lunedì 6 ottobre 2008

Crisi Juve




Il Punto di R.Beccantini
A pezzi, come i denti di Grygera e i muscoli di troppi giocatori. Ecco la Juventus di «tinkerman» Ranieri, affondata nelle acque di casa dal Palermo di Davide Ballardini. Senza denti e, peggio ancora, senza personalità. Il popolo juventino, furibondo, vuole la testa dell’allenatore. Al di là degli infortuni, non tutti casuali, del rosso a Sissoko, più colpevole del tecnico, e del rigore sfilato a Del Piero sull’uno pari, la crisi è solare e la tentazione forte. Per segnare cinque gol, la Juve ha impiegato sei partite. La scorsa stagione, gliene bastò una: la prima. Chi scrive, aveva caldeggiato l’innesto di Giovinco. L’ha avuto: con il Catania, a Minsk, ieri. Morale: due pareggi e una sconfitta. Magari con il Bate erano stati «massacrati» gli equilibri tattici, ma con il Palermo no: carente è stato il rendimento, non il modulo. Non posso chiedere il licenziamento di Ranieri per una mossa che avevo suggerito. Né la panchina di Camoranesi e Nedved, al ritmo di una gara ogni tre giorni, mi era sembrata scandalosa. Se poi lo zoccolo duro non è contento, giochi in modo da giustificare eventuali paturnie.La Juve è diventata una «cosa» che rimbalza da una formazione all’altra senza lasciare tracce che non siano, nella migliore delle ipotesi, i risultati. Di Ranieri, in generale, non ho mai capito i cambi: o meglio, per dirla col Trap, la «tempistica» di alcuni. Non siamo vicini ai sei minuti messicani di Rivera, ma quasi. Mancano i gol di Trezeguet, manca un faro a metà campo (Zanetti ne ha sempre una), e spesso manca persino Iaquinta, il cui limite è proprio ciò che dovrebbe essere la sua forza: il fisico. Ad agosto, solo le milanesi parevano più toste di «questa» Juve in barba agli allarmi manifesti: cementare le fasce, reclutare un regista (Xabi Alonso), scendere a patti con il dilagante rambismo. Come non detto: Poulsen non è l’aguzzino millantato, ma neppure il radar che serviva. Qui sì che Ranieri, come nella scelta di Andrade e Tiago, ha grosse responsabilità. La rissa con il Toro per Knezevic (ripeto: Knezevic) avrebbe dovuto aprire occhi dormienti. Amauri che elemosina munizioni è la trama del film. I Del Piero, Camoranesi e Nedved che lanciano messaggi in codice, la colonna sonora. Ranieri sta invano cercando di «sposare» i nuovi (De Ceglie, Marchisio, Giovinco) con i vecchi, poco inclini a risparmiare sulla dote. In questi casi - dedicato a Blanc, Cobolli Gigli e Secco - c’è bisogno di dirigenti con gli attributi, capaci di difendere, non solo o non tanto a parole, la credibilità del progetto e l’autorevolezza del mister. La sosta azzurra cade a fagiolo. Il calendario, alla ripresa, ha in serbo un menù micidiale: a Napoli, Real, derby, a Bologna, Roma, ancora Real (a Madrid). Campionato, Champions: un mese di fuoco. O dentro o fuori. Con Ranieri in panchina, perché fino al 21 settembre, vittoria a Cagliari, la Juve non incantava ma funzionava. Possibile che nel giro di due settimane il tecnico sia diventato un pirla, tanto per scimmiottare Mourinho, e gli anziani della tribù gliel’abbiano giurata per un banale turn over? La caccia al capro espiatorio tira molto, in Italia. Peccato che, spesso, allontani la soluzione e moltiplichi i problemi.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Mah,mi sembra troppo comodo (ed inutile) dare tutte le responsabilita' al mister che certo non e' immune da colpe.Piuttosto ieri avrei preso a CALCI NEL CULO Camoranesi per l'indisponenza in campo,Capello in passato ne aveva gia' avuto a che fare...Ho l'impressione che i "senatori" non accettino i nostri giovani e mettano i loro interessi davanti a quelli della Juve.E allora Nedved,Del Piero,Camoranesi e compagnia briscola dovrebbero essere messi PER UN MESE in ritiro,oppure avere l'onesta' morale (vedere Maldini please...) di non mugugnare se messi in panca e soprattutto,quando in campo,REMARE TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE,perche' non si puo' sempre andare avanti per meriti acquisiti negli scorsi anni,GIOCHI SOLO CHI E' IN FORMA!!!!
Avanti Ranieri!!!

