venerdì 5 settembre 2008

Per qualche euro in più



Senza lo sperato botto finale di mercato a cui i tifosi erano abituati, forse viziati dal passato, si è chiusa la campagna acquisti 2008 della Juventus.
Innegabile il fatto che la squadra bianconera si sia rinforzata rispetto alla rosa della scorsa stagione.
Quello che però lascia perplessi, gran parte della tifoseria e tanti addetti ai lavori, è l'aver mantenuto praticamente intatte alcune lacune, che sono state una costante fissa dello scorso campionato:
in particolare la mancanza di un terzino fluidificante in grado di saper crossare e spedire al centro dell'attacco assist invitanti per il centravanti d’area (e da quest’anno poi all’infallibile Trezeguet si è aggiunta anche la testa d’oro di Amauri) e la mancanza di un regista vero a centrocampo in grado di saper gestire il possesso palla nonché fare gioco per una squadra che invece vive soprattutto sui lampi di Camoranesi, unico giocatore bianconero veramente insostituibile.
Alla luce anche del sorteggio di Champions, il calendario 2008 juventino risulta durissimo con tutte le maggiori sfide europee a cavallo dei big match in campionato. Saprà quindi la squadra bianconera esser competitiva su più fronti con l’attuale rosa?
Il mio personale parere è che con poco si sarebbe potuto fare veramente molto di più.
Il gap tecnico nei confronti dell’Inter a me non sembra ridotto. Anzi per assurdo mi sembra persino aumentato per almeno 3 motivi:
1 quest’anno l’Inter avrà un allenatore vero.
2 è impensabile pensare che l’Inter subirà la stessa frequenza di infortuni della scorsa stagione.
3 Balotelli è in continua, impressionante, crescita.
Il Milan? Beh che dire della squadra di Berlusconi? Alla Play-station sarebbe sicuramente la favorita. Ma il calcio giocato è un’altra cosa. La sensazione è che molto della stagione rossonera dipenderà dalle scelte di Ancelotti. Se avrà il coraggio di fare fuori gran parte della vecchia guardia (a proposito da amante del calcio faccio un appello: Paolo ritirati per favore) e di metter in panchina almeno metà dei suoi fantasisti e attaccanti a vantaggio dei giocatori di contenimento, allora potrebbe esser la favorita per il campionato anche alla luce della mancanza dell’impegno Champions.
Se invece in nome del calcio spettacolo punterà a far giocare contemporaneamente insieme i 3 palloni d’oro, più Pato, Seedorf, Inzaghi o chi per loro, allora dubito che il Milan si classificherà persino in posizione migliore di quella della scorsa stagione.
La Roma tra le squadre di vertice è invece quella che più mi sembra essersi indebolita.
E più di capire se Menez sarà davvero l’erede di Zidane, la cosa che mi incuriosisce è cercare di intuire chi dopo Chivu e Mancini sarà il prossimo regalo estivo per Moratti.
Il maggior indiziato in tal senso mi sembra esser Aquilani.
In conclusione, considerando che la Fiorentina di Prandelli non mi sembra ancora pronta per la lotta al vertice, in campionato mi sento di poter dire che la festa scudetto anche l’anno prossimo difficilmente si sposterà da quel di San Siro mentre per l’Europa, primo girone permettendo, ho sensazioni davvero positive per la Juventus.
Perché sono certo che i campioni sopravvissuti a Calciopoli metteranno in campo un impegno triplo per recuperare le 2 stagioni europee perse a causa del Tribunale Collodiano allestito da Guido Rossi 2 anni fa. Ma anche perché la struttura tattica della Juventus attuale, soprattutto alla luce dell’acquisto del granitico Poulsen (del quale avevo previsto con grande anticipo la sua nomina a beniamino dei tifosi) , fa sì che la Juventus in gara secca non debba temere il confronto con nessuno. Ne in Italia. Ne in Europa. Sulla lunga competizione, invece, la differenza di qualità viene quasi sempre fuori.
E allora lì un po’ di rammarico c’è davvero perché con qualche euro in più investito in questo mercato la Juventus avrebbe davvero potuto colmare il gap tecnico da chi la precede. Soprattutto nel campionato italiano.

7 commenti:

Amos ha detto...

Mi ripeto e constato di essere d'accordo su tutta la linea con te, assolutamente. Sono fiducioso nelle possibilità della juve di far bene (poi si sa che vincere è dura) proprio perchè le squadre di lottatori mi piacciono molto (da buon amante del risultato prima di tutto), è comunque vero che con gli attaccanti che abbiamo c'è ogni domenica da soffrire le pene d'inferno per vedere un cross degno di tale nome (che viene da camoranesi che però non si può pretendere che faccia l'ala e il creatore in mezzo al campo insieme, molinaro non fa più notizia con i suoi cross in tribuna). Bastava davvero poco per completare la squadra e si è deciso di lasciar perdere. Sulle altre rivali sono anche qui d'accordo, compreso l'appello a Maldini, che senso ha continuare a questi livelli per 10 partite l'anno in cui tra l'altro rischi la figuraccia?

francesco86 ha detto...

secondo me la vera prorità del mercato doveva essere il centrale difensivo di livello mondiale...

Amos ha detto...

vero...ma il problema è che c'è scarsità...e chi ha quelli buoni se li tiene...

francesco86 ha detto...

secondo me se l'anno scorso invece di spendere 35 mln di € per tiago almiron e andrade si investiva sul centrale di livello ora non stavamo qui a fare questi discorsi...
credo che con 35 mln di € porti a casa qualsiasi difensore

zebrabianconera10 ha detto...

Condivido su tutto quanto hai scritto.
Ciao!

Anonimo ha detto...

il problema del milan è che ancelotti (a differenza di sacchi e capello) non sa opporsi a berlusconi, e il presidente vuole vedere in campo i 3 palloni d'oro (di cui uno è ormai bollito e l'altro c'è una speranza che torni ai suoi livelli). il modulo su cui si spingerà sarà il 4-2-3-1, che con pirlo e solo un altro centrocampista (Flamini, Gattuso o Ammbrosini a turno) davanti alla difesa offre un baluardo debole alle ripartenze degli avversari (anche perché i trequartisti nn rientrano!): col bologna ogni contropiede rossoblu era un'occasione da rete. e il bologna nn è niente di speciale.
maldini doveva ritirarsi dopo tokio. almeno se ne andava da vincente...

Anonimo ha detto...

per la vostra juve, sono concorde con voi che manca ancora qualcosa (anche se la vedo comunque meglio del mio milan). però, dovete tenere conto che bisogna dare anche un occhio ai bilanci. io sono sicuro che l'anno prox la vostra dirigenza provvederà a colmare i 2-3 ruoli scoperti (terzino-regista-centrale difesa). quest'anno intanto ha provveduto ad acquistare l'attaccante più forte in italia dopo ibra e si è assestata a centrocampo con poulsen che permetterà a sissoko e zanetti di tirare il fiato. poi, ci sono i giovani rientrati alla base. insomma, le cose si fanno un po' per volta. oltretutto hanno pesato probabilmente i 35 milioni spesi per tiago-almiron e andrade: spesi male, certo, però chi avrebbe detto sarebbe andata così? con andrade poi ci si è messa anche la sfiga (anche se però c'erano già forti indizi sul suo stato di salute...)