poi a fine campionato è sfiatato ) mi sembrano tutti motivi per non puntare più su di lui.
Ma soprattutto lo scontro con lo spogliatoio ( anche se nel caso di Camoranesi, ha tutte le ragioni del mondo..) la frattura con i giocatori, con la vecchia guardia ( che andrebbe però cambiata !) fanno pensare che non potrà più tenere in mano la squadra. Comunque credo che prima di lui bisognerebbe processare la dirigenza ( non è un caso se i tifosi invocano Luciano Moggi!..).
Scelte di mercato, mancanza di management, sudditanza e quiescenza nei confronti dei veri potenti del campionato, tirchieria, parametri zero ( Cannavaro! Allora anche Cuccureddu, Bonini. Tardelli..) Non credo bastino il progetto stadio o Diego ( se mai arriverà..).
Per la sostituzione di Ranieri tutti parlano benissimo di Conte, ma confesso che non ho mai visto il suo Bari. Quello che ho visto è invece il Genoa di Gasperini.. E devo dire che è un piacere vederlo giocare, sì un piccolo Barcellona ( visto che si può usare bene Palladino?..). Di Ferrara non so niente. Allegri temo sia un po’ giovane e inesperto per uno spogliatoio come quello della Juve.
Prandelli e Spalletti, sì certo, ma a questo punto la novità credo potrebbe essere Gasperini.
Dico Gasperini. ( non ho parlato di Lippi perché non credo a un terzo ciclo, e mi pare nemmeno lui..).
MAURIZIO PANIZ (ONOREVOLE – PRESIDENTE DELLO JUVENTUS CLUB MONTECITORIO)
Non confermerei Ranieri, quand'anche la risoluzione del contratto appaia significativamente onerosa, come verosimile e da valutare. Per la sua sostituzione affronterei il rischio di un tecnico giovane (sapendo che la società ha oggi adeguata esperienza per poter supportarlo adeguatamente).
ROBERTO BECCANTINI (GIORNALISTA)
Certo che lo confermerei. Nella mia griglia d'agosto, la Juventus figurava al terzo posto, dietro Inter e Milan. Un minimo di coerenza, please.
Comunque per la sua sostituzione mi piacerebbe una sterzata totale.
Sono indeciso fra Delio Rossi, Gasperini e Antonio Conte.
MAX PISU (ATTORE)
No, non confermerei Ranieri che non è il mio ideale di allenatore.
Però la dirigenza fino a che c’era da fare proclami sono stati i primi a cantare(salvo poi darsi la zappa sui piedi), ora non parla più nessuno e Ranieri l’hanno mollato e lasciato solo. Ho paura che con un altro allenatore si possa correre lo stesso rischio, soprattutto per uno di “primo pelo” come Conte. Questa dirigenza non mi convince in pieno.
SIMONE STENTI (GIORNALISTA)
No, non confermerei Ranieri. Al di là dei meriti o dei demeriti del Mister, è chiaro che ha perso il polso dello spogliatoio. La spaccatura è insanabile ed è molto più facile cambiare un allenatore che buona parte della squadra…. La rosa attuale non è competitiva nell'immediato, quindi vale la pena cominciare a pensare in prospettiva, anche con l'allenatore.
Punterei anche sulle ragioni "del sangue", cercando perciò un ex bianconero. Prandelli non si scollerà mai dalla Fiorentina, inoltre è già ultracinquantenne. Gasperini fa volare il Genoa, ma giovane non lo è neppure lui. E' vero che è fuori dal giro da qualche anno, ma io darei lo spogliatoio in mano a Vialli: tattica e preparazione, poi, possono farle anche altri, ma lui passerebbe la mentalità del capitano che ha alzato la Champions.
GIAMPIERO MUGHINI (SCRITTORE)
Confermare o no Ranieri è una domanda prematura, a quattro domeniche dal termine.
Se la Juve continua così, a cominciare da un’eventuale sconfitta con il Milan, è impossibile però che Ranieri resti.
Quella su un nuovo allenatore è una scommessa da un miliardo di euro. Perché non Antonio Conte, che è di razza juventina? E’ una scelta che somiglierebbe alla scelta del Trap fatta da Boniperti e a quella di Lippi fatta dal grande Luciano Moggi (da uno che dovrebbe essere il primissimo acquisto della Juve dell’anno prossimo).
GIANLUCA SAVOINI (GIORNALISTA)
A questo punto credo che Ranieri non sia più riconfermabile, anche se di certo non gli getterei la croce addosso. Al suo posto vedrei bene Gianluca Vialli e, in seconda battuta, Prandelli.
