giovedì 26 febbraio 2009

Fumo di Londra


Come a Palermo, anche a Londra la Juventus inizia la gara ad handicap:
i primi 15' sono terrificanti, pieni di fumo e il Chelsea sfrutta il redivivo Drogba per ipotecare la vittoria nella partita di andata.
1a0, pessimo risultato da ribaltare al ritorno, ma l'obbligo di crederci fino alla fine.
Il goal incassato?
Solita verticalizzazione avversaria a bucare una linea difensiva a cui ormai tutti hanno preso le contromisure.
Anche Hiddink in soli 15 giorni ha scoperto i difetti dell'attuale Juventus.
La sensazione personale:
il Chelsea era uno squadra allo sbando fino a 2 settimane fa.
Adesso sembra una squadra che si stà rigenerando.
Più il tempo passerà e più questa squadra tornerà ad esser forte.
La speranza è che in un solo altro mezzo mese il santone Guus non riesca a compiere l'ennesimo miracolo.
Il secondo tempo bianconero fà ben sperare per il ritorno, ma d'ora in poi non si può più sbagliare. Davvero, non è una frase fatta.
E intanto sono 9 le partite consecutive in cui le italiane non riescono a segnare alle inglesi se si prendono in considerazione le sole sfide ad eliminazione diretta......
YES, WE CAN titolavano i giornali italiani dopo il sorteggio.
SI', COME NO avrebbero dovuto rispondere quelli britannici, vedendo la netta differenza tra il livello globale dei 2 campionati.

30 commenti:

Anonimo ha detto...

by Bob72:
1) se avessimo fatto goal, specialmente nel primo tempo, non c'era da scandalizzarsi;
2) dopo il goal il Chelsea ha arretrato di quasi 30 metri e noi??? Un solo centrocampista dai piedi e idee buone (un Paulo Sosa era + che sufficiente) sarebbe bastato per almeno pareggiare se non vincere;
3) MA QUANDO LO RITROVIAMO PIU' UN ARBITRO CHE NON BUTTA FUORI UN DISORIENTATO MOLINARO (roba da pazzi, prima fa un fallo quasi da rosso, e dopo due minuti un fallo tattico da dietro!!! Diciamo la verità, se lo avesse buttato fuori in quel momento, avremmo fatto la fine di qualche anno fa nella parte Arsenal di Londra con Capello al timone quando finimmo in 10 per l'espulsione scellerata di Camoranesi e due goal sul groppone. E' vero che Ballack ha fatto di peggio ma "dopo" Molinaro).
4) Un Del Piero sotto tono;
5) Un Pavel impavido, tatticamente ottimo e generoso.
6) Amauri??? Mah, io ieri ho rimpianto il giovane Vieri.....
7) Trezeguet: il migliore, è entrato ha toccato due palloni, ma soprattutto Del Piero gli ha passato la palla senza neppure guardare sapendo che lui era lì, peccato l'abbia ciccata: ma vi immaginate se avesse giocato 20 minuti anzichè 5 ???
Comunque, non voglio buttare la croce addosso a Ranieri perchè alla fine era comunque giusto non prendere un altro goal per giocarsela al ritorno: ecco, al ritorno spero di non vedere una partitaccia come Juventus-Arsenal di qualche anno fa dove, a parte due o tre fuorigioco inesistenti fischiatici contro, non facemmo nulla, ma proprio nulla, per fare goal: insomma, se la partita lo richiederà vorrei le tre punte (Del Piero-Trez-Amuarì) a 30 minuti dalla fine, non negli ultimi cinque perchè meglio perdere che non averci neppure provato perchè ti rimarrebbe il dubbio (come con le donne).
A risenterci tra 15 giorni.
Bob72

Anonimo ha detto...

