mercoledì 12 marzo 2008

La festa è già finita





La solita Inter dell'era Moratti esce mestamente dalla Coppa.
Ancora una volta una certezza:
senza Ibrahimovic che in Europa sparisce sempre, ma sopratutto senza errori arbitrali a favore, scudetti a tavolino o avversarie penalizzate, l'Inter Morattiana è sempre la stessa.
Sempre le stesse facce deluse. Sempre i soliti colpi di scena in stile Mancini post-partita.
L'editoriale della Gazzetta dello Sport dice:
"che differenza tra l'Inter d'Italia e quella d'Europa".
Bastavano due parole per definire questa differenza:
arbitraggi equi.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Io penso che il problema di Mancini sia proprio il suo presidente,uomo,si fa per dire,istintivo e appassionato ma che non capisce nulla del gioco del calcio. Nessuno dice, ma si sa che i soldi non fanno la felicità e nemmeno una grande squadra. La riprova sono questi dieci anni in cui nessun allenatore nonostante centinaia di acquisti ha saputo dare un gioco all'inter. Nemmeno Lippi ci è riuscito....A parer mio fecero male i conti a festeggiare il primo scudetto vinto a tavolino: Fu, è, e sarà sempre un boomerang invasivo per questa società.

mario bani

Anonimo ha detto...

Mancini gioca al massacro.
Se vince lo scudetto se ne va da eroe.
Se le cose in campionato dovessero precipitare, ha già posto le basi per un esonero prima della fine della stagione.
Vuole cadere in piedi.
Io aspetto al fiume che passi la maglia vuota nerazzurra.

Anonimo ha detto...

Se vince lo scudetto se ne va da eroe?!?!?!

Non direi proprio.

E' solo un coniglio perdente...sai quando ha maturato la sua decisione? IERI...e sai quando ha cominciato a pensarci? QUANDO E' CADUTO IL GOVERNO, perchè se vince Berlusconi anche la serie A torna alla normalità.
Che continuassero a sparare le loro ultime cartucce di ipocrisia in questi 2 mesi e mezzo...perchè poi non ce n'è.

Anonimo ha detto...

"Eroe" agli occhi dei propri tifosi, che lo vedranno andarsene da "vincitore"...e forse lo rimpiangeranno pure.

Amos ha detto...

Per me è ridicolo e se prendono mourinho allora si che ci sarà da preoccuparsi. Ha dimostrato di essere un piccolo uomo anche nel modo e nei tempi in cui ha comunicato la decisione di lasciare:la serata più sbagliata in assoluto, sappiamo per esperienza (ricordate lippi purtroppo) che annunciare con anticipo l'addio di fine anno ha solo effetti deleteri per la squadra. In ogni caso sono affari loro, che si lavino questi panni sporchi in casa, non mi tocca + di tanto.

Anonimo ha detto...

Pare che a far scoccare la scintilla sia stata una dichiarazione di Moratti su Figo, in cui pormetteva al portoghese un rinnovo del contratto.
Mah! La verità di fonod è che in quell'ambientaccio sono tutti arroganti, presuntuosi e ipocriti.
Riescono a farsi terra bruciata intorno fra di loro anche quando non ce ne sono veri motivi.

COME SEMRPE, SONO LORO STESSI LA VERA CAUSA DEI LORO MALI.

marco99 ha detto...

che musica per i miei occhi vedere gli interissa ridotti cosi allo sbando.
Allenatore dimissionario, giocatori che si ribellano per non giocare (vedi figo), il petroliere che aveva il mento sotto i talloni..
che goduria

Anonimo ha detto...

Moratti e Mancini: personaggi di basso profilo del mondo del calcio.
Mancini: come quando giocava, un incompiuto...

L'inter: un fallimento; scusate se è poco, una cosa sono 5 finali in otto anni, una cosa sono eliminazioni a ripetizione agli ottavi. A vincere in italia con 84 giocatori sarei capace anche io.
Matiga

Anonimo ha detto...