LAMBERTO SPOSINI (CONDUTTORE TELEVISIVO)
Io, Ranieri non lo confermerei. E' una considerazione squisitamente tecnica perchè, umanamente, Ranieri credo che sia una persona di valore. Tecnicamente, però, ha commesso tanti errori.
Si dice: aveva una squadra non all'altezza. Vero, ma avallata da lui.
Poulsen, giocatore modesto ma non per questo poco caro, chi lo ha fortissimamente voluto ?
Tiago idem, solo per fare alcuni esempi. La squadra, come l'ha messa in campo, non mi ha mai convinto.
Per la sua sostituzione l'ideale - lo dico da anni - sarebbe Rafa Benitez, ma purtroppo si è legato al Liverpool praticamente per l'eternità.
Sono contrario al ritorno di Lippi. Antonio Conte non è male, altrimenti Allegri o Gasperini.
ENRICO DE SANTIS (GIORNALISTA)
No. Sono convinto che Ranieri abbia fatto il massimo in questi due anni, con il materiale che ha avuto a disposizione. Ma ci sono due fattori che mi spingono a rispondere no. Il primo: non ho condiviso le sue scelte di mercato in questo biennio e le ho criticate in tempi non sospetti. Il secondo: lo spogliatoio è spaccato, non è riuscito a tenere testa ai senatori. Aggiungo che sarebbe stato impossibile per il 99.99% degli allenatori. Intanto comunque farei una bella pulizia della rosa. Tra giocatori non all’altezza e altri che hanno concluso il loro ciclo, ne resterebbero pochi. Sul nome del sostituto di Ranieri ho le idee piuttosto chiare. Mi piacerebbe fosse un emergente. Gasperini o Conte, in ordine di preferenza. No a Spalletti o Prandelli. Men che meno un Lippi-ter. Ma come priorità, a mio parere, la Juve deve prendere un dirigente “forte” che sia uomo di calcio. Marotta potrebbe essere la persona giusta.
DAVID PRATELLI (IMITATORE)
Personalmente non ho dubbi, riconfermei assolutamente Ranieri. Ha colpe marginali sull’andamento della stagione juventina e gli allestirei, inoltre, una squadra altamente superiore a quella di quest’anno.
Nel caso però dovesse essere esonerato, per i suoi parametri non vedo molte scelte. Ha un contratto oneroso e non penso che la società possa usare troppo la formula morattiana...
Però se la proprietà arrivasse a tanto, spero daranno un'impronta forte con un vero salto di qualità ovvero il ritorno di Carlo Ancelotti.
ANDREA SARUBBI (ONOREVOLE)
Purtroppo, credo che Ranieri vada sostituito. Ha fatto con la Juve quello che aveva fatto con le altre squadre, portandole vicine al vertice, ma neanche stavolta gli è riuscito il salto. Ha commesso errori in campagna acquisti. Ma soprattutto, non ha saputo correggere gli errori tattici: non è possibile, alla fine del campionato, continuare a prendere i gol che si prendevano all'inizio, con il solito contropiede. Se ne prendi una decina allo stesso modo e nell'arco di una stagione non trovi una soluzione tattica per evitarli, il problema non sono gli infortuni ma sei tu. Mi dispiace molto, perché umanamente è un gran signore e lo stile Juve ne guadagnava parecchio.Per il futuro vorrei un allenatore con esperienza e bel gioco: almeno, se anche nei prossimi 2 anni non arriviamo al livello delle altre, ci riconciliamo un po' con il calcio. Per questo dico Spalletti: uno scambio di allenatori tra Juve e Roma mi pare conveniente per entrambe. In ogni caso, una squadra non si fa senza giocatori: fino a quando abbiamo titolari come Molinaro, tanto per fare un esempio, non andremo lontano.
TONY DAMASCELLI (GIORNALISTA)
Io confermerei Ranieri, anche perché il problema della Juve non è certo in panchina.
Chiunque arriverebbe al posto di Ranieri si troverebbe nella stessa situazione
DARWIN PASTORIN (GIORNALISTA)
Stimo Claudio Ranieri, e da sempre. Credo nei progetti di una società, anche davanti a una stagione negativa. Ma qualcosa, evidentemente, si è "rotto" nella Juventus. Nello spogliatoio, tra giocatori e tecnico. I dirigenti sono perplessi. i tifosi manifestano, con rancore, il proprio disappunto: e l'annuncio del ritorno di Fabio Cannavaro non ha portato calma, anzi... Ranieri, che è persona intelligente, ha capito di essere giunto al capolinea della propria avventura: personalmente mi dispiace. Ma i risultati sono lì, specchio chiaro di una crisi profonda. E che tristezza vedere il mio amico Gigi Buffon colto da lacerante malinconia!
