«Marion Jones ha confessato di aver fatto uso di sostanze vietate? Nessuna sorpresa, me lo aspettavo», così Ben Johnson, l’uomo che alle Olimpiadi di Seul del 1988 stupì il mondo correndo i 100 metri in 9’79”.
La sorpresa durò poco e si trasformò in scandalo, quando si scoprì che lo sprinter canadese era dopato.
«Credo che tutti gli atleti a livello internazionale - ha spiegato Johnson in un’intervista rilasciata ad Al-Jazeera - fanno uso di sostanze proibite per migliorare il proprio rendimento, è un fenomeno che ormai riguarda tutti e che non credo si arresterà presto. penso, però, che molti atleti, prima o poi, confesseranno».
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