mercoledì 19 dicembre 2007

"Pronto, sono Luciano"


Continuano ad arrivare centinaia e centinaia di nuove intercettazioni che vedono coinvolto sempre Luciano Moggi.
Parole molto spesso insignificanti e inutili.
Qualche esempio?
.
Petrucci e i carabinieri
Scrivono gli inquirenti: «Moggi disponeva di appositi spazi nei mezzi di informazione, quale opinionista nella trasmissione "Lunedì di rigore" dell'emittante locale Antenna Tre, come titolare di una rubrica sul quotidiano "Libero" e infine come opinionista dell'emittente napoletana "Kiss Kiss"». Attraverso «tali spazi ha tentato di sviluppare campagne di discredito nei confronti di vari personaggi». Come Petrucci, appunto.
.
Auguri.
L'inquisito Leonardo Meani, ex responsabile del Milan per i rapporti con gli arbitri, riceve nel suo ristorante Giorgio Rovati, dirigente dell'Ufficio tesseramento della Lega. Lo scoprono i carabinieri che il 31 dicembre 2006 intercettano una telefonata di auguri di Moggi a Rovati. Rovati: «Sono in un ristorante di una persona che conosci. Meani!». Moggi: «Mortacci…». Rovati: «E lui mi parla bene di te». A questo punto Rovati passa il telefono a Meani che parla con Moggi. Moggi: «Bella vita direttore… Mortacci vostri». Meani: «Bella vita un cazzo! Ti hanno fatto un bello scherzo cinese eh?». Moggi: «Lo so! Vabbè tiriamo a campare».
.
Ma in Italia non vige la legge sulla Privacy?
E la farsa continua.....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

insomma, moggi non può più usare il telefono. boh, avesse detto qualke volta "trukkiamo di uqa, imbrogliamo di là", solo saluti, opinioni, battute (magari qualcuna volgare)...

Anonimo ha detto...

a proposito di carabinieri. ho letto da qualche parte che i carabinieri che si stanno occupando dell'indagine su moggi siano sotto inchiesta, ma non per questioni legate a calciopoli. a quanto pare in passato erano di servizio in sicilia, ed uno dei 2 è sospettato di aver trafugato l'agenda del giudice borsellino subito dopo l'attentato (quella famosa agenda mai trovata) e l'altro invece è indagato per presunte manipolazioni su intercettazioni telefoniche. fosse vero, mi domando, ma non si poteva affidare le indagini a qualke altro? e poi, cmq, sono cose che ti fanno venire i brividi...