Se questo è l'ultimo anno di speranze per la vecchia guardia è bene che il giorno 10 scendano in campo con un altro spirito. Questo Chelsea non è superiore alla Juventus ma avrà 90 minuti per coprirsi e ripartire in contropiede con gente come Kalou e Lampard che negli spazi ti fa male . Detto onestamente meglio co Marchisio e Marchionni che con Tiago e Camoranesi. La meglio Juve oggi è questa . Molinaro da fucilare , anzi da fresargli i piedi . Fare entrare Trezeguet a 5 dalla fine è dire cio' provato ma è molto da pavidi . Al ritorno servirà una Juve formato Real e per chi se lo ricorda , andrebbe bene anche un gol alla Tudor . Ero convinto di uscire imbattutto e con goal fatti 2 . Con uno che sapesse crossare probabilmente Amauri avrebbe fatto il suo dovere , cioè il goal . Ribaltare l'1-0 è un impresa titanica , difficile ma non impossibile , a patto di andare in campo con una energia e una convinzione totalmente diverse .
Alberto 72

Anonimo ha detto...

by Bob72:
rientro perchè ho letto l'intervista a Didier su http://www.bianconerionline.com/
Qi vi riporto soltanto il "ringraziamento" a presa di c**o che Didier fa a Ranieri: fantastico. Consiglio di leggerla tutta chi crede ancora che la società abbia un vero "programma futuro".
.... omissis....
Lei ha incrociato Ranieri in semifinale di Champions nel 2004 quando allenava il Monaco e lui era al Chelsea. Per caso deve ancora ringraziarlo?
«Quel Chelsea non era ancora uno squadrone, Abramovich stava iniziando. All’andata a Montecarlo sull’1-1, noi restammo in dieci, Ranieri pensò di fregarci e rimpolpò l’attacco. Vincemmo 3-1. Al ritorno il Chelsea andò sul 2-0 e si sentì di nuovo tranquillo. Pareggiammo e andammo in finale».

Morale?
«Non so molto di Ranieri. Ma lo considero fra i miei benefattori».

Ahahahahahaha da sbellicarsi!!!
Bob72

enrico ha detto...

allora, provo a dire la mia:
1. il chelsea e' piu' forte e soprattutto ha un allenatore migliore, le nostre probabilita' di passare il turno non sono superiori al 30%
2. ieri sono mancati tiago (sempre in ritardo sulle chiusure, vedi l'azione del gol, anche se meno sciagurato del solito in impostazione), camoranesi (non e' ancora lui, non si sa quando tornera' ai suoi livelli visto anche il nuovo infortunio) e i terzini (tropi, troppi, troppi palloni buttati via)
3. la squadra e' entrata in campo troppo timorosa, ranieri non sa dare sicurezza e non sa fare scelte coraggiose. hiddink nel secondo tempo non ha esitato a mettere in campo un esordiente, noi abbiamo la migliore primavera d'Italia e insistiamo su parametri zero bolliti tipo mellberg grygera o brazzo, oppure su ronzini pagati da purosangue come tiago e poulsen
4. non sono d'accordo con chi rimpiange l'assenza di trezeguet, amauri ha fatto bene. sono semmai del piero e nedved che potevano dare di piu' nel primo tempo
5. il torneo di viareggio restera' l'unica vittoria della gestione cobolli. possiamo sperare solo che lui secco e ranieri se ne vadano al piu' presto

Giulio Gori ha detto...

No Stefano, non concordo con te: il gol del Chelsea nasce da una situazione che non ha nulla a che vedere con altri gol presi dalla Juventus nell'ultimo periodo. E' un gol che ci sta di prendere perché in questo caso la difesa stava salendo, ma il giocatore in possesso di palla (Kalou se non sbaglio) era coperto... Che poi abbia trovato quell'assist è in parte merito suo, in parte fortuna. Ma non è demerito della difesa. Non facciamo di ogni erba un fascio.

