Un leggendario Del Piero stende il Real Madrid con 2 perle di rara bellezza, rischiando persino la tripletta.
L'intero Santiago Bernabeu gli tributa un'ovazione che vale più di qualsiasi parola.
Un'impresa storica sotto tutti i punti di vista.
Juventus qualificata con 2 turni di anticipo, unica italiana, in quello che doveva esser il girone più difficile.
Che dire? Godiamoci questo momento....
Il commento di Roberto Beccantini da Lastampa.it
Real zero Del Piero due non è solo il risultato che spiana fin d’ora gli ottavi di Champions alla Juventus, clamoroso se visto da lontano ma persino banale se pesato dal campo: è molto di più. E lo conferma l’ovazione che il pubblico del Madrid ha dedicato al capitano. Al Bernabeu, per la cronaca e per la storia, avevano perso le Juventus di Lippi e Capello. Ranieri sta «esagerando». Ma cosa gli è saltato in mente? Da come ha gestito la partita, la Juve ha ribadito un paio di concetti elementari: il Real, con tutto il rispetto, non è più lo squadrone d’antan; i bianconeri hanno sepolto, ufficialmente, lo stato di crisi. Ad Alessandro mancava un gol alla Casa blanca. Ha realizzato addirittura una doppietta. Il capitano attraversa un periodo di fertilità balistica fuori del comune. Amauri è il pivot che, sotto canestro, fa blocchi e si occupa del lavoro sporco; Del Piero, quello dei tiri da tre. La scoperta di Tiago ha vissuto un’altra tappa cruciale. L’aspetto più saliente è stato il modo in cui la «Signorina» si è calata nell’arena e ha guardato negli occhi il Real, senza mai abbassarli.
È la Juventus del chiarimento e della svolta, di Del Piero e Molinaro, della vecchia guardia e di un Ranieri che davamo tutti o quasi per bollito. Guai a illudersi. La fase a gironi nasconde insidie non inferiori alle lusinghe, con l’eliminazione diretta cambierà tutto. Nel frattempo, però, l’autostima cresce, basterà governarla. Da Sivori 1962 a Del Piero 2008 ci sono, in mezzo, decenni e decenni di battaglie europee che hanno offerto alla Vecchia Signora (allora si chiamava così) fior di argomenti per sentirsi ora baciata dagli déi ora pugnalata alle spalle. Cinque vittorie consecutive, coppa inclusa: Real, Toro, Bologna, Roma, Real. Eppure Buffon e Camoranesi sono sempre fuori, e Trezeguet chissà quando tornerà. D’improvviso, perfino il mercato non sembra più la barzelletta che ci si racconta sui blog. O è «questo» Del Piero a farci andare tutti fuori di testa?
L'intero Santiago Bernabeu gli tributa un'ovazione che vale più di qualsiasi parola.
Un'impresa storica sotto tutti i punti di vista.
Juventus qualificata con 2 turni di anticipo, unica italiana, in quello che doveva esser il girone più difficile.
Che dire? Godiamoci questo momento....
Il commento di Roberto Beccantini da Lastampa.it
Real zero Del Piero due non è solo il risultato che spiana fin d’ora gli ottavi di Champions alla Juventus, clamoroso se visto da lontano ma persino banale se pesato dal campo: è molto di più. E lo conferma l’ovazione che il pubblico del Madrid ha dedicato al capitano. Al Bernabeu, per la cronaca e per la storia, avevano perso le Juventus di Lippi e Capello. Ranieri sta «esagerando». Ma cosa gli è saltato in mente? Da come ha gestito la partita, la Juve ha ribadito un paio di concetti elementari: il Real, con tutto il rispetto, non è più lo squadrone d’antan; i bianconeri hanno sepolto, ufficialmente, lo stato di crisi. Ad Alessandro mancava un gol alla Casa blanca. Ha realizzato addirittura una doppietta. Il capitano attraversa un periodo di fertilità balistica fuori del comune. Amauri è il pivot che, sotto canestro, fa blocchi e si occupa del lavoro sporco; Del Piero, quello dei tiri da tre. La scoperta di Tiago ha vissuto un’altra tappa cruciale. L’aspetto più saliente è stato il modo in cui la «Signorina» si è calata nell’arena e ha guardato negli occhi il Real, senza mai abbassarli.
