domenica 1 marzo 2009

3 punti d'oro





Dalla Champions al campionato è come passare dal rock al liscio.
La Juventus si aggiudica il primo tempo; il Napoli, il secondo.
Risolve una carambola di Blasi, che trasforma una telefonata di Marchisio in una freccia al curaro.
Partita povera, serata di ordinaria tensione, con i fischi a Del Piero e Cobolli Gigli - piccola, grande, linea di confine fra storia e cronaca - e le scintille dell’epilogo, Ayroldi in barca, le squadre a darsele di santa ragione. Il pareggio di Lavezzi, in mischia, arriva dopo che Maggiani aveva pescato un fuorigoco preventivo, e una manata «postventiva», di Cannavaro. Chelsea, Napoli, Lazio (Coppa Italia), derby, Chelsea: la stagione in due settimane, Ranieri non può sottrarsi al turnover.
Mi aspettavo di più da Giovinco, e non è la prima volta che lo scrivo.
La Juve è questa, una fabbrica aperta giorno e notte al sacrificio e al cilicio. Con i denti e con il cuore, nasconde - per ora - il secondo posto agli artigli della concorrenza e, sempre per ora, si colloca a meno sei dalla vetta, in attesa di Inter-Roma, tradizionale luna park dalle montagne russe e il tiro a segno perennemente affollati. Due punti in otto gare: al di là della iella, che c’è stata, Reja e il Napoli confermano di aver smarrito la bussola.
Roberto Beccantini
.
Che altro aggiungere?
3 punti d'oro per la Juventus.
Partita per lunghi tratti inguardabile, di una noia mortale.
L'unica cosa che conta davvero però in questi casi è vincere, a tutti i costi:
fattore "C" ben accetto.
La Juve, dopo aver battuto il Napoli, ha 4 punti in più rispetto al girone d’andata (alla stessa giornata), ha 5 punti in più rispetto alla scorsa stagione e un distacco di 6 punti (potenziali 9), rispetto ai 13 dello scorso campionato, nei confronti della prima in classifica.
Statisticamente la Juve ha migliorato, anche se non quanto speravano i propri tifosi.
Il discorso campionato forse è ancora aperto e la qualificazione ai quarti di Champions non è una MISSION IMPOSSIBLE, anche se sarà durissima.
E c’è sempre una semifinale di coppa Italia alle porte.
Insomma la Juve ha ancora molte possibilità di salvare questa stagione.
I conti si fanno alla fine. Non bisogna mai mollare prima.
E la Juve ha da sempre nel DNA la qualità di non arrendersi mai....

9 commenti:

Unknown ha detto...

Ragazzi, stasera (ore 20,30)sarò in tv a "Cuore di calcio" (canale 851 Sky) per commentare la nostra importante vittoria di ieri contro il Napoli, gufare l'Inter in diretta e anticipare l'importante sfida di Coppa Italia contro la Lazio.
Lo segnalo per tutti coloro che non hanno niente di meglio da fare e magari non hanno Sky o Mediaset per gustarsi il ricco posticipo.

Non sò chi saranno gli ospiti stasera.
Di solito per la Lazio c'è Pino Wilson e Agostinelli, mentre per la Roma girano vari personaggi come Giorgio Martino ed altri.

Non sò perchè ma anche in tv vado sempre più d'accordo con i laziali.(anche se martedì li batteremo)

Cmq stasera per una volta non tiferò contro la Roma.
Perchè se l'Inter non vince abbiamo l'obbligo di crederci ancora.

Un abbraccio zebrato a voi tutti.

Il programma è visibile oltre che sul canale 851 sky per chi possiede un decoder anche sui vari canali regionali elencati qui di seguito
http://www.italia9.net/emittenti.htm
sulla tv normale.
Se volete interagire con me, io gli sms li leggo sempre.
UN abbraccione e sempre Forza Juve

Anonimo ha detto...

vorrei fare alcune considerazioni sulla partita di ieri sera.
i fischi a del piero, concedetemelo, per una volta sono meritati. non è la prima volta che il capitano stecca e già contro il chelsea non mi era affatto piaciuto. non capisco perché ranieri si ostini a farlo giocare quando in panchina c'è iaquinta che scalpita (se proprio vuoi dare un turno di riposo ad amauri) oppure giovinco (ci arriveremo). che male c'è a lasciarlo fuori? capello lo faceva quasi sempre, abbia il coraggio di tirare fuori gli attributi, mister.
centrocampo: ma è un'impressione mia o nel secondo tempo tra difesa e attacco c'era un abisso? non si poteva far entrare tiago? si vedeva benissimo che i nostri centrali erano stanchi, il portoghese si è scaldato tutto il secondo tempo per poi non entrare. ma anche questo è tipico di ranieri.
capitolo giovinco: l'involuzione di del piero dovrebbe (o meglio, avrebbe dovuto) spingere ranieri a schierare la formica atomica come seconda punta, che non mi stancherò mai di ripeterlo, E' IL SUO RUOLO NATURALE. beccantini dice che giovinco non gli è piaciuto. per forza. GIOVINCO NON DEVE GIOCARE SULLA SINISTRA. ieri sera se togli del piero, perché non metti giovinco seconda punta e fai entrare de ceglie? giovinco è una seconda punta, lì a sinistra è stato perennemente imbottigliato e non ha potuto far vedere nulla del suo splendido repertorio.
comunque prendiamoci questi tre punti fondamentali e continuiamo a guardare avanti. abbiamo una coppa italia e una champions da giocarci e ancora nulla è perduto. spero vivamente che certi errori non si ripetano.