Anonimo ha detto...

Come volevasi dimostrare: la squadra è stata costruita male ed assemblata peggio.
In ogni caso ritengo Ranieri meno colpevole di chi l'ha scelto, cioè il trio lescano Blanc-Cobolli-Secco.
Non entro nel merito tecnico, se non per dire che si impone una scelta tra Giovinco e Del Piero e che, in ogni caso questo dualismo è il minore dei problemi, perchè comunque si cascherebbe in piedi.
L'equivoco grosso invece è il centrocampo senza qualità e la difesa assolutamente sopravvalutata.
Cosa fare ?
Io terrei Ranieri fino a giugno, poi gli presenterei il conto, ma insieme a lui dovrebbe andarsene quantomeno Secco.

Amos ha detto...

Sono d'accordo in parte. Primo perchè fino a cagliari la juve vinceva, ma solo per gli acuti di Del Piero, Amauri o il fuoriclasse di turno, ma il problema è lo stesso dello scorso anno, la prevedibilità del gioco offensivo. Lo scorso anno la nostra ancora di salvezza era stato zanetti, si sapeva dei suoi continui infortuni e invece che prendere un giocatore di quel tipo si è preso un altro mediano. Ieri non si è tirato in porta se non con la punizione di Del Piero. Ranieri dà troppo spesso l'impressione di andare dietro al furor di popolo e passa da un estremo all'altro. Poi è evidente che la dirigenza ha le sue colpe e i giocatori (alcuni indisponenti altri fuori forma) anche, ma mi sempra a dir poco miope non dare la colpa all'allenatore. L'ennesima campagna acquisti sbagliata (Amauri bel colpo d'accordo, ma poulsen acquisto secondo me errato, non perchè sia scarso, ma non è quello che serviva e soprattutto si è volutamente tralasciato il problema fascia sinistra di difesa, con molinaro inguardabile e de ceglie che non è un vero e proprio terzino, pur facendo meglio di molinaro).
Alla luce di tutto questo secondo voi con chi ce la dobbiamo prendere?
Ieri allo stadio, dopo aver di nuovo fatto 400 km, un signore anziano accanto a me ha commentato: "Sono quasi 50 anni che sono abbonato, mai vista la juve giocare così male, senza gioco, ad aspettare che gli altri combinino qualcosa."

Anonimo ha detto...

parole..parole...parole...
io spero tanto che la Juventus ne perda 4 o 5 di partite di campionato di fila e venga estromessa dalla Coppa così oltre che l'allenatore occorrerebbero cacciare tutta la "nuova società"...ma a quel punto il mo-ratto e gli elcani e i carrari vari costringerebbero gli arbitri ad aiutarci!!
Mi duole dire questo ma spero che presto la Juventus torni nelle mani giuste!!

mario bani

Anonimo ha detto...