Continuo qui la diatriba avviata stanotte sul centrocampo.
Capitolo Sissoko: Io ripeto che Sissoko, per quanto mostruosamente generoso, se vuole giocare a questi livelli e in questi palcoscenici, deve necessariamente darsi una calmata. Una squadra che gioca in Champions ha bisogno di un centrocampo che sappia dare continuità alle azioni, specie nei momenti in cui l'avversario è in difficoltà. Momo ha perso palle assurde, specie nel primo tempo, permettendo al Chelsea a più riprese di prendere fiato nel momento in cui la Juve lo stava schiacciando.

Capitolo Tiago: Premesso che il portoghese poteva fare di più, specie nei primi venti minuti e nel secondo tempo, a mio giudizio nel primo tempo è stato di gran lunga il migliore della Juve. Ha toccato un numero straordinario di palloni, sbagliandone pochissimi; ha tenuto palla a lungo nonostante il presseng avversario; ha pulito palloni su palloni... Non ha fatto girare palla velocemente sugli esterni? E ci credo: vi siete accorti che ieri sera, visto il tridente del Chelsea, i terzini non potevano salire? La logica conseguenza è che ai centrali di centrocampo mancavano punti di riferimento su cui appoggiarsi per rilanciare l'azione. In quei casi il centrocampista centrale deve sperare nei movimenti delle punte e dei centrocampisti esterni: Camo e Del Piero si muovevano discretamente, Nedved sembrava avesse il recinto sulla fascia... Nel primo tempo non ha mai fatto un solo taglio verso il centro... E' colpa di Tiago?

Riguardo Marchisio, ottimo ingresso in campo. Ma per un giocatore fresco con spazi più larghi era una situazione più semplice.

Giulio Gori ha detto...

No Stefano, non concordo con te: il gol del Chelsea nasce da una situazione che non ha nulla a che vedere con altri gol presi dalla Juventus nell'ultimo periodo. E' un gol che ci sta di prendere perché in questo caso la difesa stava salendo, ma il giocatore in possesso di palla (Kalou se non sbaglio) era coperto... Che poi abbia trovato quell'assist è in parte merito suo, in parte fortuna. Ma non è demerito della difesa. Non facciamo di ogni erba un fascio.

Continuo qui la diatriba avviata stanotte sul centrocampo.
Capitolo Sissoko: Io ripeto che Sissoko, per quanto mostruosamente generoso, se vuole giocare a questi livelli e in questi palcoscenici, deve necessariamente darsi una calmata. Una squadra che gioca in Champions ha bisogno di un centrocampo che sappia dare continuità alle azioni, specie nei momenti in cui l'avversario è in difficoltà. Momo ha perso palle assurde, specie nel primo tempo, permettendo al Chelsea a più riprese di prendere fiato nel momento in cui la Juve lo stava schiacciando.

Capitolo Tiago: Premesso che il portoghese poteva fare di più, specie nei primi venti minuti e nel secondo tempo, a mio giudizio nel primo tempo è stato di gran lunga il migliore della Juve. Ha toccato un numero straordinario di palloni, sbagliandone pochissimi; ha tenuto palla a lungo nonostante il presseng avversario; ha pulito palloni su palloni... Non ha fatto girare palla velocemente sugli esterni? E ci credo: vi siete accorti che ieri sera, visto il tridente del Chelsea, i terzini non potevano salire? La logica conseguenza è che ai centrali di centrocampo mancavano punti di riferimento su cui appoggiarsi per rilanciare l'azione. In quei casi il centrocampista centrale deve sperare nei movimenti delle punte e dei centrocampisti esterni: Camo e Del Piero si muovevano discretamente, Nedved sembrava avesse il recinto sulla fascia... Nel primo tempo non ha mai fatto un solo taglio verso il centro... E' colpa di Tiago?

Riguardo Marchisio, ottimo ingresso in campo. Ma per un giocatore fresco con spazi più larghi era una situazione più semplice.

Giulio Gori ha detto...

Chiedo venia per la doppia pubblicazione.
Dimenticavo di dire che l'assist di esterno di Tiago per Del Piero, nel primo tempo, quando Chech ha salvato, è stato di gran lunga il più bel gesto tecnico dell'incontro

treze1988 ha detto...

