Parla Piero Ostellino, ex storico direttore del Corriere della Sera.
Allo scoppio di Calciopoli, poche voci di Juventini autorevoli, tra cui la sua, si levarono a difesa della Juventus. Per contro, nessun non-Juventino ha avvertito l'esigenza morale di dissociarsi dal clima di linciaggio di quei giorni. Qual è il motivo?
Perché siamo un popolo di conformisti, perché ci adagiamo sul conformismo, sul politicamente corretto (si diceva questo) e, siccome il moralismo prevale sulle regole del gioco, tutti hanno aderito ad una formula moralistica, in funzione anti-Juventina, per odio viscerale nei confronti della Juventus o anche soltanto per imbecillità.
Più in generale, cosa pensa dell'atteggiamento della stampa italiana nel trattare l'argomento calciopoli, sia quella "amica", legata alla famiglia Agnelli, che quella legata ad altri gruppi editoriali? Perché tutti si son trovati d'accordo nel bersagliare la Juve?
Si sono trovati d'accordo a bersagliare la Juve, perché la stampa italiana, almeno sotto questo profilo, ma troppo spesso (purtroppo) non solo sotto questo profilo, è semplicemente oscena, cioè non fa il suo mestiere
Perché siamo un popolo di conformisti, perché ci adagiamo sul conformismo, sul politicamente corretto (si diceva questo) e, siccome il moralismo prevale sulle regole del gioco, tutti hanno aderito ad una formula moralistica, in funzione anti-Juventina, per odio viscerale nei confronti della Juventus o anche soltanto per imbecillità.
Più in generale, cosa pensa dell'atteggiamento della stampa italiana nel trattare l'argomento calciopoli, sia quella "amica", legata alla famiglia Agnelli, che quella legata ad altri gruppi editoriali? Perché tutti si son trovati d'accordo nel bersagliare la Juve?
Si sono trovati d'accordo a bersagliare la Juve, perché la stampa italiana, almeno sotto questo profilo, ma troppo spesso (purtroppo) non solo sotto questo profilo, è semplicemente oscena, cioè non fa il suo mestiere
Per leggere l'intera intervista clicca sull'icona qui di seguito
3 commenti:
Buon giorno!!
Ho letto la prima parte dell'intervista al dott. Ostellino sul sito ju29ro, ed invito tutti a farlo.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla sua juventinità che non conoscevo, ma soprattutto, dalla schiettezza con la quale ha risposto a tutte le domande scottanti riguardo porcopoli.
Leggere questi articoli mi mette sempre il buon umore, perché non mi fa sentire un U.F.O.
Bisogna però dire che, per quanto riguarda titolo e anteprima dell'intervista, che Libero fin dal primo momento, Mosca bianca, ha dissentito dalla opinione comune per analizzare meglio la questione.
Ho appena letto l'intervista a Piero Ostellino. Dice cose che quelli più arguti già immaginavamo. Spero soltanto una cosa: che prima o poi venga a galla tutta la m**da e che il popolo Juventino trovi un po di giustizia.
Un saluto al grande STEFANO!!
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