mercoledì 13 febbraio 2008

La nuova Cupola

di Paolo Bertinetti
Presidente dell'Associazione Nazionale Amici della Juventus
www.juve2006.it

Qualche giorno fa il giudice milanese, utilizzando un cavillo giudiziario, ha graziato l’Inter per il reato di falso in bilancio; ma avendo il giudice comunque riconosciuto che le plusvalenze c’erano, il superprocuratore Palazzi ha deferito l’Inter per slealtà sportiva. Nessun problema: sarà graziata anche per quello. Tuttavia il leale Moratti, per distogliere l’attenzione dal deferimento, ha sproloquiato a proposito di una banda di truffatori che avrebbe privato l’Inter dello scudetto del 5 maggio – quello della partita in cui il leale Materazzi implorava i giocatori della Lazio perché li lasciassero segnare.
In effetti un procedimento per slealtà sportiva contro una squadra a cui è stato regalato (questo sì in modo truffaldino) lo scudetto degli onesti, potrebbe suscitare qualche dubbio. Ma anche a questo proposito l’onesto Moratti non ha nulla da temere. Non mi pare che i giornalisti abbiano fatto notare la cosa: sono tutti impegnati a normalizzare, a spiegare che ciò che accadde nel 2006 non fu un’ignobile farsa, che al massimo ci fu qualche erroruccio e che non se ne deve parlare più. Infatti anche Cobolli Gigli, dopo avere ovviamente detto che lo scudetto del 5 maggio è stato vinto dalla Juve sul campo, si è ben guardato dal dire che anche gli scudetti del 2005 e del 2006 sono stati vinti dalla Juve perché era enormemente più forte dell’Inter.
Intanto l’elenco degli “errori arbitrali” a favore dell’Inter si allunga a dismisura. Dopo l’ennesimo clamoroso “errore”, quello di Catania, non risulta che qualche giornalista moralista abbia avanzato l’ipotesi di una cupola formata da Moratti, Collina e Farina. Eppure gli “errori” sono infinitamente più numerosi e più influenti di quelli che consentirono loro di immaginare una cupola Moggi, Pairetto, De Santis.
Ma adesso i moralisti si sono ricomposti. Dopo aver linciato la Juventus sono tornati garantisti (come quando bisognava proteggere l’Inter dei passaporti falsi), attenuano i toni facendo i gentlemen, proclamano che non bisogna turbare i tifosi e sono tutti paladini del fair play e del terzo tempo. E quindi, al massimo, criticano Farina perché non vi ha partecipato. In questo trionfo di ipocrisia, però, non si dimenticano mai, parlando compostamente del presente, di buttare lì una frase che subdolamente suggerisca al lettore che la Juve “rubava”. “Inter come la Juve” è la loro retorica domanda. Come dire: la Juve rubava, pensate che anche l’Inter rubi? E naturalmente la risposta che suggeriscono è no. Alla fine dei loro oggettivi discorsi resta solo la calunnia contro la Juventus.

5 commenti:

marco99 ha detto...

ah ecco spiegato la sgangherata accusa sul 5 maggio.. ora è tutto chiaro.
cmq nonostante tanti sforzi non verrà normalizzato niente e tanto meno dimenticato finchè l'inter non si farà un paio d'anni di salutare serie B

Anonimo ha detto...

parlare di calcio e di sport a un interista è come cercare di rimettere il dentifricio nel tubetto.... lasciamo loro gli scudetti di cartone, cartapesta e latta.
noi ne abbiamo vinti 29, non dimentichiamolo mai (e magari qualcuno provi a spiegarlo e quel fenomeno di cobolli....)

marco99 ha detto...

hai ragione franz, dall'alto dei nostri 29 scudetti un paio di cartoni e un paio ti tavolini possiamo lasciarglieli

Anonimo ha detto...

Certi post con volgari insulti, penso, vanno censurate dall'amministratore.
Leggo qs blog e non quello degli altri proprio per evitare il fango e becera paranoia..
non 6 juventino? prendi esempio dal ns amico Unmilanista, alrimenti..go out from here, please

Unknown ha detto...

Come giustamente ha fatto notare Blanchenoir ultimamente i toni dei messaggi si sono un pò surriscaldati.
Ho cancellato tutti quelli che contenevano parolacce.
Sapete come vedo io il calcio.
Per favore aiutatemi a non rovinare il blog.
Grazie.