Per il futuro stimo, molto, Massimiliano Allegri del Cagliari. Ma la Juve, probabilmente, punterà su Antonio Conte: conosce l'ambiente, è amato dai sostenitori, sta lavorando bene al Bari.
PAOLO ROSSI (CONDUTTORE JUVENTUS CHANNEL)
Non confermerei Ranieri e lo rimpiazzerei con Gasperini.
PIERO OSTELLINO (GIORNALISTA)
No. Ranieri ha fatto il suo tempo.
Aprirei un ciclo o con Conte o con Gasperini (come si era fatto con Trapattoni e Lippi), vendendo Buffon (Handanovic al suo posto, con Manninger), Zebina, Poulsen, Tiago, Trezeguet, Iaquinta, Camoranesi per fare cassa fin che si è in tempo. Prenderei Zapata per la difesa (terzino destro o centrale all'occorrenza) più Cannavaro (visto che lo hanno già ingaggiato), Ariaudo, Chiellini, Legrottaglie e Molinaro per la difesa. Farei tornare Palladino, con Giovinco, Amauri e uno come Lanzafame o Paolucci per l'attacco . Prenderei Diego come play maker, proverei a trasformare De Ceglie nel nuovo Nedved da far giocare davanti a Molinaro, con Sissoko, Marchisio, Poulsen (se non si riesce a venderlo) o uno straniero sui 25-27 anni di buona esperienza e un giovane della Primavere da far crescere per il centrocampo. Manderei Del Piero in America a prendersi gli ultimi spiccioli (soldi) e ad imparare l'inglese e al ritorno lo farei vice-presidente (con Andrea Agnelli presidente). Mi chiedo poi che ci fanno tanti osservatori sull'estero visto che poi non si pescano mai jolly e si corre dietro agli svincolati che sono ormai al capolinea della carriera (gli unici svincolati che vale la pena di prendere sono quelli ancora giovani che vogliono lasciare la società dove giocano per cambiare, perchè non si trovano bene dove sono).
LUCA BEATRICE (CRITICO D’ARTE)
Ranieri via. E con lui non confermerei più di metà squadraPer il futuro confido nel coraggio della gioventù, emulando ciò che è stato capace di fare il Barcellona di Pep Guardiola. Quindi: Antonio Conte
MARCELLO CHIRICO (GIORNALISTA)
Confermare Ranieri? Assolutamente no!
Gran parte dello spogliatoio lo sopporta a fatica, non condividendone scelte tecniche e di preparazione. Come fai a lavorare in simili condizioni? E poi ha dimostrato pure alla Juve ciò che sapevamo già: non è un vincente. E questo non combacia con la tradizione e le ambizioni di questa società.
La Juve avrebbe bisogno di allenatori tipo Benitez, Hiddink, Wenger, ma questi non verranno mai perchè o già impegnati con altri club oppure perchè troppo cari. Andrei quindi su un tecnico di prospettiva, con idee nuove e carico di motivazioni. ANTONIO CONTE è il mio candidato, perchè ha grinta, tanta voglia di sfondare, pieno di idee ed in possesso di una mentalità vincente, oltre che già a conoscenza di cosa significhi stare alla Juve.
Porterebbe entusiamo, cosa che al momento manca nel nostro club soprattutto all'interno dello spogliatoio.
CHRISTIAN ROCCA (GIORNALISTA)
No. Non confermerei Ranieri e al suo posto richiamerei Fabio Capello.
ANDREA BONINO (TELECRONISTA)
A fine stagione riconfermerei Ranieri. Perché?
Fino all’eliminazione dalla Champions League e la susseguente eliminazione dalla coppa Italia, la Juventus non aveva disputato un campionato così disastroso. Qualificata per gli ottavi di Champions, semifinalista in coppa Italia e seconda in campionato, sempre col fiato sul collo dell’inter. Battendo oltretutto real madrid, milan, fiorentina, genoa (all’andata) e roma negli scontri diretti.
Il tutto dovendo fare i conti con numerosi (troppi) infortuni (oltre 66) che hanno falcidiato la Juventus. Da Trezeguet a Camoranesi, da Zanetti a Sissoko, fino ad Amauri, Poulsen, Marchisio, eccetera.
Alla fine la Juventus ha giocato pochissime partite ad organico pieno.