Datevi una calmata, è vero ke siamo stati sconfitti ma lo siamo stati con dignità. Abbiamo perso 1 a 0 subendo soltanto i minuti finali e dall'uncico errore della difesa abbiamo preso gol, evidentemente nn siamo molto fortunati. Se la partita fosse finita 1 a 1 non avremmo rubato niente anzi sarebbe stato il risultato più giusto. Non ho capito xkè trezegol è entrato solo a 5 minuti dalla fine. Cmq al ritorno ce la giokeremo anke se sarà difficile ma contro queste squadre niente è facile.
Forza e onore!!!

Anonimo ha detto...

Treze1988...mi piace il tuo positivismo....ma purtroppo le cose sono ben lontane da come le hai descritte tu !
Ieri senza il fattore "a" e "c"....ne avremmo prese per lo meno 3 !Conosciamo la dirigenza e l allenatore che abbiamo....Se in questo momento ci sono 5 giocatori da "Juve" in campo ...sono molti....

Marco

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con quanto ha detto Giulio Gori...soprattutto il commento su Tiago e Sissoko

treze1988 ha detto...

Si ma vorrei capire dove è ke la juve ha riskiato. Dopo il gol c'è stato un colpo di testa di Drogba andato fuori e un tiro da fuori di anelka uscito di poko poi il Chelsea non ha fatto più nulla, a parte qualke ripartenza ma a vuoto. Buffon non è mai stato impegnato seriamente, mentre Cech ha dovuto parare un tiro insidioso di Del Piero e all'ultimo si è visto sfilare un pallone a 2 cm dal palo sinistro. Poi sulla "cirigenza" e sull'allenatore il discorso è un altro,è vero ke sono incapaci ma poi devono essere i giocatori a giocare da Juve e metterla dentro.

Anonimo ha detto...

Bob,
grazie per averci segnalato quell'intervista. Più che altro mi ha ricordato quella semifinale Didier-Mr.Smile che non ricordavo nel modo in cui si erano susseguite le marcature. Didier ha capito da subito le intenzioni della banda del progetto. Non sarà un allenatore perfetto, ma nel carattere è di sicuro uno di noi.


Marco,
non essere pessimista...ieri niente fattore "a" o "c". E' stata una gara aperta a qualsiasi risultato dopo l'1-0. Potevano andare sul 2-0 loro o sull'1-1 noi.

Il pessimismo lasciamolo agli interisti repressi...anche perchè i fattori "a" e "c" finora hanno riguardato solo lo special (Cogli)one.


Yannick75

Giulio Gori ha detto...

Trovo l'uscita di Deschamps infelice e infantile.
Il francese dovrebbe stare zitto, visto lo schifo che ha fatto alla Juventus da allenatore: non si è mai vista, nemmeno con Maifredi, una Juve più ridicola della sua.
Non so se avete presente la realtà, ma qui stiamo parlando di una Juve che gioca alla pari col Chelsea... Due anni fa, riuscivamo a fare a malapena un tiro in porta contro lo Spezia...

Deschamps, per quanto non lo stimassi come allenatore, l'ho sempre stimato come uomo e come juventino. Oggi, definitivamente, non è più nell'una nell'altra cosa. Uno che spara a zero in questo modo contro il suo successore è uno che non ha né dignità, né stile.

E ricordiamoci anche che quando la dirigenza parlò della possibile riconferma di Deschamps fu Pavel Nedved (ripeto Pavel Nedved) a eprimere a nome della squadra la perplessità su questa scelta.

Anonimo ha detto...

Deschamps nell'anno in B ha fatto alcuni errori, ma pretendere il calcio champagne in un campionato molto fisico e poco tecnico è alquanto fuori luogo.
La B è stato il campionato che ho seguito più di tutti dal vivo, per via del Pescara (ora in C1). In 20 anni a parte il Pescara di Galeone e il Foggia di Signori e Baiano di Belle squadre che giocassero per lo spettacolo non ne ho viste mai.

