venerdì 14 marzo 2008

Farsopoli continua

CALCIOPOLI: CHIESTA ARCHIVIAZIONE PER FABIANI, EX DS MESSINA
Frode sportiva: chiesta l'archiviazione per l'ex d.s. del Messina Angelo Fabiani.
Non ci sono prove di corruzione o di partite accomodate. E così il sostituto procuratore Vito Di Giorgio ha chiesto l’archiviazione per Angelo Fabiani, ex direttore sportivo del Messina.
Fabiani, attualmente dirigente della Salernitana, era indagato per frode sportiva nell’ambito di un’inchiesta sui rapporti fra il Messina e l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi.
Di Giorgio aveva tratto spunto per la sua indagine da un’intervista rilasciata nel giugno scorso al quotidiano “La Repubblica” da Maurizio Capobianco, ex dirigente della Juventus, cacciato da Moggi e Giraudo e tuttora in causa con la società bianconera.
Capobianco, testimone chiave di un’inchiesta avviata dalla Procura di Torino, ha raccontato di regali fatti dalla Juventus ad arbitri, giornalisti e tifosi. Moggi –ha raccontato Capobianco- aveva creato una fittissima rete di collaboratori e Fabiani era sicuramente il suo braccio destro. Capobianco è stato anche interrogato a Torino dal sostituto Di Giorgio al quale ha ribadito alcuni dei passaggi più importanti contenuti nell’intervista. Fabiani nella sede della Juventus era considerato uno di casa, era l’uomo di fiducia di Moggi e fra i regali ricevuti in qui tempi anche un’autovettura. Le indagini però non hanno consentito di stabilire alcun collegamento fra regalie e presunti aggiustamenti di partite.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' davvero imbarazzante che tutto quanto messo in ballo da Farsopoli venga puntualmente smentito dalla giustizia ordinaria. Quando ogni caso verrà chiuso e quando ogni caso verrà smentito e quando dunque verrà ufficialmente provato che è stata tutta una farsa, non dovrebbero risarcirci di quanto ci è stato tolto? Altrimenti anche la giustizia ordinaria a cosa sarà servita?

Anonimo ha detto...

Quando scoppiò "calciopoli" , presi la cosa con grande rammarico ma subito dopo andai su Internet per leggermi le famose intercettazioni.
Non sono avvocato, ho fatto gli studi liceali e l'università( scienza politiche) per ritrovarmi a lavorare in banca ma...un minimo di buon senso e la capacità critica che negli anni '60 ci autoinculcammo mi portò a spulciare tutte le varie fonti dei giornali-padronali sull'argomento.
Bè, con mio grannde stupore più andavo avanti nella lettura , più mi accorgevo che non esisteva illecito, ne frode e non trovavo nemmeno un minimo di presupposto...se non come quello che avveniva da decenni in tutto il mondo sportivo. Pensai che tutto si sarebbe risolto in un niente di fatto...ma non consideravo che la stampa e le tv sarebbero subito andate a sprone battente contro Moggi e la Juve.
Dissi: è una buffonata! E non lo dissi solo a me stesso.

Come in Italia se ne vedono dagli anni 50 per tornare indietro, bombe giornalistiche mirate a coprire malefatte vere supportate da magistrati forse compiacenti che nei cavilli legislativi ci si adagiano, ci si spaparazzano e ne fuggono la presenza a secondo del momento. Come fu per la diossina,per Craxi ( badate bene non ho mai votato PSI), per il povero Enzo Tortora, per l'Italicus, la strage della stazione di Bologna etc.etc.
Si, ho pensato che quelle intercettazioni erano solo una buffonata.
E non mi va che pseudo intellettuali di samarcanda o anno zero o ballerò...o per non parlare di un celentano, milanese di adozione , che rinnegando la sua origine e blasfemando di sentenze i nuovi sinistroidi giovanili si prendono applausi deficiosi e che con i loro "uau" si compiacciono di essere pecore anche di un modo di approvazione titpico americano, di quell'america che copiano in toto ma che condannano a priori e continuino con i loro servetti di parte a infonderele falsità più assurde su calciopoli solo perchè fa loro comodo, o per le elezioni o perchè loro comandato dalle ministre di governo.
Premesso questo solo per farvi capire che tutti siamo coondizionati ma sapere di esserlo è diverso e la spocchia dell'intellettuale di sinistra che ride quanto tu spieghi le tue ragioni, non è segno di superiorità ma di povera deficienza e arroganza pre-senile e protagonitica.
Ma adesso, se la giustizia ordinaria seguirà le tracce della vera giustizia, non dovrà altro che constatare che era tutta una buffonata, come Cossiga, Enzo Biagi e tantissimi altri hanno da tempo detto.
E allora?
Che diranno i nuovi padroni della Juve? Gli eredi solamente dei soldi dei nonni?
E i monnezzemoli vari e i cannavò e tutta la schiera che con alto senso di serietà pelosa aveva condannato e giustiziato senza nemmeno ascoltare il giudicato?
E accettato della condanna ringraziando tutti e offrendo il capo di Moggi su un piatto d'argento? E noi, che abbiamo subito da tutte le parti i più incivili insulti che faremo?
Staremo sempre qui a masturbarci la mente e a inorgoglirci e sperare in una restituzione di uno scudetto che sinceramente dato che è stato sporcato dagli interisti io non vorrei più indietro?

Mario Bani

Anonimo ha detto...

Ho inviato una email al direttore Zucconi e alla redazione de la Repubblica chiedendogli di pubblicare in prima pagina il testo riguardante l'archiviazione per Fabiani dato che erano stati loro a pubblicare l'intervista a Capobianco.
Lo faranno??

Insabbieranno come sempre.

Mario Bani