giovedì 29 maggio 2008

In loving memory







* Rocco Acerra
* Bruno Balli
* Alfons Bos
* Giancarlo Bruschera
* Andrea Casula
* Giovanni Casula
* Nino Cerrullo
* Willy Chielens
* Giuseppina Conti
* Dirk Daenecky
* Dionisio Fabbro
* Jaques François
* Eugenio Gagliano
* Francesco Galli
* Giancarlo Gonnelli
* Alberto Guarini
* Giovacchino Landini
* Roberto Lorentini
* Barbara Lusci
* Franco Martelli
* Loris Messore
* Gianni Mastrolaco
* Sergio Bastino Mazzino
* Luciano Rocco Papaluca
* Luigi Pidone
* Benito Pistolato
* Patrick Radcliffe
* Domenico Ragazzi
* Antonio Ragnanese
* Claude Robert
* Mario Ronchi
* Domenico Russo
* Tarcisio Salvi
* Gianfranco Sarto
* Amedeo Giuseppe Spolaore
* Mario Spanu
* Tarcisio Venturin
* Jean Michel Walla
* Claudio Zavaroni

9 commenti:

Anonimo ha detto...

da poco ho visitato la tomba di franco martelli a todi, visto che abito poco lontano. aveva 22 anni. assurdo...

Anonimo ha detto...

...ricordo quel giorno che non voleva finire...erano le dieci e mezzo di sera e così a nord il sole si stagliava ancora dai pali dei riflettori dello stadio...ancora spenti.
E i nostri sguardi sorpresi da tanta ferocia e da tanta amarezza.
L'amarezza per una Coppa che non valeva così tanto ma che dopo acquisì un valore immenso e ancora oggi che la sentiamo maggiormente e disperatamente nostra...

mario bani

Anonimo ha detto...

facciamo finalmente un gesto da juventini! restituiamo la coppa.

Anonimo ha detto...

All'anonimo...
Non credo tu sia Juventino perchè sappiamo benissimo noi Juventini cosa significa quella Coppa.
Ti ricordo che i giocatori non volevano giocare ma hanno dovuto solo per questioni di ordine pubblico cioè per salvare il salvabile dopo che l'ottusità della Uefa nel scegliere uno stadio da serie C2 in Italia e la pessima polizia belga, ha lasciato che orde di inglesi ubriachi e drogati facessero quel che volevano. Noi Juventini sappiamo che il valore di quella Coppa non è calcistico ma il ricordo di immenso dolore che non ci lascerà mai.
Roberto

Anonimo ha detto...

ciao Roberto, mi spiace tu la pensi così, perché a dirlo (sono "l'anonimo") è un bianconero di razza...
nel 1985 avevo 10 anni, tanto tempo è passato ma, ancora oggi, l'immagine che ho davanti agli occhi di quella sera mi uccide..
Un abbraccio a te ed a tutto il popolo juventino che, sono sicuro, la scelta morale di rifiutare la coppa l'ha già fatta.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, facciamo un gesto da Juventini, restituiamo quella Coppa (poi magari Platini la da a Moratti, tanto quello si prende tutto).
Jan

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo e Jan.....
da Roberto (mi scuso con Stefano)
1985: Anonimo anni 10
1985: Jan anni xx?
1985: Roberto anni 13
sarà che le sensazioni che ha lasciato a me erano ben diverse da quelle che han lasciato ad un bimbo di 10 anni ???
Il resituire la Coppa dopo 23 anni sarebbe assurdo e soprattutto, ritengo, ingiusto anche per chi quella sera è morto e per le loro famiglie. Il miglior rispetto è tenere la Coppa (premetto che non sono mai stato mai alla sede della Juve a vedere il modo nel quale è esposta) come un trofeo alla memoria di quelle persone, ripeto non un trofeo di vittoria calcistica. Spero che a casa Juve per l'esposizione di quella Coppa ci abbiano pensato, altrimenti se dovessi venire a sapere che è esposta come trofeo "orgogliosamente" vinto credo che potrei o smettere di amare la Juve, non sperando neppure di poter ricominciare a contare da zero, dall'attuale proprietà/ammistratori facendo finta che il passato fosse stato tutto un tragico errore.
Roberto

Anonimo ha detto...

Caro Roberto, Jan (che sono io) di anni ne aveva 21 quella sera maledetta ed oggi, come allora, resta convinto (senza con questo venir meno al rispetto dovuto ai morti) che quella Coppa dovesse essere rinunziata e restare come non assegnata. Il fatto che sia passato tanto tempo non muta la sostanza delle cose.
Jan

marco99 ha detto...

non ha senso parlare proprio oggi di restituire la coppa.