Non solo, ma Deschamps andrebbe giudicato con la Juve in A e con i giocatori che lui avrebbe voluto, così come adesso facciamo con Ranieri che ha voluto Tiago e Poulsen.
D'altronde perfino Sacchi nell'87 col suo Parma esprimeva un gioco molto superficiale e banale. L'anno dopo in A col Milan delle meraviglie incantava l'Europa.

Le sue dichiarazioni possono non essere accettate, ma dare del "senza dignità" a uno che esprime il suo parere è piuttosto esagerato. Riguardo allo stile con cui si è espresso ci andrei cauto, anche perchè si sa che i giornali tendono a gonfiare per alimentare polemiche, soprattutto nel mondo Juve.
Ripeto, Deschamps non è l'allenatore perfetto ma il suo carattere se trasmesso ai giocatori avrebbe potuto dare tanto a una squadra storicamente fondata sul carattere.

Yannick75

Anonimo ha detto...

Per cortesia, basta piangersi addosso, non siamo mica interisti.... Ieri ho visto del carattere, ma poche idee e pochissimi palloni giocati col cervello e i piedi buoni. Per diventare uno squadrone occorrerebbero due giocatori di qualità in difesa e due a centrocampo. Facciamo crescere alcuni ragazzi di grandi speranze, vendiamo i brocchi e acquistiamo quelli bravi. Nel frattempo vinciamo contro il Chelsea, non è una squadra irresistibile. Basterebbe un Del Piero in giornata e due o tre palloni buoni crossati in area, Amauri mi sembra piuttosto reattivo. E Trezeguet nel finale, se proprio la palla non volesse entrare.

Anonimo ha detto...

Su Deschamps credo si debba fare un doppio discorso.
Se parliamo di risultati, tanto di cappello. Ha raggiunto ciò che si era prefisso di raggiungere. La promozione con 15 punti sul Napoli e 16 sul Genoa (contando che eravamo partiti a -9 e contando che le ultime 2 partite contro Spezia e Bari non siamo proprio entrati in campo e tra l'altro Didì non era già più in panca) rappresenta un grande risultato. Alla fine, dopo un inizio claudicante quella Juventus riuscì a dominarlo il campionato.

Se guardiamo di più al gioco, allora, effettivamente, non è che quella Juve facesse sfracelli. E poco importa che nei cadetti il gioco è molto più roccioso. Avrebbe sicuramente potuto esprimere un gioco migliore. Molte vittorie (Modena, Pescara, Treviso, Vicenza..) furono ottenute senza un gioco da prima della classe.

A me, personalmente, non faceva impazzire quella Juve, ma mi dispiacque molto per come terminò il rapporto tra la dirigenza e Deschamps. In definitiva non credo che con lui al posto di Ranieri si sarebbero ottenuti risultati migliori. Adesso pensiamo al Napoli.

Stefano Marra

CREDERCI SEMPRE, MOLLARE MAI!

Giulio Gori ha detto...

Yannick ritratto parzialmente concordando con te che certe affermazioni possano essere state gonfiate ad arte.
Non concordo invece sulla qualità del gioco espresso dalla Juve di Deschamps: non era solo questione di calcio poco spettacolare; la squadra era messa in campo da cani.

