venerdì 21 marzo 2008

"E' tutto come prima..."

«Prima provavo una sensazione di delusione. Adesso questa sensazione è nauseabonda. Sto provando di nuovo cose che avevo dimenticato».
È questo il commento del tecnico del Brescia Serse Cosmi dopo che sono stati squalificati per tre giornate Stankevicius e per 15 giorni Possanzini.
«Credo - ha spiegato l'allenatore - che la mia delusione sia comprensibile.
Sono stato una vittima di un certo tipo di calcio sporco.
Sono stato fermo in quello che pensavo fosse il miglior periodo per essere fuori dai giochi, durante Calciopoli.
Dopo un anno (ora ne sono passati due) sono tornato ed è tutto come prima.
Al di là delle cose oggettive, quello che ci è successo è di una gravità, di un'irregolarità e di un' ingiustizia che mi preoccupa. Lo dico con grande serenità e tranquillità perché non ho nulla da nascondere».

Caro Cosmi ma se è tutto come prima allora:

di quale calcio sporco stiamo parlando?

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi c'è un errore. Mr. Cosmi si ravveda. Le dico che dopo il super-processo-giusto, i cattivi sono stati cacciati, il sole splende alto nel cielo e il bene trionfa! O no?

Stefano Marra

Anonimo ha detto...

Questa sottospecie di uomo di Neanderthal è uno dei tanti anti-juventini che adesso deve ricredersi semplicemente perchè sta pagando le conseguenze di Farsopoli sulla propria pelle.

Adesso che pianga quanto vuole: ben gli stà.

Anonimo ha detto...

Esatto, Yannick...
Solo che adesso gli chiuderanno presto la bocca; col nastro adesivo.
Hai notato che anche "la voce scomoda" di Zeman non si sente più?

Anonimo ha detto...

...ma dico, tutti sapevano e tutti sanno che calciopoli è stata una voluta buffonata...ma nessun giocatore o presidente o allenatore o addetto al campo, o manutentore, o annaffiatore ..insomma qualsiasi persona che è nel mondo del calcio giocato...disse qualcosa allora.
Tutti a difendersi ipocritamente attaccando il solito caprio espiatorio...
Nessuna dignità professionale, tutti nascosti dietro al dio denaro, e al proprio interesse come fece anche questo zotico mio conterraneo( purtroppo) essendo Umbro..e adesso cosa vuole?
Cosa cerca? Sempre lo stesso modo italiano di fare il furbo e il fregnone.
Che pena!!!

Mario Bani

Anonimo ha detto...

Caro Mario, Zerze Cozmi come tutti gli antijuventini d'Italia con Farsopoli hanno avuto l'occasione attesa da una vita: vedere la Juve in B. Potevano secondo te rinunciare a tale sublime orgasmico piacere? Ovvio che per soddisfare tale immane desiderio sono stati tutti disposti a fare orecchie di mercante e a dire che tutta quella farsa era giusta.
Ovviamente parlo degli anti-juventini non interisti...perchè riguardo al popolino neroblù sono più che sicuro che, nonostante tutto e nonostante tutto quello che è venuto fuori dopo e quello che ancora deve venire fuori, sono e resteranno nella ferma convinzione che Moggi sia stato il vertice di questa pseudo-cupola e dentimarci l'onestissima vittima predestinata.

x blanchenoir29: mi hai messo una pulce nell'orecchio! ma che fine ha fatto quell'altro perdente nato di Zeman? :D ovvio che dall'alto della sua "coerenza" di uomo giusto e amante dello sport "sano" per lui adesso è meglio non aprire bocca!

marco99 ha detto...

Cosmi Cosmi.. quello che dopo un espulsione gridava forza roma mentre andava negli spogliatoi..
Per quanto mi riguarda che pianga per i prossimi 20 anni.
Gli anti juventini che pur di vedere distrutta la juve non hanno alzato nemmeno un unghia durante porcopoli si meritano questo e altro.

Anonimo ha detto...

Caro Yannik75 sono d'accordo con te,
si, io penso che il mo-ratto è talmente supido che non si rende nemmeno conto fino in fondo della situazione....proprio un allocco, si direbbe dalle mie parti...
..una senzsazione nuova però, me l'hanno data gli intertristi del mio paese, li vedo un pò strani e qualcuno pensa che la festa sia finita...ma io li rassicuro sempre perchè fin che parlano i fatti...e le nuove dirigenze juventine..
possono stare tranquilli!

mario bani

Anonimo ha detto...

Cosa? Avete detto Zeman? Allora vi racconto una storia: provengo da un paesino del molise, Bojano, che ha la sua squadra di calcio militante in serie D. Visto che il campionato non era partito sotto i migliori auspici, il presidente ha, come succede nella maggior parte dei casi, esonerato l'allenatore. Al suo posto ha chiamato un tal Karel Zeman, che altri non è se non il figlio del più famoso Zdenek. "Ora vedremo il bel gioco", si diceva... Lunedì scorso il nostro Karel ha rassegnato le dimissioni. In 12 partite il Bojano ha racimolato la bellezza di ben 9 punti, passando da l'essere 5-6ultima ad un impietoso penultimo posto, con speranze di salvezza ridotte al lumicino. Come pensate abbia giustificato il papà boemo il fallimento del figlio? Beh, vista la difficoltà di dare la colpa alla Juventus, ha pensato di sentenziare come "questa squadra non ha i giocatori per fare il 4-3-3". Mai una volta che si ammetta il proprio fallimento...

Anonimo ha detto...

Ho dimenticato la firma.

Stefano Marra