È la Juventus del chiarimento e della svolta, di Del Piero e Molinaro, della vecchia guardia e di un Ranieri che davamo tutti o quasi per bollito. Guai a illudersi. La fase a gironi nasconde insidie non inferiori alle lusinghe, con l’eliminazione diretta cambierà tutto. Nel frattempo, però, l’autostima cresce, basterà governarla. Da Sivori 1962 a Del Piero 2008 ci sono, in mezzo, decenni e decenni di battaglie europee che hanno offerto alla Vecchia Signora (allora si chiamava così) fior di argomenti per sentirsi ora baciata dagli déi ora pugnalata alle spalle. Cinque vittorie consecutive, coppa inclusa: Real, Toro, Bologna, Roma, Real. Eppure Buffon e Camoranesi sono sempre fuori, e Trezeguet chissà quando tornerà. D’improvviso, perfino il mercato non sembra più la barzelletta che ci si racconta sui blog. O è «questo» Del Piero a farci andare tutti fuori di testa?
16 commenti:
Grandissima Juventus.
Incommensurabile Capitano.
Prima di Re Alex solo Maradona e Ronaldinho.
Non esiste trofeo che valga la soddisfazione della standing ovation del Bernabeu, non esiste fantasentenza in grado di cancellarne il ricordo.
Essere Juventino è un Orgoglio che i tifosi delle altre squadre non potranno mai capire, perchè amo una Squadra...amo la Squadra che espugna il Santiago Bernabeu con Manninger, Marchionni, Molinaro, Mellberg, Tiago, l'intramontabile Nedved e l'infinito Capitano.
La serata di ieri è una delle tante che simboleggia la differenza tra Noi e l'inter...l'umiltà contro la sboronaggine...il carattere contro i milioni di euro...l'Orgoglio italiano contro una multinazionale di mercenari.
Quando vai a Madrid e vieni temuto, rispettato e tutti si alzano in piedi ad applaudirti senti una sodisfazione impagabile...che va al di là di ogni trofeo.
Ti senti Uomo e ti senti Squadra quando conquisti l'avversario e non quando alzi trofei che non ti appartengono.
...ho dimenticato di firmarmi....
yannick75
Bellissimo commento yannick, quoto in pieno.
Non ero tra i più fiduciosi ieri, ma sono lieto che la squadra mi abbia smentito. Che Del Piero abbia trovato il modo di far risplendere ancora di più la sua stella nel firmamento calcistico. Che chiellini e legrottaglie abbiano dimostrato che lo scorso anno non sono stati la coppia centrale più forte solo per caso. Che molinaro abbia infilato un'altra prova di carattere e sostanza, così come mellberg. Che tiago prosegua con il suo recupero che ha dell'incredibile.
Quando vedi uscire Del Piero e lo stadio è tutto in piedi ad applaudire, beh, se sei davvero juventino non puoi che essere percorso da brividi continui. E' davvero per serate così che siamo tifosi, che siamo bianconeri.
Grazie ragazzi, vogliamo continuare a vedere questo impegno, questa umiltà, questa unione di intenti e queste linguacce, a cominciare da domenica a verona, perchè è lì che si vede quando una squadra ha il DNA vincente, MAI ABBASSARE la guardia, ricominciare subito.
Partita perfetta. Vi auguro di arrivare fino in fondo. Sarebbe il giusto risarcimento di quanto avete subito. Credetemi: io l'ho provato un paio di anni fa. E' fantastico vincere una champions dopo che sei stato diffamato e sbeffeggiato, e sbatterla in faccia a chi l'ha fatto, dicendogli anche "e adesso lo scudetto mettilo nel...".
Complimenti ancora, e complimenti anche all'arbitro di ieri sera: non so quanti non si sarebbero lasciati intimorire da quell'ambiente. Lui è stato perfetto.
unmilanista
STUPENDO
Non ho altre parole, la standing ovation del Bernabeu per Alex dice tutto...
D'accordissimo con yannick75...
Complimenti ad unmilanista per la sportività.
Andry19
Quoto Yannick e anche Beccantini.
Serata splendida e Del Piero leggendario, più di Will Smith...
Spero che ora si prosegua su questa strada e aspetto di leggere tuttosport per vedere se riesce ad attribuirsi i meriti anche di questa impresa...
Su de paola & c. l'unico commento possibile è quello storico di Cuore (qua il link : http://www.mentecritica.net/wp-content/uploads/culo01.jpg)...
innanzittuto concordo con quanto di positivo già detto fin'ora...ancora emozionata davanti al mio Capitano, in piedi come tutto il bernabeu nel salotto di casa mia, con le lacrime agli occhi e le mani infuocate da tanto battere!!!grazie Capitano, grazie a tutti i ragazzi che hanno riproposto una partita con gli attributi e testa alta. siamo la Juve. e certe emozioni sono riservate solo a noi. come la Juve, nessuno mai.
vorrei spendere 2 parole su Del Piero. ammetto di non averlo appreezato troppo in passato, ma negli ultimi 3-4 anni si è davvero guadagnato la mia stima, come campione, ma anche come uomo.
lancio una provocazione a stefano: hai sempre detto che ibra è in grado di incidere sul rendimento di un'intera squadra. ebbene, ipotizziamo che ibra fosse rimasto alla juve e se ne fosse andato del piero: dove sarebbe adesso la juve? secondo me come qualità a livello di leader non c'è proprio confronto
unmilanista
Ieri sera la juve e Del Piero mi hanno fatto venire le lacrime agli okki x la felicità.