Amos ha detto...

Grande stefano, ti guarderemo!Questi 3 punti sono importantissimi perchè proprio queste partite, lente e noiose, sono quelle che devi vincere assolutamente, pur giocando malino. E ieri per la prima volta anche poulsen ha dato il suo contributo...

Gerardo ha detto...

Per mamo:
de ceglie è infortunato.

per il resto partita inguardabile.
sbaglio o ranieri ha messo marchionni come trequartista?
ditemi che ho visto male.

Anonimo ha detto...

Ho visto solo il primo tempo...da come è stato descritto il secondo tempo e per come abbiamo segnato possiamo dire che una volta tanto (credo la prima quest'anno) il fattore C è stato dalla nostra parte, anche se all'inizio non sembrava proprio visti i miràCuli di Navarro.
Sinceramente, se avessi potuto scegliere avrei preferito il goal di Nedved a tempo scaduto a Londra e niente gollonzo ieri.
Ad ogni modo, tre punti pesanti...e poi...sempre meglio vincere con un gollonzo piuttosto che con un goal di mano...

P.S.: sui fischi mi ero già espresso tempo fa quando si parlava di Ancelotti e Molinaro. Se succede con Del Piero, allora è proprio il caso di stendere un velo pietoso.


Yannick75

Anonimo ha detto...

Per me, visto che la società non vuole spendere molti soldi ricordiamoci che sta rifacendo lo stadio, e dai previsti circa 80milioni sicuramente, visto che siamo in Italia, arriveranno a spendere come minimo 120milioni), la Juve deve far fare il nuovo Nedved a Marchisio: non sarà letale come il ceco vicino alla porta ma almeno ci prova senza paura, come fanno moltissimi "ragazzotti" lanciati in Inghilterra che tirano e trovano la porta da ogni posizione, mentre in Italia troppo spesso si vuole arrivare in rete con la palla ai piedi.
E comunque, Giovinco non può giocare a sx, sicuramente era molto migliore Palladino in quella posizione che sembra stia rinascendo con Gasperini.
Detto ciò Vi saluto di nuovo fino alla partita di ritorno di Champions. FORZA JUVE !!!!!!
Bob72

Anonimo ha detto...

ORE 23.09:
"I COGLIONI VANNO SEMPRE A COPPIE" ipse dixit Claudio Ranieri a Controcampo a sostegno dell'affermazion di Spalletti che non voleva passare per "coglione" in merito all'episodio del rigore "inventato" dal fuoriclasse (eh sì, lo è, anche se ha il cervello di un Mike Tyson) Balotelli e dall'arbitro fessacchiotto ed onesto di turno.
Bob72

Giulio Gori ha detto...

Ho criticato la Juventus dopo la recente vittoria sul Palermo, perché avevo visto una squadra che non aveva saputo-voluto profittare di una situazione di gioco molto agevole. Stavolta, con il Napoli, ha veramente dato il massimo. Partita brutta, si dirà; non c'è dubbio, ma non poteva essere diversamente.

1) La Juventus è rientrata a Torino alle 5 di mattina di giovedì. Mettici una dormita, mettici una seduta defatigante, ha avuto 48 ore per preparare l'incontro.
2) Nel primo tempo la Juventus ha schiacciato un Napoli che pensava solo a difendersi (anche 9 giocatori azzurri nella propria area, e non parlo dei calci d'angolo). Difficile per una squadra che ha nelle gambe le tossine di un incontro così ravvicinato poter fare calcio champagne di fronte a un catenaccio così sfacciato. In ogni caso i bianconeri hanno collezionato 3-4 palle gol. La stessa rete di Marchisio è molto meno casuale di quanto sembri: se giochi con la difesa così bassa, non lasci spazio agli avversari, ma fai sì che un semplice rimpallo possa strasformarsi in un gol al passivo... E così è stato.
2) Nel secondo tempo, una Juve molto stanca ha amministrato la partita senza particolari patemi e senza lasciare agli avversari occasioni di rilievo. L'unico momento di sofferenza sono stati gli ultimi cinque minuti, quando il Napoli attaccava a pieno organico buttando palle alte nel mezzo... E in ogni caso Buffon ha fatto lo spettatore.

Sinceramente non vedo ragioni per cui lamentarsi.

Vado con ordine

Giulio Gori ha detto...

Non so cosa sia successo:
- il "vado con ordine" era prima dei numeri
- il secondo 2) doveva essere un 3)

Pardon