Comunque, riguardo alla partita di ieri sera, ci tengo a sottolineare due cose:
1) parlare di fattore 'a' è ridicolo... anche perché se vogliamo parlare di danno procurato... Cech che si rialza per prendere il pallone, non lo prende, e ostacola Amauri... La mia non è una lamentela è un modo per dire semplicemente che l'arbitro per 75' non ha fischiato nulla, arbitrando non all'inglese, ma alla scozzese, sempre con molta coerenza (così come nel primo tempo non ha ammonito né Nedved né A. Cole, così come nel secondo tempo non ha espulso né Molinaro, né Ballack).
2) Le statistiche non contano nulla, ma diamoci conforto comunque: se non sbaglio, è tanti anni che la Juve ribalta gli 0-1 in Coppa Campioni... l'ultima volta che non c'è riuscita credo fosse il 1986, contro il Barcellona

capitan red ha detto...

x Giulio Gori

purtroppo la JUVENTUS ha fatto anche peggio nel 2005 all'andata 2-1 per il Liverppol...il ritorno 0-0 e JUVENTUS fuori dalla Coppa

Anonimo ha detto...

X Giulio Gori......

Ti faccio notare che Molinaro doveva essere espulso a inizio ripresa e probabilmente non c' era neanche bisogno del 2 cartellino giallo..mentre Ballack un 25 minuti piú tardi.... e poi anche nella ns aria ci sono state situazioni per lo meno dubbiose.....se ogni tanto abbiamo un po di fortuna e siamo aiutati non mi vergogno per niente a dirlo !

Marco

Anonimo ha detto...

Amici, riconosciamolo, non facciamoci annebbiare la ragione dalla passione: purtroppo questa Juve è una squadretta da ridere, l'unico capace di passare la palla è Tiago, e questo dice tutto!
Il Chelsea è una squadra senza schemi - tranne i pochi che Hiddink è riuscito a insegnare in questi giorni - e senza fiato: se ci fosse stato non dico il Man U, ma un semplice Villareal al posto nostro ne avrebbe fatto strame.

Anonimo ha detto...

non ci capisco piu' niente:l'inter pareggia in casa (0 a 0) e si dice soddisfatta;noi perdiamo fuori casa 1a 0 (quindi senza goleada avversa) e siamo qui a strapparci i capelli,,,,,,,,,,,mi preoccupano i primi 15 minuti(vedi anche col palermo),,e il fatto che ranieri (fra le altre) soffre le sue ex squadre;abbiamo pagato dazio ;ce la giochiamo a torino;paradossalmente l'ennesimo infortunio di camo , ci agevola,,io con marchionni (e marchisio) ho visto una JUVE piu' all'altezza,,,aspettiamo a disperarci e forza JUVE

Anonimo ha detto...

x giulio gori:a me didier piaceva,,l'orgoglio della maglia che aveva,mi inorgogliva,,altro che ranieri;;e il fatto che dei giocatori fosse coetaneo era anche meglio,,,,poiera comunque giovane ma nella JUVE lo vedevo bene, ma tant'e',ciao e forza JUVE

Giulio Gori ha detto...

Per Stefano D.,
come ho scritto prima della partita, la differenza qualitativa tra i campionati inglese e italiano è solo ipotetica. Un anno vinciamo noi, un anno gli spagnoli, un anno gli inglesi... Poi può pure capitare che per due anni di fila vincano gli stessi: è il pallone, è rotondo, tutto può succedere. Ma anche i migliori incantesimi non durano a lungo.

Per nick
L'orgoglio? Basta l'orgoglio a fare un allenatore? Allora in panchina mettiamoci un capo ultras...

Per Marco
Riguardo alla mancata espulsione di Molinaro, avvenuta 25' minuti prima di quella che avrebbe dovuto subire Ballack (dici tu, a me parevano 5'), due gialli se li meritava anche Ashley Cole nel primo tempo. Suvvia, non stiamo a sragionare di arbitraggi quando non ce n'è ragione. L'unica considerazione utile sulla direzione di gara è che è stata troppo permissiva con entrambe le squadre, dando adito anche a falli da censura, come quelli di Molinaro e Ballack.

Per Anonimo
Tiago era l'unico coi piedi buoni? E Del Piero, Amauri, Camoranesi e Nedved...

Per capitan red
Quando parlavo degli 0-1, facevo un giochetto (privo di significato, l'ho anche detto) puramente scaramantico, tanto per sollevare un morale che mi sembra ingiustificatamente sotto i piedi.