Ragazzi, non nascondiamoci dietro ad un dito: questo allenatore non è mai stato all'altezza degli obiettivi che la società si è imposta. Credete davvero che con Ranieri si possa vincere Campionato e/o Champions League?!? Ma fatemi il piacere...Non è un problema squisitamente di organico (le lacune ci sono, purtroppo, ma il nostro undici titolare non è inferiore di molto a quello dell'Inter) e neanche di una rivolta dei cosiddetti "senatori": non scordatevi che questa gente è rimasta a consumare gli scarpini sui campi sassosi della Serie B, mentre altri fenomeni, tanto osannati, hanno preferito svernare in luoghi pià ameni. Ergo non può esistere una Juve (almeno quest'anno) senza i suoi "corazzieri"; ma può e deve esistere una Juve senza questo tecnico, modesto nell'intelligenza così come nell'abilità gestionale DA SEMPRE. Per quanto possa odiare Mourinho devo dargli ragione su Ranieri: non ha mai fatto nulla di buono nel calcio e di sicuro non si cambia a quell'età. La Juve non ha MAI avuto gioco durante la gestione Ranieri, in quanto i dettami del tecnico erano apertamente indirizzati ad interrompere il gioco avversario e a rilanciare lungo per le punte: pensavate che bastasse schierare Giovinco per modificare questo malcostume?!? Pensavate che schierare tre, quattro, cinquantasei punte potesse ridarci una trama offensiva che il sosia di Giurato non è mai stato in grado di trasmettere a NESSUNA delle proprie squadre?!? Le risposte sono talmente ovvie che mi rifiuto di pensare che ci sia anche uno solo di voi che non la pensi come me. Il problema, a questo punto, è trovare una soluzione a questo scempio: anche in questo caso la risposta è quantomai ovvia e repentina: via Ranieri seduta stante; ci si guarda attorno per un qualche traghettatore (vedi Donadoni, Ferrara, Vialli, anche Candido Cannavò se ne avesse voglia), in modo da rinnovare lo slancio all'interno dello spogliatoio, al quale si impone la seguente formazione, senza diritto di replica: 4-3-3 Buffon, Grygera, Chiellini, Legrottaglie, De Ceglie, Camoranesi a dx, Zanetti cemtrale (Marchisio o Poulsen fino al suo rientro), Sissoko a sx, Giovinco esterno alto a sx, Amauri centrale, Iaquinta esterno alto a dx(con Del Piero come cambio per i due esterni); si inizia a lavorare per prendere un tecnico serio, titolato, garantito e con le palle quadrate (Spalletti, Prandelli, Benitez ecc...) al quale si affidano le chiavi della squadra a partire dall'estate 2009. Questo è quanto.

Vichingo Juventino

capitan red ha detto...

Vichingo JUVENTINO
Sono d'accordo con te su tutto....tranne sul mandare via Ranieri ora ( si deve tenere fino alla fine della stagione )...e sopratutto nel fatto che tu voglia imporre la tua formazione...non offenderti...ma cosi' sembri piu' arrogante di Mourinho

Anonimo ha detto...

A mio avviso, ora che i nodi stanno venendo al pettine, tutto passa in mano alla (presunta) dirigenza. E' il momento di dimostrare se loro sono all'altezza della juventus (e ahimè ovviamente temo di no).
E' impressionante come sembriamo la fotocopia dell'Inter di 4 anni fa.
Toamso

Anonimo ha detto...

per Vichingo: obbiettivi che la società si è imposta? ma quali? l'unico obbiettivo di questi cialtroni è quello di rispettare il patto segreto sottoscritto coi perdazzurri per il quale la Juve non dev rompere i coglioni per "almeno 5 anni" (il tennista dixit). Ranieri sarà pure scarso ma è solo il terminale di una catena di comando fellona ed in combutta coi nostri nemici. Morte a Monnezzemolo e Stronzetti Rubera.
Jan

Anonimo ha detto...

No, ma scusate. Si dà tutti la colpa a Ranieri. E vabbè, devo ammetterlo anche io, che ero tra i più entusiasti meno di un mese fa, il mister ha le sue colpe (e neanche poche). Però voglio chiedervi una cosa: è colpa di Ranieri se Sissoko è un mese che manda a giocare suo fratello scarso? è colpa del mister se il tanto decantanto attacco dei fantastici 4 ha perso il suo puntero principe dopo 2 partite? Perchè ieri con un'alternativa in più avanti e, soprattutto, in 11 contro 11, la partita si poteva pure vincere. Magari non si incantava, però si portavano a casa 3 punti, poi si vedeva la classifica e si leggeva "inter, Udinese, Lazio 13; Juventus 12" e tutti eravamo più contenti. Adesso, invece, pare avere a che fare con una squadra di donnole, un allenatore inetto e una società di filomorattiani. Ognuno ha le proprie colpe (Knezevic... Ma dico, ma è davvero forte da doverlo strappare al Toro?), ma ora non è utile stare a sparare sulla croce rossa. Visto anche il calendario che ci aspetta. Poi, dopo il ciclo terribile Napoli-Torino-Roma-Real (2 volte), sarà giusto che ognuno si passi una mano sulla coscienza

Stefno Marra

Anonimo ha detto...

caro bettega non tornare con questi buffoni che ti anno trattato come un delinquente, lasciali affondare nella loro ipocrisia e falso moralismo.
sempre forza juve ma non con questa dirigenza.
oliviero beluno