Era una normale partita, dava di qualcosa di già visto, tutto sembrava regolare. L'Inter attaccava (male) il Liverpool ripartiva (male). Due squadre che di calcio capiscono poco - non dimentichiamoci che il Liverpool ha solo 3 giocatori di nome - Carragher, Gerrard e Torres. Dicevo, ero abituato a colpi di scena tipo candelotti col Milan, pugni col Villareal, risse col Valencia e questa qui era solo una sconfitta. Il rosso di Burdisso? Non era sufficiente. Gli olè della Kop mentre il Liverpool faceva melina negli ultimi 25 minuti? No, volevo di più. Mazzola, Civoli, Zenga con i lucciconi agli occhi? Macché, ci sono abituato(i). Stavo andando a dormire con quel non so che di disappunto. Poi ad un tratto su 7Gold, nel vano tentativo che Elio Corno mi dia qualche soddisfazione in più, il giovanotto interrompe e dice: MANCINI HA DETTO CHE L'ANNO PROSSIMO NON SARA' PIU' L'ALLENATORE DELL'INTER.

hahahahahahahahahahahaha
hahhahahahahahahahahahaha
hahahahahahahahahahahaha

Era quello che mi mancava, sono andato a letto felice

Anonimo ha detto...

LUCI SPENTE A SAN SIRO

Tralasciando la rivalità cittadina, questa volta i giocatori e i dirigenti di Milan e Inter di comune accordo hanno stilato un progetto a favore del risparmio energetico.
Tale lodevole progetto prevede in particolar modo la necessità di risparmiare energia elettrica in alcune zone di Milano, per cui entrambi gli schieramenti nerazzurri e rossoneri, sottoscrivendo tale accordo, si impegnano a non accendere i riflettori nella zona San Siro in particolar modo nelle serate del martedì e mercoledì fino al periodo di vacanze.

Venendo a sapere di ciò sembra che anche Roma si stia muovendo in tal senso, e da quanto è dato sapere ci sono molte probabilità che prossimamente il progetto sia abbracciato anche dai giocatori e dai dirigenti della Roma calcio.

Un saluto da un vecchio juventino felice... Marco

Amos ha detto...

io non sono d'accordo che abbiano solo 3 giocatori. Hanno 3 fenomeni al liverpool, ma veri fenomeni: Gerrard (il centrocampista + forte che esiste), Fernando Torres (per lui stravedo) e Rafa Benitez (perchè se guardate le formazioni vi domandate come è possibile che l'inter sia uscita...). Se poi ci mettiamo gente come Mascherano (è se ci avrebbe fatto comodo) Xabi alonso, Babel etc viene fuori un'ottima squadra..non l'Inter ma un'ottima squadra. Ne godo in maniera assurda ma vi assicuro che non mi so spiegare il fatto che Ibrahimovic fallisca sempre inequivocabilmente le partite cruciali in champions.

Anonimo ha detto...

Non ci sono prove di corruzione o di partite accomodate. E così il sostituto procuratore Vito Di Giorgio ha chiesto l’archiviazione per Angelo Fabiani, ex direttore sportivo del Messina. Fabiani, attualmente dirigente della Salernitana, era indagato per frode sportiva nell’ambito di un’inchiesta sui rapporti fra il Messina e l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi.
Di Giorgio aveva tratto spunto per la sua indagine da un’intervista rilasciata nel giugno scorso al quotidiano “La Repubblica” da Maurizio Capobianco, ex dirigente della Juventus, cacciato da Moggi e Giraudo e tuttora in causa con la società bianconera.
Capobianco, testimone chiave di un’inchiesta avviata dalla Procura di Torino, ha raccontato di regali fatti dalla Juventus ad arbitri, giornalisti e tifosi. Moggi –ha raccontato Capobianco- aveva creato una fittissima rete di collaboratori e Fabiani era sicuramente il suo braccio destro. Capobianco è stato anche interrogato a Torino dal sostituto Di Giorgio al quale ha ribadito alcuni dei passaggi più importanti contenuti nell’intervista. Fabiani nella sede della Juventus era considerato uno di casa, era l’uomo di fiducia di Moggi e fra i regali ricevuti in qui tempi anche un’autovettura. Le indagini però non hanno consentito di stabilire alcun collegamento fra regalie e presunti aggiustamenti di partite.

Anonimo ha detto...

alla juve solo giocatori vincenti....grazie ibra x essertene andato!sei 1 xdente............

Anonimo ha detto...

ke mondo sarebbe senza inter?!1 mondo migliore.....xò,almeno,grazie x farci ridere tutti gli anni.

Anonimo ha detto...

Dedicata

Non c'è più niente da fareee, è stato bello sognareeeeeeeee...


Bobby Solo