ERGO: Ranieri ha fatto il suo dovere tirando fuori il meglio dagli uomini che aveva a disposizione. Dopo l’eliminazione dai due fronti, la squadra ha perso smalto, ha rilassato i nervi e ha ammesso (alcuni giocatori l’hanno ribadito negli spogliatoi a fine partita) di aver perso gli stimoli giusti per continuare a giocare con la giusta cattiveria agonistica. Infine il pranzo Blanc-Lippi e tutto quello che ne è conseguito (le voci sul LIPPI-TER), ha destabilizzato l’ambiente i cui equilibri erano già molto delicati (come in tutti i gruppi abituati a vincere e ora costretti a vivacchiare sulle fortune o sulle sfortune altrui).
A quel punto Ranieri è stato lasciato solo a metterci la faccia, a fare da parafulmine a tutte le critiche e, quando anche John Elkann ha detto “vedremo a fine stagione se confermare o meno il tecnico” (dopo che Blanc e Cobolli si erano prodigati nel riconfermarlo a tutti i costi, qualsiasi fosse stato il risultato a fine stagione) è stato definitivamente destabilizzato. Ora la squadra pare non seguirlo più (vedi contro Reggina e Lecce: i giocatori camminavano…) e, se così fosse, è giusto che lasci la panchina della Juventus e che si dimetta. Altrimenti rischierebbe di restare a bordo di una nave pronta all’ammutinamento alla prima difficoltà e rischierebbe di fare un’altra stagione ancor più deludente. Se la squadra non ti segue, è impossibile lavorare. Rischi il naufragio e rischi magrissime figure. Figure che una squadra come la Juventus non può permettersi.
Ma il progetto era tornare a vincere entro 3/5 anni?
Permettiamo allora Ranieri di fare anche il terzo anno a Torino, magari con la squadra al completo (la sfiga guarderà da un’altra parte prima o poi…). Se poi, alla fine dell’anno prossimo non avrà vinto nulla, si può anche licenziare.
Comunque se come sembra Ranieri verrà esonerato secondo me i due tecnici che meglio sposerebbero la causa bianconera sono Prandelli e Spalletti. Il tecnico della Fiorentina è difficile che lasci il progetto viola a metà strada (tant’è vero che prima di Ranieri aveva quasi firmato per la Juventus, salvo poi mantenere la parola data ai Della Valle, ribadendo di essere un grand’uomo: UN UOMO DI PAROLA). Per quanto riguarda Spalletti bisogna vedere come andrà a finire la stagione giallorossa (sempre più delicata, vista la contestazione furibonda dei tifosi). Se dovesse andarsene da Roma, lo vedrei bene sulla panchina della Juventus, visto l’ottimo lavoro fatto nella capitale in tutti questi anni. Altrimenti, visto che qui a Torino le voci sul suo ritorno si fanno sempre più insistenti (anche da personaggi “ombra” che girano attorno alla Juve), nonostante la sua secca smentita di qualche giorno fa, il sogno sarebbe Marcello Lippi. Come allenatore? Come direttore tecnico o direttore generale con Conte, Ferrara o Vialli in panchina? Questo non lo so. Sono cose troppo più grandi di me. E non ho conoscenze così alto-locate per farmi un’idea precisa in merito. Ma secondo me il LIPPI-TER non è una bestemmia o soltanto un’invenzione giornalistica. Qui a Torino pare essere più di una possibilità…
SERGIO BRIO (EX CALCIATORE JUVENTUS)
Secondo me Ranieri rimarrà perché ha ancora un anno di contratto ma nel caso fosse esonerato punterei su Prandelli
SERGIO RIZZO (VICE DIRETTORE CORRIERE DELLO SPORT)
E’ evidente che Ranieri non può più restare, per questioni tecniche ed ambientali. Per la sua sostituzione, Gasperini è quello che mi sembra più pronto. So che il popolo è più per Conte, ma credo anche che sia dura per la Juve affidarsi a un esordiente in serie A: Conte fa sempre in tempo a diventare tecnico della Juve, ma ha prima bisogno di uno-due campionati in A. Se poi si volesse uscire dall'ottica dell'emergente a tutti i costi, credo che si potrebbe puntare su Spalletti, il cui ciclo a roma ormai è finito.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Rispetto alla versione sintetica di questo post, pubblicata l'altro giorno...ritiro quanto detto su Damascelli.
Non avevi scritto che lui riconfermerebbe Ranieri :)