Come a Manchester, ieri anke a Madrid, il pubblico si alza x applaudire il capitano. Se avesse fatto una kosa del genere qui in Italia(soprattutto a Milano) lo avrebbero seppellito di fiski e frasi inpronunciabili.
La differenza è ke all'estero i tifosi sono sportivi, mentre qui in Italia abbiamo gli Elio Corno!!!
Forza Juve!!! Vai Capitano, grazie di esistere!!
Treze1988
3 settimane fa scrissi che ero schifato dal gioco di Ranieri.... adesso bisogna dare a Cesare cio' che e' di Cesare...ieri sera' la JUVENTUS ha fatto una bellissima partita che restera' nel ricordo di tutti i veri JUVENTINI....questo grazie anche a Ranieri...grazie mister
Anche io, come Amos, non ero fiducioso.
Al fischio di inizio ho pensato testualmente "questi ci fanno a pezzi".
DelPiero, e non ranieri, mi ha smentito con due giocate da fuoriclasse unico.
Hanno vinto tutti, non solo Alex, quindi anche il Mister. Ha vinto una squadra che ha fame, più di ogni altra squadra. Non abbiamo la rosa che ha l'Inter o i brasiliani del Milan ma in Champions possiamo battere chiunque.Adesso, fino agli ottavi di Champions, sotto con il campionato.
STANDING OVATION AL NOSTRO CAPITANO! Secondo me la maglia n° 10 andrà ritirata quando anche Alex si ritirerà, voglio la sua effige a Vinovo insieme a quella dei grandi giocatori della Juve.
Che dire? Gli spagnoli ci hanno dato una grande lezione di sportività, pensate che a parti invertite avremmo applaudito Raul?
Scesi al Bernabéu senza paura, con una squadra senza Buffon, Camoranesi, Grygera, Zanetti, Trezeguet, tanto per citarne qualcuno. Senza l'ansia di dover fare risultato per forza, perché anche un pareggio poteva andare bene. Con Del Piero che a 34 anni fa ancora ste cose. Con Mellberg che non molla un pallone. Con Chiellini e Legrottaglie che non sbagliano un fuorigioco. Con Molinaro che sfodera una prestazione egregia. Come Sissoko. Come Marchionni. Come Nedved, che a 36 anni ormai non gliene frega più un cazzo e continua a correre come ha sempre fatto. Come Tiago, un ragazzo che merita di esplodere con questa maglia perché è umile, ha sempre rispettato le decisioni di Ranieri ed ha preferito restare, giocarsi le sue chances e ora sta (finalmente) facendo vedere tutto il suo valore (e, cosa che aumenta ancora di più la mia stima nei suoi confronti, ha chiuso Cobolli Gigli nel cesso). Con Casillas, il portiere campione d'Europa, che mette una barriera che se la vede Buffon (ma anche Manninger. Ma anche il portiere della Ficullese) gli ride in faccia. Con i "galacticos" annullati, distrutti, stremati, sconfitti. Indipendentemente da come andrà questa stagione, queste sono partite che restano. L'Inter ieri ha pareggiato a Cipro contro undici sconosciuti, noi abbiamo annientato la squadra più titolata e prestigiosa del mondo. E a casa loro.
A mente fredda dico 2 cose :
Resterà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti la vittoria al Bernabeu con le perle del Capitano e gli applausi del pubblico .
Adesso continuiamo cosi' , una maglia - una corazza , corti , cattivi senza mollare un centimetro seguendo l'esempio dei vecchi .
A chi sminuizza la vittoria parlando di Real in tono minore ricordo che questo Real ha vinto le ultime due edizioni della Liga e che solo un mese fa ha tritato lo Zenit a casa sua .
E' stata una grandissima Juve , speriamo mantengano alta la concentrazione e che facciano in fretta a rientrare gli infortunati
Ultime 2 note :
I nostri ex vengono sempre purgati , andare via nell'estate dell'omicidio della Juve gli sarà convenuto a livello di soldi , poi pero' quando incontrano la Juve raccolgono sempre gli stracci
Chiellini : un mostro , un gigante . Che dio ce lo conservi sano .
Alberto 72
solo poche parole.....
IO, AL SANTIAGO BERNABEU, C'ERO.
Dopo quegli applausi di tutto lo stadio e l'inchino di Alex potrei stoppare col calcio perchè chissà quando potrei rivivere più un'emozione (calcistica) così grande.
Grazie Juventus !!!!
Bob72
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