Un'ultima considerazione: ma se negli spogliatoi della Juve o di qualsiasi altra squadra che lotta per la Champions, ci fosse l'umore medio che c'è da queste parti, probabilmente avrebbero già dato per persa la prossima partita... Una sconfitta di misura fuori casa, con la peggiore squadra che poteva uscire dal sorteggio, in una partita giocata alla pari, non può spaventare gente che ha una pelle corazzata da anni...
Poi a Torino può finire in ogni modo: come a Londra è un 1X2.
Ma per abitudine dico che per vincere bisogna saper perdere, e evitare le moraline col senno di poi. Le squadre si guardano in campo come giocano, se ci mettono i coglioni o no; se si giudica solo dal risultato si fa la fine della Mazzetta per lo Sport

Anonimo ha detto...

Giulio hai ragione :D
Se l'umore dei calciatori fosse come quello di qualche personaggio in questo blog allora già avremmo perso.
Eppure già l'avevo detto a Marco...suvvia!...non farti prendere dal pessimismo e dalla depressione...quella è degli interisti e lasciamola a loro...e poi cerca di esprimere un pò meglio il tuo linguaggio, perchè se scrivi "situazioni dubbiose in aria" sembra che ti stia riferendo a qualcosa che vaga nell'atmosfera con cui giustificare la tua delusione.

Anonimo...per bacco! Parli dei piedi buoni di Tiago dimenticando i nostri campioni del mondo o Palloni d'Oro e che da altre parti addirittura hanno attaccanti che da 3 anni ogni volta che giocano in Europa tirano in porta e mandano la palla in fallo laterale!
E poi, se il Chelsea è una squadra senza fiato e senza schemi mi chiedo che partita tu abbia visto! Hiddink ha impostato i blues con uno schema ad hoc per la partita della Juve!...e poi, anche se così fosse, allora chi oltre a non avere fiato e schemi ha pure un allenatore con la sindrome da cappuccetto rosso cosa dovrebbe dire?

Yannick75

Anonimo ha detto...

x giulio gori,,,forse mi sono espresso male;;;;vorrei ricordarti un episodio di Didier,,,finale mondiali 1998,francia-brasile(con questi ultimi favoriti) Didier esordisce (lui di origine basca)dicendo che vorrebbe al ''parco dei principi'' tutti i tifosi francesi indossino la maglietta della nazionale(lo fecero,anche roi michel),era un mare di azzurro,,giocarono e vinsero,,,,,,questo e' il didier che ricordo;;ma lo immaginate ranieri che esordisce dicendo qualcosa di simile per spronare la squadra????? P.S. fra i pochissimi tifosi che indossavano la maglia verdeoro,c'erano quei simpaticoni di moratti e figlio,ciao e forza JUVE

Anonimo ha detto...

piuttosto,proviamo anche noi a lanciare un tamtam,,dicendo che allo stadio,tutti devono indossare la magli bianconera? ciao, buonanotte e forza JUVE

Giulio Gori ha detto...

Continuo a ripetere che per fare l'allenatore servono anche (e soprattutto) altre qualità, che Didier non ha saputo dimostrare.


PS: ...era il Saint Denis...

Anonimo ha detto...

x gori:dialogo tra sordi;ha preso la JUVE nell'anno piu' triste della sua storia,con camo che faceva lo stronzo(napoli),e i vari procuratori che in qualche modo sciamavano come le vespe intorno alla societa',,con Buffon che tira il rigore a napoli(in coppa italia),,ha fatto il suo;;se partivamo con 15 punti di penalizzazione,avrebbe comunque vinto il campionato,,,,,,,,comunque questa e' la democrazia,,ognuno resta della sua,,,grazie per il p.s. ciao e forza JUVE

Anonimo ha detto...

x giulio:::::::::: cacchio se sei mattiniero,,,,ciao nick

Giulio Gori ha detto...

non sono levatacce, è insonnia