In linea di massima tutto il popolo juventino è sulla stessa lunghezza d'onda: cambiare allenatore e dirigenza, anche se sulla banda del sorriso c'è una certa reticenza a sbilanciarsi. E sta cosa non mi piace.

Yannick75

Anonimo ha detto...

"Praticamente, scorrendo nel passato della sua carriera è facile individuare una percentuale inquietante:
Spalletti sbaglia 1 stagione su 2"

Io 1 su 2 stasera ci metterei la firma col sangue!!! se poi consideriamo che rosella sono anni che lo manda avanti a " parametri zero"!!! va bè.. punti di vista

Pillo

Anonimo ha detto...

La dirigenza, anche tramite il tuttosport, con grandi titoloni contro Ranieri, sono mesi che ha intavolato la questione allenatore...per tenersi le spalle coperte.

Ranieri doveva essere secondo la dirigenza quello che doveva pagare se le cose si mettevano male... per acontentare la tifoseria ma se poi con qualche astuto colpo di mercato e dopo aver rimpolpato la squadra, avrebbero tentato anche di mantenerlo...sempre che la tifoseria lo avrebbe permmesso...

Una dirigenza furbina ma non autoritaria, che tenta di calmare gli animi accesi dei tifosi ma mai decisa con i vertici della lega, attendista fino allo stremo ma mai proprietarià di un disegno a lungo raggio..perchè incompetente.

Per poi candidare Spalletti
(anche se pronta a smentire tutto nella ridda di voci impazzite) e in politica calcistica, come in quella pallonara, il primo nome è quello che serve per nascondere la verità e sacrificarlo poi per garantirsi gli assensi del popolo banconero in una scelta diversa.

Siamo in alto mare....come proprità, come dirigenza, come allenatore, come squadra e permettetemi di dirlo anche come tifosi ( troppo attendisti anche noi).


mario bani

Marco_Maggi ha detto...

Scusate, ma Claudio Chiappucci non era mica milanista?
Mi sembrava che il suo soprannome "el diablo" l'avesse scelto anche per questo.
Evidentemente mi sbaglio!

Anonimo ha detto...

Risolto, come sembra, l'affaire Diego, ora bisogna affrontare il problema allenatore...... Credo che prima di parlare di tecnici come Spalletti, Conte, Gasperini e chi più ne ha, più ne metta, bisogna rivede l'organigramma societario. Dirigenza questa che non si é rivelata all'altezza di determinate situazioni. Capisco che é difficile gestire un club come la Juve, ma se non sei in grado di farlo, fatti da parte e affidati a gente competente. Per questo la folla incita ancora Luciano Moggi. E sinceramente a me Moggi non dispiacerebbe.

Gepico

Anonimo ha detto...

diego, credetemi, è un gran bel colpo. il migliore possibile al momento. un punto fermo da cui ripartire....

dj nepo

Anonimo ha detto...

ho rivisto moggi su settegold l'altra sera. sembra tornato in forma smagliante... :)

dj nepo